Oggi 20 maggio ricorre la giornata mondiale delle Api. Si tratta di una ricorrenza importantissima, in ossequi a ciò che si celebra. Le piccole api sono infatti fondamentali per la nostra sopravvivenza e, più in generale, per il benessere del pianeta. Per questo abbiamo deciso di dedicare un articolo al miele, un alimento straordinario che è solo uno dei molteplici – e fondamentali – contributi delle piccole e operose api.
Miele, un alimento dalle mille proprietà
Tutti noi conosciamo il miele, un alimento che, oltre ad essere diffuso in tutto il mondo è prodotto in larga quantità anche sulle pendici dell’Etna, dunque a un passo da noi.
Nella dispensa delle nostre cucine il miele è presente almeno in una delle sue molteplici varianti, la mattina buono nel latte o usato per preparare qualche dolce, il miele ci offre tutta la sua bontà.
Eppure il miele non è solo questo, non è solo un dolcificante usato al posto dello zucchero quando vogliamo preparare le zeppole o altre prelibatezze.
Il miele è qualcosa di più. E’ farmaco, conservante, cosmetico e, perché no, ingrediente per la cucina dove esalta il sapore, non solo dei dolci ma anche dei piatti salati, dall’antipasto fino al dessert.
Allora è bene conoscerlo meglio.
La produzione
Sappiamo che il miele è un prodotto delle api ma solo una decina di specie riescono a creare questa meraviglia, la più comune produttrice di miele è l’apis mellifera che è quella più comune.
Il mondo delle api è ben organizzato in gruppi che svolgono funzioni diverse tra loro: il primo step è svolto dalle api bottinatrici che succhiano il nettare dai fiori, nel loro apparato digerente questo nettare viene trasformato in glucosio e fruttosio, due zuccheri semplici e facili da digerire.
A questo punto l’ape ritorna in alveare e passa questo primo miscuglio alle api immagazzinatrici che lo depositano nei favi dopo averlo rigurgitato e risucchiato più volte.
Durante i giorni successivi, dentro l’alveare il miscuglio assume piano piano le caratteristiche che lo faranno MIELE: sarà più denso e avrà l’82% di zuccheri: fruttosio per il 40%, glucosio per il 30% e in percentuali inferiori all’1% di saccarosio e maltosio.
Questo è il miele grezzo, già commestibile ricco di vitamine e minerali però è molto denso e cristallino, viene quindi, pastorizzato, cioè scaldato alla temperatura di 80° dopodiché sarà meno denso, più fluido ma avrà perso qualche sostanza benefica quale soprattutto la componente vitaminica che si denatura facilmente al calore.
Tipi di miele
I vari tipi di miele non sono tutti uguali, la sua composizione, dipende soprattutto dalla specie di pianta bottinata dalla quale, insieme al nettare le api raccolgono anche il polline che, restando contenuti nel miele ne definiscono le caratteristiche.
Si parla di miele millefiori se il polline deriva da tanti tipi di piante, unifloreale se , invece è stato prodotto da un solo tipo di polline.
Il miele più comune e quindi più diffuso e facile da reperire è certamente il millefiori, dall’aspetto liquido e dal colore leggermente ambrato.
Effetti benefici del miele
Il miele possiede numerose proprietà che ne fanno un valido alleato del nostro benessere.
La più importante è quella antibatterica e antibiotica: infatti, molti tipi di miele contengono notevoli quantità di perossido di idrogeno, cioè di acqua ossigenata, che si usa di solito per disinfettare le ferite. Le alte temperature della pastorizzazione neutralizzano alcune sostanze benefiche: per ottenere l’ effetto battericida, l’ideale è il miele grezzo, non trattato.
Per lo stesso motivo il miele attenua i sintomi delle ulcere gastriche.
Il miele è inoltre efficace contro la stipsi, poiché contiene grandi quantità di fruttosio che è dotato di ottime qualità emollienti e siccome non viene “ bruciato” subito come il glucosio, mantiene più a lungo i suoi benefici effetti.
A seconda del tipo di miele cambiano anche le proprietà terapeutiche:
Il miele di arancio è un antispasmodico, un sedativo per gli stati di ansia.
Il miele di castagno è raccomandato nei casi di anemia, stanchezza.
Il miele di eucalipto è un antisettico dei polmoni, delle vie urinarie, dell’intestino ma soprattutto dell’apparato respiratorio, calma la tosse e agisce contro la cistite.
Il miele di sulla regolarizza l’intestino in caso di stitichezza
Miele: impieghi in cosmetica
E’ un cosmetico utilizzabile come crema idratante per la pelle.
Se granuloso, è un ottimo esfoliante, massaggiato delicatamente sul viso lasciato pochi minuti e subito risciacquato lascia la pelle liscia e profumata.
Diluito in un rapporto di una parte di miele per due parti di acqua è un ottimo shampoo che protegge dalla forfora e dona lucentezza ai capelli.
Miele: conservazione
Un buon miele che sia stato ben conservato, non mescolato con altre sostanze, che sia stato tenuto al riparo da luce, umidità e calore e venga conservato in contenitori di vetro ben sigillati può quindi durare a lungo anche fuori dal frigorifero.
E’ però inevitabile che col tempo decadano la maggior parte delle sue proprietà.
E’ giusto quindi controllare la data di scadenza indicata sulla confezione per goderne dei benefici, dunque sia per il gusto che per l’organismo.
La cristallizzazione del miele non significa invece che si sia rovinato ma rappresenta un fenomeno naturale, se lo vogliamo più liquido basta scaldare il barattolo a bagnomaria.
Siamo entrati nel mondo del miele ma ci sono ancora moltissime altre cose da dire. Per ora ci siamo limitati ai suoi effetti benefici per al nostra salute.
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