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  • Gli Artisti di Militello: mostra artistica dal 1 al 16 Marzo 2025

    Gli Artisti di Militello: mostra artistica dal 1 al 16 Marzo 2025

    L’arte prende vita a Militello in Val di Catania con l’attesa mostra Gli Artisti di Militello, che si terrà dal 1 al 16 marzo 2025 presso il Palazzo Comunale, Ex Monastero dei Benedettini. Questo evento celebrerà il talento di artisti locali, offrendo al pubblico un’esperienza unica all’insegna della creatività.

    Un evento per celebrare il talento locale

    La mostra Gli Artisti di Militello è un’occasione speciale per mettere in risalto la produzione artistica di talenti locali, offrendo al pubblico un’opportunità per scoprire opere originali e innovative. Pittura, fotografia, scultura e design saranno i protagonisti di questo evento che valorizza il patrimonio culturale del territorio.

    L’esposizione avrà luogo all’interno dello storico Palazzo Comunale, Ex Monastero dei Benedettini, una location d’eccezione che aggiunge un fascino particolare all’iniziativa.

    Date e orari dell’evento

    L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 1 marzo 2025 alle ore 17:00, un momento che segnerà l’inizio di questa celebrazione dell’arte contemporanea.

    L’esposizione resterà aperta fino al 16 marzo 2025, consentendo ai visitatori di esplorare le opere e conoscere gli artisti coinvolti.

    Gli artisti in esposizione all’evento Gli Artisti di Militello

    L’evento vedrà la partecipazione di artisti emergenti e affermati, ognuno con il proprio stile distintivo. Tra i nomi presenti alla mostra troviamo:

    • Valeria Alemagna
    • Gerardo Campisi
    • Giovanni Garufi
    • Giovanni Scirè Ingastone
    • Giuseppe Lo Sciuto

    Questi talenti locali esporranno una selezione delle loro migliori opere, rappresentando diverse discipline artistiche e offrendo una panoramica della loro produzione.

    Il valore dell’arte per la comunità di Militello

    Militello in Val di Catania è una città dalla ricca tradizione artistica e culturale, e eventi come questa mostra rappresentano un’opportunità per rafforzare il legame tra arte e territorio.

    L’iniziativa non solo valorizza il lavoro degli artisti, ma promuove anche il patrimonio storico e culturale della città, stimolando la partecipazione della comunità e incentivando il turismo culturale.

    Perché visitare la mostra gli Artisti di Militello?

    Se sei un amante dell’arte o semplicemente vuoi scoprire il talento locale, ecco alcuni motivi per non perdere questa esposizione:

    Opere uniche e originali di artisti emergenti e affermati
    Location suggestiva nel cuore storico di Militello
    Opportunità di incontro con gli artisti e di confronto sulle loro opere
    Ingresso gratuito, per rendere l’arte accessibile a tutti

    Come partecipare e informazioni utili

    La mostra si svolgerà presso il Palazzo Comunale, Ex Monastero dei Benedettini, in Piazza Municipio, 7 – Militello in Val di Catania.

    Date: dal 1 al 16 marzo 2025
    Orario inaugurazione: 1 marzo ore 17:00
    Ingresso: gratuito

    Per aggiornamenti e ulteriori informazioni, è possibile seguire le comunicazioni ufficiali del Comune di Militello e degli organizzatori dell’evento.

    Non perdere l’occasione di immergerti nell’arte locale e scoprire le opere dei Gli Artisti di Militello!

  • Lavori sulla Rete Gas a San Giovanni Galermo

    Lavori sulla Rete Gas a San Giovanni Galermo

    La rete gas metano di San Giovanni Galermo, a Catania, sarà oggetto di interventi di manutenzione e ampliamento a partire dal 24 febbraio 2025. I lavori coinvolgeranno diverse zone della città e comporteranno temporanee sospensioni del servizio per consentire la riattivazione e messa in sicurezza della rete.

    Ecco il dettaglio del cronoprogramma previsto per i lavori sulla rete Gas.

    Interventi del 24 febbraio: lavori sulla rotatoria di via Ustica

    Il primo intervento avrà luogo il 24 febbraio e riguarderà la rotatoria di via Ustica. I lavori dureranno due giorni e serviranno per migliorare la distribuzione del gas nella zona. Durante questo periodo, potrebbero verificarsi interruzioni temporanee del servizio per i residenti nelle aree limitrofe.

    25-26 febbraio: riattivazione della rete gas in via Santa Rosa da Lima

    Nei giorni 25 e 26 febbraio, i tecnici lavoreranno alla riattivazione della rete gas metano in via Santa Rosa da Lima. Dopo il completamento dei lavori, sarà necessario un collaudo di tenuta della rete, che durerà 24 ore.
    A partire dal 28 febbraio, la rete tornerà operativa e i tecnici inizieranno le operazioni di riapertura delle utenze per i singoli utenti. Questa fase durerà circa 2-3 giorni.

    Dal 27 febbraio: costruzione di un nuovo tratto di condotta su via Sebastiano Catania

    Dal 27 febbraio inizierà la costruzione di un nuovo tratto di condotta gas lungo via Sebastiano Catania, fino a via Galermo. Questo intervento avrà una durata prevista di tre giorni.

    Per il collegamento della rete su via Galermo sarà necessaria la presenza dei vigili urbani, in quanto i lavori potrebbero comportare chiusure temporanee della strada.
    Terminata la posa della condotta, il 1° marzo sarà effettuata una prova di collaudo di 24 ore.

    Dal 3 marzo: riattivazione della rete nella “Zona 3”

    A partire dal 3 marzo, inizieranno le operazioni di riattivazione della rete gas nella cosiddetta “Zona 3”, che comprende:

    • Via Galermo (a nord di via Ustica)
    • Rotatoria di via Carrubbella
    • Via Carrubbella
    • Via Capo Passero (esclusa)
    • Via Ustica (inclusi gli utenti di via Sebastiano Catania)

    Anche in questa fase, le squadre di tecnici interverranno per la riapertura delle singole utenze, operazione che richiederà 2-3 giorni.

    Dal 5 marzo: costruzione di un nuovo tratto di condotta su via Galermo e viale Tirreno

    A partire dal 5 marzo, saranno effettuati lavori di costruzione di un nuovo tratto di condotta in corrispondenza delle vie Galermo e Tirreno. Questa fase avrà una durata di 5 giorni, seguita da un collaudo di tenuta di 24 ore.

    Dal l’11 marzo, i tecnici saranno impegnati nelle operazioni di riattivazione delle utenze lungo via Galermo (a sud di via Geza Kertesz) e lungo tutto il viale Tirreno. Questa fase durerà circa 2-3 giorni.

    Fine lavori prevista per il 15 marzo, salvo imprevisti meteo

    Secondo il cronoprogramma ufficiale, entro il 15 marzo tutti gli utenti dovrebbero riavere il servizio gas attivo. Tuttavia, la tempistica potrebbe subire variazioni a causa delle condizioni meteo.

    In caso di pioggia, infatti, i lavori dovranno essere temporaneamente sospesi, causando possibili slittamenti nelle riattivazioni previste.

    Cosa devono fare i cittadini di San Giovanni Galermo?

    Verificare le date di intervento per la propria zona
    Prepararsi a eventuali interruzioni temporanee del servizio gas
    Attendere il passaggio dei tecnici per la riapertura dell’utenza

    Restate aggiornati con le comunicazioni ufficiali per eventuali variazioni del cronoprogramma.

  • Altamura-Catania 1-1: un pareggio amaro per i Rossazzurri

    Altamura-Catania 1-1: un pareggio amaro per i Rossazzurri

    Un Catania rimaneggiato e poco brillante

    Il Catania torna dalla trasferta pugliese con un pareggio che lascia l’amaro in bocca. L’1-1 contro l’Altamura, formazione in lotta per la salvezza, evidenzia i problemi di una squadra che continua a perdere pezzi e fatica a esprimere il proprio potenziale.

    Dopo il pareggio casalingo contro la Casertana, il team di Toscano non riesce a dare una svolta alla propria stagione, mostrando una prestazione caratterizzata da errori tecnici, poca brillantezza e difficoltà nel creare occasioni da gol.

    La formazione iniziale ha visto diverse sorprese, a partire dall’assenza di Allegretto, out per infortunio, mentre Inglese è rimasto in panchina a favore di Montalto, appena rientrato. Anche Di Tacchio non ha preso parte alla trasferta per problemi alla spalla, lasciando spazio a Frisenna a centrocampo.

    L’emergenza in casa rossazzurra è ormai una costante e il pareggio in terra pugliese rappresenta un’occasione mancata per avvicinarsi alla vetta della classifica.

    Primo Tempo: vantaggio Altamura e reazione Catanese

    L’inizio di gara ha visto il Catania subito in difficoltà. Dopo pochi minuti, Leonetti ha avuto una grande occasione in contropiede, ma Dini ha salvato il risultato con un intervento decisivo.

    I rossazzurri hanno provato a prendere il controllo del gioco, cercando di costruire azioni offensive, ma senza riuscire a impensierire seriamente la difesa dell’Altamura.

    Al 22° minuto, la partita si è sbloccata a favore dei padroni di casa: Rolando è stato atterrato in area da Celli, con l’arbitro che ha assegnato il calcio di rigore. Dal dischetto, Leonetti ha spiazzato Dini, portando avanti l’Altamura.

    Il Catania ha provato a reagire immediatamente con un calcio di punizione di Montalto, respinto da Viola. Sugli sviluppi dell’azione, Guglielmotti ha segnato, ma l’arbitro ha annullato il gol per un fallo di Del Fabro sul portiere.

    L’1-1 è arrivato nei minuti di recupero del primo tempo, quando Celli ha recuperato palla sulla fascia sinistra e ha servito un perfetto assist per Jimenez, bravo a battere Viola e a siglare il suo terzo gol stagionale.

    Secondo Tempo: occasioni sprecate e un finale caotico

    Nel secondo tempo, il Catania ha mostrato un atteggiamento più propositivo, sfiorando il gol del vantaggio con Frisenna, che su cross di De Rose ha mancato il bersaglio di pochissimo.

    Anche De Paoli ha avuto due occasioni nel primo quarto d’ora: prima con un colpo di testa troppo debole, poi con un tiro dalla distanza deviato in corner dal portiere dell’Altamura.

    I pugliesi, dal canto loro, hanno risposto con una conclusione insidiosa di Simone, ma Dini ha salvato ancora una volta il risultato.

    Il match si è complicato ulteriormente per i rossazzurri al 41° minuto, quando Stoppa è stato espulso per fallo di reazione dopo un contrasto in area con Rizzo. Un episodio che ha lasciato il Catania in dieci uomini nel momento decisivo della partita.

    Nel finale, Palermo ha avuto l’opportunità per il 2-1 dopo una ripartenza, ma ha sprecato calciando fuori. Anche De Rose, a porta vuota dopo un’uscita incerta di Viola, non è riuscito a trovare la rete della vittoria.

    Altamura-Catania 1-1: un punto che non basta, Catania in crisi?

    Il pareggio contro l’Altamura evidenzia le difficoltà del Catania, che fatica a imporsi contro squadre alla portata. Con una rosa falcidiata dagli infortuni e un rendimento altalenante, il cammino verso la promozione sembra sempre più complicato.

    I rossazzurri dovranno ritrovare compattezza e incisività nelle prossime sfide, evitando ulteriori passi falsi che potrebbero compromettere l’obiettivo stagionale.

    Prossimo Match: serve una svolta

    Nel prossimo turno, il Catania affronterà un altro avversario insidioso e sarà fondamentale ritrovare il successo per restare in corsa per le prime posizioni.

    I tifosi rossazzurri, sempre vicini alla squadra, sperano in un’immediata reazione e in un cambio di rotta che possa riportare entusiasmo e fiducia all’ambiente.

  • L’Antica Chiesa Madre Campanarazzu di Misterbianco riemerge dalla Lava

    L’Antica Chiesa Madre Campanarazzu di Misterbianco riemerge dalla Lava

    Un tesoro archeologico che rinasce

    La Città di Misterbianco scrive una nuova pagina della sua storia con l’inaugurazione del sito archeologico di Campanarazzu, un luogo unico nel suo genere, finalmente accessibile a tutti. Dopo secoli di oblio sotto la colata lavica dell’Etna del 1669, l’antica Chiesa Madre è stata riportata alla luce grazie a un lungo e attento lavoro di scavi e conservazione.

    Un progetto ambizioso che oggi si concretizza con l’apertura di un’innovativa passerella di accesso, realizzata grazie ai finanziamenti della Regione Siciliana, rendendo fruibile questo patrimonio storico e culturale.

    Come accadde per Pompei, sommersa dalla cenere del Vesuvio, Misterbianco ha vissuto una sorte simile: un’intera comunità costretta a lasciare il proprio centro storico, sepolto dalla furia del vulcano. Oggi, dopo oltre 350 anni, la memoria di quell’evento si trasforma in un’opportunità per il turismo culturale e la valorizzazione del territorio.

    Campanarazzu: un viaggio nella storia

    L’antico borgo di Misterbianco fu completamente distrutto dall’eruzione del 1669, una delle più devastanti della storia dell’Etna. La colata lavica inghiottì case, strade e chiese, costringendo gli abitanti a ricostruire la città più a valle, dando vita all’attuale Misterbianco.

    Tra gli edifici sepolti, spicca la maestosa Chiesa Madre di Campanarazzu, risalente al XVI secolo, il cui campanile, simbolo della città, emergeva per secoli come un monito della catastrofe.

    Oggi, grazie a una lunga campagna di scavi, il sito archeologico è finalmente visitabile in totale sicurezza, permettendo ai turisti e agli appassionati di immergersi in una delle pagine più affascinanti della storia siciliana.

    Un nuovo percorso di visita tra archeologia e natura

    L’inaugurazione della nuova passerella rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione del sito di Campanarazzu. Questo intervento, finanziato anche attraverso i fondi del PNRR, consente di esplorare i resti dell’antica Chiesa Madre in modo immersivo e sicuro.

    Ma il progetto non si ferma qui: è stato annunciato l’avvio di un Parco archeologico-naturalistico nell’area circostante, un investimento di oltre un milione di euro per rendere il sito un punto di riferimento per il turismo culturale e ambientale.

    L’obiettivo è trasformare Campanarazzu in un luogo di conoscenza, studio e scoperta, dove la memoria storica si intreccia con la bellezza del paesaggio etneo.

    Come visitare il sito di Campanarazzu?

    Come visitare il sito di Campanarazzu?

    La visita a Campanarazzu è un’esperienza unica, che permette di camminare tra i resti dell’antica chiesa sepolta dalla lava e scoprire i dettagli architettonici di un tempo.

    📍 Dove si trova: Misterbianco, a pochi chilometri da Catania.
    🎟 Ingresso: Accesso libero con possibilità di visite guidate.
    🔗 Info e prenotazioni: campanarazzumisterbianco.it

    Grazie alla passerella, i visitatori potranno ammirare da vicino i resti dell’edificio e comprendere l’impatto dell’eruzione del 1669 sulla città.

    Un patrimonio da valorizzare

    L’apertura di Campanarazzu rappresenta un momento storico per Misterbianco e per tutta la Sicilia. Questo progetto non è solo una testimonianza del passato, ma un’opportunità per il futuro, capace di attrarre visitatori e studiosi da tutto il mondo.

    Grazie all’impegno della comunità e al supporto delle istituzioni, Misterbianco torna a essere un punto di riferimento per l’archeologia e la storia siciliana.

    Non perdere l’occasione di visitare uno dei siti archeologici più affascinanti dell’isola, dove la memoria di un’antica città sommersa rivive sotto i tuoi occhi. Scopri Campanarazzu e lasciati affascinare dalla sua storia!

  • Carnevale di Sciacca 2025

    Carnevale di Sciacca 2025

    Un Carnevale Storico: l’Evento più allegro della Sicilia

    Il Carnevale di Sciacca è uno degli eventi più attesi dell’anno in Sicilia, con una tradizione che risale al 1626. Considerato il Carnevale più antico dell’isola, ogni anno trasforma la città in un tripudio di colori, maschere, carri allegorici e spettacoli dal vivo, attirando migliaia di visitatori da tutta Italia.

    L’edizione 2025 si preannuncia ancora più spettacolare, con un programma ricco di eventi dedicati a grandi e piccini, tra animazione, musica dal vivo, sfilate e spettacoli teatrali.

    Vediamo nel dettaglio il programma e tutte le attrazioni che renderanno questo Carnevale indimenticabile!

    Le sfilate dei carri allegorici: il cuore della festa

    Il Carnevale di Sciacca è famoso per i suoi carri allegorici, vere e proprie opere d’arte in movimento, realizzate dai migliori maestri cartapestai della città. Ogni carro racconta una storia attraverso sculture, movimenti meccanici e illuminazioni spettacolari, accompagnati da gruppi mascherati e performance coreografiche.

    I momenti più attesi della festa sono:
    Sabato 22 febbraioCerimonia di apertura con la consegna delle chiavi della città a Peppe Nappa, la maschera simbolo del Carnevale di Sciacca.
    Domenica 23 febbraioSfilata pomeridiana e spettacolo serale con i carri allegorici in concorso.
    Venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzoNuove sfilate dei carri allegorici e serate musicali.
    Domenica 2 marzoGran finale con la proclamazione dei vincitori e il tradizionale Rogo di Peppe Nappa.

    Il Programma completo del Carnevale di Sciacca 2025

    Carnevale di Sciacca 2025

    Il Carnevale di Sciacca si svolgerà nelle seguenti date: 22-23-28 febbraio e 1-2 marzo. Ecco il programma ufficiale:

    Sabato 22 Febbraio

    Ore 15:45Cerimonia di apertura con la consegna delle chiavi della città a Peppe Nappa.
    Ore 16:00Sfilata pomeridiana dei carri allegorici.
    Ore 20:30Spettacolo serale con carri allegorici e performance teatrali.
    Ore 23:30Carnival Revival (musica e ballo).
    Ore 00:00Nana Carneval Show, spettacolo musicale dedicato ai grandi successi della festa.

    Domenica 23 Febbraio

    Ore 11:30Carnevale dei bambini con spettacoli di animazione.
    Ore 15:00Carolina Show, esibizione musicale per i più piccoli.
    Ore 16:00Sfilata pomeridiana dei carri allegorici.
    Ore 20:30Spettacolo serale dei carri allegorici.
    Ore 23:30Carnival Revival, dj set con le canzoni iconiche del Carnevale di Sciacca.

    Venerdì 28 Febbraio

    Ore 16:00Sfilata pomeridiana dei carri allegorici.
    Ore 20:30Spettacolo serale dei carri allegorici.
    Ore 23:30Carnival Revival con DJ set.
    Ore 00:30Concerto di Dargen D’Amico.

    Sabato 1 Marzo

    Ore 16:00Sfilata dei gruppi in maschera e dei carri allegorici.
    Ore 20:30Spettacolo serale con carri allegorici e performance musicali.
    Ore 23:30Carnival Revival con musica e dj set.
    Ore 00:30Dance Tarantella, un mix di musica popolare e dance.

    Domenica 2 Marzo – Gran Finale

    Ore 11:30Carnevale dei bambini con spettacoli e giochi.
    Ore 15:00Show di Salvo e Giorgia per i più piccoli.
    Ore 16:00Ultima grande sfilata dei carri allegorici.
    Ore 20:30Spettacolo serale con premiazione del carro vincitore.
    Ore 23:30Carnival Revival per concludere la festa in musica.
    Ore 01:30Rogo di Peppe Nappa, il tradizionale saluto al Carnevale con il rogo della maschera simbolo.

    Le attività collaterali: divertimento per tutti

    Oltre alle sfilate e agli spettacoli musicali, il Carnevale di Sciacca offre tantissime attività collaterali:

    Luna Park – Attrazioni e giostre per tutte le età.
    Kids Village – Un’area dedicata ai bambini con artisti di strada e baby dance.
    Mostra fotografica “Sciaccarnevale… Scatti in Festa” – Un’esposizione dedicata ai momenti più iconici della festa.
    Premio Peppe Nappa d’Oro “Calogero Gulino” – Un riconoscimento alle eccellenze siciliane.
    Nati per leggere… a Carnevale – Attività per bambini con racconti e storie in maschera.
    Instawalk e Challenge Fotografico “Obiettivo Carnevale 2025” – Un contest per gli appassionati di fotografia.

    Un Carnevale da non perdere!

    Il Carnevale di Sciacca 2025 si conferma un evento imperdibile, capace di unire tradizione, spettacolo e divertimento in un mix esplosivo.

    Dove: Sciacca, Sicilia
    Ingresso: Gratuito

    Non perdere l’occasione di partecipare a uno dei Carnevali più antichi e spettacolari d’Italia! Preparati a indossare il tuo costume e a lasciarti travolgere dalla magia della festa!

  • Carnevale di Melilli 2025

    Carnevale di Melilli 2025

    Il Carnevale di Melilli: un Evento storico del Siracusano

    Il Carnevale di Melilli è uno dei più antichi e spettacolari della provincia di Siracusa, con una storia che affonda le sue radici nel lontano 1936. Questa tradizione secolare si è evoluta nel tempo, diventando un appuntamento imperdibile per gli abitanti e per i visitatori provenienti da tutta la Sicilia.

    Ogni anno, durante i giorni di Carnevale, le strade del centro storico di Melilli si trasformano in un grande teatro all’aperto, con sfilate di carri allegorici, gruppi in maschera, musica e spettacoli.

    Nel 2025, il Carnevale di Melilli promette di essere più coinvolgente che mai, con un programma ricco di eventi e ospiti d’eccezione. Scopriamo insieme cosa ci aspetta in questa nuova edizione!

    Le sfilate dei carri allegorici: il cuore della festa

    Uno degli elementi distintivi del Carnevale di Melilli è la sfilata dei carri allegorici, realizzati con incredibili sculture di cartapesta dai maestri artigiani locali.

    Questi carri, decorati con colori sgargianti e animati da movimenti spettacolari, rappresentano scene satiriche o fiabesche e sfilano lungo le vie del centro abitato, accompagnati da gruppi in maschera e bande musicali.

    I momenti clou della festa sono:
    Domenica di Carnevale – Prima grande sfilata dei carri allegorici, con migliaia di spettatori pronti a vivere l’atmosfera festosa.
    Martedì Grasso – La parata conclusiva, dove i carri e i gruppi mascherati danno il massimo per regalare un’ultima giornata di puro spettacolo.

    La storia e le tradizioni del Carnevale Melillese

    Il Carnevale di Melilli ha una lunga tradizione che risale al 1936, quando venne realizzato il primo carro allegorico intitolato “Vivere – Non si muore mai”.

    Negli anni ’70 e ’80, il Carnevale raggiunse il suo apice, con la partecipazione di tutta la comunità. In passato, i melillesi usavano travestirsi con lunghi mantelli scuri, mentre le donne si coprivano con scialli per mascherare il viso, andando di casa in casa per fare scherzi e prendere in giro personaggi famosi e politici dell’epoca.

    Le serate si concludevano con musica, balli e banchetti, dove non mancavano vino rosso casereccio e piatti tipici della tradizione, come la carne di maiale arrostita o al sugo.

    Oggi, queste tradizioni vengono rivisitate con eventi e spettacoli moderni, senza perdere l’essenza autentica del Carnevale melillese.

    Il Programma del Carnevale di Melilli 2025

    Carnevale di Melilli Programma 2025

    Giovedì 27 Febbraio

    Ore 17:00 – Inaugurazione ufficiale del Carnevale con Re Carnevale in Piazza Carmine e Piazza San Sebastiano.
    Ore 22:00Spettacolo musicale in Piazza San Sebastiano.

    Venerdì 28 Febbraio

    Ore 18:00La Corrida, evento di intrattenimento.
    Ore 20:00Cabaret con Salvo La Rosa, Giuseppe Castiglia e Francesco Scimemi in Piazza San Sebastiano.
    Radio on Air RSC con Giovanni Nicastro e Alex Spagnuolo.

    Sabato 1 Marzo

    Ore 16:00Sfilata gruppi in maschera da Piazza Umberto a Piazza San Sebastiano.
    Ore 22:00Radio on Air FM Italia in Piazza San Sebastiano.

    Domenica 2 Marzo

    Ore 10:00Sfilata bambini in maschera.
    Ore 11:00Uscita carri allegorici.
    Ore 15:00Raduno carri allegorici in Piazza Carmine e sfilata conclusiva del Carnevale 2025.
    Ore 20:00Raffaella Fico Carnival Brazilian Show in Piazza San Sebastiano.
    Ore 22:30DJ Fargetta in Piazza San Sebastiano.

    Eventi a Villasmundo

    Sabato 1 Marzo
    Ore 16:00Sfilata maschere buffe, gruppi in maschera scuole e carri allegorici in Piazza Risorgimento.
    Ore 23:00DJ Set.

    Domenica 2 Marzo
    Ore 10:00Bambini in maschera.
    Ore 16:00Sfilata gruppi in maschera e carri allegorici in Piazza Risorgimento.
    Ore 22:00Party Salento Video Show Live con Ruggero Sardo.
    Ore 23:00DJ Set.

    Eventi a Città Giardino

    Giovedì 27 Febbraio
    Ore 9:30Animazione per bambini presso la scuola elementare.

    Venerdì 28 Febbraio
    Ore 9:30Attività carnevalesche per i più piccoli presso la scuola dell’infanzia e la scuola elementare.

    Mappa del Carnevale di Melilli 2025

    Mappa del Carnevale di Melilli 2025

    Per aiutarti a orientarti tra le varie location degli eventi, ecco la mappa ufficiale del Carnevale di Melilli 2025:

    La mappa evidenzia:
    📍 Percorso “stretto” dei carri allegorici
    🎭 Raduno gruppi in maschera
    🎡 Area attrazioni
    🎤 Palco per spettacoli e concerti
    🍽 Stand gastronomici
    🅿 Aree parcheggio principali

    L’Inizio ufficiale del Carnevale: re Carnevale e la consegna delle chiavi

    Come da tradizione, il Carnevale melillese inizia con un evento simbolico: la consegna delle chiavi della città a Re Carnevale.

    Giovedì Grasso, una gigantesca maschera allegorica sfilerà per le strade, segnando ufficialmente l’inizio dei festeggiamenti. Questo momento rappresenta il passaggio dal mondo ordinario a quello festoso del Carnevale, in cui tutto è permesso, tra scherzi, risate e puro divertimento.

    Musica, balli e gastronomia: il Carnevale è anche gusto!

    Oltre alle sfilate e agli spettacoli, il Carnevale di Melilli è un’ottima occasione per gustare i prodotti tipici della tradizione siciliana.

    Carne di maiale arrostita e al sugo – Un must del Carnevale melillese.
    Vino rosso casereccio – Perfetto per brindare tra amici.
    Dolci tipici di Carnevale – Chiacchiere, pignolata e sfince di ricotta.

    Tra una danza in maschera e una sfilata, sarà impossibile resistere alle prelibatezze locali!

    Un Carnevale da vivere tra spettacolo e tradizione

    Il Carnevale di Melilli 2025 si conferma un evento imperdibile, capace di unire tradizione, spettacolo e divertimento.

    Dove: Melilli, Città Giardino, Villasmundo
    Ingresso: Gratuito

    Non perdere l’occasione di vivere uno dei Carnevali più spettacolari della Sicilia. Prepara il tuo costume e lasciati travolgere dalla magia della festa!

  • Carnevale a Taormina 2025

    Carnevale a Taormina 2025

    La magia del Carnevale a Taormina: un evento da non perdere

    Il Carnevale di Taormina 2025 è pronto a colorare la città con spettacoli, musica e sfilate mozzafiato. Questo evento attira ogni anno turisti e residenti, trasformando le strade di Taormina in un palcoscenico di festa, tra maschere tradizionali, carri allegorici e intrattenimento per tutte le età.

    Dai laboratori teatrali agli show musicali, dalle parate dei carri allegorici alle serate danzanti in maschera, il programma di quest’anno promette emozioni uniche e tante sorprese.

    Scopriamo insieme tutti gli eventi in programma e le attività più attese di questa edizione.

    Gli Eventi del Carnevale di Taormina: Date e Programma Completo

    Carnevale a Taiormina Programma 2025

    Il Carnevale inizierà il 22 febbraio e si concluderà il 4 marzo, con una serie di appuntamenti che renderanno ogni giornata speciale.

    22-23 febbraio – Taormina Incanto: la Festa della Musica

    Palazzo dei Congressi, Taorminaore 17:30

    Il Carnevale si apre con due giornate dedicate alla musica dal vivo. Il Palazzo dei Congressi ospiterà artisti e band che faranno risuonare melodie festose per un inizio spettacolare.

    25-26 febbraio – Le Allegre Mascherine: Spettacoli Teatrali per Bambini

    Centro Parrocchiale Sacro Cuore Trappitello25 febbraio ore 16:30
    Delegazione Comunale Mazzeo26 febbraio ore 16:30

    I più piccoli potranno partecipare a un divertente laboratorio teatrale dedicato alla magia del Carnevale, con rappresentazioni curate dalla regista Annamaria Raccuia. Un’occasione per imparare giocando e vivere la festa in modo creativo.

    27 febbraio – Animazione Fordream: Giochi e Divertimento per Famiglie

    Piazza Falcone e Borsellino, Trappitelloore 15:00 – 18:00

    Un pomeriggio ricco di giochi, gonfiabili, trampolini e attività per bambini, con la partecipazione di mascotte e animatori. Perfetto per chi cerca un’esperienza di festa adatta a tutta la famiglia.

    28 febbraio – La Fiera di Re Carnevale

    Palazzo dei Congressi, Taorminaore 17:30

    Uno spettacolo teatrale a tema carnevalesco per celebrare il simbolo della festa: Re Carnevale! Un evento imperdibile per gli amanti della cultura e delle rappresentazioni teatrali.

    1 marzo – Giornata di Festa tra Animazione e Spettacoli Musicali

    Piazza IX Aprile, Taorminaore 10:30

    Animazione Fordream torna con nuove attività per bambini e famiglie, trasformando la Piazza IX Aprile in un parco giochi a cielo aperto.

    Palazzo dei Congressi, Taorminaore 18:30

    La serata prosegue con lo spettacolo musicale “BIM BUM BAMBini REPLAY”, un viaggio nelle sigle più amate dei cartoni animati dagli anni ‘80 ai ‘90.

    Piazza Falcone e Borsellino, Trappitelloore 21:30

    Grande attesa per The Mask Dance con Cecilia Gayle, una serata danzante in maschera con musica dal vivo.

    2 marzo – La Grande Sfilata dei Carri Allegorici

    Corso Umberto, Taorminaore 15:00

    Il Carnevale entra nel vivo con la parata dei carri allegorici, un momento spettacolare che coinvolgerà tutta la città. Un evento perfetto per scoprire la creatività e la tradizione carnevalesca siciliana.

    3 marzo – Los Locos in Concerto e Serata Danzante in Maschera

    Piazza Falcone e Borsellino, Trappitelloore 20:00

    Un evento musicale imperdibile con la band Los Locos, famosa per i suoi ritmi travolgenti. Seguirà una serata danzante in maschera per divertirsi fino a notte fonda.

    Piazza Falcone e Borsellino, Trappitelloore 15:00 – 18:00

    Nel pomeriggio, torna l’Animazione Fordream con giochi e laboratori creativi per i più piccoli.

    4 marzo – Gran Finale: Sfilata e Festa tra Maschere e Musica

    Corso Umberto, Taorminaore 16:00

    Il Carnevale si conclude con una seconda sfilata di carri allegorici, ancora più spettacolare e colorata della prima.

    Piazza Duomo, Taorminaore 21:30

    Ultimo evento della festa: “Taormina in Festa tra Maschere e Musica”, una serata all’insegna del divertimento con musica dal vivo e animazione per salutare il Carnevale 2025 nel migliore dei modi.

    Un Carnevale da vivere: tradizione, musica e divertimento per tutti

    Il Carnevale di Taormina è un evento imperdibile per chi ama la tradizione, il divertimento e lo spettacolo. Tutti gli eventi sono gratuiti, offrendo l’opportunità a grandi e piccoli di partecipare a questa festa straordinaria.

    Dove: Taormina e Trappitello
    Ingresso: Gratuito

    Non perdere l’occasione di vivere la magia del Carnevale in una delle città più belle della Sicilia!

  • Il mistero delle Mummie di Modica

    Il mistero delle Mummie di Modica

    Alla scoperta di un tesoro nascosto

    Nel cuore di Modica, una delle città più suggestive della Sicilia, si cela un segreto affascinante: un complesso di cripte sotterranee che ospita mummie perfettamente conservate. Questa scoperta straordinaria, avvenuta all’interno di una chiesa del XVII secolo, offre uno sguardo unico su un’antica tradizione di sepoltura che ha mantenuto intatti i resti di membri illustri della comunità.

    L’esperienza della visita guidata permette di esplorare questo luogo carico di mistero, avvicinandosi alla storia di questi corpi imbalsamati e alle antiche pratiche funerarie.

    Un viaggio nel tempo: le cripte e il ritrovamento

    La chiesa, costruita nel Seicento, è già di per sé un’opera d’arte: il magnifico altare, il crocifisso ligneo dello stesso periodo e il suggestivo pavimento in calcare bianco e pietra pece ne fanno un luogo di grande valore storico e artistico. Tuttavia, il vero segreto si cela sotto la superficie.

    Durante alcuni lavori di restauro, sono stati scoperti cunicoli sotterranei che conducono a cripte nascoste. Qui, in un ambiente incredibilmente ben conservato, giacciono corpi mummificati, molti dei quali ancora avvolti nei loro abiti originali. Ma chi erano queste persone? E perché vennero sepolte in questo modo?

    Chi erano le Mummie di Modica?

    Le ricerche condotte dagli storici suggeriscono che le cripte fossero utilizzate per la sepoltura di membri importanti della comunità, probabilmente sacerdoti, nobili o figure di rilievo nel tessuto sociale della città.

    Le analisi sui corpi hanno rivelato dettagli affascinanti sui costumi dell’epoca: i defunti erano vestiti con abiti d’epoca, alcuni con ricami pregiati, segno di un certo status sociale. L’ottima conservazione delle salme è dovuta a una combinazione di fattori climatici e tecniche di imbalsamazione artigianali tramandate nei secoli.

    Perché visitare le cripte delle Mummie?

    Visitare le cripte delle mummie di Modica significa immergersi in un capitolo sconosciuto della storia siciliana. Questa esperienza offre:

    • Un viaggio nella storia attraverso le pratiche funerarie del passato.
    • Un contatto diretto con reperti autentici che raccontano la vita e la morte dei secoli scorsi.
    • Un’esperienza esclusiva, accessibile solo attraverso visite guidate organizzate.

    Le emozioni che si provano nell’entrare in questi ambienti sotterranei sono indescrivibili: il silenzio, la penombra e la presenza tangibile del passato rendono la visita un momento suggestivo e indimenticabile.

    Prenotazione e dettagli della Visita

    Modica città

    Le visite guidate alle mummie di Modica si svolgeranno in gruppi ristretti per garantire un’esperienza coinvolgente e rispettosa del luogo.

    Data della visita: Domenica 23 Febbraio
    Orari:

    • 1° gruppo: ore 10:30
    • 2° gruppo: ore 11:45
      Durata: 1h15′ circa
      Punto di ritrovo: 20 minuti prima dell’inizio del tour al Belvedere di San Benedetto, Via S. Benedetto da Norcia, 97015 Modica RG

    Costo della visita:

    • Biglietto intero: 15€ (dai 12 anni in su)
    • Ridotto: 12€ per persone con disabilità
    • Ridotto: 8€ per bambini dai 6 ai 12 anni

    Prenotazione obbligatoria tramite il sito ufficiale: www.siciliasegreta.net/eventi

    Un’esperienza da non perdere

    Se sei appassionato di storia, archeologia e misteri, questa visita guidata rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare un angolo nascosto di Modica e scoprire il segreto delle sue mummie sepolte da secoli.

    Non lasciarti sfuggire l’opportunità di vivere un viaggio nel passato e prenota ora il tuo posto per questa straordinaria esperienza!

  • Rilancio delle Terme di Acireale

    Rilancio delle Terme di Acireale

    Un passo avanti per la riqualificazione delle Terme di Acireale

    Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha effettuato un sopralluogo fuori programma alle Terme di Acireale, con l’obiettivo di verificare lo stato attuale della struttura e monitorare le azioni in corso per il loro rinnovamento. La visita arriva dopo la pubblicazione degli avvisi esplorativi per la ricerca di partner privati, i quali avranno tempo fino al 30 maggio per manifestare il loro interesse.

    Le Terme di Acireale rappresentano un patrimonio storico ed economico di enorme valore per la Sicilia, e il progetto mira a restituire loro piena operatività, trasformandole in un polo strategico per il turismo e lo sviluppo locale.

    Schifani: “Le Terme di Acireale devono tornare a splendere”

    Terme di Acireale Schifani

    Durante il sopralluogo, Schifani ha ribadito l’impegno concreto della Regione, sottolineando come la riqualificazione delle Terme siciliane sia una priorità strategica.

    📌 “Le Terme di Acireale sono una risorsa unica, con un potenziale enorme per l’economia del territorio. Dopo quasi 15 anni di inattività, è nostro dovere restituirle ai cittadini e rilanciarle come attrattiva turistica e sanitaria”, ha dichiarato il presidente della Regione.

    L’obiettivo principale è quello di attirare investitori qualificati, garantendo un progetto concreto e sostenibile, capace di favorire la destagionalizzazione del turismo e creare nuove opportunità di occupazione.

    90 milioni di euro per il rilancio: i dettagli del piano

    Per rendere più appetibile il progetto agli investitori, la Regione ha già stanziato 90 milioni di euro nel Fondo per lo sviluppo e la coesione. A questa somma si aggiungeranno ulteriori finanziamenti privati, per un totale che potrebbe superare i 180 milioni di euro.

    La strategia prevede:

    • Riqualificazione delle strutture termali con standard moderni ed efficienti;
    • Miglioramento delle normative amministrative per rendere più agevole il percorso agli investitori;
    • Riduzione dei canoni concessori per le acque termali, passati dal 5% allo 0,5%, per allinearsi alle altre regioni italiane;
    • Sviluppo del turismo termale e sanitario, con l’obiettivo di attrarre visitatori tutto l’anno.

    Superando alcune criticità del passato, tra cui la gestione burocratica complessa e la chiusura prolungata, la Regione punta a un modello di partenariato pubblico-privato che possa finalmente garantire risultati concreti.

    Thermalia: la promozione delle Terme Siciliane a livello internazionale

    Il progetto di rilancio delle Terme siciliane è stato presentato anche alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT), nell’ambito di Thermalia, con l’obiettivo di dare maggiore visibilità nazionale e internazionale all’iniziativa.

    Durante l’evento, Schifani ha sottolineato come Acireale e Sciacca possano diventare riferimenti nel panorama termale italiano, grazie a un’offerta integrata tra benessere, salute e turismo di qualità.

    La Regione Siciliana punta a valorizzare il turismo termale, un settore che, in altre regioni, ha dimostrato di poter generare importanti flussi economici, migliorando la permanenza media dei visitatori e creando nuove opportunità per il territorio.

    Quali sono i prossimi passi per il rilancio delle Terme?

    Dopo il sopralluogo di Schifani, i prossimi mesi saranno cruciali per il futuro delle Terme di Acireale. I partner privati interessati al progetto avranno tempo fino al 30 maggio per presentare le loro proposte di investimento.

    Nel frattempo, la Regione continuerà a lavorare su:

    • Consolidamento degli aspetti normativi e amministrativi per garantire maggiore trasparenza agli investitori;
    • Definizione del piano di sviluppo turistico legato alle Terme;
    • Creazione di incentivi economici per attrarre aziende del settore benessere e sanitario.

    Il rilancio delle Terme rappresenta una sfida importante per la Sicilia, ma anche un’enorme opportunità per rilanciare Acireale come meta d’eccellenza nel settore termale.

    Un futuro promettente per Acireale

    Dopo anni di attesa, le Terme di Acireale si avvicinano finalmente alla riqualificazione. Grazie agli ingenti investimenti della Regione e alla collaborazione con i privati, il progetto sembra destinato a trasformarsi in una realtà concreta.

    Se tutto andrà secondo i piani, entro pochi anni Acireale potrebbe tornare a essere un punto di riferimento per il turismo termale italiano, attirando visitatori da tutta Europa e offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e occupazionale.

    L’attesa è ancora lunga, ma l’impegno concreto della Regione fa ben sperare in una svolta definitiva per uno dei patrimoni più importanti della Sicilia.

  • Catania e Casertana 1-1 un pareggio amaro al Massimino

    Catania e Casertana 1-1 un pareggio amaro al Massimino

    Catania e Casertana 1-1 si dividono la posta in gioco

    Il Catania manca ancora una volta l’appuntamento con la vittoria, chiudendo il match contro la Casertana con un pareggio per 1-1. Una gara che sembrava ben indirizzata dopo il gol su rigore di Inglese, ma che nella ripresa ha visto gli ospiti trovare il pareggio con Carretta, sempre dal dischetto.

    Al termine della partita, resta l’amarezza per un altro risultato che conferma le difficoltà dei rossazzurri nel dare continuità alle prestazioni. Un punto che serve a poco per il morale della squadra e dei tifosi, con una classifica che continua a preoccupare.

    Primo tempo: un Catania poco concreto ma in vantaggio

    Il primo tempo si è giocato su ritmi non particolarmente elevati, con il Catania che ha provato a gestire il possesso palla senza mai trovare la giusta incisività sotto porta. Poche occasioni da una parte e dall’altra, fino al rigore assegnato ai padroni di casa al 32’. Dal dischetto si è presentato Inglese, che ha trasformato con freddezza regalando il vantaggio ai rossazzurri.

    Dopo il gol, la Casertana ha provato a reagire, ma senza impensierire troppo la retroguardia del Catania, che ha mantenuto il controllo fino all’intervallo.

    Secondo tempo: reazione della Casertana e pareggio su rigore

    Nella ripresa la musica è cambiata. La Casertana è rientrata in campo con un atteggiamento più aggressivo, mettendo in difficoltà il Catania con un pressing alto e manovre più rapide. Al 50’, l’episodio che ha cambiato la gara: fallo in area e rigore per gli ospiti. Dal dischetto si è presentato Carretta, che ha spiazzato Dini riportando il punteggio in parità.

    Il gol ha dato ulteriore slancio alla Casertana, che ha sfiorato il vantaggio in almeno due occasioni. Il Catania, invece, ha faticato a reagire, mostrando le solite difficoltà nel costruire azioni offensive efficaci. I cambi di Toscano non hanno portato la scossa sperata, e il match si è trascinato fino al triplice fischio senza ulteriori emozioni.

    Il tabellino della partita

    Catania (3-4-1-2)

    Dini; Ierardi, Del Fabro, Allegretto (80’ Gega); Guglielmotti, Di Tacchio, De Rose (80’ Luperini), Celli (61’ Raimo); Jimenez (65’ Frisenna); Inglese, De Paoli (65’ Corallo).
    A disposizione: Farroni, Butano, Quaini, Forti.
    Allenatore: Domenico Toscano

    Casertana (4-3-3)

    Zanellati; Heinz, Kontek, Gatti, Falasca (46’ Deli); Llano, Collodel, Damian (86’ Proia); Egharevba (73’ Bakayoko), Vano (65’ Bunino), Kallon (46’ Carretta).
    A disposizione: Vilardi, Pareiko, Frison, Paglino, Fabbri, Bianchi, Capasso.
    Allenatore: Massimo Pavanel

    Marcatori

    • 32’ Rig. Inglese (Catania)
    • 50’ Rig. Carretta (Casertana)

    Ammoniti

    • 43’ Guglielmotti (Catania)
    • 63’ Di Tacchio (Catania) e Vano (Casertana)
    • 91’ Heinze (Casertana)

    Le difficoltà del Catania: problemi di gioco e poca incisività

    Il pareggio contro la Casertana ha messo nuovamente in evidenza i problemi strutturali del Catania. La squadra di Toscano continua a mostrare difficoltà nella costruzione del gioco, mancando di fluidità e incisività in attacco. L’unica rete è arrivata da calcio di rigore, mentre su azione i rossazzurri hanno prodotto pochissime occasioni pericolose.

    Altro punto critico è la tenuta mentale e fisica della squadra: il Catania cala vistosamente nel secondo tempo, permettendo agli avversari di prendere il controllo della partita. Questo aspetto era già emerso in altre gare e rappresenta un limite su cui lo staff tecnico dovrà lavorare.

    Cosa serve per migliorare?

    La squadra ha bisogno di un cambio di passo immediato. Alcuni aspetti su cui Toscano e il suo staff dovranno concentrarsi includono:

    • Più aggressività e intensità: il Catania deve imparare a gestire meglio i momenti chiave della partita, evitando cali di concentrazione.
    • Maggior precisione sotto porta: troppo pochi i tiri nello specchio, servono più idee e soluzioni in fase offensiva.
    • Equilibrio tattico: la squadra deve migliorare nelle transizioni difensive ed evitare di concedere troppe occasioni agli avversari.

    Classifica e prossimi impegni

    Il pareggio lascia il Catania ancora in una posizione difficile in classifica, con i rossazzurri che devono assolutamente invertire la rotta per non rischiare di compromettere la stagione. I prossimi impegni saranno fondamentali per capire le reali ambizioni della squadra.

    Il prossimo appuntamento è contro il Monopoli, un match da vincere a tutti i costi per rilanciare la corsa in campionato.

  • Emergenza Gas a San Giovanni Galermo il piano di ripristino

    Emergenza Gas a San Giovanni Galermo il piano di ripristino

    L’interruzione del servizio di fornitura del gas a San Giovanni Galermo ha causato non pochi disagi ai cittadini. Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha riconosciuto che la comunicazione non sempre chiara sui tempi di ripristino ha generato malcontento.

    Un evento inatteso ha aggravato la situazione: il ferimento del tecnico responsabile dei lavori ha rallentato l’intervento. Ora, con il suo ritorno, è stato definito un cronoprogramma per la riattivazione delle utenze, anche se rimangono alcune variabili imprevedibili, come la presenza degli utenti nelle abitazioni al momento del ripristino e altre emergenze in corso.

    Di seguito, il piano dettagliato per il ritorno del gas nelle varie zone di Catania.

    Emergenza Gas a San Giovanni Galermo, procedura di riattivazione delle utenze nelle zone di Catania

    Zona 2 – San Giovanni Galermo (Nord della Tangenziale)

    L’azienda ha esternalizzato il servizio di chiusura e riapertura dei contatori alla ditta 2iRete Gas.
    Da giovedì 13 febbraio: sigillatura delle prese stradali (durata stimata: 5 giorni).
    Da venerdì 14 febbraio: operazioni di messa in esercizio delle condotte.
    Entro il 25 febbraio, la maggior parte degli utenti avrà il servizio ripristinato.
    ATTENZIONE: È vietato e pericoloso tentare di manovrare il contatore autonomamente.

    Zona 4 – Trappeto – San Nullo

    Le operazioni di riattivazione sono affidate a Siciltecnoplus e dovrebbero concludersi in 5 giorni, quindi entro il 17 febbraio.

    Zona 3 – Trappeto Alta (tra Viale Tirreno e la Tangenziale)

    Qui il ripristino dipende dalla risoluzione del nodo idraulico tra via Ustica e via Galermo e dalla realizzazione di un nuovo tratto di condotta di circa 40 metri in via Sebastiano Catania.
    ⏳ Tempo stimato: 15 giorni, con scadenza entro fine febbraio.
    Successivamente, si procederà con la riapertura dei contatori in un tempo stimato di 3 giorni.

    Zona Rossa – Via Galermo e strade limitrofe

    Per ridurre l’area critica dell’esplosione, sono previsti interventi con una durata di circa 10 giorni:
    Viale Tirreno – Via Galermo: chiusura di tre condotte e realizzazione di un nuovo collegamento.
    Via Geza Kertesz – Via Santa Rosa da Lima: chiusura della condotta e ripristino in vari punti.
    Via Galermo (sud di via Abate Silvestri): chiusura della condotta gas.

    Le parole del sindaco Trantino

    Il sindaco si assume la responsabilità per eventuali ritardi e riconosce l’impegno massimo di amministrazione e operatori:
    “Forse avremmo potuto fare di più, ma abbiamo affrontato una situazione per la quale non eravamo preparati.”

    Il piano di ripristino del gas a Catania è stato definito, ma i tempi dipendono da molteplici fattori. I cittadini devono seguire gli aggiornamenti ufficiali e non effettuare interventi autonomi sui contatori.

    Per ulteriori informazioni, consultare il sito di Catania Rete Gas https://www.cataniaretegas.it/.

  • San Valentino a Catania, 5 cose da fare

    San Valentino a Catania, 5 cose da fare

    Tutti gli innamorati in questo periodo stanno pensando ad una delle feste più interessanti dell’anno, San Valentino. Si chiedono dove portare il proprio innamorato o la propria innamorata, come sorprenderli con qualcosa di spettacolare. Si ha sempre paura però di scegliere un luogo sbagliato o comunque banale.
    Questo articolo invece è dedicato a tutti quegli innamorati che vogliono fare qualcosa fuori dal comune, a chiunque voglia sorprendere nel giorno più bello della vita di ogni innamorato. Per questo abbiamo raccolto per voi 5 cose da fare per San Valentino a Catania.
    San valentino cuore

    San Valentino: le origini e le usanze della festa

    Le origini della festa di San Valentino sono molto antiche e risalgono al 496, quando papa Gelasio I sostituì la precedente festa pagana dei lupercalia con una di indole cristiana.
    I lupercalia erano celebrazioni con un’antica tradizione, inneggianti il ciclo continuo della vita e della morte, ma anche la distruzione dell’ordine come strumento per la rinascita e la purificazione. Anche per questo motivo tipici di tali feste erano cortei in maschera, processioni e giochi legati al mondo delle pulsioni e degli istinti – tradizioni in qualche modo sopravvissute nel Carnevale.
    Tali festività, certamente più legate alla cultura pagana anche per il loro collegamento alla parte più sensuale e istintuale dell’uomo, furono come spesso accadde sostituite da una festa cristiana. In particolare, è riconducibile a papa Gelasio I l’istituzione di una festività dedicata all’amore romantico, privo della suo connotazione più sensuale e corporea – seppure inteso, nel solco della tradizione biblica, come finalizzato alla riproduzione.
    E’ probabile che solo in un secondo momento la festa sia stata associata alla figura di San Valentino, quando a questo Santo è stata ricondotta l’usanza di vederlo come protettore degli innamorati e dell’amore. A lui è infatti attribuita una leggenda secondo la quale il santo avrebbe preservato l’amore di una ragazza facendole dono di una somma, in qualità di dote, necessaria a convolare a giuste nozze. Questo avrebbe preservato la fanciulla dalla perdizione, permettendole di sposarsi – dato che costei era priva di altri mezzi – e di sfuggire a un destino fuori dal vincolo benedetto. Da questo primo dono d’amore sarebbe dunque nata la tradizione di portare un regalo, in occasione di San Valentino, al proprio amato o alla propria amata.

    san valentino

    San Valentino a Catania: Una giornata romantica sull’Etna

    Etna

    L’Etna è il vulcano ancora attivo più alto di tutta l’Europa e passare il vostro San Valentino su di esso potrebbe essere un’emozione indimenticabile. Per visitare tutte le sue bellezze basterà prenotare un tour guidato in cui troverete una guida specializzata che vi porterà a scoprire i segreti del vulcano, come grotte o crateri. Oltre al tour potrete anche optare per una bella sciata proprio sull’Etna o una semplice escursione.

    San Valentino a Catania: cene di lusso

    La prima proposta che vogliamo farvi è quella della serata offerta dal ristorante a San Pietro Clarenza alla Terrazza dello Chef e il perché è presto detto. Basta guarda un attimo il menù per rendersi conto che stiamo parlando di una serata imperdibile, con un vasto assortimento di piatti, tutti buonissimi, e quel pizzico di autoironia che non guasta mai.

    San Valentino a Catania 2025

    Impossibile non citare anche uno dei ristoranti più romantici di tutta Catania, dove passare una serata veramente piacevole: l’Etnea Roof Bar & Restaurant. Questo ristorante si trova in una posizione panoramica, fatta in modo da poter vedere l’Etna, mentre si consuma il proprio pasto, e le altre bellezze che circondino il ristorante.
    Oltre ad esserci una vista mozzafiato anche il suo interno non è da meno. Il ristorante offre ai suoi clienti un arredamento di gran lusso dove si possono gustare i piatti tipici della zona.

    Una merenda sul lungomare di San Giovanni Li Cuti

    Via San Giovanni li Cuti

    Per i più romantici un opzione potrebbe essere quella di assaporare un buon gelato o un dolce tipico siciliano proprio seduti sulla spiaggia, magari aspettando il tramonto.
    Successivamente si potrebbe rimanere sdraiati e aspettare le stelle, esprimendo insieme un desiderio, oppure, sempre aspettando le stelle, si potrebbe fare una lunga passeggiata al chiaro di luna, sul lungomare di San Giovanni Li Cuti.

    San Valentino a Catania: Un’escursione alla riserva naturale di Acireale

    Santa Maria delle Grazie Acireale
    All’interno della riserva naturale di Acireale troverete le zone più belle di Catania dal punto di vista naturalistico, una natura incontaminata piena di fauna e flora tipiche del posto. Un’escursione in questa riserva potrebbe essere una buona scelta per tutti gli amanti della natura e dell’avventura.
    Inoltre, ai piedi della riserva è possibile trovare il borgo di Santa Maria La Scala, luogo raggiungibile con una lunga gradinata. Qui sarebbe ottimo fermarsi per fare una breve pausa dalla passeggiata, degustando magari del cibo portato per un ipotetico pic-nic. Se inoltre cercate informazioni in qualità di turisti, potete consultare gli orari di apertura e rivolgervi al Centro di Educazione ambientale, che si trova proprio lungo la strada per Santa Maria la Scala.

    Passeggiata sul lungomare di Capomulini

    Una zona molto amata dai turisti, ma non solo, è il lungomare di Capomulini. Questa è la classica location in cui tutte le coppie si tengono per mano e fanno una lunga passeggiata al chiaro di luna. E se vi viene fame, proprio in quella zona, sono presenti numerose pizzerie e ristoranti che offrono piatti veramente buoni, per tutti i gusti e per tutte le tasche.
    meteo catania
  • STM Catania: garanzia occupazionale e piani di sviluppo, Trantino incontra il ministro Urso

    STM Catania: garanzia occupazionale e piani di sviluppo, Trantino incontra il ministro Urso

    Confronto Istituzionale per il futuro di STM Catania

    L’azienda STM di Catania rappresenta un punto di riferimento nel settore hi-tech italiano ed europeo. Per garantire la stabilità occupazionale dello stabilimento, il sindaco Enrico Trantino ha incontrato a Roma il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. L’obiettivo del confronto è stato quello di assicurare i livelli occupazionali indipendentemente dalle difficoltà congiunturali che il comparto tecnologico sta affrontando.

    Urso: STM rimane un asset strategico per l’Italia

    Il Ministro Urso ha ribadito il suo impegno nel difendere i piani di sviluppo del sito di Catania, evitando possibili riduzioni del personale che potrebbero compromettere la crescita del settore. Il governo italiano, infatti, considera STM un polo tecnologico chiave per l’innovazione e lo sviluppo industriale, motivo per cui sono già stati previsti importanti finanziamenti dall’Unione Europea.

    Trantino ha sottolineato che il Ministro Urso sta lavorando attivamente nei tavoli di confronto nazionali ed europei per tutelare l’occupazione e gli investimenti strategici nel territorio.

    Continuità degli Investimenti e Indotto Locale

    Tra gli aspetti discussi nell’incontro, particolare attenzione è stata riservata:

    Al mantenimento degli investimenti aziendali già annunciati.
    Alla salvaguardia del tessuto produttivo dell’indotto locale.
    Alla gestione dell’impatto delle crisi internazionali sul settore automotive.

    Il sindaco Trantino ha ribadito che il percorso istituzionale avviato punta a evitare ogni possibile ridimensionamento delle attività di STM, garantendo una strategia di crescita sostenibile anche nei prossimi anni.

    Ottimismo e Fiducia per il Futuro dello Stabilimento

    Nonostante le incertezze del mercato, Trantino ha espresso una fiducia concreta nel raggiungimento degli obiettivi, sottolineando che l’impegno del governo e delle istituzioni locali rimane saldo. Il sito produttivo di STM a Catania continuerà a essere un pilastro per il settore hi-tech e dell’innovazione in Sicilia e in Italia.

    Le istituzioni e i lavoratori attendono ora nuovi aggiornamenti sui piani di sviluppo, con la consapevolezza che STM rimane un punto di riferimento strategico nel panorama industriale europeo.

  • Bonus Lavastoviglie Sicilia: domande solo online

    Bonus Lavastoviglie Sicilia: domande solo online

    La Regione Siciliana ha confermato l’avvio del bonus lavastoviglie per i residenti nell’isola, con l’obiettivo di incentivare l’acquisto di elettrodomestici a basso impatto ambientale. Il contributo è valido per gli acquisti effettuati dal 16 agosto 2024 al 15 gennaio 2025 e sarà erogato esclusivamente attraverso un portale telematico, attualmente in fase di preparazione.

    Bonus Lavastoviglie Sicilia, come presentare la domanda solo online

    L’unico metodo per accedere al bonus sarà la presentazione della richiesta tramite il portale ufficiale. Il Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti ha specificato che:

    • Non saranno accettate domande cartacee o inviate via email.
    • Qualsiasi richiesta presentata con modalità diverse sarà respinta.
    • Gli interessati dovranno attendere il nuovo avviso con le istruzioni dettagliate per la compilazione e i termini di scadenza.

    Appena la piattaforma sarà operativa, verranno fornite ulteriori informazioni tramite il sito della Regione Siciliana e del Dipartimento competente.

    Importo del Bonus e Fondi Disponibili

    La dotazione finanziaria stanziata per il bonus è di 196 mila euro, con un contributo massimo di 200 euro per richiedente. Tuttavia, l’importo effettivo sarà pari al 50% della spesa sostenuta, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

    Per poter usufruire del bonus, è importante:
    ✔ Acquistare una lavastoviglie ad uso domestico nel periodo indicato.
    Presentare la domanda correttamente tramite il portale dedicato.
    ✔ Rispettare i criteri di assegnazione che verranno definiti nel prossimo avviso.

    Attesa per il nuovo avviso ufficiale

    Al momento, il portale non è ancora attivo. Sarà necessario attendere la pubblicazione dell’avviso aggiornato per conoscere nel dettaglio le modalità di partecipazione.

    Per rimanere aggiornati sulle novità del bonus lavastoviglie in Sicilia, è consigliabile visitare periodicamente il sito della Regione Siciliana e seguire le comunicazioni ufficiali.

  • Palanesima: il grande impianto sportivo di Catania rinasce con lavori di riqualificazione

    Palanesima: il grande impianto sportivo di Catania rinasce con lavori di riqualificazione

    Un progetto ambizioso per il futuro del Palanesima

    I lavori di riqualificazione del Palanesima, storico impianto sportivo di via Filippo Eredia, avanzano a pieno ritmo. Dopo anni di abbandono e vandalismo, l’infrastruttura sta per essere trasformata in un centro moderno e funzionale, capace di ospitare eventi sportivi, culturali e spettacoli. Il progetto, fortemente voluto dal sindaco Trantino e dall’assessore Parisi, prevede la consegna dell’opera entro la primavera del 2026.

    Sopralluoghi e controlli sullo stato di avanzamento dei lavori

    Di recente, la Quinta Commissione Consiliare Lavori Pubblici, guidata da Angelo Scuderi, ha effettuato un sopralluogo per monitorare l’andamento dei lavori. Durante l’incontro, a cui hanno preso parte l’assessore Sergio Parisi e diversi consiglieri comunali, è stato confermato il rispetto del cronoprogramma previsto.

    Il Palanesima, progettato per le Universiadi del 1997 ma mai realmente utilizzato, ha sofferto per anni le conseguenze di un prolungato stato di incuria. Tuttavia, la solidità delle strutture portanti, tra cui copertura, tribune e pareti perimetrali, ha permesso di avviare la ristrutturazione senza dover abbattere l’edificio.

    Interventi previsti: una riqualificazione completa

    Il Comune di Catania ha stanziato 14 milioni di euro per il recupero dell’impianto, con un progetto che comprende numerosi interventi essenziali:

    • Impermeabilizzazione del tetto per prevenire infiltrazioni;
    • Nuove grate e parapetti in ferro per la sicurezza;
    • Rifacimento delle pavimentazioni e sostituzione degli infissi;
    • Restyling degli spogliatoi e dei servizi igienici completamente devastati;
    • Installazione di nuovi impianti tecnologici: illuminazione, climatizzazione, elettrici, antincendio e idrico-sanitari.

    Secondo l’assessore Parisi, nei primi mesi di attività sono state rimosse oltre 140 tonnellate di rifiuti e detriti, permettendo di avviare i lavori in condizioni di maggiore sicurezza.

    Un polo per sport ed eventi culturali

    Il nuovo Palanesima non sarà solo una struttura sportiva, ma un vero e proprio centro polifunzionale per la città. Con una tribuna da oltre 4.500 posti e un’area centrale di 70 metri di lunghezza e 40 di larghezza, l’impianto ospiterà non solo competizioni sportive internazionali, ma anche concerti, mostre e convegni.

    L’accessibilità è un altro punto di forza del progetto: la vicinanza alla stazione della metropolitana renderà il Palanesima facilmente raggiungibile da tutta la città.

    Riqualificazione dell’intera area sportiva di Nesima

    Il recupero del Palasport di Nesima rientra in un più ampio piano di rigenerazione urbana, che prevede il miglioramento delle strutture adiacenti, tra cui:

    • La piscina olimpionica;
    • Un campo da calcio regolamentare;
    • Ampie aree di parcheggio per auto e moto;
    • La realizzazione di un percorso ciclopedonale per collegare direttamente il parcheggio di Nesima al Palanesima.

    Come sottolineato dall’assessore Parisi, l’obiettivo è trasformare l’area in un punto di riferimento per sport, cultura e mobilità sostenibile.

    Un progetto di rilancio per la città di Catania

    Dopo decenni di attesa, il Palanesima si avvia finalmente verso una nuova vita. Grazie agli interventi in corso, Catania potrà contare su un impianto all’avanguardia, pronto ad accogliere atleti, spettatori e artisti in un ambiente moderno e sicuro.

    Nei prossimi mesi, le autorità continueranno a monitorare il cantiere per garantire il rispetto delle tempistiche e la qualità dei lavori, con l’obiettivo di restituire alla città un’infrastruttura strategica e multifunzionale.

  • Misterbianco Pioniera in Sicilia: Al Via l’Adozione del Bilancio di Genere

    Misterbianco Pioniera in Sicilia: Al Via l’Adozione del Bilancio di Genere

    La Città di Misterbianco compie un passo storico verso trasparenza ed equità, avviando l’iter per l’adozione del Bilancio di Genere. Un’iniziativa innovativa che mira a rimuovere le discriminazioni di genere nelle politiche pubbliche.

    Bilancio di Genere: un progetto pilota per le pari opportunità

    Il Comune di Misterbianco si distingue tra i pochi enti siciliani ad adottare il Bilancio di Genere, un modello di gestione che valuta gli effetti delle politiche pubbliche sulle donne e sulle persone non binarie.

    L’iniziativa, curata dall’Assessorato alle Pari Opportunità guidato da Marina Virgillito, è stata presentata durante un convegno presso lo Stabilimento Monaco. L’assessore ha sottolineato l’importanza di questo strumento, affermando che si tratta di una scelta pragmatica, volta a garantire uguaglianza e inclusione nel territorio.

    L’Impegno dell’amministrazione Comunale di Misterbianco

    Il sindaco Marco Corsaro ha evidenziato come l’adozione del Bilancio di Genere rappresenti una sfida fondamentale per la città. «Abbiamo investito sulle pari opportunità con determinazione – ha dichiarato Corsaro – e vogliamo continuare su questa strada per eliminare eventuali divari economici e socio-culturali».

    L’iniziativa prevede la creazione di una task force incaricata di monitorare le politiche pubbliche comunali, identificando possibili squilibri e proponendo azioni correttive per una governance più equa.

    Un confronto con esperti e istituzioni

    Il convegno ha visto la partecipazione di esperti di rilievo, tra cui Fulvio Giardina, ex presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, Elisa Rita Ferrari dell’Università Kore di Enna, l’economista Maurizio Caserta dell’Università di Catania e Stella Emmanuele dell’Università di Foggia.

    Numerosi i contributi istituzionali e sociali, con gli interventi di don Giuseppe Raciti, vicario episcopale di Catania, Natascia Maesi, presidente nazionale di Arcigay, Agata Aiello, presidente Acli Sicilia, e la vicecomandante della Polizia Locale di Misterbianco Santina Caffo.

    Presenti anche i consiglieri comunali Davide Strano e Ninni Anzalone, insieme all’assessore del Comune di Catania Bruno Brucchieri.

    Un passo avanti per Misterbianco

    L’adozione del Bilancio di Genere segna un importante passo avanti per Misterbianco, che si posiziona tra i comuni più innovativi della Sicilia nel campo delle politiche di inclusione.

    Questa iniziativa rappresenta una scelta strategica per il futuro della città, con l’obiettivo di rendere l’amministrazione sempre più efficace, trasparente e vicina ai cittadini.

  • Catania batte la capolista: vittoria al Monopoli per 2-1

    Catania batte la capolista: vittoria al Monopoli per 2-1

    Il Catania conquista una vittoria fondamentale sul campo del Monopoli, superando la capolista con un risultato di 2-1. Una prova di carattere che rilancia i rossazzurri.

    Un Catania da battaglia

    Nel Girone C della Serie C, il Catania si presenta a Monopoli con numerose assenze per infortuni e squalifiche, ma con la determinazione di chi vuole risalire la classifica. La partita si apre con il gol lampo di De Paoli, nuovo arrivo del mercato, che sfrutta un errore difensivo della squadra pugliese e porta i rossazzurri in vantaggio al secondo minuto.

    Il Monopoli prova a reagire e al 52’ trova il pareggio con Grandolfo, ma il Catania non si lascia intimidire. All’85’, su calcio d’angolo, è Ierardi a segnare il gol decisivo, regalando ai siciliani una vittoria preziosa.

    La chiave del successo della squadra di Toscano

    Nonostante le difficoltà, il Catania ha dimostrato grande resilienza, sfruttando le poche occasioni avute e gestendo con intelligenza la pressione della capolista. Gli ingressi dalla panchina e una difesa compatta hanno fatto la differenza nei momenti chiave della gara.

    Un balzo in classifica

    Questa vittoria non solo rinforza il morale della squadra, ma accorcia le distanze dai posti validi per i playoff. Un segnale importante per un gruppo che punta a consolidarsi nelle zone alte della classifica.

    Numeri e Protagonisti

    • Marcatori: De Paoli (2’), Grandolfo (52’), Ierardi (85’)
    • Momenti decisivi: Parata di Dini al 73’ e il gol di testa di Ierardi.
    • Espulsioni: De Risio all’88’, Toscano all’89’.

    Prossimo Appuntamento

    Il Catania tornerà in campo contro la Casertana il 16 Febbraio alle ore 17.30, con l’obiettivo di proseguire questa striscia positiva, consolidando il suo percorso verso gli obiettivi stagionali.

  • Cogli l’Amore con la poesia: un Evento di San Valentino a Misterbianco

    Cogli l’Amore con la poesia: un Evento di San Valentino a Misterbianco

    Misterbianco si prepara a celebrare San Valentino con un evento speciale dedicato alla poesia d’amore. Scopri tutti i dettagli e lasciati ispirare da una serata unica.

    San Valentino a Misterbianco: un’iniziativa culturale da non perdere

    Il 14 febbraio alle ore 17:30, presso il Teatro Comunale Sala Camilleri di Via G. Bruno 76, si terrà una serata all’insegna della poesia. L’iniziativa, intitolata “Cogli un fiore e donalo a chi ami”, sarà curata dalla talentuosa Maria Grazia Brasile, una figura di spicco nel panorama letterario locale.

    L’evento promette di regalare emozioni e di celebrare l’amore in tutte le sue forme attraverso la lettura di poesie d’autore.

    Poesia e Arte: la magia di Danza Catania

    Ad arricchire la serata sarà la partecipazione straordinaria dell’Associazione Danza Catania, che accompagnerà le letture con performance artistiche di grande impatto emotivo. Una combinazione perfetta di parole e movimenti che saprà incantare il pubblico.

    Un omaggio alla cultura locale

    L’evento è promosso dalla Città di Misterbianco, con il patrocinio del sindaco Dott. Marco Corsaro e dell’assessore alla cultura Dott. Dario Moscato. Si tratta di un’opportunità per valorizzare la cultura locale e condividere l’amore per la poesia con tutta la comunità.

    San Valentino a Misterbianco, perché partecipare a questo Evento?

    • Un’esperienza unica: immergiti nella bellezza della poesia e dell’arte.
    • Celebra l’amore: una serata romantica ideale per coppie e appassionati di poesia.
    • Scopri talenti locali: supporta la cultura e gli artisti del territorio.

    Informazioni Pratiche

    📍 Dove: Teatro Comunale Sala Camilleri, Via G. Bruno 76, Misterbianco
    📅 Quando: 14 febbraio 2025
    🕠 Orario: 17:30

    Non perdere l’occasione di vivere un San Valentino diverso, all’insegna dell’arte e della cultura.

  • Terremoto in Sicilia: monitoraggio costante e nessun danno segnalato

    Terremoto in Sicilia: monitoraggio costante e nessun danno segnalato

    Scossa di terremoto in Sicilia al largo di Alicudi: situazione sotto controllo

    Un terremoto di magnitudo 4.8 ha scosso la Sicilia nelle ultime ore, con epicentro localizzato a est di Alicudi. Il sisma è stato avvertito in diverse aree dell’Isola, suscitando preoccupazione tra la popolazione. Tuttavia, secondo le prime verifiche condotte dagli enti preposti, al momento non risultano danni a persone o strutture.

    Terremoto in Sicilia
    Terremoto in Sicilia

    Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dichiarato di seguire con grande attenzione l’evolversi della situazione, mantenendo un contatto diretto con la Protezione Civile e le autorità locali.

    Monitoraggio costante da parte della Protezione Civile

    Controlli e prime verifiche sul territorio

    Il capo della Protezione Civile regionale, Salvo Cocina, è attualmente in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, il prefetto di Messina e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Il monitoraggio del territorio prosegue per escludere eventuali criticità e garantire la sicurezza dei cittadini.

    Le squadre di emergenza sono pronte a intervenire in caso di necessità, mentre l’attività sismica continua a essere analizzata dagli esperti per comprendere eventuali sviluppi.

    Sicurezza e piano di intervento della Regione

    La Regione pronta a intervenire

    Nonostante l’assenza di segnalazioni su danni a edifici o infrastrutture, la Regione Siciliana ha predisposto un piano di intervento immediato in caso di necessità. Le istituzioni locali sono allertate per fornire assistenza a eventuali comunità coinvolte, garantendo la massima sicurezza alla popolazione.

    La situazione resta sotto costante osservazione e la Protezione Civile invita i cittadini a segnalare qualsiasi criticità alle autorità competenti.

    Cosa Fare in Caso di nuove scosse

    La Protezione Civile ricorda alcune regole fondamentali da seguire in caso di nuove scosse:

    Mantenere la calma e seguire le indicazioni ufficiali.
    Evitare di utilizzare ascensori e spostarsi in zone aperte, lontano da edifici pericolanti.
    Consultare fonti affidabili, come il sito della Protezione Civile e i canali istituzionali, per aggiornamenti in tempo reale.

    Al momento non si registrano conseguenze gravi, ma il monitoraggio dell’evento prosegue per garantire la massima sicurezza alla popolazione.

  • Rimozione della cera dopo i Festeggiamenti di Sant’Agata 2025

    Rimozione della cera dopo i Festeggiamenti di Sant’Agata 2025

    Rimozione della cera: un impegno straordinario per ripristinare la Città

    I festeggiamenti dedicati a Sant’Agata si confermano uno degli eventi più attesi e partecipati di Catania, con migliaia di fedeli e turisti che hanno riempito le strade in un’atmosfera di profonda devozione. Tuttavia, il ritorno alla normalità richiede un enorme sforzo organizzativo: da tre giorni, oltre 200 operatori di Gema Spa lavorano senza sosta per ripulire il centro urbano e garantire la sicurezza dei cittadini.

    L’intervento, realizzato in sinergia con il Comune di Catania, coinvolge anche il sindaco Enrico Trantino, l’assessore all’Ecologia Massimo Pesce e la Direzione Politiche per l’Ambiente, con un piano d’azione che mira a un ripristino rapido e sicuro della città.

    Focus sulle Operazioni di Pulizia Post-Festeggiamenti

    Rimozione della Cera: Un Lavoro Complesso

    Uno degli interventi più delicati riguarda la rimozione della cera depositata lungo il percorso del fercolo, specialmente nelle aree del Giro interno. La cera, accumulata in grandi quantità, rappresenta un serio rischio per la sicurezza stradale e pedonale, motivo per cui le operazioni sono iniziate già dalle prime ore del 3 febbraio.

    Squadre specializzate intervengono con mezzi meccanici e tecnologie a caldo, garantendo un’azione efficace senza danneggiare il manto stradale.

    Pulizia delle aree critiche

    Le attività di sanificazione non si limitano solo alla rimozione della cera: strade, marciapiedi e piazze vengono costantemente ripulite per eliminare rifiuti, residui di cibo e materiali vari lasciati dai partecipanti. Particolare attenzione viene data alle aree ad alta affluenza, come altarini e punti di raccolta dei fedeli.

    Sicurezza Stradale: test e tempistiche di riapertura

    L’obiettivo principale è rendere le strade sicure prima della riapertura al traffico. Per questo motivo, vengono effettuati dei Grip Test, prove tecniche per verificare il livello di aderenza del suolo. Solo dopo il superamento di questi test, il Comune autorizzerà la ripresa della circolazione veicolare. Il completamento di tutti gli interventi è previsto entro quattro giorni.

    Raccomandazioni per i cittadini

    Mentre le operazioni di pulizia proseguono per la rimozione della cera, si invitano i cittadini a:

    Evitare di transitare con motorini o biciclette nelle aree ancora soggette a intervento.
    Prestare attenzione ai possibili rischi di scivolamento nelle zone trattate.
    Utilizzare percorsi alternativi, seguendo le indicazioni fornite dal Comune.

    La città di Catania, grazie a un impegno congiunto tra amministrazione e operatori ecologici, si prepara a tornare alla normalità, assicurando un ambiente pulito e sicuro per tutti.

  • Sant’Agata 6 Febbraio: fuochi del Borgo, salita di San Giuliano e Rientro in Cattedrale

    Sant’Agata 6 Febbraio: fuochi del Borgo, salita di San Giuliano e Rientro in Cattedrale

    I fuochi del Borgo: una tradizione che illumina la fede

    Sant'Agata 6 Febbraio fuochi del Borgo

    Alle ore 6:30 di giovedì 6 febbraio, la festa di Sant’Agata ha regalato ai devoti e ai visitatori il magnifico spettacolo pirotecnico dei fuochi del Borgo. Questo momento, carico di emozione e tradizione, segna l’inizio dell’ultimo giorno delle celebrazioni agatine. Nonostante le previsioni meteorologiche incerte, che minacciavano pioggia e rischiavano di compromettere i successivi eventi, il cielo ha sorriso ai fedeli, consentendo lo svolgimento della giornata senza intoppi.

    I fuochi rappresentano un atto di devozione e ringraziamento alla Santa, illuminando il cielo di Catania con luci e colori che incantano tutti i presenti.

    La salita di San Giuliano: fede e tradizione

    Uno dei momenti più attesi e intensi della giornata è la salita di San Giuliano, una tappa storica della processione di Sant’Agata. Tradizionalmente, questo tratto viene affrontato dai devoti con grande determinazione, portando il fercolo a passo d’uomo lungo una delle salite più ripide e simboliche della città.

    Quest’anno, nonostante le preoccupazioni per le condizioni meteo, la processione ha potuto rispettare la tradizione. La salita di San Giuliano rappresenta un momento di grande partecipazione, dove la fede e il sacrificio dei devoti si manifestano con forza.

    Il rientro in Cattedrale: l’ultimo saluto a Sant’Agata

    La festa di Sant’Agata si è conclusa con il rientro in Cattedrale, avvenuto alle ore 11:20, leggermente in anticipo rispetto agli anni precedenti. Migliaia di fedeli hanno accompagnato il fercolo, tra canti e preghiere, per dare l’ultimo saluto alla loro amata patrona.

    Il momento finale è carico di commozione: il fercolo si ferma davanti alla Cattedrale per permettere alla Santa di rivolgere un ultimo sguardo alla sua città, mentre i devoti sventolano i guanti bianchi in segno di addio.

    Un legame che unisce la Città di Catania

    La giornata del 6 febbraio rappresenta la chiusura di un evento che unisce la comunità di Catania in un abbraccio di fede e tradizione. I fuochi del Borgo, la salita di San Giuliano e il rientro in Cattedrale sono momenti che raccontano la profonda devozione dei catanesi verso Sant’Agata.

  • Sant’Agata il percorso del 5 Febbraio tra fede e tradizione

    Sant’Agata il percorso del 5 Febbraio tra fede e tradizione

    Un percorso carico di emozione e devozione

    Il 5 febbraio, la festa di Sant’Agata culmina con il suggestivo percorso del fercolo, un viaggio che attraversa il cuore storico e culturale di Catania. La processione rappresenta un momento di forte fede e partecipazione, dove migliaia di devoti accompagnano la Santa lungo un itinerario ricco di simboli e tradizioni.

    Il cammino inizia da Piazza Duomo, dove il fercolo, ornato con il busto reliquiario e il prezioso scrigno delle reliquie, prende la via Etnea, transitando davanti a luoghi iconici come la Chiesa della Badia di Sant’Agata e la Chiesa della Collegiata.

    Lungo la Via Etnea: tra chiese e luoghi storici

    Il Fercolo di SantAgata addobbato

    La processione prosegue lungo la via nobiliare di Catania, toccando punti importanti come Piazza Stesicoro e lo storico Giardino Bellini, per poi avanzare in via Caronda. Qui, i devoti portano i ceri accesi, simbolo di preghiera e offerta alla Santa. Il fascino dei ceri illuminati nella notte è uno dei momenti più suggestivi della festa, con le fiamme che simboleggiano la fede e la gratitudine dei catanesi.

    Piazza Cavour e i fuochi d’artificio

    Il fercolo raggiunge Piazza Cavour, conosciuta come “u burgu” in dialetto catanese, dove si tiene uno spettacolo pirotecnico tra i più spettacolari della festa. I fuochi d’artificio illuminano la notte, regalando un momento di pura emozione. Se desideri assistervi, pianifica una sosta e prepara il tuo ritorno in piazza per goderti lo spettacolo.

    La salita di Sangiuliano e il canto delle suore Benedettine

    Festa religiosa santagata

    Dopo aver imboccato nuovamente la via Etnea, il fercolo affronta la salita di Sangiuliano, un tempo percorsa di corsa, ma oggi attraversata a passo d’uomo per garantire la sicurezza dei devoti. L’itinerario culmina in via Crociferi, dove le suore benedettine della Chiesa di San Benedetto dedicano un canto alla Santa. In assoluto silenzio, il momento regala un’esperienza spirituale unica, circondata dalla maestosità delle chiese barocche, patrimonio UNESCO.

    Il saluto finale in Piazza Duomo

    SantAgata rientra al Duomo

    Il percorso si conclude con il rientro in Cattedrale, un momento carico di commozione e devozione. Prima di rientrare, il fercolo si ferma un’ultima volta per il saluto benevolo di Sant’Agata ai suoi fedeli. I devoti sventolano guanti bianchi, simbolo di un legame indissolubile che si rinnoverà il prossimo anno.

    Una festa unica al Mondo

    Il percorso del 5 febbraio rappresenta l’essenza della festa di Sant’Agata, unendo fede, tradizione e cultura. Non perdere l’occasione di vivere questa esperienza unica che celebra il cuore pulsante di Catania.

  • Sant’Agata 2025: il 4 Febbraio si Celebra il Giro Esterno

    Sant’Agata 2025: il 4 Febbraio si Celebra il Giro Esterno

    Il 4 Febbraio: la Seconda Giornata di Festa per Sant’Agata 2025

    La festa di Sant’Agata 2025, patrona di Catania, raggiunge il suo apice il 4 febbraio con il tradizionale “giro esterno”. All’alba, intorno alle 5:30, il busto reliquiario della Santa, custodito nella cappella della Cattedrale, torna tra i fedeli. Un momento solenne, reso possibile dall’apertura del sacello, che richiede l’utilizzo di tre chiavi, custodite rispettivamente dal tesoriere, dal cerimoniere e dal priore del capitolo della Cattedrale.

    Alle ore 6:00, la Messa dell’Aurora segna l’inizio della giornata, subito seguita dall’uscita del fercolo d’argento, ornato di velluto rosso e impreziosito dal busto reliquiario di Sant’Agata e dallo scrigno delle reliquie.

    Il giro esterno: tra fede e storia

    La processione del “giro esterno” è uno dei momenti più intensi delle celebrazioni agatine. Il fercolo percorre i luoghi simbolo legati alla vita e al martirio della Santa, rendendo omaggio alla sua memoria. Tra le tappe più significative:

    • Il luogo della prigionia e quello del supplizio.
    • La marina, dove i catanesi videro partire le reliquie di Sant’Agata per Costantinopoli.
    • La colonna della peste, eretta per ricordare il miracolo del 1743, quando la città fu risparmiata dall’epidemia.

    Il Percorso del giro esterno

    percorso di santagata

    Ecco l’itinerario completo del giro esterno:
    Via Cardinale Dusmet, via Calì, via Vittorio Emanuele II, piazza dei Martiri, via VI Aprile, piazza Papa Giovanni XXIII (stazione), viale della Libertà, piazza Iolanda, via Umberto, via Grotte Bianche, piazza Carlo Alberto, via San Gaetano alla Grotta, piazza Stesicoro, via Cappuccini, piazza San Domenico, via Santa Maddalena, via Plebiscito (nord), via Vittorio Emanuele II, piazza Risorgimento, via Aurora, via Palermo, piazza Palestro, via Garibaldi, via Plebiscito (sud), via Cristoforo Colombo, via Cardinale Dusmet e piazza Duomo.

    Fede e tradizione si incontrano

    Il 4 febbraio, Sant’Agata abbraccia la sua città con il lungo giro esterno, un momento che unisce fede, tradizione e storia. Catanesi e turisti si riuniscono per rendere omaggio alla Santa in un’atmosfera carica di emozione e spiritualità. Non perdere l’occasione di vivere questa straordinaria celebrazione.

  • Montepalma al via i cantieri per un nuovo asilo nido e Scuola dell’Infanzia

    Montepalma al via i cantieri per un nuovo asilo nido e Scuola dell’Infanzia

    Montepalma si trasforma: nuove strutture per l’edilizia scolastica

    Grandi novità a Montepalma, dove sono ufficialmente iniziati i cantieri per la costruzione di un nuovo Asilo Nido e di una Scuola dell’Infanzia in via Salerno. Questo progetto rientra nei finanziamenti del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ed è un passo importante per garantire più servizi, più opportunità e più efficienza per i bambini e le loro famiglie.

    Progetto innovativo e sicuro: un’edilizia al servizio della comunità

    Le nuove strutture saranno realizzate seguendo i più recenti standard di sicurezza e innovazione didattica, con ambienti progettati per favorire l’apprendimento, il gioco e la socializzazione. L’obiettivo principale è offrire spazi moderni e funzionali che possano rispondere alle esigenze dei bambini, delle famiglie e del personale educativo.

    Il nuovo Asilo Nido e la Scuola dell’Infanzia saranno dotati di:

    • Aule spaziose e luminose.
    • Parchi giochi attrezzati per attività all’aria aperta.
    • Tecnologie avanzate per la didattica interattiva.
    • Sistemi di sicurezza all’avanguardia per garantire un ambiente protetto.

    PNRR e futuro: come Montepalma sta cambiando

    Grazie al virtuoso lavoro svolto sui fondi PNRR, Misterbianco sta investendo sul futuro della sua comunità. Dopo anni di attesa, questi interventi segnano un’importante svolta per il quartiere di Montepalma. Il progetto non solo migliorerà l’accesso ai servizi scolastici, ma rappresenta anche un’occasione per rafforzare il tessuto sociale del territorio.

    Un futuro brillante per le famiglie di Misterbianco

    I lavori appena avviati segnano un nuovo capitolo per Montepalma e l’intera città di Misterbianco. Questi investimenti dimostrano che un’edilizia scolastica moderna e funzionale è possibile, offrendo nuove opportunità per le famiglie e contribuendo a migliorare la qualità della vita.

    Restate aggiornati sui progressi dei cantieri: Montepalma è solo l’inizio di un grande cambiamento!

  • Catania-Cerignola sconfitta rossazzurra tra inferiorità numerica e gap tecnico

    Catania-Cerignola sconfitta rossazzurra tra inferiorità numerica e gap tecnico

    Sconfitta amara per il Catania al Monterisi

    Il Catania subisce una sconfitta senza attenuanti contro l’Audace Cerignola, perdendo 2-0 al Monterisi. Una gara condizionata da episodi sfavorevoli, tra cui l’espulsione di Frisenna e l’infortunio di Dalmonte, che hanno messo in difficoltà una squadra già in emergenza per assenze e gap tecnico rispetto agli avversari.

    Il Cerignola, ben organizzato e momentaneamente in vetta al Girone C di Serie C, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni e ha conquistato una vittoria meritata grazie alle reti di Salvemini e Capomaggio.

    Un match difficile per i Rossazzurri

    Primo tempo equilibrato, ma con ostacoli

    Il Catania, schierato con un 3-4-2-1 da Mimmo Toscano, ha cercato di reggere il confronto nei primi 30 minuti. Tuttavia, l’espulsione di Frisenna al 37’, per doppia ammonizione, e l’infortunio di Dalmonte hanno spezzato gli equilibri. Nonostante l’inferiorità numerica, i rossazzurri hanno chiuso il primo tempo sullo 0-0, ma con difficoltà evidenti nel creare occasioni.

    La ripresa: il tracollo del Catania

    Nel secondo tempo, il Cerignola è salito in cattedra. Salvemini ha aperto le marcature al 59’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre Capomaggio ha chiuso il match con un tiro spettacolare al 69’. Il Catania, in dieci uomini e con poche alternative, non è riuscito a reagire, subendo una sconfitta pesante che evidenzia i limiti tecnici della rosa.

    Tifosi del Catania delusi e prospettive per il futuro

    A peggiorare la situazione, la protesta dei tifosi rossazzurri, che hanno lanciato fumogeni in campo e lasciato gli spalti negli ultimi minuti della gara. Le speranze di migliorare la stagione sono ora affidate alle ultime ore di calciomercato, in cui la società dovrà intervenire per rafforzare la rosa.

    Con questa sconfitta, il Catania è chiamato a un cambio di rotta immediato per salvare la stagione. La superiorità tecnica e organizzativa del Cerignola ha evidenziato la necessità di interventi urgenti per colmare il divario con le squadre al vertice del Girone C.

  • Anfiteatro Romano di Catania illuminazione serale

    Anfiteatro Romano di Catania illuminazione serale

    Un nuovo volto per l’Anfiteatro Romano di Catania

    Il primo passo per l’illuminazione dell’Anfiteatro Romano di Catania in Piazza Stesicoro segna un momento storico per la città. Conosciuto anche come il “Colosseo nero” per il suo caratteristico basalto lavico, questo simbolo dell’antichità brilla finalmente di sera, mostrando tutta la sua straordinaria bellezza e imponenza.

    L’iniziativa, promossa dall’amministrazione locale, ha l’obiettivo di valorizzare uno dei monumenti più importanti di Catania e renderlo accessibile anche nelle ore serali.

    Illuminazione e suggestione: un nuovo modo di vivere la storia

    L’illuminazione artistica dell’Anfiteatro Romano crea un’atmosfera unica che valorizza i dettagli architettonici e storici del monumento. Per la prima volta, cittadini e turisti possono ammirare questo splendido sito in tutta la sua magnificenza notturna.

    Nonostante i primi risultati siano già straordinari, sono stati evidenziati alcuni aspetti da migliorare. Tuttavia, l’importanza di questo progetto va oltre la semplice estetica: rappresenta un importante passo verso la riqualificazione culturale e la promozione turistica della città.

    Un tesoro archeologico nel cuore di Catania

    L’Anfiteatro Romano è uno dei più grandi e antichi della Sicilia. Costruito durante l’epoca imperiale, è un simbolo del passato glorioso della città. Con l’aggiunta della nuova illuminazione, diventa una tappa obbligata per chi visita Catania.

    L’intervento mira non solo a migliorare l’accessibilità e la fruibilità del sito, ma anche a rafforzare l’identità culturale della città, valorizzandone il ruolo centrale nel patrimonio archeologico siciliano.

    Ammira il “Colosseo Nero” di Sera

    Questo primo intervento di illuminazione dell’Anfiteatro Romano è solo l’inizio. L’obiettivo è quello di trasformare Piazza Stesicoro in un punto di riferimento culturale e turistico, rendendo giustizia a uno dei più preziosi simboli della città.

    Non perdere l’occasione di ammirare il “Colosseo nero” illuminato di sera: un’esperienza che unisce storia, arte e modernità.

  • Ingresso ridotto la Prima Domenica del Mese al Museo di Catania

    Ingresso ridotto la Prima Domenica del Mese al Museo di Catania

    Una giornata speciale per scoprire i Tesori di Catania

    La “Prima Domenica del Mese al Museo” torna domani 2 febbraio con ingressi a tariffa ridotta in molti siti culturali del Comune di Catania. Questa iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Direzione Cultura, mira a valorizzare il ricco patrimonio storico e artistico della città, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio.

    Grazie alla piattaforma Around Catania e alla relativa App (disponibile su www.aroundcatania.it), è possibile visionare virtualmente i siti e pianificare comodamente le proprie visite.

    Calendario di apertura dei musei domani 2 Febbraio a Catania

    Museo Civico Castello Ursino

    • Orari: 9:00 – 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00)

    Museo Vincenzo Bellini

    • Orari: 9:00 – 13:00 (ultimo ingresso alle 12:00)
    • Biglietto unico: Comprende anche il Museo Emilio Greco presso il Cortile Platamone.

    Museo Emilio Greco

    • Orari: 9:00 – 13:00 (ultimo ingresso alle 12:00)
    • Biglietto unico: Valido anche per il Museo Vincenzo Bellini.

    Chiesa Monumentale di San Nicolò l’Arena

    • Ingresso libero: 9:00 – 13:00 (ultimo ingresso alle 12:00).

    Percorso di Gronda – San Nicolò l’Arena

    • Orari: 9:00 – 13:00 (ultimo ingresso alle 12:00).

    Palazzo della Cultura

    • Orari: 9:00 – 19:00
    • Mostre in programma:
      • “Namaste”: Reportage dall’India, dalle 9:00 alle 19:00
      • “Clara Voce”: Mostra di scultura e pittura, dalle 9:00 alle 10:30
    • Evento speciale:
      • Concerto “Composizione per quartetto d’archi e voci” alle ore 11:00, a cura dell’Ensemble Vocale e Orchestrale In Residence del Coro Lirico Siciliano. Ingresso libero.

    Perché partecipare alla prima Domenica del Mese al Museo?

    Partecipare a questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per:

    • Ammirare il ricco patrimonio culturale di Catania.
    • Vivere esperienze artistiche e musicali uniche.
    • Scoprire mostre esclusive e percorsi storici a un prezzo accessibile.

    Non perdere questa occasione per vivere una giornata all’insegna della cultura e della storia!

  • Settimana della Memoria 2025: il Musical “Kolbe: fare della Vita un Dono” a Misterbianco

    Settimana della Memoria 2025: il Musical “Kolbe: fare della Vita un Dono” a Misterbianco

    Un Evento speciale per la settimana della memoria 2025

    In occasione della Settimana della Memoria 2025, il gruppo teatrale della Milizia dell’Immacolata di Catania presenta il musical “Kolbe: Fare della Vita un Dono”. Un’opera che celebra la memoria e riflette sul valore della vita, portando in scena un messaggio di speranza e sacrificio.

    L’appuntamento è fissato per giovedì 30 gennaio alle ore 20:00 presso l’Auditorium Nelson Mandela a Misterbianco.

    “Kolbe: Fare della Vita un Dono” – Un Musical Imperdibile

    Il musical, con testi e musiche di Daniele Ricci e la regia di Giovanni Salomone, racconta la storia di San Massimiliano Kolbe, una figura straordinaria che ha incarnato il dono totale della vita per amore del prossimo. Lo spettacolo si distingue per la sua capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico attraverso musica, teatro e una narrazione intensa.

    Dove e Quando?

    Ecco le informazioni principali sull’evento:

    • Data: Giovedì 30 gennaio 2025
    • Orario: 20:00
    • Luogo: Auditorium Nelson Mandela, Via Giuseppe Barone – Misterbianco
    • Ingresso: Libero

    Un’occasione unica per riflettere sul significato della memoria attraverso l’arte teatrale.

    Perché Partecipare?

    Partecipare al musical “Kolbe: Fare della Vita un Dono” significa non solo vivere un’esperienza artistica straordinaria, ma anche contribuire a tenere viva la memoria storica in un momento di grande importanza culturale e spirituale.

    Non perdere l’opportunità di assistere a uno spettacolo unico nel suo genere, organizzato con il patrocinio del Comune di Misterbianco.

  • Recruiting Day GNV in Sicilia: tre giornate per 500 nuove assunzioni

    Recruiting Day GNV in Sicilia: tre giornate per 500 nuove assunzioni

    GNV cerca personale in Sicilia: al via le giornate di selezione

    La compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci (GNV), in collaborazione con la Regione Siciliana e i Centri per l’Impiego (CPI) di Palermo, Trapani e Catania, ha organizzato tre giornate di recruiting per selezionare circa 500 nuove figure professionali.

    Le selezioni sono mirate al potenziamento dell’organico in vista dell’arrivo di due nuove navi nella flotta.

    Date e luoghi delle giornate di recruiting

    Le tappe siciliane delle giornate di selezione si svolgeranno nelle seguenti date e luoghi:

    • Palermo, mercoledì 29 gennaio: Centro per l’impiego, via Praga, ore 9:30 – 16:30.
    • Trapani, giovedì 30 gennaio: Piazzale Falcone e Borsellino 26, ore 9:30 – 16:30.
    • Catania, venerdì 31 gennaio: Centro per l’impiego, via Nicola Coviello 6, ore 9:30 – 15:00.

    Durante gli eventi, i candidati incontreranno rappresentanti di GNV e saranno illustrati i percorsi di carriera e le posizioni aperte.

    Cosa serve per partecipare alle selezioni

    Gli incontri sono riservati ai candidati preselezionati dai Centri per l’Impiego dopo l’esame dei curricula. Per partecipare, i candidati dovranno presentare:

    • Documento d’identità in corso di validità;
    • Curriculum vitae aggiornato;
    • Libretto di navigazione (per chi ha esperienze pregresse);
    • Certificazioni dei corsi SCTW, se in possesso.

    Un’occasione per conoscere i percorsi di carriera

    I recruiting day non saranno solo una fase di selezione, ma anche un’opportunità per scoprire i percorsi di carriera disponibili presso Grandi Navi Veloci. La compagnia offrirà informazioni dettagliate sulle posizioni aperte, con particolare attenzione ai ruoli di bordo.

    Alla prima giornata, a Palermo, parteciperà anche Nuccia Albano, assessore regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro.

    Un’occasione di lavoro concreta per la Sicilia

    L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per i professionisti siciliani, contribuendo a creare nuovi posti di lavoro nel settore della navigazione. Grazie alla collaborazione tra GNV e i Centri per l’Impiego locali, si punta a rafforzare l’economia regionale con progetti di sviluppo sostenibile e inclusivo.

  • Cerimonia del 103° anniversario della morte di Giovanni Verga

    Cerimonia del 103° anniversario della morte di Giovanni Verga

    Celebrazioni per il 103° anniversario della morte di Giovanni Verga

    In occasione del 103° anniversario della morte di Giovanni Verga, oggi 27 gennaio alle ore 10:30 si terrà una cerimonia commemorativa presso il Mausoleo dello scrittore, situato nel viale degli Uomini Illustri del cimitero monumentale di Acquicella a Catania.

    L’evento, organizzato con il coinvolgimento delle istituzioni locali e delle scuole, sarà un momento per onorare il padre del Verismo e riflettere sull’importanza del suo contributo alla letteratura italiana.

    Anniversario della morte di Giovanni Verga: presenze istituzionali e culturali

    Saranno presenti rappresentanti dei Comuni di:

    • Catania, città natale dello scrittore;
    • Vizzini, luogo d’ispirazione per molte delle sue opere;
    • Acicastello e Nicolosi, simboli della cultura etnea.

    Inoltre, parteciperanno esponenti della Fita (Federazione Italiana Teatro Amatori), della Casa Museo Verga, della Fondazione Verga, e gli eredi dello scrittore.

    Studenti e letture in omaggio al padre del Verismo

    Un ruolo centrale nella commemorazione sarà svolto dagli studenti dei licei scientifici:

    • “Principe Umberto” di Catania;
    • “Ettore Majorana” di San Giovanni La Punta.

    Gli alunni, accompagnati dai rispettivi docenti e dirigenti scolastici, renderanno omaggio con la lettura di brani tratti dalle opere più celebri di Giovanni Verga. Questo momento di riflessione letteraria sottolinea il valore educativo e culturale del Verismo nella formazione delle nuove generazioni.

    L’importanza della memoria culturale

    La commemorazione rappresenta un’occasione per riscoprire il patrimonio culturale legato a Giovanni Verga, il cui impegno nel raccontare la realtà delle classi popolari siciliane ha reso universale la sua visione letteraria.

    La partecipazione di istituzioni, scuole e associazioni sottolinea l’importanza di mantenere viva la memoria di figure fondamentali della cultura italiana.

  • Catania-Giugliano: vittoria dei rossazzurri al Massimino

    Catania-Giugliano: vittoria dei rossazzurri al Massimino

    La rinascita del Catania, vittoria fondamentale contro il Giugliano

    Il Catania ritorna alla vittoria battendo il Giugliano per 3-1 allo stadio Angelo Massimino. Una prestazione convincente che rilancia le ambizioni della squadra dopo un periodo difficile.

    La partita è stata decisa da una doppietta di Guglielmotti nel primo tempo e dal sigillo finale di Lunetta. Gli ospiti hanno accorciato le distanze al 33′ con Del Sole, ma non è bastato per arginare la superiorità dei rossazzurri.

    Formazioni e momenti chiave del match Catania – Giugliano

    Con il modulo 3-4-2-1, mister Toscano ha schierato i nuovi acquisti: Dini tra i pali e Del Fabro nel secondo tempo. Il Giugliano ha risposto con un 4-3-3, ma ha sofferto l’intensità dei padroni di casa.

    I momenti salienti:

    • 8′ – Primo gol di Guglielmotti, servito magistralmente da Jimenez.
    • 14′ – Raddoppio di Guglielmotti dopo un rimpallo favorevole.
    • 33′Del Sole accorcia per il Giugliano su assist di Valdesi.
    • 86′ – Gol di testa di Lunetta su punizione battuta da Jimenez.

    Esordio e infortuni: i volti della partita Catania – Giugliano

    Tra le note di rilievo, l’esordio dei nuovi arrivi Dini e Del Fabro. Purtroppo, un altro infortunio per Sturaro, costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti. L’allenatore Toscano ha gestito al meglio i cambi, permettendo alla squadra di mantenere il controllo fino al triplice fischio.

    Numeri e statistiche

    • Ammoniti: Demirovic, Quaini, Di Tacchio.
    • Angoli: 5-2 a favore del Catania.
    • Pubblico presente: 14.410 spettatori, tra abbonati e biglietti venduti.

    Prossimi impegni e obiettivi

    Il Catania torna a guardare con fiducia al futuro. Dopo questa vittoria, i rossazzurri puntano a consolidare il loro percorso in campionato, con l’obiettivo di raggiungere le posizioni di vertice.

    Seguici su CataniaBlog.it per restare aggiornato su tutte le notizie e le curiosità del mondo rossazzurro!

  • A18: svincolo di Acireale chiuso dal 28 al 31 Gennaio per lavori

    A18: svincolo di Acireale chiuso dal 28 al 31 Gennaio per lavori

    Lo svincolo autostradale di Acireale sulla A18, in direzione Catania, sarà chiuso per 4 giorni, dal 28 al 31 gennaio 2025, a causa di lavori di manutenzione straordinaria. La chiusura è stata annunciata dal sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e ufficializzata dal Consorzio Autostrade Siciliane (CAS).

    Motivi della Chiusura dello svincolo di Acireale

    La decisione di chiudere lo svincolo è stata presa per consentire importanti lavori di manutenzione che interesseranno:

    • Giunti stradali.
    • Pavimentazione e risagomatura della carreggiata.
    • Sostituzione della rete antisasso sul cavalcavia n. 23.

    I lavori sono considerati essenziali per garantire la sicurezza degli automobilisti e migliorare le condizioni dell’infrastruttura.

    Dettagli e Orari della Chiusura

    • Data di inizio: 28 gennaio 2025, ore 7:00.
    • Data di fine: 31 gennaio 2025, ore 18:00.

    Durante questo periodo, lo svincolo di Acireale sarà totalmente inaccessibile in direzione Catania. La Polizia Locale, guidata dal comandante Alfio Licciardello, sarà presente sul posto per fornire assistenza agli automobilisti.

    Percorsi alternativi consigliati

    Il Consorzio Autostrade Siciliane invita gli automobilisti a pianificare percorsi alternativi per evitare disagi. Le opzioni includono:

    • Utilizzare gli svincoli autostradali di Giarre o di Catania Nord per bypassare il tratto chiuso.
    • Seguire le indicazioni stradali locali che saranno predisposte per agevolare il traffico.

    Impatto sulla viabilità e consigli utili

    Si prevede un aumento del traffico lungo le strade alternative, in particolare nelle ore di punta. Pertanto, si consiglia di:

    • Partire in anticipo per raggiungere la propria destinazione.
    • Monitorare gli aggiornamenti in tempo reale sul traffico tramite i canali ufficiali del CAS e della Polizia Locale di Acireale.

    Impatto sulla viabilità e consigli utili

    Si prevede un aumento del traffico lungo le strade alternative, in particolare nelle ore di punta. Pertanto, si consiglia di:

    • Partire in anticipo per raggiungere la propria destinazione.
    • Monitorare gli aggiornamenti in tempo reale sul traffico tramite i canali ufficiali del CAS e della Polizia Locale di Acireale.

    La chiusura dello svincolo di Acireale sulla A18 è una misura temporanea necessaria per migliorare la sicurezza e la qualità delle infrastrutture. Gli automobilisti sono invitati a collaborare e a seguire le indicazioni per ridurre al minimo i disagi.