Catania è una delle città più famose e belle di tutta l’isola siciliana, attira tutti gli anni in ogni periodo molti turisti che oltre al mare sono interessati alla sua storia al suo cibo e a tutto quello che questa città riesce ad offrire di bello ai suoi visitatori.
Storia di Catania
Catania ha una storia lunghissima sia nella sua parte metropolitana che in tutto il suo territorio circondariale e periferico si sono rinvenuti reperti che risalgono addirittura all’età del ferro e del bronzo.
Ma il periodo storico che più ha segnato la città di Catania è quello romano. Dapprima Catania si alleò con la Grecia per la sua lotta contro Siracusa ma questa alleanza durò molto poco perché in breve Catania fu invasa dai suoi avversari. Da qui inizia un periodo di grande decadenza della città e della sua popolazione finché non viene definitivamente conquistata e colonizzata dall’impero romano.
Quindi girando per Catania si possono ancora vedere resti e monumenti ancora risalenti all’epoca. Si intreccia lo stile greco con quello romano dando alla città uno stile molto particolare e di certo unico. In tutta la città di Catania, per i veri appassionati, oltre ai resti di quell’epoca è possibile visitare un gran numero di chiese che partono dall’epoca greca passando per la romana, intrecciando medioevo e barocco.
Le chiese rispecchiano ed esaltano tutti questi stili, regalando ai suoi turisti un gran bagaglio di cultura. Passare dei giorni a Catania anche in periodo non estivo e quindi non in spiaggia, potrebbe essere molto affascinante e bello.
Una chiesa in particolare vogliamo conoscere oggi, lontana dagli occhi di molti e la si trova solamente se la si conosce, la chiesa di Santa Maria della Mecca, rinominata anche chiesa dell’ospedale di Giuseppe Garibaldi.
Chiesa Santa Maria della Mecca o “Cappella dell’Ospedale Giuseppe Garibaldi-Centro”
Questa piccola chiesetta si trova all’interno del cortile dell’ospedale Giuseppe Garibaldi a Catania. Questa chiesa è estremamente affascinante e misteriosa, infatti la sua storia è quasi sconosciuta, non si hanno testimonianze antiche o di costruzione.
L’unica cosa certa è che è stata ricostruita dalle macerie di una vecchia chiesetta dopo che era stata distrutta dal terremoto del 1693. Precedente a questa data se ne conosce solamente un altra che è il 1576, anno di fondazione di un piccolo edificio di culto, non si sa quale, dove poi verrà eretta la chiesa di Santa Maria della Mecca. Oggi questa chiesetta viene usata solamente come cappellina dell’ospedale e retta da alcune monache.
La sua costituzione è molto semplice e piccola infatti è di appena trenta metri quadrati la sua superficie. Costruita in pietra lavica, ancora oggi per i più curiosi è possibile visitare la cripta di epoca romana che la cappellina ospita. Una curiosità che anche essa è avvolta nel mistero sono i diciotto loculi che sono presenti in tutte e quattro le pareti che circondano la chiesa. Uno in particolare attira sempre la curiosità dei turisti e visitatori, quello rivolto verso ovest che è più grande rispetto agli altri ma il motivo rimane ancora un mistero.
Il nostro consiglio comunque è quello di fare una visita in questa piccola cappellina all’interno dell’ospedale centrale perché nonostante le sue ridotte dimensioni e alla bella cripta romana, entrando qui dentro e guardandosi intorno si riuscirà a respirare quell’aria di mistero e fascino che solo questa piccola struttura riesce a dare in tutte le altre che potrete trovare nel territorio catanese.
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