Un cenno della storia della millefoglie
La millefoglie light con pane Carasau è una particolare variante della tradizionale millefoglie. Tradizionalmente la torta millefoglie veniva chiamata torta Napoleone ed è composta da 3 strati di pastasfoglia, alternati da due strati di crema pasticcera. La parte superiore della torta in genere viene guarnita con una glassa bianca, o una glassa bianca con delle strisce rosse generalmente fatte con coloranti alimentari.
Il pane Carasau è un tipico pane sardo, originario della Barbagia, prodotto ancora oggi sia per il commercio sia per un uso prettamnete domestico. L’etimologia di questa parola deriva dal termine carasare, il cui significato è “tostare”.
La ricetta della millefoglie light con pane carasau
Ingredienti:
4 fogli pane Carasau
qb di aceto di vino bianco
200 gr di bresaola a fettine sottili
qb di olio di oliva (meglio se extravergine)
qb di pepe
200 gr di formaggio primosale
qb miele millefiori
1 sacchetto di misticanza
qb di sale
Procedimento
Per iniziare mettete su una placca rivestita da cartaforno 4 fogli di pane Carasau e tostateli per alcuni minuti a 160°C. Nel frattempo, suddividete 200gr di formaggio primosale a fette sottili di uguale spessore e tamponatele con carta assorbente da cucina.
In un barattolo di vetro mettete 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio di aceto di vino bianco, 1 cucchiaio di miele, un po di sale e abbondante pepe. Chiudete con un coperchio e agitate per emulsionare la salsa. Dividete ciascun foglio di pane carasau in tre parti, sistemate un po’ di salsina. Terminate gli strati e gli ingredienti e infine irrorate con la salsa al miele rimasta.
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