Nel giorno di Sant’Agata, i rossazzurri decidono di festeggiare nel migliore dei modi e regalano anche loro una gioia a tutti i tifosi della loro città. Il risultato segno un secco Castrovillari Catania 0-2, vittoria chiara pur nella sua apparente semplicità. Il Catania così conferma il distacco rasserenante in classica (+14) dalle inseguitrici e, seppure non sia mai detta l’ultima parola in un campionato sino alla fine, certamente i rossazzurri possono gestire il vantaggio con una discreta serenità.
Castrovillari Catania 0-2 il tabellino
Marcatori: De Luca (CAT) al 38′ . Russotto (CAT) all’88’
CASTROVILLARI (4-3-3): Latella; Mirabelli, Scandurra (dall’85’ Bonofiglio), Filomia (dal 68′ Russi), Asllani, Brignola (dal 78′ Cervillera), Cosenza, Romanelli; Dorato (dal’l’81 La Ragione), Longo (dal 57′ Janneh), Dibari.
In panchina: Caruso, Nemboit, Bonofiglio, Hannehm Cervillera, Pittari, La Ragione, Russi, Santangelo. Allenatore: Tommaso Napoli
CATANIA (4-3-3): Bethers; Boccia, Somma, Lorenzini, Castellini (dal 94′ Pedicone), Rizzo, Lodi (dal 51′ Palermo), Vitale, Chiarella (dal 63′ De Respinis), Sarao (dal 64′ Jefferson), De Luca (dal 74′ Russotto).
In panchina: Groaz , Di Grazia, Palermo, Giovinco, Forchignone, De Respinis, And.Russotto, Jefferson. Allenatore: Giovanni Ferraro
ARBITRO: Mattia Drigo della sezione di Portogruaro coadiuvato dagli assistenti Francesco Festa di Barletta e Gianmarco Spagnolo di Lecce.
AMMONITI: Sarao (CAT) – Romanelli (CST) – Asllani (CST) ESPULSI: Romanelli (CST)
Castrovillari Catania 0-2, Russotto: “Un ringraziamento ai nostri tifosi”
A chiudere il discorso di una partita “sporca” dalla quale è arrivata però una vittoria pulita è stato Russotto. Il centrocampista. già a 4 reti e due assist, ha così parlato a fine partita ai microfoni di Telecolor. Un riflessione che bisogna leggere alla luce della dura partita, che ha comunque permesso al Catania di portare a casa i tre punti. «La vittoria è l’unica cosa che conta. C’era tanto freddo, il campo non ci ha permesso di esprimere un bel gioco. Abbiamo carattere, successo importantissimo. Pensiamo già alla prossima partita, dobbiamo continuare così. Sono fortunato a far parte di questo gruppo con tante qualità umane e tecniche. Ci godiamo questo momento. Catania anche oggi ha dimostrato cosa significa l’amore per la propria squadra del cuore, tanti tifosi presenti qui mentre in città si festeggia Sant’Agata, li ringrazio di cuore.»
Anche per il centrocampista Lorenzini si è trattata di una partita complessa. «Non vogliamo fare brutte figure, perché sappiamo cosa significa essere il Catania. Sappiamo di dover dare tutto anche in trasferta. Con questo atteggiamento si possono fare grandi cose. Il merito di questi risultati va diviso tra tutti: ritengo sia molto importante l’aspetto mentale. Oggi partita brutta ma abbiamo saputo gestirla. La squadra è abbastanza esperta da sapere quando cambiare marcia. La sconfitta che abbiamo subìto ci ha dato la scossa, la società ci è stata vicina e dobbiamo ringraziarli. Sei vittorie di fila sono sicuramente importanti, ce le godiamo. Non possiamo però abbassare la guardia»
Pelligra: “Sant’Agata? Che emozione”
Parla anche il presidente del Catania SSD, Ross Pelligra, che è stato in visita a Catania. Prima di tutto, un riferimento proprio alla Santa Patrona di Catania. «Sono orgoglioso di essere presidente della squadra che rappresenta Catania, ho visto una festa bellissima. Non pensavo di vedere una passione del genere, Sant’Agata è straordinaria, è stato un evento pazzesco: mi sono emozionato. Quando vinceremo? Immagino una grande festa anche in quella circostanza, orgoglioso di essere qui.»
Messaggio di festa prontamente ripreso alla fine della partita. «Per la nostra famiglia la felicità è doppia, oggi, e quando parlo di famiglia non mi riferisco soltanto a me e mio fratello Paul ma includo Catania e Adelaide Giants, che guidiamo con orgoglio, con i rispettivi tifosi. Era importante che io seguissi la festa a Catania e poi la partita a Castrovillari, in questi giorni, per vivere un momento importante della vita della comunità che mi ha accolto con grande entusiasmo e un match cruciale per i rossazzurri. A Paul ho chiesto di assicurare presenza e sostegno ai Giants nel grande giorno della sfida decisiva per il titolo e mio fratello, dopo aver vissuto il trionfo, ha esultato per il Catania davanti alla tv. L’unione fa la forza, questa è la nostra domenica felice e lavoreremo sempre di più per regalare altri successi a chi sostiene lo sport e le società che rappresentano città note e amata in tutto il mondo. Rimarrò in Italia anche nei prossimi giorni e domenica sarò allo stadio per assistere alla gara con la Mariglianese: vi aspetto al “Massimino”, amici rossazzurri.»
Lascia un commento