Il 15 luglio 2024 alle ore 20:00, si è registrato un nuovo incremento del tremore vulcanico accompagnato da forti boati udibili nei paesi sottovento. L’attività eruttiva continua ad intensificarsi alla Voragine del Cratere Centrale, recentemente elevata a nuova vetta.
Intensificazione dell’Attività Eruttiva
L’attività eruttiva alla Voragine del Cratere Centrale ha mostrato una significativa intensificazione, con un aumento del tremore vulcanico. Questo fenomeno è stato accompagnato da forti boati, chiaramente udibili nei paesi situati sotto la direzione del vento. Le comunità locali devono essere particolarmente vigili data l’evoluzione rapida e imprevedibile della situazione vulcanica.
Eruzione dell’Etna: direzione del Vento e Ricaduta di Scorie Vulcaniche
Al momento dell’osservazione, il vento spira da Nord/Nordovest verso Sud/Sudest, portando con sé la possibilità di ricadute di scorie vulcaniche. Le aree potenzialmente interessate includono i paesi di:
- Catania
- Mascalucia
- Gravina
- Nicolosi
- Trecastagni
- Pedara
- Acireale
- San Giovanni La Punta
- Tremestieri Etneo
- e i paesi limitrofi.
È importante notare che questa è solo una stima approssimativa, in quanto il vento può cambiare direzione rapidamente.
Divieto di Avvicinamento all’Area Sommitale
È assolutamente vietato avvicinarsi all’area sommitale del vulcano. L’evoluzione dell’attività eruttiva può essere imprevedibile e rapida, rappresentando un rischio significativo per chiunque si trovi nelle vicinanze.
La pagina si propone di fornire informazioni approssimative e utili riguardo la ricaduta della cenere vulcanica, con l’intento di aiutare le comunità locali a prepararsi e a reagire adeguatamente alle condizioni in evoluzione.
Conclusione
La situazione attuale richiede massima attenzione e rispetto delle indicazioni fornite dalle autorità competenti. La sicurezza delle comunità locali dipende dalla collaborazione e dalla vigilanza continua di tutti i cittadini.
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