La Valle dei Templi: patrimonio dell’umanità, un luogo affascinante, magico, isolato dal tempo e dallo spazio e che continua a stupire.
Pochi giorni fa è venuto alla luce un nuovo incredibile mistero dei tanti che pervadono l’aria di questo luogo mistico: una piccola tomba, composta da coppi di terracotta, è stata ritrovata nei pressi del maestoso Tempio della Concordia, una delle più grandi e meglio conservate testimonianze di civiltà antica nel mondo, nella zona antistante il lato est. Nell’involucro è stato rilevato lo scheletro di un neonato con poche settimane di vita, in posizione fetale, risalente perlomeno all’Alto Medioevo.
La datazione è stata resa possibile dall’analisi del materiale di cui è composto il sarcofago, una terracotta di tipo vacuolato a forma curvilinea che è possibile collocare con discreta precisione tra il IV e il V secolo d.C.
La scoperta apre la verosimile possibilità che sotto queste straordinarie rovine si celi una misteriosa necropoli sotterranea, sulla quale è poi stata edificata un’area artigianale. Nel corso degli scavi archeologici inseriti nel progetto di valorizzazione del sito era già stato rinvenuto un nucleo di sepolture e quello di questi giorni è solo l’ultimo straordinario ritrovamento.
Sono state inoltre recuperate nella Valle dei Templi numerose testimonianze di vita precedente, che arricchiscono di nuova eccezionale linfa vitale la già inimitabile importanza archeologica di questa zona ai confini della realtà, dove verità, storia e magia si fondono per trasportare i visitatori indietro nel tempo.
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