Campane storiche di CATANIA
Catania da sempre importantissima città della Sicilia e del sud Italia, nei secoli passati e recenti ha avuto un ruolo importantissimo nella storia dell’isola e dell’Italia intera. La sua storia millenaria è caratterizzata da diverse denominazioni che vanno dall’imponente Impero Romano, che hanno lasciato importanti tracce tutt’ora, agli Arabi, Normanni e Angioini, solo per citarne alcuni.
Il patrimonio storico, artistico e culturale, che hanno lasciato tutti questi popoli è immenso e di inestimabile valore.
Anche la città come altre in Italia fu distrutta più volte da terremoti disastrosi come quello del 1669 e quello del 1693, ma la città seppe risollevarsi e fù interamente ricostruita seguendo il gusto barocco che prevaleva in tutta la Sicilia orientale.
Monumenti degni di nota, ma che a volte vengono ignorati da turisti e storici sono le molteplici campane che la città possiede in ogni angolo del suo centro storico. Se ne possono contare centinaia di diverso peso e dimensioni. Quasi tutte queste campane sono molto antiche, costruite intorno all’anno 1800 e 1900 circa.
Il patrimonio storico, artistico e culturale, che hanno lasciato tutti questi popoli è immenso e di inestimabile valore.
Anche la città come altre in Italia fu distrutta più volte da terremoti disastrosi come quello del 1669 e quello del 1693, ma la città seppe risollevarsi e fù interamente ricostruita seguendo il gusto barocco che prevaleva in tutta la Sicilia orientale.
Monumenti degni di nota, ma che a volte vengono ignorati da turisti e storici sono le molteplici campane che la città possiede in ogni angolo del suo centro storico. Se ne possono contare centinaia di diverso peso e dimensioni. Quasi tutte queste campane sono molto antiche, costruite intorno all’anno 1800 e 1900 circa.
Campane di Catania: Quelle definite più grandi e più antiche sono circa 14.
La più importante campana è quella della cattedrale di S.Agata, principale chiesa della città. Questa campana detta anche Campanone o del popolo, fù costruita nel 1338, ma inseguito rifusa più volte, e durante il terremoto del 1693, precipitò distruggendo la chiesa, in seguito recuperata venne rifusa e collocata nell’attuale campanile che vediamo oggi. Gli venne dato il nome di Agata, in onore della patrona della città. La campana è alta 2 metri e 20 centimetri con una circonferenza di ben 5 metri e 90 centimetri.
La chiesa di S. Agostino contiene tre campane, due sono quelle più antiche, la più grande e del 1505 mentre la più piccola e del 1514. Altra campana storica si trova nel Santuario della Madonna del Carmelo ed è datata 1525. Nella chiesa di San Francesco di Paola la campana maggiore è del 1600. La chiesa di San Domenico distrutta dal terremoto della Val di Noto e poi ricostruita, contiene una campana datata 1625.
Nella bella chiesa di S.Nicolò l’Arena il campanile contiene ben 5 campane. La seconde per grandezze delle campane porta la data del 1683, mentre la maggiore, dopo essere stata ristrutturata negli anni 50 e dopo essere stata per oltre un secolo di silenzio porta la data del 1708.
Altra chiesa, quella di San Giuseppe al Duomo, una delle campane, riporta la data del 1753.
La chiesa di S. Agata al Borgo, situata nel quartiere Borgo di Catania, presenta 4 campane e un orologio. La campana più antica e del 1758.
La chiesa di Santa Maria dell’Aiuto costruita sulle rovine di un’ altra chiesa distrutta da un precedente terremoto, si compone di diverse campane, ma quella più grande e del 1768.
Un gran numero di chiese venne distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Andarono perduti dipinti e oggetti antichi ma anche interi edifici dal forte valore religioso e affettivo. La ricostruzione che si e avuta dopo ha modificato del tutto o parzialmente il volto del centro storico di Catania, trasformando quei vuoti in altre costruzioni simili o moderne.
La chiesa di Santa Maria dell’Aiuto costruita sulle rovine di un’ altra chiesa distrutta da un precedente terremoto, si compone di diverse campane, ma quella più grande e del 1768.
Un gran numero di chiese venne distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Andarono perduti dipinti e oggetti antichi ma anche interi edifici dal forte valore religioso e affettivo. La ricostruzione che si e avuta dopo ha modificato del tutto o parzialmente il volto del centro storico di Catania, trasformando quei vuoti in altre costruzioni simili o moderne.
Lascia un commento