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  • Febbre nei bambini: come comportarsi e quali accorgimenti seguire

    Febbre nei bambini: come comportarsi e quali accorgimenti seguire

    I genitori, inevitabilmente, si allarmano quando vedono che il loro figlioletto ha la febbre. Tuttavia quest’ultima non va considerata come una malattia: più che altro, è una normale reazione dell’organismo in risposta a una serie di stimoli.
    In pratica, una zona del cervello (l’ipotalamo) determina un innalzamento della temperatura corporea se, per esempio, il bimbo compie uno sforzo notevole, se è disidratato, se c’è la necessità di combattere un batterio o un virus. Non bisogna andare nel panico davanti a un valore più elevato indicato sul termometro, ma è essenziale mantenere la calma e studiare i vari sintomi mostrati dal bambino con febbre.
    Il piccolo manifesta un comportamento iperattivo, o al contrario è troppo tranquillo? Non vuole mangiare, e magari piange in continuazione? Questi potrebbero essere dei segnali di febbre, ma comunque è fondamentale controllare la situazione e misurare la temperatura con l’ausilio di uno strumento adeguato. All’occorrenza, potete chiamare il pediatra di fiducia se volete ricevere qualche consiglio.
    In ogni caso, è importante avere a disposizione un termometro di qualità, preciso e del tutto attendibile. I migliori modelli sono quelli digitali e a infrarossi: li trovate sullo shop di AMioAgio, un negozio online che raccomandiamo caldamente per l’acquisto di dispositivi per il monitoraggio (non solo termometri, ma anche misuratori di pressione e altri apparecchi di questo tipo).

    La febbre nei bambini deve preoccupare?

    La febbre che colpisce il figlio è un motivo di ansia per le mamme e per i papà, ma ciò non vuol dire che debba sempre scattare un campanello d’allarme.
    Quando bisogna preoccuparsi? Nel momento in cui la temperatura supera i 40°, o i 38,5° se il bambino ha meno di 6 mesi di età. Urge un consulto medico se il piccolo non riesce a muovere bene il collo e la testa, se fa capire di essere in balia di una forte cefalea, se dorme tutto il tempo e rifiuta di bere.
    Altri sintomi da non prendere mai sottogamba sono le macchie sulla pelle, le convulsioni, i dolori addominali intensi, le mani e i piedi freddi. In queste circostanze, è preferibile contattare subito un esperto o portare il bimbo al Pronto Soccorso. Lo stesso vale se ci sono indizi di distress respiratorio.
    Se, invece, la febbre non è troppo alta e non ci sono particolari avvisaglie, con ogni probabilità si tratta di una semplice reazione a una condizione specifica. Anche una comune infezione alla gola o alle orecchie, o un ambiente troppo caldo.

    Il miglior termometro

    Come già abbiamo accennato, i termometri più adatti ai bambini sono quelli digitali e quelli a infrarossi. Infatti questi strumenti permettono di misurare la temperatura agevolmente e velocemente, senza che il piccolo cominci ad agitarsi.
    Ci sono addirittura termometri che non vanno appoggiati sulla pelle, ma che si usano a distanza grazie alle loro tecnologie innovative. Per il resto, la misurazione della febbre avviene per via ascellare, orale o rettale. Attenzione: di solito l’operazione è più rapida se il termometro è a contatto con la bocca o con il retto, mentre ci vogliono circa 5 minuti se è sistemato sotto l’ascella.
    AMioAgio offre numerosi termometri perfetti anche per i bambini nati da poco. Thermoval Baby è a infrarossi, e si impiega a una distanza di circa 3,5 cm dalla fronte del bimbo. Thermoval Kids Flex Rapid è digitale, con asta flessibile, concepito per un utilizzo orale o rettale.

    Febbre nel bambino e farmaci

    Quando un bambino ha la febbre, verrebbe spontaneo somministrargli un medicinale. Tuttavia, prima di procedere è sempre indispensabile rivolgersi al pediatra per conoscere il farmaco suggerito e il suo dosaggio.
    In genere si raccomandano gli antipiretici. Comunque c’è bisogno di una prescrizione, così come per gli antibiotici e per i medicinali con cortisone.

    Consigli in caso di febbre nel bambino

    Se il vostro bambino ha la febbre, è necessario farlo riposare in una stanza con temperatura intermedia: né troppo calda né troppo fredda. È essenziale idratarlo con acqua a piccoli sorsi, e magari con un po’ di succo di frutta o di camomilla.
    In più, non dovete coprirlo in maniera eccessiva anche se ha i brividi. È importante favorire la giusta traspirazione della pelle con abiti leggeri. Potete, poi, facilitare l’abbassamento della temperatura con spugnature fresche (non fredde!) sulla fronte e sui polsi.
    Non forzate il piccolo a mangiare se non ne ha voglia, ma cercate di stimolargli l’appetito con cibi che apprezza e che siano molto digeribili. Tenete la situazione sotto controllo, e verificate che non ci siano i segnali più pericolosi che abbiamo descritto in precedenza.
    Se avete timore, non esitate a chiamare il pediatra. Evitate in tutte le circostanze una cura fai da te. Ricordate, infine, che la temperatura naturale – soprattutto nei bambini – oscilla sulla base di diversi elementi, tra cui l’orario, l’ambiente, l’alimentazione e gli eventuali sforzi compiuti.

  • Maltempo Catania fa la conta dei danni

    Maltempo Catania fa la conta dei danni

    Timidamente stiamo tornando a vedere un po’ di sole, dopo lunghi e lunghi giorni di pioggia. Il ricordo di quanto successo la scorsa settimana, con le strade invase dall’acqua e trasformate letteralmente in torrenti, rimarrà impresso per lungo tempo nella memoria dei catanesi. A monito di quanto successo, però, a breve periodo rimarranno anche i danni e le conseguenze del passaggio di Apollo.

    Catania i danni del maltempo

    Sebbene la gran parte degli effetti del passaggio del Medicane siano sotto gli occhi di tutti, fare il punto della situazione non è affatto semplice, come precisa il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina: «Ci sono strade da pulire, c’è anche da rimuovere materiali, ci sono strutture da mettere in sicurezza e sopralluoghi da fare. Gli interventi maggiori sono a Siracusa e nella sua provincia, soprattutto ad Augusta. Ora è anche il tempo di iniziare la conta dei danni». Certo, ci vorrà ancora molto tempo per un calcolo preciso e soprattutto per avere una stima economica. Danneggiatissima la categoria degli agricoltori, che più volte in questi giorni hanno richiesto la possibilità di accedere a fondi, quantomeno per fare in modo che ciò che è successo non si ripeta più.
    Nel frattempo, si prova a fare ripartire qualcosa: dopo avere ripreso i collegamenti con Augusta – molto colpita nel corso dello scorso weekend – sono state riaperte anche alcune statali. Operativa quella in direzione Catania, ma anche la «194» Ragusana all’altezza del ponte Primosole, invasa dall’acqua del fiume Simeto straripato in quel punto vicino alla foce, e alcune provinciali. Molte strade rimangono ancora chiuse però (per esempio la Siracusa-Modica, la Siracusa-Gela-Canicattì e la Catania-Caltagirone) e soprattutto preoccupa la condizione della rete viaria anche all’interno delle città.
    Catania maltempo ciclone
    Come sempre in questi casi infatti, il maltempo ha ridotto le strade a una groviera, lasciando ovunque fosse. Una condizione precaria che rischia di creare serie complicazioni e e danni alle autovetture.

    Maltempo Catania le parole di Musumeci

    « Stavolta il peggio sembra essere passato, ma rimangono i morti da piangere e le ferite sul territorio, i tantissimi danni alle strutture pubbliche e a quelle private. Rimangono migliaia e migliaia di titolari di imprese che continuano ancora a vivere nella disperazione. Tuttavia abbiamo il dovere di guardare avanti con rinnovato ottimismo. Speriamo che Bruxelles si renda conto che l’Europa non è ancora pronta ad affrontare il cambiamento climatico e che possa dare agli Stati membri le necessarie direttive perché si possa intervenire al più presto. »
    Il governatore ha inoltre fatto presente come la regione abbia provato a contrastare possibili derive in tal senso: « La Sicilia negli ultimi quattro anni ha fatto tutto quello che poteva fare: siamo la prima Regione d’Italia per avere speso il maggior numero di risorse finanziarie nella lotta contro le frane e dissesto. Ma non basta, ecco perché serve un nuovo approccio e serve una consapevolezza maggiore da parte di tutti.» Parole che assumono un senso forte, soprattutto alla luce del raduno del G20 di giorno 30 e 31 Ottobre, in cui si è discusso molto di cambiamento climatico. La chiusura del discorso è però dedicata a chi in questi giorni si è speso per evitare il peggio: « Lasciatemi ringraziare chi ha operato in queste giornate accanto ai prefetti, ai sindaci, alla nostra Protezione civile, i tanti volontari, le forze dell’ordine, il Corpo forestale. Siamo stati, ancora una volta, una grande comunità, pronta senza mai perdere la speranza, senza mai perdere il controllo, perché siamo abituati a convivere con il pericolo e siamo soprattutto pronti al guardare al futuro con rinnovato ottimismo».
    Catania maltempo citta in ginocchio

    Le criticità del territorio catanese

    Se il presidente Musumeci dal canto suo ha sottolineato quanto è stato fatto, a mettere in luce le carenze del territorio catanese ci ha pensato l’ingegnere Sgroi, coordinatore della commissione energia e rifiuti Legambiente Catania, che ha ricordato tramite una nota in primo luogo l’importanza delle azioni dell’uomo come causa dei cambiamenti climatici – e dei conseguenti squilibri. L’ingegnere Sgroi ha poi però messo in chiaro le responsabilità della politica: «Sono le amministrazioni locali ad avere in mano gli strumenti necessari per affrontare i cambiamenti climatici agendo sia sulla mitigazione che sull’adattamento. Sono i governi locali che devono investire in progetti e programmi destinati a servire la città». Il riferimento è, per esempio, al Piano di azione per l’energia ed il clima (PAESC); un documento che molti comuni stanno redigendo, anche cooperando con i cittadini così come previsto dalle normative vigenti. Tuttavia, come precisa la nota, «Non risulta che il Comune di Catania abbia provveduto alla redazione del PAESC e certamente la cittadinanza non è stata coinvolta. Questo è uno dei casi in cui ritardi hanno conseguenze anche gravi destinate a ripetersi».
    Catania maltempo
    Anche la voce della presidente del circolo di Catania, avvocato Viola Sorbello, si è unita al coro per indicare possibili strade: «sarà necessario, in tempi brevi, individuare politiche urbane per una città “water proof”, introducendo azioni per il recupero e la tutela del verde esistente ma anche per la rinaturalizzazione del suolo. Prevedere un sistema di verde connesso a rete potrà assicurare una buona permeabilità dei suoli nonché la limitazione dell’effetto “isola di calore urbano”.»
    «Ma si deve anche intervenire azzerando il consumo di suolo ed escludendo da qualunque forma di urbanizzazione le aree vulnerabili dal punto di vista idrogeologico. Si deve dire basta alle concessioni edilizie in tutta l’area metropolitana; basta al cambio di destinazione urbanistica dei terreni da agricoli ad edificabili e basta alla cementificazione sia quella regolare che a maggior ragione quella abusiva. Occorre ottimizzare l’edilizia esistente, abbattere quella fatiscente e gli abusi edilizi soprattutto quelli realizzati in violazione di vincoli di inedificabilità assoluta», conclude Sorbello.

  • Le origini di Halloween: Samhain

    Le origini di Halloween: Samhain

    Domani arriverà infine la fatidica festa di Halloween, su cui ogni anno scopriamo qualcosa di nuovo. Il 31 ottobre è sempre una ricorrenza che esercita un certo fascino, anche su di me.
    Con il tempo le varie regioni si son scordate di aver avuto tradizioni legate a questa notte, e poi è arrivato Halloween, festa commerciale per bambini. Ma prima che fosse Hallloween?
    Le origini di Halloween: Samhain
    Perché i celti festeggiavano il 31 ottobre? Semplice, perché per loro era la fine dell’anno (come il nostro 31 dicembre). La fine di ottobre portava l’inizio dell’inverno, del gelo ed il nome per designare questa ricorrenza era “Sam Fuin” “fine dell’estate” che i gaelici poi chiamarono Samhuinn e i celti Samhain. Questa festa andava a contrapporsi a Beltane che segnava il ritorno della bella stagione.
    Samhain, che poi divenne Halloween, era dunque un momento di passaggio: si mettevano via le provviste, si accendevano i fuochi, si chiudeva il bestiame al caldo, ci si preparava al freddo inverno e si festeggiava. Si credeva che questa notte fosse magica, che si potessero fare divinazioni per scoprire il futuro, salutare i propri cari defunti, scacciare sfortuna e spiriti maligni, nonché liberarsi dei vecchi pesi dell’anno passato. La tradizione voleva che ci si mascherasse per spaventare gli spiriti cattivi, che si accendessero candele (dentro le rape intagliate) per far ritrovare la strada ai propri cari, che si lasciassero piccole offerte di cibo per loro.
    Con il tempo e dopo che i coloni giunsero in America, la festa si trasformò in “All Hallows Eve” che significa “notte di tutti gli spiriti” con zucche, dolcetto o scherzetto etc diventando infine Halloween: una festa commerciale.

    Le origini dell’Halloween italiano

    Anche noi, in tutte le regioni, abbiamo sempre in questo giorno festeggiato e ricordato i defunti, anche prima del cristianesimo, con riti pseudo pagani, con dolci, feste, fuochi, riti scaramantici e dolcetto o scherzetto. Solo che con il tempo e con i dettami del cattolicesimo le tradizioni sono andate perdute.

    20 cose da fare per Halloween

    20 cose da fare per Halloween
    Dunque se anche voi amate questa festa e volete trascorrere una giornata magica, potete intraprendere piccole attività da fare soli o in compagnia:

    1. riscoprire le tradizioni dei vostri paesi circa le feste dei santi e dei defunti, parlando con gli anziani;
    2. passeggiate per i boschi e meditate sull’arrivo del freddo e sull’anno passato;
    3. raccogliete funghi commestibili, foglie secche, castagne, ghiande e nocciole;
    4. raccogliete le ultime erbe per il vostro erbario (l’erbario è una sorta di diario in cui annottare i rimedi naturali, le ricette, le piante ed i frutti di ogni stagione ma anche curiosità e rimedi della nonna);
    5. cuocete le castagne sul fuoco, fate delle ghirlande con i bambini e semplici decorazioni, regalate le ghiande come portafortuna;
    6. cucinate un dolce con le mele o con la zucca;
    7. preparate dei biscotti;
    8. offrite bevande calde, o sidro o succo di melograno a chi viene a farvi visita;
    9. svuotate una zucca, intagliate un bella faccia, e ponete dentro una candela, esponetela alla finestra (oppure adoperate una lanterna);
    10. sotterrate un melograno o una mela come segno di nutrimento per la terra che si prepara al riposo, per ringraziare madre natura;
    11. pensate ai vostri cari defunti, dite loro delle preghiere, rivolgetevi alla vostra divinità perché conceda a loro e a voi la serenità;
    12. pensate al futuro e fate meditazioni sui nuovi progetti che potrete coltivare nell’inverno entrante;
    13. accendete un bel fuoco, riunitevi tutti intorno e raccontate i bei ricordi dei cari defunti…o storie di paura se è mezzanotte;
    14. scrivete su foglie di vite o su foglietti di carta ciò di cui volete liberarvi nello scorso anno, sentimenti, paure etc e buttate nel fuoco;
    15. buttate qualche noce sul fuoco ed esprimete un desiderio se brucia con facilità si avvererà;
    16. prima di andare a letto ponete una ciotola di sale fuori dalla porta contro gli spiriti malvagi;
    17. gettate una moneta oltre la soglia dicendo “Denaro sul pavimento, denaro sotto la porta” per augurarvi fortuna monetaria;
    18. fate delle candele profumate in casa;
    19. portate i bambini a passeggio nella natura e regalate loro dei biscotti (fatti in casa) o se è brutto tempo organizzate giochi ed attività in casa;
    20. organizzate una bella festa, magari una cena con amici e parenti.
  • Le 5 migliori aziende di vendita Climatizzatori Catania

    Le 5 migliori aziende di vendita Climatizzatori Catania

    Vuoi acquistare un climatizzatore e sei alla ricerca del migliore prodotto presente sul mercato a Catania, che soddisfi le tue esigenze e che abbia un’ottimo rapporto qualità-prezzo? La scelta del climatizzatore è molto importante poiché è un’acquisto in genere a lunga durata. E’ consigliabile quindi scegliere con massima attenzione!.
    Le 5 migliori aziende di vendita climatizzatori Catania.
    Queste aziende di vendita climatizzatori che di seguito vi presentiamo rappresentano la migliore offerta di questi prodotti attualmente sul mercato a Catania.

    Climatizzatori Provincia di Catania: Idroclima impianti

    La Idroclima impianti è un’azienda specializzata nella realizzazione di lavori di idraulica, riscaldamento, vendita e installazione climatizzatori, vendita e installazione caldaie, impianti gas e anti-incendio. L’esperienza ventennale di questa azienda garantisce l’elevata qualità dei prodotti e la massima professionalità e cortesia. La Idraulica impianti propone una selezione di climatizzatori delle migliori marche presenti attualmente sul mercato tra le quali Sharp, Daikin e Emmetti. L’azienda offre anche la possibilità di chiedere in maniera del tutto gratuita e senza alcun tipo di impegno un preventivo. Si trova in Via vittorio Emanuele , 95022 – Aci Catena (Catania) per info 3478240899

    Climatizzatori Catania: Tecnoservice

    vendita Climatizzatori Catania

    La Tecnosrvice Srl si trova a Catania ed offre servizio di installazione e di vendita di sistemi di climatizzazione per ambienti e impianti di condizionamento. Si tratta di un centro tecnico autorizzato che garantisce la migliore disponibilità al cliente sia al momento della vendita, sia nel post vendita, grazie all’assistenza prontamente servita per ogni tipo di richiesta di manutenzione o di sostituzione. Il tutto accompagnato dalla massima professionalità e gentilezza. Si trova in Via Acquedotto Greco, 269, 95124 Catania CT per info 095 7315 6777

    Climatizzatori Nuova Ires

    L’azienda Nuova Ires di Catania è un’azienda di professionisti specializzati nel settore del riscaldamento e dell’aria condizionata. La Nuova Ires offre una scelta di climatizzatori per ambiente davvero ampia e solo delle migliori marche. Fra le tante marche disponibili vi sono: Ariston, Faber, Bartolini, Ariagel, Blano, Fratelli Onofri, Electrolux, Candy, Bialetti, Franke e molte altre ancora!. Insomma, è impossibile non trovare il climatizzatore che farà al caso vostro! Si trova in Via Trieste, 12, 95127 Catania CT per info 095 388202

    Clima Sicily Service

    Climatizzatori Provincia di Catania

    La Clima Sicily Service è un’azienda specializzata nella vendita di climatizzatori e aria condizionata ad Acireale. L’azienda vanta vari anni di esperienza e offre la massima serietà e disponibilità, anche nel post-vendita. La selezione di climatizzatori proposta ai clienti è delle migliori marche e, soprattutto, sempre adeguata ai rapporti qualità-prezzo! Si trova in 27, v. Mastro D’Acqua 95024 – Acireale per info 095 7651160, 347 4776129

    Metalclima

    Ultima, ma non meno importante tra le aziende che abbiamo proposto è la Metalclima, che si trova a Catania. La Metalclima è un’azienda che opera con professionalità e consolidata esperienza nel settore dell’aria condizionata. L’azienda mette a completa disposizione del cliente i migliori professionisti sul campo, che lo seguono attentamente nella scelta del miglior climatizzatore e nell’assistenza per far fronte a qualsiasi problema ed evenienza che possa presentarsi successivamente al momento della vendita e della installazione. I prodotti della Metalclima sono delle marche più prestigiose nel settore dei climatizzatori ed il servizio di assistenza è garantito in tutta la città di Catania, nella massima disponibilità e reperibilità. L’azienda consente di chiedere gratuitamente e senza alcun impegno un preventivo, anche online mandando una semplice email. Si trova in Via F. Gorgone 71/F, 95121 Catania CT, per info 348 605 0572
    Insomma, se vuoi acquistare uno o più climatizzatori per la tua casa a Catania e non sai a chi rivolgerti, le aziende che ti abbiamo consigliato faranno al caso tuo! La professionalità e la serietà di queste aziende ti consentiranno di fare la scelta giusta e di essere assistito e consigliato con la massima disponibilità e competenza nel momento dell’acquisto del climatizzatore, ma anche nel momento successivo grazie all’assistenza tecnica garantita!.
  • Elenco di tutte le Farmacie a Catania e provincia

    Elenco di tutte le Farmacie a Catania e provincia

    Le Farmacie a Catania e in provincia sono diventate sempre più numerose dando ai clienti una vasta scelta nel movimento , a seconda di dove si trovino, e una vasta scelta di offerte e promozioni e disposizione di chiunque.
    Di seguito noteremo un elenco dei comuni di Catania e provincia (Per Catania si suddivise tramite CAP):
    • Farmacia Catania Cap 95122

    Farmacia Barresi Laura
    Via Giuseppe Garibaldi, 376
    Telefono: 095-455588;
    Farmacia Dell’Indipendenza Snc
    Corso Indipendenza, 99
    Telefono: 095-203690;
    Farmacia Faranda
    Corso Indipendenza, 255
    Telefono: 095-471664;
    Farmacia Giunta Guido
    Via del Plebiscito, 391
    Telefono: 095-281739;
    Farmacia Monte Pò Snc
    Via L. Vigo, 43
    Telefono: 095-475564;
    Farmacia Nesima Snc Aiello
    Via Leopoldo Nobili, 3
    Farmacia Parenti Filippo
    Corso Indipendenza, 64
    Telefono: 095-202347;
    Farmacia Plebiscito Snc
    Via Giuseppe Garibaldi, 328
    Telefono: 095-451785;
    Farmacia Scalia P. & C. Snc
    Via Enrico Besana, 7
    Telefono: 095-456482;
    Farmacia Vittoria Della Dottoressa Cicirata Bice
    Viale Felice Fontana, 3
    • Farmacia Catania Cap 95123

    Farmacia Bellia L.& C. Snc
    Via Susanna, 2
    Telefono: 095-356095;

    Farmacia Caffo del Dott. Germano Gaetano Giovanni Snc
    Via Calvario, 7
    Telefono: 095-397113;
    Farmacia Cibali Dr. Sapuppo Sebastiano
    Piazza Bonadies, 20
    Telefono: 095-356600;
    Farmacia Crocebianca Del Dr. Pantano & Figli Snc
    Via Cesare Beccaria, 79
    Telefono: 095-439286;
    Farmacia Ffarmacia Galermo del Dr. Vincenzo Carlo Petitto & C. Sas
    Via Galermo, 308
    Telefono: 095-7140483;
    Farmacia Marino Sergio
    Via Sebastiano Catania, 198
    Farmacia Merlo G. Figli Snc
    Piazza Santa Maria di Gesu’, 4
    Telefono: 095-311941;
    Farmacia Panebianco Giustina
    Viale Mario Rapisarda, 349
    Farmacia Zappalà
    Viale Mario Rapisardi, 229
    Farmacia Zappalà di Carlo Zappalà & C. Snc
    Via Cibele, 57
    Farmacia Zarba Santi
    Via Armando Diaz, 17
    Telefono: 095-351815;
    Farmacia Zerbo Maria
    Via Galermo, 270
    Telefono: 095-516589;
    • Farmacia Catania Cap 95124

    Antica Farmacia
    Via Giuseppe Garibaldi, 24
    Farmacia Ai Cappuccini Buccheri Giuseppe
    Via Del Plebiscito, 534
    Telefono: 095-451805;
    Farmacia Bellomo G. & S. Snc
    Viale Mario Rapisardi, 320
    Telefono: 095-356724;
    Farmacia Chines
    Piazza San Domenico, 28
    Telefono: 095-312885;
    Farmacia di Marco Snc
    Via Salvatore Citelli, 39
    Telefono: 095-361968;
    Farmacia Dusmet Nicosia Alia Ada
    Via Vittorio Emanuele II, 336
    Telefono: 095-7150612;
    Farmacia Farmacie Sorbello S.R.L.
    Lago di Nicito, 85
    Telefono: 095-312784;
    Farmacia Francaviglia Snc
    Viale Medaglie d’Oro, 11
    Farmacia Motta D. & G. Snc
    Via Etnea, 79
    Telefono: 095-316784;
    Farmacia Quattro Canti
    Via Etnea, 39
    Telefono: 095-311408;
    Farmacia Risorgimento
    Piazza del Risorgimento, 40/43
    Farmacia Totaro & Palermo Snc
    Viale Mario Rapisardi, 61
    Telefono: 095-354001;
    Farmacia Vieni S.N.C. del Dott. Fabrizio Medulla Edella Dottoressa Vieni Donata
    Piazza del Duomo, 16
    Telefono: 095-7150538;
     

    • Farmacia Catania Cap 95125

    Farmacia Barriera Srl
    Via del Bosco, 282
    Telefono: 095-412542;

    Farmacia del Bosco di Guarnaccia Francesco
    Via Del Bosco, 70
    Telefono: 095-338984;
    Farmacia Due Obelischi di Vergari Daniela & Leonardi Fulviarosa Snc
    Via del Bosco, 401
    Telefono: 095-414228;
    Farmacia Etnea Giosuè Ronsisvalle
    Via Etnea, 591
    Telefono: 095-431228;
    Farmacia La Cittadella
    Via Passo Gravina, 127
    Telefono: 095-509157;
    Farmacia La Corte Rossella
    Via Leucatia, 70
    Telefono: 095-337692;
    Farmacia Sacro Cuore Snc
    Via Eleonora D’Angio’, 43
    Telefono: 095-431401;
    Farmacia San Giorgio
    Piazza Cavour, 39
    Farmacia Tuccari Snc
    Via Pietra dell’Ova, 123
    Telefono: 095-330184;
    Farmacia Zacco
    Via Antonino Zacco, 230
    Telefono: 095-339277;
    • Farmacia Catania Cap 95126

    Farmacia Circonvallazione
    Viale Ulisse, 28, Catania
    Telefono: 095 491041;
    Farmacia Del Transito
    Via Duca degli Abruzzi, 215
    Telefono: 095-377100;

    Farmacia Faro E. & C. Snc
    Via Medea, 11/B
    Farmacia Gibiino G. & M.C. Snc
    Via Caduti Del Lavoro, 136
    Telefono: 095-494261;
    Farmacia Leone G. & C. Snc
    Via Gustavo Vagliasindi, 25
    Telefono: 095-441081;
    Farmacia Li Volsi P. & S. Snc
    Via Messina, 447/E
    Telefono: 095-491087;
    Farmacia Lo Castro G. & A. Snc
    Piazza Nettuno, 34
    Telefono: 095-491203;
    Farmacia Molina Snc
    Via Pidatella, 132
    Telefono: 095-372540;

    • Farmacia Catania Cap 95127

    Farmacia Della Guardia
    Via Duca Degli Abruzzi, 7

    Farmacia Guarnaccia Sossio Della Dottoressa Ferrari Alessandra
    Viale Vittorio Veneto, 135
    Telefono: 095-503937;
    Farmacia Internazionale
    Via Vincenzo Giuffrida, 141
    Farmacia Italia Sas
    Via Duca degli Abruzzi, 95
    Farmacia Salus Della Dottoressa Conti Elena Maria & C.
    Via Giacomo Leopardi, 25/27
    Telefono: 095-387422;
     

    • Farmacia Catania Cap 95128

    Farmacia Cerciello del Dott. Cerciello Fabrizio
    Via Etnea, 400
    Telefono: 095-448317;

    Farmacia Croceverde
    Via Gabriele D’Annunzio, 43
    Telefono: 095-2245890;
    Farmacia Minerva Della Dottoressa Marika Artimagnella
    Via Etnea, 387
    Farmacia Monserrato
    Via G. D’Annunzio, 1
    Telefono: 095-445086;
    Farmacia Pittari del Dr. Giuseppe di Silvestri & C Sas
    Via Torino, 70/76
    Telefono: 095-439357;
     

    • Farmacia Catania Cap 95129

    Farmacia Aquileia Longo Giuseppe Snc
    Corso Italia, 270
    Telefono: 095-374873;

    Farmacia Dei Viali Delle Dottoresse Stefania e Clorinda Salvia Snc
    Corso Italia, 12
    Telefono: 095-538312;
    Farmacia Farmacie Sorbello Srl
    Corso Italia, 105
    Telefono: 095-383536;
    Farmacia Guarnaccia C. & C. Snc
    Via Umberto, 254
    Telefono: 095-535472;
    Farmacia La Falce Marina
    Via Umberto, 155
    Telefono: 095-537016;
    Farmacia Lodi Roberta
    Viale Della Libertà, 57
    Telefono: 095-537562;
    Farmacia Lucina Della Dottoressa Scrofani Stefania
    Via Umberto, 125
    Farmacia Peluso del Dott. Peluso A. & C. S.N.C.
    Viale Jonio, 62
    Telefono: 095-539094;95131 ù
    • Farmacia Catania Cap 95131

    Farmacia Bartolotta Giovanna
    Piazza Carlo Alberto, 18
    Telefono: 095-327570;
    Farmacia Battiati Marilena
    Via Francesco Crispi, 195
    Telefono: 095-537027;

    Farmacia Caltabiano Mauro
    Piazza Stesicoro, 36

    Farmacia Centrale
    Via Etnea, 238
    Telefono: 095-327563;

    Farmacia Croce Rossa Snc
    Via Etnea, 274

    Farmacia Cutelli
    Via Vittorio Emanuele II, 54
    Telefono: 095-531400;

    Farmacia De Gaetani Marilena
    Via Vittorio Emanuele II, 114
    Telefono: 095-326962;

    Farmacia del Corso del Dott. Lo Menzo Francesco
    Via Carlo Felice Gambino, 52
    Telefono: 095-327466;

    Farmacia Giuffrida Michele
    Via San Gaetano alle Grotte, 40

    Farmacia Roma
    Corso Martiri della Libertà, 16
    Telefono: 095-530003;

    Farmacia Sicilia
    Via Carrubbella, 8/c
    Telefono: 095-7145417;

     

    Farmacie nella provincia di Catania

    • FARMACIA ACI BONACCORSI

    FARMACIA PORTALE
    Via Giuseppe Garibaldi, 21, 95020 Aci Bonaccorsi, Catania
    0957899269
    info@farmaciaportale.it

    • FARMACIA ACI CASTELLO

    Farmacia Costa Acicastello Dott.ssa Maria Chiara
    Via Vittorio Veneto, 48
    095 711 1371
    Farmacia San Giovanni Di Fonte Antonella Maria
    Via Angelo Musco, 11/a
    095 712 3530
    Farmacia di Aci Trezza dott.ssa Marletta & c.
    Farmacia
    Via Pantolla, 1
    095 276708
    Farmacia Stuto
    Via Tripoli, 164
    095 279257
    Farmacia Stuto D.Ssa Lucia
    C, Via Firenze, 13
    095 712 5380
    Aci Castello
    Farmacia
    Via Cesare Battisti, 1
    • FARMACIA ACI CATENA

    Farmacia Ferlito
    Piano Umberto, 33 · 095 801467
    Farmacia Fallico
    Aci catena CT · 095 879116
    Farmacia S. Lucia del Dott. La Genga Agostino Giuseppe
    Via Vittorio Emanuele, 154 · 095 803 0073
    Farmacia San Filippo
    Via Nizzeti, 143 · 351 992 0888
    Farmacia Leone Della Dott.Ssa Vincenza Leone E Del Dott.Bruno Puglisi
    Farmacia
    Via IV Novembre, 133 · 095 764 4870
    Farmacia Manno Del Dott Antonio Manno
    Farmacia
    Via S. Nicolò, 8/a · 095 870953
    Farmacia S. Lucia del Dott. La Genga Agostino Giuseppe
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 154
    Parafarmacia San Filippo
    Negozio di prodotti di bellezza e per il benessere
    Via Piano S. Filippo, 17
    Farmacia Ferreri Teresina
    Farmacia
    Aci Sant’Antonio CT · 095 792 1871
    Farmacia Neri Della Dottoressa Neri Maria
    Farmacia
    Aci Sant’Antonio CT · 095 789 1005
    Farmacia Vampolieri Della Dott.Ssa Alessandra De Cristofaro
    Farmacia
    Vampolieri CT · 095 764 5095
    • Farmacia Aci Sant’Antonio

    Farmacia Dott.ssa Carpino
    Farmacia
    Via Lavina 158 E/F · 095 789 0106
    Farmacia Ferreri Teresina
    Farmacia
    Piazza Raimondo Cantarella, 10 · 095 792 1871
    Farmacia Neri Della Dottoressa Neri Maria
    Farmacia
    Via Giuseppe de Felice, 7 · 095 789 1005
    Cannabis Light Store Aci
    Farmacia
    Via Nicola Maugeri, 63 · 329 787 7485
    Parafarmacia Rizzo Dott. Salvatore
    Negozio di prodotti di bellezza e per il benessere
    Via Roma, 61 · 095 789 2169
    Farmacia Monterosso
    Farmacia
    Aci Sant’Antonio CT · 095 624 269
    • Farmacia Acireale

    Farmacia Dr. Impellizzeri
    Farmacia
    Via Giovanni Verga, 47 · 095 607158
    Farmacia Galermo Acireale S.r.l
    Farmacia
    Corso Italia, 4/B · 095 764 7453
    Farmacia Sesto Dott.ssa Fiorenza
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele II, 179 · 095 604446
    Farmacia Cipriani
    Farmacia
    Corso Umberto, 130 · 095 601185
    Farmacia Del Corso della Dott.Ssa Zafarana Marianna & C. S.N.C.
    Farmacia
    Piazza Europa, 21 · 095 764 7808
    Farmacia Guarnaccia
    Farmacia
    Acireale CT · 095 891738
    Farmacia Sanna
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele II, 26 · 095 763 1998
    Farmacia Avitabile
    Farmacia
    Piazza Leonardo Vigo, 11 · 095 601945
    Farmacia Gallo
    Farmacia
    Via Nazionale Guardia, 196 · 095 809072
    Farmacia Aricò
    Farmacia
    Piazza Giuseppe Mazzini, 3 · 095 604355
    Farmacia Cantarero
    Farmacia
    Viale dei Platani, 95 · 095 601367
    Farmacia “SANI” srl
    Farmacia
    Via Provinciale Per Santa Maria Ammalati, 152 · 095 1693 8430
    Farmacia Pianodapi
    Farmacia
    Acireale CT · 095 419 2628
    Parafarmacia Dott.sa Petitto
    Negozio di prodotti di bellezza e per il benessere
    Corso Savoia, 30 · 095 288 4368
    Parafarmacia della Dottoressa Camilla Bottino
    Farmacia
    Via Salvatore Vigo, 94 · 095 594 3015
    PARAFARMACIA PIU’ SALUTE
    Farmacia
    Corso Italia, 131 · 095 286 4700
    Parafarmacia Dott.Ssa Quattrocchi Anna Maria
    Farmacia
    Via Sciarelle, 67
    Noitutti S.R.L.
    Farmacia
    Acireale CT · 095 607196
    Farmacia Dott.A.Patane
    Farmacia
    095 871582
    • Farmacia Adrano

    Farmacia Longo Adrano Dott.ssa Francesca Longo
    Farmacia
    Piazza Umberto, 70 · 095 769 2193
    Farmacia Catania Musumeci
    Farmacia
    Via Cappuccini, 97 · 095 769 2563
    Farmacia Locascio del Dr. Vincenzo Locascio
    Farmacia
    Via della Regione, 91 · 095 769 2623
    Farmacia Bua
    Farmacia
    Piazza Sant’Agostino, 8 · 095 769 3242
    Farmacia SOLICCHIATA s.r.l.
    Farmacia
    Via Solicchiata, 67/B · 095 445546
    Farmacia Sant’Agata
    Farmacia
    Adrano CT · 095 552334
    Aperto ⋅ Chiude alle ore 20
    Farmacia Murabito Luigi
    Farmacia
    Via S. Filippo, 166 · 095 769 2814
    Farmacia Mandragona
    Farmacia
    Via Spampinato Aurelio, 53 · 095 769 2621
    Farmacia Foresta Dei Dott.Vito E Dario Foresta Snc
    Farmacia
    Via S. Pietro, 145 · 095 769 2616
    Farmacia Bertino Dott.ssa Nicoletta
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 308 · 095 769 1560
    Spitaleri Dr. Giuseppe
    Farmacia
    Via Catena, 1 · 095 769 2300
    Farmacia Lo Cascio
    Farmacia
    Via della Regione, 91
    • Farmacia Belpasso

    Farmacia Zahami Dott.ssa Eleonora
    Farmacia
    Via Roma, 5 · 095 912954
    Farmacia Patané
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele III, 477 · 095 791 1016
    Farmacia Lombardo Dr. Giuseppe
    Farmacia
    Via Roma, 260 · 095 913440
    Farmacia Aiello Dr. Pietro
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele III, 191
    Farmacia Santa Lucia
    Farmacia
    Via Roma, 187 · 095 791 2802
    Cvs S.A.S. di Vitaliti Antonino E C.
    Farmacia
    Via Principe di Piemonte, 88
    • Farmacia Biancavilla

    Farmacia Del Viale
    Farmacia
    Via dei Fiori, 82 · 095 352 4044
    Farmacia Bucolo Barberina
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 568 · 095 981016
    Farmacia Distefano Dr. Antonio
    Farmacia
    Via Francesco Crispi, 35 · 095 981805
    Farmacia Scalisi di Scalisi Luciano E C. S.N.C.
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 395 · 095 982422
    Farmacia Paladino Alfredo Piero
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 396 · 095 982430
    Farmacia Mazzone di Bonanno Loredana
    Farmacia
    Via Lazio, 1 · 095 688645
    Farmacia Maisano Del Dr. Maisano Salvatore Giuseppe & C. S.N.C.
    Farmacia
    Via Vittorio Emanuele, 266 · 095 981343
    Farmacia 2m
    Negozio
    Via dei Fiori, 82
    • Farmacia Bronte

    Farmacia Giambò Dr. Calogero
    Farmacia
    Via Palermo, 15 · 095 692975
    Farmacia Rizzo Bronte
    Farmacia
    Corso Umberto, 271 · 095 691567
    Farmacia Scalisi
    Farmacia
    Piazza Rosario, 6 · 095 691187
    Ciraldo Guido
    Farmacia
    Via Umberto, 146 · 095 691384
    Farmacia Biondi
    Farmacia
    Via Umberto, 262 · 095 692717
    Chiude tra poco ⋅ 19:30
    Farmacia Giambo’
    Farmacia
    Bronte CT · 095 622975
    • Farmacia Calatabiano

    Farmacia Dott. Cocuzza
    Farmacia
    Via XX Settembre, 16 · 095 645229
    Franco Dr. Giorgio
    Farmacia
    Via Umberto, 24 · 095 640202
    Farmacia Gerola Dr. Emilio
    Farmacia
    095 646351
    Muscolino Catena
    Farmacia
    Via Garibaldi, 18 · 095 645746
    • Farmacia Caltagirone

    Farmacia Dott.Ssa Scalia Remigia & C. Snc
    Farmacia
    Viale Mario Milazzo, 28 · 0933 21349
    Farmacia Cardiel
    Farmacia
    Piazza Umberto I, 7 · 0933 21464
    Farmacia Rodmonte Scollo
    Farmacia
    Via Roma, 115 · 0933 22501
    Farmacia Gulino Cusumano
    Farmacia
    c, Viale Mario Milazzo, 161 · 0933 21805
    Farmacia Neglia
    Farmacia
    Via Tenente Cataldo, 16 · 0933 34450
    Farmacia Alì
    Farmacia
    Corso Principe Amedeo di Savoia, 7 · 0933 22200
    Farmacia Taranto
    Farmacia
    Caltagirone CT · 0933 21563
    Farmacia Traversa
    Farmacia
    Caltagirone CT · 0933 21566
    Farmacia Mazza
    Farmacia
    Via Luigi Sturzo, 34 · 0933 21880
    Farmacia Semini
    Farmacia
    Via Pier Paolo Morretta, 35 · 0933 339727
    Farmacia Ingala Dr.ssa Gabriella
    Farmacia
    16, Via Vittorio Emanule N · 0933 21206
    New Reality Company Srl
    Farmacia
    Viale Mario Milazzo, 120 · 0933 23341
    Farmacia San Giacomo
    Farmacia
    Caltagirone CT · 0933 334136
    • Farmacia Camporotondo Etneo

    Farmacia Musumeci della Dr.Ssa Merendino Stefania
    Indirizzo: Via Umberto, 63, 95040 Camporotondo Etneo CT
    Telefono: 095 529388

    • Farmacia Castel di Iudica

    Farmacia Dott.Ssa Rosa Impelluso
      (5) · Farmacia
    Via Trieste, 1 · 095 775 1044
    • Farmacia Castiglione di Sicilia

    Farmacia Di Luppino Dr. Giuseppe
      (2) · Farmacia
    Castiglione di Sicilia CT · 0942 984064
    • Farmacia Catania 95121

    Farmacia
      (1) · Farmacia
    Via Etnea, 81
    Farmacia Sant’Agata
      (24) · Farmacia
    Villaggio Sant’Agata Zona A, Piazza Aristotele, 26 · 095 457313
    Farmacia Monciino Snc
    Via Giuseppe Garibaldi, 74 · 095 715 0557
    Farmacia Fisichella Paolo
    Via Plebiscito, 224 · 095 346423
    Farmacia Coffa
    Via Cristoforo Colombo, 25 · 095 345214
    Farmacia Rizzo Nervo Dr. Maria
    Via Plebiscito, 120 · 095 346004
    Antica farmacia Bellomo
    Via Giuseppe Garibaldi, 24 · 095 715 0525
    Farmacia Della Concordia
    Via della Concordia, 211 · 095 341779
    Farmacia Scalia Del Dottor Paolo Scalia & C. S.N.C.
    Via Giuseppe Garibaldi, 230 · 095 310704
    Farmacia Giangrasso
    Via Plebiscito, 329
    Farmacia Librino
    Viale Bummacaro, 6 · 095 579687
     

    • Farmacia Fiumefreddo di Sicilia

    Farmacia Caniglia Maria Rosa Sas
    Via Umberto, 54

    Farmacia Diana Snc
    Via Badala’, 31/E
    Farmacia Patti Della Dottoressa Maria Patti & C.Snc
    Via Roma, 13/a
    Telefono: 095-641338;
    • Farmacia Giarre

    Farmacia Buda di Mauro S.R.L.
    Via Callipoli, 171
    Telefono: 095-931609;

    Farmacia Carbonaro Luisa Maria
    Viale Libertà, 66
    Telefono: 095-931803;
    Farmacia Daidone Mario
    Via Dusmet, 11
    (località: San Giovanni Montebello)
    Telefono: 095-960028;
    Farmacia Grassomaria Isidora & Le Mura Snc
    Corso Italia, 188
    Telefono: 095-932168;
    Farmacia Nazionale
    Via Luigi Sturzo N.ro 205
    Farmacia Rapisarda Dei Dottori Maria Antonio e Carmelo Rapisarda Snc
    Via Callipoli, 240
    Telefono: 095-931645;
    Farmacia Saraceno R. & C. S.A.S.
    Via Luigi Pirandello, 11
    Farmacia Tropea Maria
    Via Emanuele Filiberto, 98
    (località: Macchia di Giarre)

     

    • Farmacia Grammichele

    Farmacia Corsaro Della Dottoressa Corsaro Antonietta Maria
    Via Raffaele Failla, 91
    Farmacia Frazzetto Maria Stella
    Via Vittorio Emanuele, 196
    Telefono: 0933-940794;
    Farmacia Scaccianoce Snc
    Piazza Dante, 13
    Telefono: 0933-941065;
    Farmacia Vanella Marco
    Via Vittorio Emanuele, 146
    Telefono: 0933-941044;

    • Farmacia Gravina di Catania

    Farmacia Brancato Arturo
    Via N. Coviello, 23
    Telefono: 095-241638;
    Farmacia del Centro del Dott. Maccarrone Davide Ezio Srl
    Viale Guglielmo Marconi, 3/5
    Farmacia La Falce Giovanni
    Via Fasano, 94
    Telefono: 095-7500061;
    Farmacia Pilo Dr. Papillo Tommaso
    Via Etnea, 322
    Telefono: 095-7442525;
    Farmacia Rasula Alta Della Dottoressa Zizza Maria Patrizia & C. S.N.C.
    Via Fratelli Bandiera, 45
    Codice: 18736
    Farmacia San Paolo Snc
    Via San D. Savio, 13
    (località: San Paolo)
    Farmacia Sant’Antonio S.R.L.
    Via Antonio Gramsci, 71
    Telefono: 095-394265;

    • Farmacia Licodia Eubea

    Farmacia Leonardi Sergio
    Corso Umberto, 175
    Telefono: 0933-963152;

    • Farmacia Linguaglossa

    Farmacia Nicolosi G. e F. Snc
    Via Umberto, 22
    Telefono: 095-643076;
    Farmacia Nuciforo Salvatore
    Via Roma, 376
    Telefono: 095-643150;

    • Farmacia Maletto

    Farmacia Tronconi
    Via Umberto, 142
    Telefono: 095-698076;

    • Farmacia Maniace

    Farmacia Castiglione Lucia
    Contrada Fondaco, 41
    Telefono: 095-690054;

    • Farmacia Mascali

    Farmacia Grasso Elvira
    Via Siculo Orientale, 98
    Telefono: 095-966334;

    Farmacia Montalto Giuliana
    Via Etnea, 203
    (località: Nunziata)
    Telefono: 095-969046;
    Farmacia Sirga S.R.L.
    Via Dott. Mercurio, 9
    Farmacia Succursale Dottoressa Montalto
    Via Carrata, 10/E
    (località: Fondachello)

    • Farmacia Mascalucia

    Farmacia Caragliano Snc
    Via del Bosco, 50
    Telefono: 095-7275822;

    Farmacia Caruso Giuseppe
    Via Scalilla, 22-24
    Farmacia Isgrò Della Dottoressa Isgrò
    Via Del Bosco, 227
    Farmacia Mompilieri
    Via Mompilieri, 43
    Farmacia Pappalardo Claudio
    Via Etnea, 212
    Telefono: 095-7277465;
    Farmacia Pappalardo Filippo
    Corso San Vito, 120
    Telefono: 095-7278343;
    Farmacia Roma del Dr. Pappalardo Giuseppe
    Via Roma, 150
    Telefono: 095-7271142;
    Farmacia Santa Chiara Della dottoressa Iacà Maria Luisa Cristina
    Via Santa Chiara, 2

    • Farmacia Mazzarone

    Farmacia Falconi Blanco Salvatrice
    Via Principe Umberto, 123
    Telefono: 0933-28251;

    • Farmacia Militello Val di Catania

    Farmacia Alessi e Palacino S.N.C.
    Via Carrera, 2
    Codice: 14639; Partita Iva: 00187860879Farmacia Ragusa Vincenzo
    Via Umberto, 41
    Telefono: 095-655321;

    • Farmacia Milo

    Farmacia Nicosia Rosa
    Via Etnea, 11

    • Farmacia Mineo

    Farmacia Cuscunà Carmela
    Piazza Buglio, 32
    Telefono: 0933-981115;
    Farmacia Ferlito di Ferlito Maria Antonia & C. Snc
    Via Trinacria, 3

    • Farmacia Mirabella Imbaccari

    Farmacia Cosentino Gaspare
    Via Giuseppe Garibaldi, 13
    Telefono: 0933-991095;
    Farmacia Polizzi del Dr. Dino Cosentino
    Via Profeta, 2
    Telefono: 0933-991516;

    • Farmacia Misterbianco

    Farmacia Centrale Dottoressa G. Condorelli & C. Snc
    Via Giacomo Matteotti, 100
    Telefono: 095-301877;
    Farmacia Comunale di Misterbianco
    Via Nazionale, 13
    Farmacia Condorelli Antonino Fausto
    Via Giuseppe Garibaldi, 380
    Farmacia di Luca Giovanni
    Via Giuseppe Garibaldi, 680
    Telefono: 095-461614;
    Farmacia Dott. F. Virgillito
    Via Torino, 56
    (località: Montepalma)
    Telefono: 095-477224;
    Farmacia Etika Dei Dottori Azzolina Maria e Galatà Filippo S.N.C.
    Via G. Di Vittorio 40
    Farmacia Gialdi Alessandra
    Strada S. Giov. Galermo, 91/a
    Telefono: 095-398841; Fax: 095-398841
    Farmacia Greco Della Dottoressa Greco Franca
    Via Zinirco sn
    Farmacia Lineri Del Dott. Condorelli Pasquale & C. Snc
    Via Lenin, 87
    (località: Lineri)
    Farmacia Lo Verde Della Dottoressa Gabriella
    Via Delle Rose, 80/C
    Farmacia Longo Domenico & C. Snc
    Via Cairoli, 77
    Telefono: 095-302863;
    Farmacia Piccione Giuseppe
    Via Lombardia, 5
    (località: Serra Sup.)
    Telefono: 095-398994;
    Farmacia Spadaro Della Dottoressa Spadaro Concetta & C. Sas
    Via dei Gerani, 12
    (località: Belsito)
    Telefono: 095-7145029;

    • Farmacia Motta Sant’Anastasia

    Farmacia Bellassai C. & C. Snc
    Via Regina Elena, 2
    Telefono: 095-306408;
    Farmacia Pharmacia S.R.L.
    Via Terre Nere, 81
    Farmacia Sant’Anastasia
    Corso Sicilia, 52
    Farmacia Zappalà Maria Rita
    Via Vittorio Emanuele, 292
    Telefono: 095-306283;

    • Farmacia Nicolosi

    Farmacia Bonaccorso Snc
    Largo dei Vespri, 3
    Telefono: 095-911191;

    • Farmacia Palagonia

    Farmacia Astuti del Dott. Astuti Salvatore & C. S.A.S
    Via Umberto, 22
    Telefono: 095-7951170;
    Farmacia Astuti del Dott. Astuti Salvatore & C. S.A.S.
    Via Isonzo, 5
    Farmacia Gravina Snc
    Piazza Municipio, 5
    Telefono: 095-7951560;
    Farmacia Iraci Maria Rita
    Via Palermo, 192
    Farmacia Palikè
    Via Palermo, 59

    • Farmacia Paternò

    Farmacia Castro Mario
    Via Emanuele Bellia, 94
    Telefono: 095-854317;
    Farmacia Condorelli di Antonino Condorelli Sas
    Via G.B. Nicolosi, 189
    Telefono: 095-857145;
    Farmacia Contessa Del Amore Gaetano
    Viale Don Orione, 1
    Telefono: 095-846398;
    Farmacia Costa Maria Santa
    Via Circonvallazione, 182
    Telefono: 095-855110;
    Farmacia Cuscani Daniela
    Via Vittorio Emanuele, 34
    Telefono: 095-621012;
    Farmacia De Iaco
    Via Canonico Renna, 114
    Telefono: 095-841386;
    Farmacia Della Scala
    Viale Michelangelo Buonarroti N. 4
    Farmacia Dell’Indipendenza Snc
    Piazza Indipendenza, 30
    Telefono: 095-621421;
    Farmacia Distefano Snc
    Piazza Indipendenza, 17
    Farmacia Farma Quattro
    Via Sardegna, 76
    Farmacia Fresta Giuliana
    Via Petrarca, 7
    Telefono: 095-846266;
    Farmacia Galluzzo Giacoma di Cuscani Claudia
    Via Vittorio Emanuele, 160
    Telefono: 095-846233;
    Farmacia Lavore Della Dottoressa D’Angelo Giuseppa Agata
    Via Vittorio Emanuele, 224
    Telefono: 095-842878;
    Farmacia Metropolitana S.R.L.
    Via Stazione Circumetnea, 9

    • Farmacia Pedara

    Farmacia Dell’Etna
    Via Rua Sant’Antonio, 13A
    Farmacia Martinico Giuseppe
    Corso Ara di Giove, 69
    Telefono: 095-7800226;
    Farmacia S. Antonio Abate
    Via Perriera, 2
    Telefono: 095-7807285;
    Farmacia Santa Caterina S.R.L.
    Via Altavilla, 31/C

    • Farmacia Piedimonte Etneo

    Dispensario Dr. Di Silvestri Elio
    Piazza S.Maria delle Grazie, 23
    (località: Presa E V)
    Farmacia Etna
    Piazza S.maria Delle Grazie, 24
    (località: Presa)
    Farmacia Russo Eleonora
    Via Vittorio Emanuele, 10
    Telefono: 095-644113;

    • Farmacia Raddusa

    Farmacia Aiello Alfio
    Via Giuseppe Mazzini, 7
    Telefono: 095-662030;

    • Farmacia Ragalna

    Farmacia Fiorini
    Via Patern, 2/c
    Telefono: 095-849044;

    • Farmacia Ramacca

    Farmacia D’Urso La Morella Snc
    Via Rapisardi, 27/a
    Telefono: 095-653171;
    Farmacia Gravina del Dr. Gravina Gaetano Snc
    Via Roma, 12
    Telefono: 095-7931877;
    Farmacia Gulizia Andrea Salvatore
    Piazza Umberto, 7
    Telefono: 095-7932422;

    • Farmacia Randazzo

    Farmacia Catalano Silvana
    Via Umberto, 63
    Telefono: 095-921005;
    Farmacia Spartà G. & M.G. Snc
    Via C.A. dalla Chiesa, 11
    Telefono: 095-921714;

    • Farmacia Riposto

    Farmacia Antica Elma Snc
    Corso Italia, 63
    Telefono: 095-931763;

    Farmacia Buscemi Salvatore
    Via Roma, 55/A
    Telefono: 095-931621;
    Farmacia Lizzio del Dr. Lizzio Alfio
    Via Antonio Gramsci, 143
    Telefono: 095-931363;
    Farmacia Pulvirenti Francesco
    Corso Italia, 96
    Telefono: 095-7793376;
    Farmacia Russo Maria Bianca
    Via Lungomare, 30
    (località: Torre Archirafi)
    Telefono: 095-971115;
    Farmacia Savoca C. & C. Snc
    Via Enrico Toti, 24
    (località: Carruba)
    Telefono: 095-964467;

    Farmacia San Cono

    Farmacia Amoroso Antonio
    Piazza Umberto I, 8
    Telefono: 0933-970191;

    • Farmacia San Giovanni La Punta

    Farmacia Cardillo Lucia Rosa
    Piazza Regina Elena, 13/A
    (località: Trappeto)
    Telefono: 095-7177406;

    Farmacia Centrale Del Dott. Davide Biondi
    Viale della Regione, 334
    Farmacia Dei Portici del Dott. Cardillo Salvatore
    Via Duca D’Aosta, 20
    (località: )
    Farmacia del Viale Dei Dottori Eugenia Schirò e Paolo Pititto Snc
    Vio della Regione, 107/A
    Farmacia Scalia Dott. Antonino & C. Snc
    Via Roma, 267
    Telefono: 095-7411847;
    Farmacia Urbano F. & C. Snc
    Piazza Rosario Bonaccorso, 5
    Telefono: 095-7178096;San Gregorio di CataniaFarmacia Barbera Francesco
    Via XX Settembre, 87
    Telefono: 095-498743;
    Farmacia Farma Leo&Co Srl
    Via MORGIONI, 82
    Farmacia Pettinato S.R.L.
    Via Sgroppillo N. 33 – 35
    Farmacia Traversa Marcello
    Via Roma, 15
    Telefono: 095-525301;

    • Farmacia San Michele Ganzaria

    Farmacia Saporito R. & A. Snc
    Via Roma, 6
    Telefono: 0933-976303;

    • Farmacia San Pietro Clarenza

    Farmacia Belvedere
    Via Palermo 29 I/

    Farmacia Condorelli Snc Di Condorelli G.L.R.
    Via Umberto, 113
    Telefono: 095-529085;

    • Santa Maria di Licodia

    Farmacia Pittalà Daniela
    Via Aldo Moro, snc

    Farmacia Rapisarda Biagino
    Via Vittorio Emanuele, 291
    Telefono: 095-628949;

    • Santa Venerina

    Farmacia Bellassai Giovanni
    Via Vittorio Emanuele, 184
    Telefono: 095-950831;

    Farmacia Linera del Dott. Filippo Massimino e C. Sas
    Piazza Lupis, 4
    (località: Linera)
    Telefono: 095-7086073;
    Farmacia Patanè Giuseppe
    Via Stabilimenti, 2
    Telefono: 095-953510;

    • Sant’Agata Li Battiati

    Farmacia Annolino G. & C. Snc
    Via Bellini, 51
    Telefono: 095-212505;

    Farmacia Eredi Dott. De Geronimo Carmelo
    Via Umberto, 9
    Telefono: 095-211056;
    Farmacia San Lorenzo S.R.L.
    Via Lo Jacono, 3

    • Farmacia Sant’Alfio

    Farmacia Di Silvestri Elio
    Via Vittorio Emanuele, 5
    Telefono: 095-968341;

    • Farmacia Scordia

    Farmacia Bentivegna Pietro

      • Via Giuseppe Garibaldi, 151
      Telefono: 095-657374;

    Farmacia Francavilla Maria Giuseppina

      • Via Principe di Piemonte, 29
      Telefono: 095-7935296;

    Farmacia Giacoppo Caterina

      • Via Garibaldi, 33
      Telefono: 095-659006;

    Farmacia San Rocco Snc

        • Via Tenente De Cristofaro N.37/39

    Farmacia Tropea Migliore Della Dottoressa Gabriella Tropea & C. Snc

      • Via Statuto, 255
      Telefono: 095-657402;
    • Farmacia Trecastagni

    Farmacia Leonardi Snc

      • Piazza Marconi, 4
      Telefono: 095-7806395;

    Farmacia Salute & Bellessere

      Via Cristoforo Colombo Snc

    Farmacia Sanna F.& C. Snc

      • Piazza S. Alfio, 36/b
      Telefono: 095-7801340;
    • Farmacia Tremestieri Etneo

    Farmacia Arcidiacono Mariano

      Via Leonardo da Vinci, 12/L

    Farmacia Aurora Snc

      • Via Pietro Mascagni, 2
      Telefono: 095-7251243;

    Farmacia D’Urso Snc

      • Via Etnea, 459/o
      Telefono: 095-7410686;

    Farmacia Le Ginestre

      Via Marconi Centro Commerciale Le Ginestre

    Farmacia Nuova Luce Snc Dottoresse Maione

      • Via Nuovaluce, 45
      Telefono: 095-337934;

    Farmacia Valerio Augusto S.R.L.

      • Via Nizzeti, 19
    • Farmacia Valverde

    Farmacia Bellini del Dott. Giovanni Torrisi

      • Via Vittorio Emanuele, 188
      • Telefono: 095-525144;

    Farmacia Bellini Dr. Giovanni Torrisi

      • Via Bellini, 20/A

    Farmacia Comunale Valverde

      Via Vittorio Emanuele, 1/A
    • Farmacia Viagrande

    Farmacia Comunale di Viagrande

      • Via Garibaldi, 237

    (località: )Farmacia Felice Sas

      • Via Giuseppe Garibaldi, 82
      Telefono: 095-7894223;
    • Farmacia Vizzini

    Farmacia Ferma Giovanni

      • Via Vittorio Emanuele, 16
      Telefono: 0933-961204;

    Farmacia Giarrusso Mario

      • Piazza Umberto, 8
      Telefono: 0933-961066;

    Farmacia Gurrisi – La Rosa

      Via Vittorio Emanuele, 89

    Farmacia Lauria Lucia M. Rita

      • Via Roma, 155
      • Telefono: 0933-961363;
    • Farmacia Zafferana Etnea

    Farmacia Barbagallo S.R.L.

      • Via Roma, 327
      Telefono: 095-7082005;

    Farmacia Di Leo Giuseppina

      • Via Vittorio Emanuele, 152

    (località: Fleri)

      Telefono: 095-7098033;

    Farmacia Russo Venera Daniela

      • Via Roma, 311
      Telefono: 095-7082011;

    Il totale risulta 58 comuni. per un totale di 1.069.315 abitanti con un totale di 446.892 famiglie. In questi 58 comuni si hanno un totale di 551 farmacie e parafarmacie, più dodici parafarmacie affiliate con centri commerciali.
    Possiamo notare come in questi comuni solo 75 di esse siano attualmente aperte o siano di turno , mentre di domenica solo 210 svolgeranno l’orario di apertura, sono dati nettamente contrastanti visti soprattutto i giorni e notando come siano maggiori le aperture domenicali bensì che di sabato.

    Di sotto invece noteremo il numero di farmacie presenti nei comuni elencati

        • Aci Bonaccorsi 1(Uno)
        • Aci Castello 5(Cinque)
        • Aci Catena 7(Sette)
        • Aci Sant’Antonio 5(Cinque)
        • Acireale 13(Tredici)
        • Adrano 11(Undici)
        • Belpasso 7(Sette)
        • Biancavilla 7(Sette)
        • Bronte 5(Cinque)
        • Calatabiano 3(Tre)
        • Caltagirone 12(Dodici)
        • Camporotondo Etneo 1(Uno)
        • Castel di Iudica 2(Due)
        • Castiglione di Sicilia 2(Due)
        • Catania 100(Cento)
        • Fiumefreddo di Sicilia 2(Due)
        • Giarre 8(Otto)
        • Grammichele 4(Quattro)
        • Gravina di Catania 7(Sette)
        • Licodia Eubea 1(Uno)
        • Linguaglossa 2(Due)
        • Maletto 1(Uno)
        • Maniace 1(Uno)
        • Mascali 3(Tre)
        • Mascalucia 8(Otto)
        • Mazzarrone 1(Uno)
        • Militello in Val di Catania 2(Due)
        • Milo 1(Uno)
        • Mineo 2(Due)
        • Mirabella Imbaccari 2(Due)
        • Misterbianco 13(Tredici)
        • Motta Sant’Anastasia 3(Tre)
        • Nicolosi 1(Uno)
        • Palagonia 5(Cinque)
        • Paternò 14(Quattordici)
        • Pedara 3(Tre)
        • Piedimonte Etneo 3(Tre)
        • Raddusa 1(Uno)
        • Ragalna 1(Uno)
        • Ramacca 3(Tre)
        • Randazzo 2(Due)
        • Riposto 6(Sei)
        • San Cono 1(Uno)
        • San Giovanni la Punta 6(Sei)
        • San Gregorio di Catania 3(Tre)
        • San Michele di Ganzaria 1(Uno)
        • San Pietro Clarenza 2(Due)
        • Santa Maria di Licodia 2(Due)
        • Santa Venerina 3(Tre)
        • Sant’Agata Li Battiati 3(Tre)
        • Sant’Alfio 1(Uno)
        • Scordia 5(Cinque)
        • Trecastagni 3(Tre)
        • Tremestieri Etneo 6(Sei)
        • Valverde 3(Tre)
        • Viagrande 2(Due)
        • Vizzini 4(Quattro)
        • Zafferana Etnea 3(Tre)

    Mentre ora il numero di parafarmacie presenti :

        • Aci Bonaccorsi 0(Zero)
        • Aci Castello 4(Quattro)
        • Aci Catena 3(Tre)
        • Aci Sant’Antonio 5(Cinque)
        • Acireale 16(Sedici)
        • Adrano 2(Due)
        • Belpasso 6(Sei)
        • Biancavilla 5(Cinque)
        • Bronte 4(Quattro)
        • Calatabiano 0(Zero)
        • Caltagirone 9(Nove)
        • Camporotondo Etneo 0(Zero)
        • Castel di Iudica 2(Due)
        • Castiglione di Sicilia 1(Uno)
        • Catania 70(Settanta)
        • Fiumefreddo di Sicilia 1(Uno)
        • Giarre 7(Sette)
        • Grammichele 2(Due)
        • Gravina di Catania 5(Cinque)
        • Licodia Eubea 0(Zero)
        • Linguaglossa 0(Zero)
        • Maletto 2(Due)
        • Maniace 0(Zero)
        • Mascali 4(Quattro)
        • Mascalucia 2(Due)
        • Mazzarrone 1(Uno)
        • Militello in Val di Catania 0(Zero)
        • Milo 0(Zero)
        • Mineo 0(Zero)
        • Mirabella Imbaccari 1(Uno)
        • Misterbianco 7(Sette)
        • Motta Sant’Anastasia 2(Due)
        • Nicolosi 3(Tre)
        • Palagonia 5(Cinque)
        • Paternò 7(Sette)
        • Pedara 2(Due)
        • Piedimonte Etneo 4(Quattro)
        • Raddusa 1(Uno)
        • Ragalna 1(Uno)
        • Ramacca 0(Zero)
        • Randazzo 3(Tre)
        • Riposto 2(Due)
        • San Cono 1(Uno)
        • San Giovanni la Punta 6(Sei)
        • San Gregorio di Catania 3(Tre)
        • San Michele di Ganzaria 0(Zero)
        • San Pietro Clarenza 1(Uno)
        • Santa Maria di Licodia 5(Cinque)
        • Santa Venerina 1(Uno)
        • Sant’Agata Li Battiati 3(Tre)
        • Sant’Alfio 0(Zero)
        • Scordia 4(Quattro)
        • Trecastagni 2(Due)
        • Tremestieri Etneo 6(Sei)
        • Valverde 0(Zero)
        • Viagrande 1(Uno)
        • Vizzini 0(Zero)
        • Zafferana Etnea 0(Zero)

    Di seguito invece le parafarmacie affiliate con i grandi centri commerciali si trovano a :

        • Acireale
        • Misterbianco
        • Catania
        • San Giovanni la Punta
        • Catania
        • Catania
        • Acireale
        • Aci Sant’Antonio
        • Gravina di Catania
        • Riposto
        • Belpasso
        • Catania

    Complessivamente notiamo come ci siano numeri elevati sia di farmacie che parafarmacie. Un flusso maggiore lo notiamo a Catania con settanta parafarmacie attive e cento farmacie di cui venti farmacie aperte attualmente di sabato mentre sessantadue di esse domani di domenica, il tutto senza contare quali parafarmacie prestino servizio nei giorni di fine settimana ma prevalentemente abbiamo la certezza che le dodici presenti nei centri commerciali svolgano il consueto turno dalle nove sino le venti massimo ventuno, ovvero sino a che chiude il centro. Da ciò possiamo notare come su dieci farmacie da una a quattro svolgano il turno domenicale mentre massimo due , in rare eccezioni tre , svolgano invece il turno di sabato.
    Per poter avere un maggiore controllo di quali siano aperte e quali rispondano alle esigenze , a prescindere dai giorni feriali e festivi, la scelta maggiore ricade sulla facilità di farsi appoggio alle parafarmacie di turno dei centri commerciali, sempre pronte e reperibili , tal volta anche nell’offrire informazioni su dove poterci rivolgere in caso di necessità e reperibilità di farmaci da richiedere, così come grazie a varie applicazioni e siti, possiamo richiedere la consegna a casa , dal lunedì al sabato , e la dove possibile domenica compresa.

  • Catania maltempo mette in ginocchio la città

    Catania maltempo mette in ginocchio la città

    Siamo abituati a parlare di notizie, ma quando ci si trova dinnanzi a una situazione così drammatica non è assolutamente facile farlo. Non quando il maltempo e un ciclone possono spazzare via anni e anni di sacrifici e risparmi, non quando la vita quotidiana si trasforma in paura e disperazione. Non quando ci troviamo a parlare di cosa si sarebbe dovuto migliorare, non quando ci troviamo ancora a chiederci cosa avremmo potuto fare per evitarlo. Non quando sappiamo di chi ha perso la vita in tutto ciò.
    Da ieri i social si sono riuniti in un grande abbraccio virtuale, e un po’ ovunque è possibile leggere la scritta “Melior de cinere surgo”. Una scritta che troviamo incisa a chiare lettere sulla porta Garibaldi (o Ferdinandea), che verbalizza lo spirito di rinascita di una città mai doma, seppure in difficoltà. Ancora una volta, e non vorremo doverlo fare, siamo costretti a ripeterci in mente queste parole come un mantra. Perché andare avanti in questi casi diventa un imperativo.

    Maltempo: due giorni di acqua senza pietà

    In questi giorni a Catania le precipitazioni hanno riversato sulla città l’equivalente in pioggia di quasi un anno. Una situazione che, come abbiamo potuto osservare, ha completamente mandato in tilt il (già di suo precario) sistema viario e fognario di molte cittadine etnee. Spesso le vie si sono trasformate in piccoli fiumi, in cui oltre a fare attenzione alla “corrente”, si doveva prestar cura di non imbattersi in vere e proprie voragini create dall’acqua che ha divelto parte dell’asfalto. Un esempio di questa situazione, segnalata in più cittadine, abbiamo potuto osservarla con i nostri occhi lungo via Cristoforo Colombo ad Acireale – e non era di certo la prima volta.
    Maltempo catania
    Ma la situazione più grave ha colpito, come già detto, Catania. Le immagini e i video della città raccontano di fiumi in piena che spazzano via la Pescheria, di macchine che galleggiano e dei dissuasori in acciaio di via Etnea ritrovati a centinaia di metri di distanza. Ovunque la situazione è critica anche per la quantità di spazzatura che è stata smossa dalle acque.

    Catania piange le sue perdite

    Il prezzo più alto, quello di cui non avremmo mai voluto scrivere. Catania piange oggi anche le sue perdite. Prima la coppia di Scordia, della quale è stata trovata ancora solo il corpo esanime del marito, mentre rimane – almeno allo stato attuale delle nostre informazioni – dispersa la moglie. Ieri il maltempo ha anche causato la morte di un altro uomo, di 53 anni; inutili sono stati i soccorsi dei volontari della Misericordia di Gravina, richiamati dai residenti. Dopo il tentativo di rianimazione cardiopolmonare, è stato allertato anche il 112 con il conseguente arrivo di medici e forze dell’ordine, ma non si è potuto far altro che costatare il decesso.

    Catania maltempo la situazione

    Catania maltempo citta in ginocchio
    La giornata più critica, stando anche alle disposizioni delle istituzioni, sembra essere stata quella di ieri e nonostante proseguirà il maltempo, il peggio speriamo sia ormai alle spalle. Ieri il sindaco Pogliese ha disposto la chiusura di tutte le attività fino alla mezzanotte: « La nostra città vive una drammatica situazione legata alle condizioni meteorologiche che stanno flagellando da ieri tutta la parte orientale della Sicilia, eventi eccezionali senza precedenti per violenza e intensità. Purtroppo un uomo è morto a Gravina, vittima di fenomeni atmosferici estremi che, come a Scordia, ci colpiscono con altri lutti.»
    Nello stesso post il sindaco ha invitato tutti i negozianti a tenere chiuse le proprie attività. Dopo aver dato notizia della chiusura della scuole per la giornata odierna del 27 ottobre, il sindaco ha poi disposto: «l’apertura del PalaSpedini per accogliere senzatetto e senzafissa dimora e proteggerli dalle pesanti condizioni meteo che possono mettere a rischio la loro incolumità. Le persone accolte sono quelle segnalate, e trasportate nella struttura comunale, dagli operatori della Cooperativa Mosaico dell’unità di strada di Catania, in collaborazione con la Croce Rossa e l’assessorato alla Protezione Civile Comunale retto da Alessandro Porto.»

    Maltempo Catania: un evento senza precedenti?

    Siamo consapevoli non sia questo il momento delle parole e quindi ci riserviamo di dedicare ulteriore spazio alle riflessioni, quando sarà opportuno farlo. Ma non possiamo che discordare con la definizione del Sindaco Pogliese di “eventi eccezionali senza precedenti per violenza e intensità”.
    Catania maltempo citta in ginocchio
    Non è (purtroppo) invece la prima volta che Catania si confronta con situazioni di questo tipo, seppure in varie gradazioni d’intensità, eppure ogni volta noi cittadini ci sentiamo ripetere che si è trattato di “un evento eccezionale”. Bisognerebbe invece, alla luce anche di quanto ci stanno mostrando i cambiamenti climatici e i conseguenti mutamenti metereologici, cominciare a prestare seriamente attenzione a fenomeni di tale tipo. Lo diciamo da sempre, ma mettiamo in pratica questo buon proposito raramente. Forse però sarebbe meglio lasciare da canto per un po’ il nostro familiare antico detto latino e provare per una volta a non dover risorgere, in questo caso dall’acqua.

    Fotografie a cura di Roberto Barbagallo

     

  • Crisi Calcio Catania: SIGI non paga, i giocatori fanno causa

    Crisi Calcio Catania: SIGI non paga, i giocatori fanno causa

    Sembra un crudele scherzo dell’ironia, ma purtroppo è la dura – durissima – realtà del Calcio Catania. Così, mentre la squadra continua a ottenere buone prestazioni sul campo di gioco agli ordini di mister Baldini, fuori dal rettangolo verde la crisi non sembra avere fine.

    Crisi Catania: le spaccature in seno alla SIGI

    torre del grifo
    Qualche giorno fa era attesa una ricapitalizzazione che avrebbe potuto cambiare le cose e permesso al Catania di saldare gli insoluti, specialmente con i tesserati del club. La quota richiesta però era non indifferente: parliamo di 500mila euro. Ci si aspettava che comunque la SIGI, la cordata d’imprenditori proprietaria del Catania, facesse fronte alle necessità, ma questo è avvenuto solo in parte. Le motivazioni sono ben note, visto le diatribe e le spaccature interne alla spa che hanno portato a conflitti estesi. In particolare, sarebbe stato il conflitto Nicolosi a creare una spaccatura in seno ai soci. Quest’ultimo, dal canto suo, sì è dichiarato «Pronto a continuare da solo, ma devono andare via tutti». La quota raccolta sarebbe stata quindi molto inferiore, anche perché la legge non vincola i soci a ricapitalizzare in base alle quote di proprietà del singolo azionista.
    D’altronde, non possiamo stupirci: anche a noi di Cataniablog.it è nota la difficoltà della SIGI nel corrispondere quanto dovuto per le prestazioni svolte.

    Adesso in vista una pesante penalizzazione

    Sarebbero stati raggiunti circa 90mila euro, un tesoretto troppo distante dalla cifra necessaria. A farsi carico dell’onere, oltre a Gaetano Nicolosi che in qualità di maggiore azionista ha versato 30mila euro, sono stati il presidente della Sigi Ferraù con 25 mila euro e il consigliere Giovanni Palma e Stefania Baudo, rispettivamente con due versamenti da 20mila e da 10 mila. Poi, altri 5mila euro di versamenti vari, che hanno lasciato però molto scoperta la situazione del Catania.
    La prima conseguenza negativa sarà quasi sicuramente una forte penalizzazione per gli incolpevoli ragazzi di Baldini. Una tremenda ingiustizia per coloro che scendono in campo ogni domenica a sudare la maglia. Come a dire, non sei pagato e penalizzo anche il tuo lavoro. Dalle nostre parti si direbbe “cunnutu e vastuniatu”. Purtroppo, adesso la penalizzazione rischia di essere ancora più pesante. Inizialmente infatti si era parlato di due punti, ma quasi certamente vista la ripetuta situazione di insolvenza saranno portati a -4. Il Catania sprofonderebbe così in fondo alla classifica, vanificando i risultati ottenuti sul campo dai ragazzi di Baldini.

    Stipendi non pagati, i giocatori mettono in mora la società

    calcio catania logo
    E così, nel più triste degli epiloghi, i giocatori stessi hanno deciso di mettere in mora il Calcio Catania e la SIGI per ottenere il giusto pagamento dei loro stipendi. I dipendenti infatti non vengono saldati da luglio – una situazione che di certo starà creando loro difficoltà anche nel quotidiano.
    Riportiamo di seguito il comunicato rilasciato dai giocatori all’Associazione Italiana Calciatori che fotografa, per mezzo delle parole dei calciatori, la disperata realtà in cui versa la società etnea:
    « I calciatori professionisti attualmente tesserati per il Calcio Catania S.p.a., tramite l’AIC, intendono rappresentare quanto segue. Pur avendo confidato nelle rassicurazioni rese pubblicamente e in privato, a oggi la Società ha corrisposto esclusivamente le mensilità di luglio 2021.
    Ciò sta comportando grandi difficoltà economiche, non consentendo a molti tesserati di far fronte alle ordinarie spese familiari, con seri danni personali.
    Tralasciando tale aspetto, si deve, in ogni caso, sottolineare che l’attuale situazione sta rischiando di compromettere gravemente l’intera stagione sportiva, a causa dell’applicazione di pesanti penalizzazioni che verranno inflitte a seguito di tali inadempimenti.
    La situazione è purtroppo aggravata dal fatto che, alla data odierna, non solo non sono state rispettate le scadenze relative ai pagamenti della stagione sportiva in corso, ma restano ancora impagate retribuzioni relative al campionato 2020/2021.
    A questo punto, stante l’insostenibilità del contesto, la squadra ha deciso di mettere formalmente in mora la Società al pagamento delle retribuzioni dovute, con l’assistenza dell’Assocalciatori e nelle forme previste dall’art. 17 dell’Accordo Collettivo AIC – Lega Pro – FIGC.
    È una scelta che ci rammarica fortemente e che avremmo preferito evitare, ma si tratta di un atto necessario, non solo in quanto finalizzato alla salvaguardia dei nostri diritti, ma anche per garantire al Catania una prosecuzione ordinaria della stagione sportiva anche a tutela del titolo sportivo del Club.
    Riteniamo, pertanto, giusto e corretto che la Città sia messa al corrente di tale nostra scelta e siamo certi che la stessa sarà ben compresa da tutti i tifosi del nostro glorioso club, con i quali condividiamo le medesime sofferenze.»

  • Catania, un pomeriggio da leoni: sconfitto il Monterosi 1-4

    Catania, un pomeriggio da leoni: sconfitto il Monterosi 1-4

    I tifosi non dimenticheranno facilmente questo pomeriggio, specialmente quelli che hanno seguito la propria squadra del cuore in questa trasferta. Eppure, questo successo era tutto fuorché impronosticabile. Del buonissimo momento del Catania ne avevamo già parlato, e solo in parte era rimasto nascosto dal pareggio in extremis dell’ultima giornata. I progressi della squadra di Baldini erano per visibili a tutti. I ragazzi etnei stanno disputando un grande campionato se si considerano i problemi societari a cui stanno andando incontro, con il mister a compattare la rosa intorno al campo.
    calcio catania logo
    In fondo, si giocava con una diretta concorrente per la metà classica: prima della partita, il Catania aveva 12 punti, solo uno in meno del Monterosi. Quanto però lo spirito sia forte nello spogliatoio si evince facilmente dal post su Instagram di Izco, uno dei veterani di QUEL Catania e anche di questo.
    “Vogliamo stare insieme, lavorare insieme e lottare insieme su ogni pallone, tutte le domeniche.
    Noi saremo sempre UNITI contro tutto e tutti.
    Adesso stringiamoci alla nostra gente e andiamo avanti con un solo obiettivo: far parlare il campo ⚔️
    NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA ❤️💙
    #CalcioCatania #11700 #Famiglia #unitisivince

    Monterosi Catania 1-4 il tabellino

    Marcatori: 55′ rig. Polidori – 26′, 84′ Moro, 48′ Russini, 79′ Greco.
    MONTEROSI (3-5-2): Marcianò; Rocchi, Mbende (82′ Sdaigui), Piroli; Verde, Franchini (75′ Buglio), Di Paolantonio, Adamo (52′ Buono), Cancellieri; Polidori, Costantino. A disp.: Alia, Basile, Polito, Luciani, Tartaglia, Nasini, Tonetto, Caon. All. D’Antoni.

    CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Claiton, Monteagudo, Zanchi; Provenzano, Maldonado (73′ Cataldi), Greco (87′ Russotto); Ceccarelli (60′ Biondi), Moro (87′ Pino), Russini (73′ Izco). A disp.: Stancampiano, Ercolani, Bianco, Sipos. All. Baldini.
    ARBITRO: Angelucci di Foligno (Bianchini-Conti).
    MARCATORI: 26′, 84′ Moro, 48′ Russini, 55′ rig. Polidori, 79′ Greco
    NOTE: ammoniti Rocchi, Adamo, Di Paolantonio, Verde

    Monterosi Catania 1 – 4 la sintesi del primo tempo

    Il Catania fa capire subito che questo pomeriggio è intenzionata a dare il massimo e già al 5′ Moro scalda i guantoni di Marcianò con una conclusione da fuori area. Al 23′ prove generali del vantaggio: Moro e Greco combinano fino a entrare in area, accompagnati da un rimpallo fortunoso, ma Greco disturbato conclude in porta cadendo e non riesce a imprimere alla sfera la corretta forza e precisione. La partita comunque è un monologo rossazzurro. Al 25′ una verticalizzazione respinta dalla difesa arriva sui piedi di Provenzano, che dalla trequarti offre un filtrante a palombella illuminante per Moro. Il freddissimo attaccante del Catania scatta sul filo del fuorigioco e conclude secco sul palo opposto: sesta rete consecutiva ed esultanza urlante.
    Il Monterosi, ferito, ha un sussulto d’orgoglio: Cancellieri crossa dalla sinistra e sul pallone che piomba in area Polidori colpisce di testa, ma senza impensierire eccessivamente Sala. Sul ribaltamento di fronte, un pallone lavorato da Ceccarelli davanti il centro area finisce sui piedi di Russini. Il diagonale dell’attaccante è insidioso ma si spegne sul fondo – gioia solo rimandata per lui.
    partite del Calcio Catania

    Monterosi Catania 1 – 4 la sintesi del secondo tempo

    Cambia il tempo, ma non lo spartito musicale. In realtà, appena rientrati dagli spogliatoi il Catania ha l’occasione per chiudere definitivamente la partita. Russini ha una punizione dal limite, da posizione interessante, che prontamente trasforma. L’esecuzione è un gioiello di balistica, col tiro che curva sopra la barriera e si insacca, senza che l’estremo difensore dei padroni di casa possa nulla. Al 53′ il Monterosi ha la chance per rientrare in partita: Cancellieri guadagna moltissimi metri, calando in picchiata come un falco da centrocampo e resistendo anche alle spinte di Moro. Il pallone arriva a Costantino, ma a seguito di un dribbling e di un goffo intervento della difesa catanese – fin lì solida – l’arbitro fischia rigore. L’estrema sanzione è una sentenza: sul dischetto va Polidori che di sinistro spiazza Sala.
    Ma contro il Catania di questo pomeriggio non c’è partita: al 78′, Moro va in pressing sulla difesa, ruba palla e la serve a Grieco che conclude a rete. Da notare l’altruismo della giovane promessa, che non solo ha la forza di andare a pressare – e rubare palla – dopo 80 minuti di partita, ma serva anche il pallone al compagno meglio piazzato a fine partita. E poi, non contento, va a prendersi una caparbia doppietta 4 minuti più tardi, dopo aver letteralmente bruciato il suo diretto marcatore a seguito di un controllo non facile su una palla proveniente dalla fascia.
    La partita non ha più nulla da dire: Cancellieri e Polidori, sempre loro due, provano a mettere ancora una volta in apprensione la difesa del Catania con un cross del primo seguito dal colpo di testa del secondo. La partita però finisce e non c’è più tempo. Il Catania vince e vince meritatamente.
    Qui per vedere gli highlights della partita.

  • Incertezza Teatro Stabile: non c’è ancora un CdA

    Incertezza Teatro Stabile: non c’è ancora un CdA

    Continua l’incertezza per il Teatro Stabile di Catania. Già in passato il Teatro aveva affrontato momenti complessi – come, d’altronde, tutte le istituzioni a carattere culturale fanno in Sicilia. Eppure il Teatro era riuscito a venirvi più volte fuori, mantenendo il suo ruolo di punto di riferimento per la comunità catanese. Adesso la difficoltà deriva dalla mancanza della nomina del Consiglio di Amministrazione, una situazione che era già stata sottolineata qualche tempo addietro dal segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo.

    Le parole del segretario del PD Anthony Barbagallo

    Era stato fra i primi a segnalare il problema il segretario regionale, manifestando preoccupazione per il destino dell’Ente: « Ancora una volta qualche giorno fa è andata deserta l’assemblea dei soci del Teatro Stabile di Catania che dovrebbe procedere alla nomina di un nuovo consiglio di amministrazione. Assenti in particolare i soci più autorevoli, Comune e Regione. »
    « Anni fa con la nomina di Giorgio Pace, l’approvazione del fondo salva teatri e un Cda di spessore che ha risanato le casse dello Stabile catanese si è avviato un percorso fruttuoso. Adesso, invece, questo continuo tentennamento all’interno dell’assemblea dei soci, desta molta preoccupazione. Serve infatti un nuovo Cda di spessore per l’istituzione culturale più prestigiosa del Mezzogiorno. Siamo sgomenti di fronte a questo balletto del centrodestra, che non può considerare lo Stabile catanese come un ‘poltronificio’».
    « Infine, la proposta del segretario regionale « Il Pd è disponibile ad avviare da subito un confronto con gli enti preposti alle nomine e le parti sociali, anche nelle commissioni parlamentari competenti, per giungere a nomine autorevoli – conclude Barbagallo – e non assistere ancora a questo inutile melina del centrodestra che danneggia lo Stabile di Catania. »

    Teatro Stabile di Catania: la “replica” della Uil

    Qualche giorno fa alle voci che preoccupate analizzano la situazione del Teatro si è aggiunta anche quella della segretaria della Uil di Catania, Enza Meli, e del segretario aggiunto della Uilcom etnea, Salvo Orlando. La posizione dei sindacati è stata chiarissima e ha in qualche modo replicato anche alle parole di Barbagallo: « Il Teatro Stabile di tutto ha bisogno tranne che di guerre verbali tra politici. Ci aspettiamo, invece, che l’assemblea dei soci affidi già nei prossimi giorni questa istituzione culturale di Catania e della Sicilia a un Consiglio d’amministrazione finalmente disponibile al dialogo e alla valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori, risorsa primaria dell’ente».
    I due hanno poi sottolineato l’importanza di agire concretamente e risolvere il nodo: « E’ tempo  di un nuovo corso allo Stabile, confidiamo nella celerità e nell’oculatezza di scelta degli enti-soci. Chiediamo, poi, che il Consiglio d’Amministrazione decida con altrettanta celerità e oculatezza sulla direzione artistica».
    « Tre anni fa – hanno precisato Meli e Orlando – indirizzammo all’attuale responsabile di quell’incarico un grande in bocca al lupo offrendole piena disponibilità al confronto senza pregiudizi ma con il solo interesse alla tutela dei lavoratori e del Teatro. Quel confronto non c’è stato. Adesso, come abbiamo fatto in passato, valuteremo al di là e al di sopra di ogni logica di parte quello che verrà nella certezza che una svolta è necessaria. Le critiche, le proposte di Uil e Uilcom assieme a quelle di altre organizzazioni sindacali sono rimaste inascoltate».
    « Ancora oggi restano aperte questioni che abbiamo ribadito, per ultimo, nei mesi scorsi. Lo Stabile ha svolto e dovrà continuare a svolgere una missione culturale che affonda le proprie radici nelle grandi, vitali, tradizioni questa terra. Testi, produzioni e artisti etnei devono tornare a essere centrali così come le lavoratrici e i lavoratori dello Stabile ai cui sacrifici, lo ripetiamo anche adesso, si deve il superamento degli anni più bui».
    Teatro Stabile

    La posizione di Cisl in merito allo Stabile

    La posizione della Cisl in merito allo Stabile è arrivata tramite un comunicato stampa a firma del segretario generale della Cisl catanese Maurizio Attanasio e il segretario regionale della Fistel Cisl Sicilia Antonio D’Amico. La primaria preoccupazione dei portavoce del sindacato è, parafrasando, la volontà di offrire qualità e futuro al Teatro Stabile.
    «Nel 2017 – si legge nel comunicato stampa – anno in cui si è insediato l’attuale Cda al Teatro Stabile di Catania è iniziato un importante ed impegnativo processo di risanamento economico, studiato e avviato dall’allora Commissario Giorgio Pace. Lo scopo è stato di salvare e fare ripartire un teatro ormai condannato alla chiusura, a causa di un indicibile buco di 15 milioni di euro di debiti accumulato negli anni precedenti. Tutti i lavoratori e il pubblico dello Stabile conoscono questa triste storia che per mesi ha rovinato la vita ai lavoratori stabili, distrutto professionalmente alcuni precari e attori, rovinato i rapporti con i fornitori. Con grande impegno, senso del dovere e trasparenza, con questa nuova governance il teatro è uscito dal “medioevo” e tenta di ripartire nonostante tutte le difficoltà economiche, con un debito che si protrarrà ancora per anni e il covid-19.»
    « Nonostante tutto, con lo sforzo del personale è stato ristrutturato l’immobile del Teatro – scrivono ancora i segretari Cisl catania e Fistel Cisl Sicilia – sono stati fatti tanti interventi di restyling, esterni ed interni proprio per dare un segno, al pubblico e a tutti i catanesi, della volontà di fare rinascere un istituzione importante di grande livello. Dalla facciata al “Ridotto”, una sala polifunzionale aperta ad ogni attività culturale, da mostre espositive a piccoli spettacoli. È in corso un parziale restyling della sala, per accogliere il pubblico in maniera più dignitosa. E’ ripartita l’attività di laboratorio scenografico, una risorsa importante che fa parte della tradizione del TSC e che da l’opportunità di realizzare scenografie anche per altri teatri sprovvisti di laboratorio.»

  • Come scegliere il miglior top per cucina?

    Come scegliere il miglior top per cucina?

    Senza dubbio quando ci si approccia alla progettazione di una nuova cucina è importante saper scegliere ogni pezzo in modo giusto, cioè considerando le varie esigenze e le differenti tipologie di prodotti, senza trascurare nessun dettaglio.
    Una delle componenti che sicuramente va scelta con attenzione è il top per cucina, dal momento che rappresenta una delle parti che maggiormente si usura nel tempo, perché è utilizzato quotidianamente per  cucinare, impastare, tagliare, oppure per appoggiare pentole e tegami molto caldi.
    Insomma il Top per cucina non può mancare, ma anzi dovrà essere scelto con cura a seconda dei bisogni che si intende soddisfare e in base ai propri gusti.
    Il top per cucina deve essere di qualità resistente, poiché deve reggere anche eventuali interventi, come le lame di coltelli oppure resistere ad elementi di tipo corrosivo come il sale o l’aceto, o ad elevate temperature del pentolame usato per cucinare.
    Chiaramente gli aspetti puramente pratici da considerare, non devono tralasciare quelli invece legati al lato più estetico, cioè al design del top. Nella scelta del miglior top per la cucina sarà fondamentale trovare un valido compromesso tra la bellezza estetica e la funzionalità, il tutto combinato accuratamente secondo le proprie esigenze personali.
    Durante l’arco di tutta la giornata, a partire dalla prima colazione fino alla cena, l’ambiente della cucina è senza dubbio quello maggiormente vissuto all’interno di una casa e il top rappresenta un elemento in continua sollecitazione per via delle diverse attività quotidiane al quale è sottoposto. Ha la duplice funzione di essere sia un piano di lavoro che un piano di appoggio utile per consumare i pasti e per preparare i piatti giornalieri. Quindi è importante valutare la corretta ergonomia e funzionalità senza mai trascurare il lato prettamente estetico.
    Il top della cucina deve essere robusto e durevole, ma allo stesso tempo gradevole alla vista, perciò la scelta da fare sarà attenta e ben valutata sia per le caratteristiche estetiche che per quelle tecniche di qualità, come la resistenza, la praticità, l’eco-compatibilità.
    Ci sono diversi materiali di cui sono fatti i top alcuni più resistenti, altri meno faticosi nell’uso e nella gestione quotidiana. Di sicuro tra i più prestigiosi, sia per qualità che per prezzo, ci sono il marmo e il granito i quali sono ideali per uno stile più classico, ma anche per uno più moderno e attuale.

    Principali Top Cucina materiali:

    Principali Top Cucina materiali

    Top Cucina dekton

    E’ uno dei materiali tra i più all’avanguardia e molto resistente, fa parte di uno di quelli di ultima generazione nel settore dei piani per cucina. È costituito da un mix di materie prime tra cui quelle usate per produrre il vetro, materiali ceramici e il quarzo che è di qualità superiore. Questo tipo di top è talmente forte che resiste a graffi, a macchie, alle temperature elevate e agli urti. Si tratta anche di una superficie semplice da pulire e non si danneggia con l’utilizzo di prodotti chimici;

    Top Cucina il marmo e Top Cucina Granito

    Sono dei materiali di pietra naturale più di prestigio. Le loro migliori qualità sono l’elevato grado di resistenza alle diverse sollecitazioni esterne unito al lato puramente estetico, cioè elegante tipico delle venature cromatiche che lo compongono. In particolare, il granito è un materiale ad alta resistenza al calore e si presenta sotto forma di una vasta gamma di colori. Il marmo, invece, è molto più delicato e sicuramente a livello economico più costoso, inoltre richiede molta attenzione nella pulitura e nell’utilizzarlo. Sicuramente, dal punto di vista del design è molto suggestivo e bello da ammirare;

    Top Cucina Laminato

    Il materiale più economico tra i migliori utilizzati per costruire i top della cucina. Questa tipologia è la più scelta grazie alle sue buone qualità riguardo alla resistenza alle erosioni e all’impatto con liquidi di vario genere. Si pulisce facilmente e senza difficoltà e la sua versatilità circa i colori, le forme e il design è senza dubbio un punto a suo favore;

    Top Cucina Acciaio

    E’ tra i materiali preferiti in assoluto, molto utilizzato oggi giorno in cucina, moderno e all’avanguardia. Resiste nel tempo ed è sicuro e durevole, utilizzato per le cucine di design di tipo industriale e molto moderne. Questo top è una sicurezza nel campo delle prestazioni dell’arredamento e allo stesso tempo è in grado di regalare un carattere deciso, contemporaneo e luminoso alla cucina.
  • Catania Avellino 2-2: ancora un risultato utile

    Catania Avellino 2-2: ancora un risultato utile

    C’è chi sceglie di vedere il bicchiere pieno e c’è chi sceglie di vedere il bicchiere vuoto. Ancora una volta, il risultato del Catania può essere ambivalente – un po’ come capita spesso per i pareggi. Da un lato, ci si può concentrare sul fatto che il Catania ha perso (ancora una volta) l’ennesima occasione per mettersi al sicuro in un’ottica classifica e che, prima o poi, questi altri due punti persi per strada potrebbe costare caro. Si potrebbe parlare – lo ha fatto lo stesso mister Baldini – della persistente fragilità difensiva, che spesso ha costretto Moro & compagni del reparto offensivo agli straordinari. Si potrebbe anche puntare il dito contro la sfortuna, o forse farne un discorso relativo alla concentrazione. Il Catania ha infatti uno score di reti subite negli ultimi minuti decisamente preoccupante.
    Dal canto nostro, preferiamo invece parlare di una squadra che – al netto dei possibili miglioramenti, di certo necessari – ha mostrato e sta mostrando di essere viva, dopo un periodo difficile che l’aveva vista scendere fra gli ultimi posti in classifica. Preferiamo annotare l’ennesimo risultato utile, arrivato in maniera fra l’altro un po’ rocambolesca, un po’ sfortunata. Preferiamo continuare a mettere in luce la crescita di Moro (che peccato che le giovani leve più promettenti siano solo in prestito…). Ma soprattutto, della resilienza di un gruppo che è sceso in campo nonostante la complicatissima situazione finanziaria, recentemente sottolineata dal mister Baldini, con gli stipendi pagati solo al 50%.
    Massimino

    Catania Avellino 2-2: le parole di mister Baldini

    Alla fine della partita mister Baldini ha commentato così la partita: «E’ stata una giornata vibrante perché i ragazzi avevano voglia di fare questa partita contro un avversario molto forte nella sua totalità come l’Avellino. Avevano voglia di vedere la nostra curva e di fare una buona prestazione. C’è rammarico perché sono convinto che se non fossimo rimasti in 10 la partita potevamo portarla a casa. E’ stata una partita totalmente diversa da quella di Francavilla perché l’Avellino ti costringe con la forza che ha a essere un po’ più attendista e abbiamo dovuto levare la profondità a un giocatore come Kanoute e quindi abbiamo dovuto abbassarci un po’. Però i ragazzi hanno fatto una buona prestazione.»
    Non manca però una riflessione amara: «Ci iniziano a mancare punti perché commettiamo ancora tanti errori. A questa squadra secondo me mancano diversi punti e quindi abbiamo la possibilità di fare ancora meglio e fin quando ci saranno margini di crescita noi dobbiamo lavorare forte. Poi c’è soddisfazione perché hai tenuto testa a una squadra forte come l’Avellino. Però il primo gol ce l’hanno fatto in maniera troppo semplice, mentre per il secondo diamo centimetri a tutti. Fisicamente, a parte Claiton e Monteagudo, diamo 15-20 centimetri ai nostri avversari, prima di scendere in campo nel tunnel mi sono ritrovato davanti l’Avellino e avevano una struttura fisica molto importante. Detto questo, non possiamo che migliorare sulle palle inattive.»
    Un commento veloce è stato dedicato anche al giovane bomber : «Moro se molla di un centimetro va in panchina e quindi non sono uno che guarda il passato. Otto gol li ha già fatti e ne deve ancora 12-13 minimo per arrivare a una cifra importante che conti qualcosa. A parte gli scherzi Luca sfrutta un lavoro importante che fa la squadra […]. Il giorno in cui smetterà di fare ciò farà meno gol. »
    Nessuno indispensabile, dunque? « Io non ho titolari e questo i giocatori lo percepiscono, poi è logico che in una stagione ci sono 10 giocatori che hanno più presenze degli altri, ma per statistica le mie squadre arrivano in fondo che quello che ha fatto meno ha fatto 17, 18, 19 presenze. Penso che questa sia una cosa importante, sono molto concentrato su questo, i ragazzi lo sentono, sanno che tutti possono giocare titolari.»
    calcio catania logo

    Catania Avellino 2-2 il tabellino

    Marcatori: 7′ Moro, 57′ Claiton-45′ Plescia, 87′ Silvestri
    Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Zanchi; Rosaia, Maldonado (64′ Provenzano), Greco (84′ Biondi); Russini (76′ Albertini), Moro, Russotto (64′ Ceccarelli). A disp.: Stancampiano, Borriello, Ercolani, Pino, Ropolo, Cataldi, Izco, Sipos. All. Baldini.
    Avellino (4-3-3): Forte; Bove (81′ Gagliano), Dossena, Silvestri, Tito; Aloi, De Francesco (81′ Mastalli), Rizzo (72′ Micovschi); Kanoute, Plescia, Di Gaudio. A disp.: Pane, Sbraga, Mignanelli, Matera, Ciancio, Messina. All. Braglia.
    ARBITRO: Maranesi di Ciampino (Maninetti-Voytyuk).
    MARCATORI: 7′ Moro, 45′ Plescia, 57′ Claiton, 87′ Silvestri
    NOTE: ammoniti Rosaia, Rizzo, Kanoute, Aloi, Calapai, Zanchi, Claiton, Biondi. Espulsi al 74′ Calapai e Kanoute per reciproche scorrettezze

    Catania Avellino 2-2 gli Highlights

    Partita vivissima al Massimino, con gli ospiti subito pronti a impensierire con una punizione sul secondo palo, dove Silvestri manca di poco il gol. Le emozioni non mancano e ancora una volta l’Avellino si rende pericolo con Tito, ma la palla sibila poco lontano dall’incrocio dei pali. Sul ribaltamento di fronte il Catania capitalizza alla meglio l’occasione arrivata: Zanchi, con una grande giocata costringe alla respinta la difesa dell’Avellino. Moro, da attaccante rapace, appoggia in rete per il vantaggio. Il Catania prende fiducia e al 35’ sfiora il raddoppio su una punizione dai 25 metri del solito Russotto. Ma gli ultimi minuti e i cali di concentrazione sono come sempre fatali agli etnei: punizione forte e centrale di Aloi che trova la devozione decisiva di Plescia che beffa Sala. La ripresa si apre con il nuovo vantaggio dei Catania: l’estremo difensore irpino allontana il pallone con i pugni la palla arriva a Rosaia che di prima intenzione calcia in porta trovando la deviazione decisiva di Claiton tenuto in gioco da un giocatore ospite. Al 74’ entrambe le squadre restano in dieci per l’espulsione di Kanoute e Calapai per spintoni. L’Avellino ora gioca ad attrazione anteriore in cerca del nuovo pareggio e lo sfiora all’82’ con Di Gaudio con il suo sinistro che sfiora il palo, ma il gol del definitivo 2-2 arriva all’87’ con Silvestri dagli sviluppi di un calcio d’angolo. 

  • Covid Sicilia: tornano a salire i casi, si prepara la terza dose

    Covid Sicilia: tornano a salire i casi, si prepara la terza dose

    Nella Sicilia che si appresta a vivere l’autunno e l’inverno sperando di non andare incontro a lockdown c’è ancora lo spauracchio del Covid. Con una curva di numeri che è tornata leggermente a crescere per quanto riguarda i ricoveri, dopo diversi giorni in calo. Nulla di preoccupante ancora, ma i dati emersi bollettino covid del 19 ottobre diffuso dal ministero della Salute mostrano come in Sicilia nelle ultime 24 ore sono infatti stati registrati 264 nuovi contagi (stabili rispetto ai 260 di ieri ma stavolta è stato processato il doppio dei tamponi). In area medica sono ricoverate 255 persone (ieri 254) mentre altre 48 sono in terapia intensiva (con 6 nuovi ingressi) mentre ieri erano 43. I morti sono stati 13 e le vittime siciliane del virus sono arrivate a 6.955. I tamponi processati sono stati 19.282 contro i 10.960 di ieri con il tasso di positività che passa dal 2,37% di ieri al 1,36% di oggi. La provincia che registra i maggiori incrementi è proprio quella di Catania. 
    Coronavirus Sicilia vaccini

    Palermo: casi complessivi dall’inizio della pandemia 84.229 (14 nuovi casi)
    Catania: 76.673 (118)
    Messina: 34.571 (38)
    Siracusa: 23.955 (34)
    Ragusa: 19.893 (5)
    Trapani: 19.877 (16)
    Caltanissetta: 17.923 (10)
    Agrigento: 17.472 (12)
    Enna: 9.345 (17)
    Anche il profilo ufficiale della Regione Siciliana ha dedicato un tweet alla situazione.

    La situazione Covid in Italia

    Coronavirus mascherina
    Sono 2.697 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.597. Sono invece 70 le vittime in un giorno (ieri 44). Anche se nel totale sono conteggiate alcuni decessi avvenuti in periodi precedenti.
    Nuovo record di tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia: sono 662mila secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 219.878. Il tasso di positività è allo 0,4%, in calo rispetto allo 0,7% di ieri.
    Sono 355 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 3 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 27. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.423, rispetto a ieri sono 5 in meno.

    Al via la terza vaccinazione per gli over 60

    La Sicilia si prepara inoltre a dare il via alla terza ondata di somministrazioni vaccinali. Prima gli ultraottantenni e i fragili, poi i medici. Ora si apre alle prenotazioni anche per gli over 60, ma con una chiara condizione: che siano trascorsi almeno sei mesi dalla seconda dose.
    La campagna vaccinale tocca, dunque, un nuovo step, mentre la Sicilia lentamente recupera il terreno perduto sul numero dei vaccinati. Non a caso l’Isola, probabilmente trascinata dall’effetto green pass, è ora al primo posto fra le regioni in Italia per somministrazioni di prima dose, davanti alla Campania e alla Lombardia.
    Il boom è stato registrato la scorsa settimana, da lunedì a venerdì, quando in Sicilia sono state circa 45 mila le prime dosi somministrate, diecimila in più rispetto alla scorsa settimana.

    Terza dose in Sicilia, come fare la prenotazione

    vaccino anticovid 19
    Per effettuare la prenotazione per la terza dose basta cliccare sull’immagine dedicata, attraverso l’apposita piattaforma della Regione o direttamente su quella della Struttura commissariale nazionale gestita da Poste Italiane.
    Ma non è l’unico modo per fare la prenotazione: si può anche ricorrere al telefono chiamando il numero verde 800.00.99.66, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Per farlo basta indicare il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e quello del telefono cellulare, indispensabile per la conferma dell’appuntamento.
    Sulla sicurezza della terza dose, intanto, i dati contenuti nel nono Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 parlano chiaro: solo una segnalazione di sospetta reazione avversa è stata effettuata all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) a partire da settembre, a fronte di circa 46.000 dosi somministrate.

  • Le 5 migliori aziende di Assistenza Stufe a Pellet Catania

    Le 5 migliori aziende di Assistenza Stufe a Pellet Catania

    Durante l’inverno l’utilizzo giornaliero delle stufe a pellet per riscaldare le nostre case può presentare il rischio di dover urgentemente chiamare un tecnico che ci dia assistenza  nella risoluzione di problemi tecnici che la stufa può presentare. Può capitare che la stufa a pellet vada in blocco e non riscaldi quanto dovuto o, ancor peggio, non riesca proprio ad accendersi, lasciando l’ambiente privo di riscaldamento. E’ molto importante allora non farsi trovare impreparati e sapere a chi rivolgersi per avere un supporto tecnico professionale e soprattutto tempestivo e sempre reperibile!.
    Vediamo allora alcune aziende di assistenza per stufe a pellet presenti sul territorio di Catania, che sappiano garantire un pronto intervento ed una pronta e agevole risoluzione delle problematiche della tua stufa a pellet.

    Assistenza Caldaie Catania

    L’azienda Assistenza Caldaie Catania è attiva nel settore da più di trenta anni ed è specializzata nel campo dell’assistenza tecnica, della riparazione, della manutenzione, della revisione e installazione di caldaie, stufe a pellet, scaldacqua, scaldabagno, boiler, pompe di calore, chiller e impianti di riscaldamento e di condizionamento.
    L’azienda svolte anche sopralluoghi tecnici a domicilio per offrire prontamente soluzioni a guasti e problemi di funzionamento come blocco stufe e caldaie, problemi di accensione, danni al sistema elettrico ecc.
    Puoi contattarli al 3516704142, oppure compilando l’apposito modulo che trovi nella loro pagina web.

    Assistenza stufe a Pellet Catania

    stufa a pellet fuoco

    L’azienda nata negli anni 80 rappresenta uno dei principali punti di riferimento nell’intero territorio siciliano, e non solo nella provincia di Catania. Offre ottimi servizi di pulizia, manutenzione, riparazione e installazione di stufe a pellet, caldaie, camini, termocamini e canne fumarie. Il team è composto da un grande network di professionisti organizzati per garantirti la massima professionalità e disponibilità nell’assistenza tecnica alla tua stufa a pellet. L’azienda è in possesso dei requisiti tecnici e professionali oggi stabiliti dalle normative in vigore. Dispone di un comodissimo servizio clienti che risponde 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno.
    Invia una mail info@assistenzastufeapellet.com

    Idraulico Catania

    Idraulico Catania è una azienda leader nel settore di pronto intervento idraulico e di impianti idro-sanitari, ma svolge anche servizi di assistenza per gli impianti di riscaldamento, come le stufe a pellet. L’azienda vanta grande professionalità e serietà nella gestione dei rapporti con la propria clientela. E’ sempre possibile richiedere un sopralluogo o pianificare un appuntamento con i tecnici.
    Ecco i contatti: Via Padova, 10, 95127 Catania, Telefono: 342 143 0912

    Assistenza Service Stufe Pellet

    stufa a pellet

    Assistenza Service Stufe Pellet svolge il proprio servizio di manutenzione e assistenza tecnica su tutto il territorio della provincia di Catania. Il servizio svolto consente di ricevere prontamente un apporto tecnico e professionale da parte del team qualificato che saprà risolvere ogni tua esigenza e ogni tua problematica nella gestione della stufa a pellet. L’azienda si contraddistingue sul mercato per la massima professionalità e per il servizio svolto sempre all’avanguardia delle nuove tecnologie e delle nuove tecniche di risoluzione dei problemi che il prodotto stufa a pellet può presentare. Il costo del servizio è molto vantaggioso e sempre in linea con i migliori rapporti qualità-prezzo.
    Ecco i contatti: Via Villa Glori, 34, 95126 Catania, Telefono: 095 491691

    La nuova idraulica di Campagna Antonio Valentino

    La nuova idraulica di Campagna Antonio Valentino è un’azienda operante nel settore del riscaldamento e del condizionamento dell’aria. Offre servizi di pronta assistenza e manutenzione delle stufe a pellet sul territorio catanese. Presenta massima professionalità e disponibilità nel rapporto con la clientela.Nel caso in cui dovessi avere bisogno di un pronto intervento per la risoluzione di problematiche e guasti della tua stufa a pellet ti consigliamo di rivolgerti ad uno di questi professionisti che sapranno fare al caso tuo!.
    Ecco i contatti: Viale Mario Rapisardi, 515, 95123 Catania Telefono: 095 360945.
  • Calcio Catania, ancora un risultato utile col Virtus

    Calcio Catania, ancora un risultato utile col Virtus

    Ancora un punto, ottenuto oltretutto fuori casa e al termine di una gara ben giocata, per il Catania del tecnico Baldini. Un risultato che non solo permette agli etnei di fare cassa per quanto riguarda la classifica, ma che aiuta soprattutto il morale, confermando un trend positivo di crescita della squadra già visto nelle ultime uscite, con due vittorie consecutive.
    Tutte nella prima frazione le reti, con il vantaggio dei padroni di casa arrivato con Devino e la risposta dell’ormai certezza Moro dal dischetto. Proprio per la qualità del gioco espresso però è un pareggio che sa di occasione mancata, ma che dev’essere considerato anche alla luce della situazione di instabilità societaria che attanaglia il rossazzurri. Proprio contro quest’ultima il tecnico Baldini – visibilmente esasperato – ha alla fine puntato il dito nelle interviste dopo la gara.

    Calcio Catania, Baldini critico con la SIGI

    A fine gara il tecnico non ha usato mezzi termini e si è espresso così: “L’area sportiva del Catania sta dando tutto e ci metto dentro il mio staff, il direttore Pellegrino, i giocatori, il nostro addetto stampa, Pippo Franchina, tutti quelli che stanno remando dalla solita parte. Chi non sta remando dalla solita parte è la società, noi abbiamo bisogno di chiarezza e non di persone che litigano
    torre del grifo
    E proprio oggi sarà una giornata fondamentale, visto che è previsto il pagamento degli stipendi. Quella che dovrebbe essere una normale pratica rischia di tramutarsi in un dramma mensile per la SIGI: “Domani è una giornata importante, ieri l’unica persona che è venuta a dirci qualcosa è stato Nicolosi, ci ha rassicurato. Però ora è il momento di salire sulla barca e remare dalla solita parte, in questo momento l’area sportiva rema forte verso una direzione, la società verso il senso contrario. Possiamo stare a parlare degli errori in campo, ma quello che è importante è che la società risolva i problemi. Domani è una giornata importante. Abbiamo bisogno tutti di remare dalla solita parte. L’unica persona con cui io ho parlato è stato Nicolosi, gli altri mai visti e conosciuti, leggo soltanto notizie e basta sui giornali”
    E infine, una nota di merito sulla volontà dei suoi ragazzi: “Questi ragazzi hanno iniziato il 18 luglio, non si sono mai fermati, siamo al 18 di ottobre non hanno mai preso uno stipendio. Sono ragazzi che son venuti a Catania senza neanche chiedere quanto guadagnavano ma per ritagliarsi uno spazio importante in una piazza importante.”

    Virtus Francavilla Catania 1-1: i complimenti di Taurino

    I segnali migliori, come detto, li ha dati il campo. Qui il Catania ha espresso una qualità di gioco che ha portato il tecnico del Virtus a rilasciare una sincera, e molto sportiva, intervista a fine partita.
    calcio catania logo
    Partita bella, avvincente, combattuta. Due squadre che hanno cercato di superarsi, il Catania una squadra forte, con tanta qualità davanti, ben organizzata e ben allenata da Ciccio Baldiniche conosco da tanto, abbiamo giocato insieme a Perugia, è un allenatore molto preparato e un grande uomo. Abbiamo tenuto bene il campo, facendo la nostra partita, non abbiamo aggredito altissimi perchè loro palleggiano bene e non volevamo sprecare troppe energie. Secondo me in alcune situazioni potevamo sfruttare meglio delle nostre caratteristiche ma ho visto lo spirito giusto, ci prendiamo questo punto. Forse l’unico rammarico è avere regalato un pò il gol. In quella situazione sapevamo che loro uscivano forte a pressione con i due interni e mi dispiace perchè ci abbiamo lavorato, da una situazione che potevamo sfruttare a nostro favore con una palla filtrante andando noi a campo aperto ci siamo invece fatti aggredire ed è nato il gol. Poi magari l’1-1 lo avremmo preso comunque, perchè loro alcune situazioni le hanno create. Il Catania ha dimostrato di essere forse l’avversario con più qualità e capacità di espressione di gioco che abbiamo incontrato finora“.
    “La mia squadra ha combattuto fino alla fine che ha provato anche a vincerla. Loro per il modo in cui giocavano avevano questo play molto bravo a schermare le giocate sulle punte, Maldonado, e due difensori centrali estremamente fisici. Abbiamo allora preferito sfruttare inizialmente la freschezza e la vivacità di Carella ed Enyan, che hanno fatto bene ma è mancato quel briciolo di qualità quando arrivavamo negli ultimi metri. Potevamo trovare molto più spesso la giocata tra le linee. Sulle catene esterne loro spingevano tanto e volevamo impensierirli di più, soprattutto Calapai, ma il Catania è stato bravissimo a fermare quasi sempre le nostre ripartenze, in modo intelligente. Non ci hanno consentito di andare frequentemente a campo aperto, avremmo potuto sfruttare meglio la nostra vivacità”

    Virtus Francavilla 1 Catania 1 il tabellino e gli highlights

    Marcatori: 12′ Delvino-29′ (rig.) Moro
    VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Nobile; Idda, Miceli, Delvino; Pierno, Tchetchua, Prezioso (62′ Toscano), Carella (70′ Ventola), Ingrosso; Perez (70′ Ekuban), Enyan (85′ Mastropietro). A disp.: Cassano, Milli, Feltrin, Gianfreda, Magnavita, Dacosta. All. Taurino.

    CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Ropolo; Greco (70′ Provenzano), Maldonado, Rosaia; Ceccarelli (70′ Biondi), Moro, Russini (57′ Russotto). A disp.: Stancampiano, Borriello, Albertini, Ercolani, Pino, Zanchi, Cataldi, Izco, Sipos. All. Baldini.
    ARBITRO: Arace di Lugo di Romagna (Pascali-Toce).
    MARCATORI: 12′ Delvino, 29′ rig. Moro
    NOTE: ammoniti Prezioso, Claiton, Monteagudo, Rosaia, Miceli

  • Le 5 migliori aziende di Assistenza Climatizzatori Catania

    Le 5 migliori aziende di Assistenza Climatizzatori Catania

    In quasi tutte le nostre case, ormai, sono presenti dei climatizzatori . Complici le anomalie climatiche che negli ultimi tempi sembrano interessare ogni zona del nostro pianeta, la corsa all’acquisto di queste macchine portentose è notevolmente accelerata da qualche anno a questa parte. Chi è che rinuncia a quel dolce tepore invernale quando di fuori imperversa tempesta, o al refrigerio che l’afa estiva ci vuole a tutti i costi sottrarre?
    Se ancora non hai installato un condizionatore in casa e senti che è arrivato il momento di farlo, non ti resta che orientarti tra le diverse tipologie e marche presenti sul mercato. Potrai scegliere quella che maggiormente soddisfa le tue esigenze. Ma attenzione! Qualunque sia il tipo di climatizzatore che deciderai di installare, su una cosa non devi avere dubbi: la tua macchina per funzionare come si deve e rendere al massimo negli anni non deve essere lasciata a se stessa.

    Hai bisogno di tecnici specializzati di Climatizzatori a Catania?

    che effettuino regolari manutenzioni e che possano accorrere celermente in caso di guasto?
    Se sei di Catania e dintorni sono diverse le aziende di assistenza climatizzatori a cui poter affidare il tuo benessere. Vediamo le migliori, e poi a te la scelta!

    Le 5 migliori aziende di Assistenza Climatizzatori a Catania dei migliori brand: Panasonic, Samsung, Argo, Toshiba, Mitsubishi, Daiklin, Lg, Fijitsu, Hitachi, De Longhi, Beko, Zephir, Ariston, Carrier, Sharp e tanti altri.
    TECH IMPIANTI CATANIA
    assistenze climatizzatori catania
    Da più di 20 anni la Tech Impianti si occupa di impianti di condizionamento e riscaldamento, sia per quanti riguarda l’assistenza degli apparecchi in caso di guasto che per servizi di ordinaria manutenzione.
    Garantisce interventi celeri e effettuati da personale tecnico abilitato, al prezzo di 33 € per macchina nel caso la manutenzione riguardi almeno tre condizionatori. Ulteriori sconti verranno effettuati a seconda del numero di apparecchi interessati dall’intervento.
    Per chiedere informazioni non resta che chiamarli ai numeri 095398179 – 3475533201 o contattarli all’indirizzo mail info@techimpianticatania.it
    ASSISTENZA CONDIZIONATORI CATANIA
    Operante dal 1992 nel territorio di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, quest’azienda si avvale di tecnici preparati che effettuano continui corsi di aggiornamento per garantire il massimo della tecnologia ai propri clienti.
    Componendo il numero 3519030248, o scrivendo una mail all’indirizzo info@assistenzacondizionatoricatania.it, ti verrà garantito un intervento celere e qualificato sulla maggior parte dei climatizzatori presenti sul mercato.
    Professionalità e cortesia sono i tratti che distinguono quest’azienda in grado di soddisfare al 100% le esigenze dei propri clienti.
    TECNOGROUP ASSISTENZA SERVICE CLIMATIZZATORI CALDAIE CATANIA
    Punto di riferimento professionale multimarche per la climatizzazione, la Tecnogroup è in grado di garantirti un’assistenza puntuale e di qualità in tutto il territorio siciliano.
    assistenza climatizzatori
    Dispone di un team di tecnici specializzati al quale affianca la consulenza di personale tecnico esterno altamente qualificato. Grazie ai molteplici accordi commerciali stipulati con diversi partners, la Tecnogroup è in grado di fornire pezzi di ricambio originali a prezzi agevolati.
    Possono essere contattati tramite lo 095 491691
    ASSISTENZA CLIMATIZZATORI CATANIA
    Prezzi vantaggiosi, personale qualificato, assistenza rapida ed efficiente: questi i cavalli di battaglia di Assistenza Climatizzatori Catania, contattabile a qualunque ora, al 3245894175.
    Grazie a preventivi personalizzati che affiancano ad un servizio di manutenzione ad hoc, il tuo condizionatore non avrà più problemi di pulizia, sanificazione e ricarica gas. E se si guasta? Niente paura ! In tempi brevissimi verrà riparato con ricambi originali che gli permetteranno di tornare come nuovo.
    ASSISTENZA CALDAIE CATANIA
    L’assistenza Caldaie Catania, operante a Catania e in tutti i comuni della provincia, offre ora ai suoi clienti un nuovo servizio, Assistenza Climatizzatori Catania, che si occupa sia dell’installazione che della riparazione e sanificazione del tuo climatizzatore.
    Operativa 24 ore su 24, dispone di tecnici specializzati in grado di risolvere qualunque problema la tua macchina presenti, servendosi dell’utilizzo di pezzi di ricambio originali e di specifici prodotti per la sanificazione conformi alle normative vigenti.
    Puoi contattarli al 3516704142, oppure compilando l’apposito modulo che trovi nella loro pagina web.
  • Eventi Sicilia a Catania le vie dei Tesori, a Palermo il FAI

    Eventi Sicilia a Catania le vie dei Tesori, a Palermo il FAI

    Un’iniziativa che ha avuto tantissimo successo e che sta per volgere al termine e queste sono le ultime settimane per approfittarne. Il Festival delle Vie dei Tesori non sembra intenzionato a smettere di regalare meraviglie. Così l’iniziativa che ha animato tutta la Sicilia con una lista infinita di luoghi (da Palermo a Bagheria, da Noto a Scicli, da Caltagirone a Carini e molti altri), si prepara a congedarsi con i fuochi d’artificio.
    Non solo le visite finora svolte hanno riguardato un’ampia varietà di luoghi, ma hanno ottenuto un tale successo da portare alla ripetizione di alcuni eventi – come quello della visita dei fratelli Napoli, i pupari più antichi di Catania. Infatti, vista il successo ottenuto, l’evento è stato riprogrammato per giorno 31 ottobre, proprio per venire incontro alle numerose esigenze.
    A proposito dei segreti dei pupari, sapete perché come distinguere un pupo di fattura catanese da uno palermitano? Quest’ultimo avrà le giunture che gli permetteranno di piegare le gambe, mentre quello etneo le avrà rigide. C’è un vecchio detto a riguardo: si dice che “mai un pupo catanese di inginocchierà di fronte a uno palermitano” – e per tale motivo avrebbe le gambe composte da un unico blocco di legno.
    In ogni caso, se siete interessati a scoprire tanti segreti e curiosità in tal senso, questa è certamente la visita che fa al caso vostro!

    Catania le vie dei tesori programma: gli altri appuntamenti fino alla fine di Ottobre

    17 Ottobre: GROTTA PETRALIA, Via Liandro Filippo, 17
    18 ISTITUTO PER CIECHI ARDIZZONE GIOENI, Via Etnea, 595
    19 MUSEO DEL CARNEVALE DI ACIREALE, Via Ruggiero Settimo, 5 – Acireale
    20 MUSEO DELLE UNIFORMI DI ACIREALE, Via Ruggiero Settimo, 20 – Acireale
    21 PALAZZO ASMUNDO DI GISIRA, Via Gisira, 40
    22 PALAZZO BISCARI, Via Museo Biscari, 10
    palazzo biscari ricevimenti
    23 PALAZZO CENTRALE DELL’ UNIVERSITÀ: RETTORATO E MUSEO DEI SAPERI E DELLE
    MIRABILIA SICILIANE, Piazza Università, 2
    24 PALAZZO DELLA CULTURA CORTILE E TERRAZZE, via Vittorio Emanuele II, 121
    25 PALAZZO DEGLI ELEFANTI, Piazza Duomo, 3
    26 PALAZZO SCUDERI LIBERTINI, Via Etnea 468
    27 SOCIETÀ STORICA CATANESE, Via Etnea, 248
    28SORU – ATELIER D’ARTE E RESTAURO, Via Gornalunga, 5
    29 TABARE’ FEMALE SICILIAN MAKERS, Via San Michele, 24
    30 VILLA MANGAN
    Palazzo della Cultura

    Come partecipare a Le vie dei Tesori

    Per partecipare alle visite guidate nei luoghi basta acquisire il coupon on line su
    www.leviedeitesori.com (dove è consigliato prenotarsi) o nell’info point di Hub Via Etnea, accanto Villa Bellini.
    Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite
    Un coupon da 10 euro è valido per 4 visite
    Un coupon da 3 euro è valido per un singolo ingresso
    I coupon sono validi nelle città della stessa provincia, non sono personali e possono essere utilizzati da più persone, anche simultaneamente in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.
    A tutti coloro che acquisiranno i coupon on line (da 10, da 4 o da 1 visita), verrà inviato per mail un tagliando dotato di un codice QR, come una carta d’imbarco. Se non hai prenotato, dovrai esibire questo tagliando agli ingressi. Se prenoti, riceverai per mail anche un altro tagliando con luogo/data/orario di prenotazione che dovrai presentare agli ingressi.
    Per le esperienze e le passeggiate sono previsti contributi di valore differente e
    vanno prenotate on line su www.leviedeitesori.com contestualmente al
    pagamento del contributo previsto. A tutti coloro che prenoteranno verrà
    inviato un tagliando con i dati (luogo/data/orario) riassuntivi della prenotazione che dovrà essere esibito al punto di raduno. Chi non ha prenotato potrà partecipare se i posti non sono tutti prenotati.

    Aperture straordinarie del FAI 17 Ottobre

    Non siete dalle parti di Catania e non volete rinunciare a un’esperienza unica, magari una visita speciale? Non dovete farlo. Oggi infatti il FAI apre le porte dei suoi tantissimi luoghi. Specialmente se siete nelle zone di Palermo- città meravigliosamente ricca di luoghi da visitare a cui abbiamo dedicato due articoli – non potete perdere quest’occasione. Il contributo poi per le visite è generalmente molto basso, intorno ai 3 euro.

    PALERMO
    Palermo cattedrale 1
    Palazzo Ex Ministeri – Corso Vittorio Emanuele 461
    Sabato e domenica, dalle 10.00 alle 17:30
    Noto come Palazzo dei Ministeri, l’immobile è stato acquistato nel 1987 dall’Assemblea regionale siciliana al fine di ospitarvi il patrimonio bibliografico e documentale. L’antico edificio presenta notevole interesse storico-artistico, soprattutto per la varietà degli elementi architettonici e decorativi sopravvissuti a documentare le trasformazioni avvenute dall’Ottocento fino ai giorni nostri.
    Soprintendenza del Mare – Via Lungarini 9
    Sabato e domenica, dalle 10.00 alle 13.00
    La Soprintendenza del Mare delle Regione Siciliana è stata inaugurata nel 2004 ed è ospitata nel Palazzetto Mirto, edificio risalente al XVI secolo, nell’antico quartiere della Kalsa prospiciente il mare. Dal 2020 il nuovo Soprintendente del Mare è Valeria Li Vigni, moglie dell’archeologo e assessore Sebastiano Tusa, scomparso nel disastro aereo in Etiopia il 10 marzo 2019.
    Stadio Renzo Barbera – Viale del Fante 11
    Domenica 17, dalle 10.00 alle 17.30
    Con i suoi 36.365 posti è uno dei principali stadi italiani e per questo è spesso sede di incontri internazionali con la Nazionale italiana. Dopo i campi storici Notarbartolo, Ranchibile e, per alcune partite, quello di via Di Blasi, la casa del Palermo è dal 1932 lo stadio de la Favorita, inaugurato il 24 gennaio in occasione di un Palermo-Atalanta di serie B terminato 5-1.
    Villa Niscemi e le Scuderie Reali* – Piazza Niscemi
    Domenica 17, dalle 10 alle 17:30 (*per le scuderie solo turni mattutini fino alle 13:30)
    Durante la visita organizzata dalla Delegazione FAI Palermo si potranno ammirare i saloni di rappresentanza della villa settecentesca con le pregevoli decorazioni e le stanze private della famiglia Valguarnera. Attraverso un percorso interno del Parco della Favorita, si arriverà alle Scuderie Reali. I
    Di seguito le aperture riservate agli iscritti FAI
    Arsenale della Real Marina (Museo del Mare) – Via dell’Arsenale
    “Aspettando la mostra di Sebastiano Tusa”, incontro con la Soprintendente del Mare Valeria Li Vigni
    Sabato 16 ottobre, alle 10.30 e alle 11.30
    I lavori del nuovo Arsenale ebbero inizio nel 1620 e furono finanziati dalla Regia Corte e dal Senato cittadino. La “Fabrica della Real Marina “, come la chiamarono i contemporanei, rappresentò le speranze e le aspirazioni di coloro i quali vedevano nella sua edificazione la possibilità di accrescere la produzione navale della città.Dal gennaio del 2013, la gestione dell’Arsenale, destinato a diventare il primo Museo del Mare della Regione Siciliana, è di pertinenza della Soprintendenza del Mare.
    Villa Igiea con la Sala del Basile – Salita Belmonte 43
    Domenica 17 ottobre, turni alle ore 11.00, 12.00, 16.00, 17.00 e 18.00  
    Affacciata sul mare, presso il porto dell’Acquasanta, nell’omonima borgata, la Villa è protetta alle spalle da Monte Pellegrino che lo sovrasta. Essendo sopraelevata rispetto alla naturale linea di costa, la vista sul mare è libera per parecchi chilometri. Originariamente di proprietà dell’ammiraglio inglese Sir William Domville, fu acquistata nel 1899 dai Florio, una delle più influenti famiglie siciliane dell’epoca. Ignazio e Franca Florio avevano intenzione di convertire questo magnifico edificio in un sanatorio, per curare la figlia malata di tubercolosi. Il progetto iniziale cambiò in favore della realizzazione di un hotel di lusso all’altezza degli standard internazionali più esigenti.
    Carini (Palermo)
    Sabato 16 e domenica 17 dalle 10.00 alle 13.00
    Il Gruppo FAI Carini propone un itinerario all’aria aperta tra natura, storia e archeologia dedicato al tema della riscoperta delle antiche vie di comunicazione lungo i sentieri del bosco della piana di Carini e Partinico, per ammirare la flora e la fauna della sterminata pianura che si apre davanti la cosiddetta grotta bianca, l’area archeologica di Manico di Quarara e la piccola Chiesa di Santa Venera.
    Isnello (Palermo)
    Domenica 17 ottobre alle ore 10.00, 11.00 e 12.00
    Passeggiata “Trame naturali: dal museo del filet al sentiero geologico
    Visite guidate a cura dell’Aps See Isnello.
  • Come ricevere la lettera di Hogwarts

    Come ricevere la lettera di Hogwarts

    Come ricevere la lettera di Hogwarts: volete ricevere la stessa lettera di Harry Potter? O magari volete regalarla.
    Ho letto cose davvero strane sul web: richieste su come ricevere una vera lettera dal castello dei maghi che non esiste, so che è una sciocchezza ma fa davvero effetto. Ora, appurato il fatto che il mondo di HP non esiste ma è solo fantasia, questo è un espediente per conservare e ricreare un po’ di quella atmosfera magica.

    Come ricevere la lettera di Hogwarts: il kit

    C’è un modo molto semplice di ricevere la famosa lettera magica: acquistare il kit che comprende la lettera di Hogwarts, Busta con nome e indirizzo personalizzato, Requisiti di ammissione, Biglietti del treno per Hogwarts e Mappa di Hogwarts

    Come ricevere la lettera di Hogwarts: farla in casa

    Mettiamo che vogliate fare una sorpresa a qualcuno, magari un regalo a dei bambini o ad un fan. Se l’acquisto è troppo costoso potete cimentarvi voi stessi nella realizzazione della famosa lettera.

    Occorrente:

    • Un font di Harry Potter oppure uno simile (cerca: “font Harry Potter”)
    • Un elaboratore di testo
    • Un’immagine dello stemma di Hogwarts (cerca: “stemma Hogwarts”)
    • Una stampante
    • Due o tre fogli di carta da stampante
    • La firma della professoressa McGranitt (cerca: “firma Minerva McGranitt“)

    Come fare:

    1. cercare il font adatto che sia simile a quello della lettera
    2. cercare lo stemma di Hogwarts (basta salvare l’immagine da google)
    3. scrivere la lettera copiando l’originale, per essere molto più simile andrebbe scritta con inchiostro verde su pergamena o su un foglio invecchiato
    4. scrivere l’indirizzo di chi deve riceverla
    5. stampa la lettera e la busta (già scritte o da scrivere)
    6. non ci si deve dimenticare d’inserire l’indirizzo di ritorno di Hogwarts sotto lo stemma (oppure nel retro della busta, dove è più comune trovarlo).

    Ora la lettera è pronta è bisogna decidere come recapitarla: legarla sulla zampa di un gufo di peluche? Metterla nella cassetta della posta? Lanciarla dentro la finestra della stanza del ricevente? Fatevi venire una brillante idea.
     
     

  • Ricette di Halloween: dolce di zucca e cioccolato

    Ricette di Halloween: dolce di zucca e cioccolato

    Fra le ricette di Halloween non può mancare un buon dolce di zucca e cioccolato.
    Se state già scegliendo la zucca da trasformare in lanterna, non scordatevi che la polpa si può riutilizzare in tanti modi, per fare questo dolce, o per fare il famoso succo di zucca di Harry Potter (nel caso in cui siate fan o i vostri figli lo siano). Idem i semi, assolutamente non si buttano, possono essere tostati in forno e trasformati in un ottimo snack. Ma ora passiamo alla nostra ricetta.

    Ricette di Halloween: dolce di zucca e cioccolato

    ingredienti:

    • 250 gr di polpa di zucca-cioccolato250 gr di farina
    • 70 gr di frumina
    • 130 gr di zucchero
    • 100 gr di burro
    • 3 uova
    • una bustina di lievito per dolci
    • una bustina di vanillina
    • gocce di coccolato a piacere
    • latte qb

    Ricette di Halloween: dolce di zucca e cioccolato

    Ricette di Halloween dolce di zucca e cioccolato

    1. Frullare la polpa di zucca
    2. Sbattere per bene le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso
    3. aggiungere un poco di polpa di zucca e la frumina, lavorare con le fruste
    4. mettere a sciogliere il burro a bagnomaria ed accendere il forno
    5. aggiungere gradualmente farina, lievito e vanillina
    6. aggiungere il burro ed il resto della polpa di zucca, lavorare con le fruste ed aggiungere latte se il composto è troppo denso
    7. Aggiungere le gocce di cioccolato a piacere e mescolare con un cucchiaio di legno
    8. versare in una tortiera foderata di carta forno e spargere altre gocce di coccolato sopra
    9. Infornare a 160° per un’oretta e fare la prova dello stecchino se è asciutto è cotta

    Volendo, una volta fredda, la si può decorare con lo zucchero a velo, basta fare uno stencil su carta (magari proprio una zucca sorridente) e poi cospargere il tutto di zucchero.
    Vi piace questa torta? Quali sono le vostre ricette di Halloween?
    Inoltre vi consiglio di leggere questo articolo https://www.cataniablog.it/halloween-le-5-cose-da-fare-a-catania.html per scoprire cosa fare a Catania per Halloween.

  • Balli di gruppo: storia, tipologia, benefici

    Balli di gruppo: storia, tipologia, benefici

    Chi non ha mai sentito parlare dei balli di gruppo denominati anche Social Dance? Chi non si è spesso soffermato su una piazza a guardare quanta gente si diverte a danzare insieme agli altri?
    In questi ultimi anni si è scatenata una vera e propria febbre per queste “danze in compagnia”che ha coinvolto persone di tutte le età, dai bambini agli anziani la musica dei balli di gruppo ha trascinato in maniera preponderante persone che in vita loro non avevano mai messi piede su una pista e che mai avrebbero pensato di poterlo fare.
    Pista si fa per dire, perché i balli di gruppo non richiedono particolari strutture, basta una piazza, uno spiazzo sufficiente per quanti vi afferiscono e, via con la musica.

    Balli di gruppo nascita e storia

    Naturalmente chissà quante antiche tribù, quanti popoli, hanno adottato balli che noi non conosciamo, tralasciando questo aspetto, che riserviamo agli specialisti di antropologia, e ritornando al nostro tempo,  possiamo far risalire il loro inizio agli anni ’60 quando iniziarono a spopolare il Twist, l’Hully Gully e, in Italia, il  “Watussi” o il “Cha Cha Cha della segretaria”, balli che non sono mai tramontati e che ritroviamo ancora sulle piste dei nostri giorni.

    Balli di gruppo tipologie

    Persone ballano nel parco
    In realtà niente è più libero della Social Dance per cui è difficile classificare o imbrigliare queste danze in schemi, in regole fisse e ben determinate.
    Per questo ritroviamo diverse tipologie di musiche e spesso, le stesse vengono ballate con coreografie differenti in base al maestro che le ha create.
    Non è neanche importante sapersi muovere alla perfezione, sono passi semplici, accessibili a tutti, e inoltre, se si sbaglia non si coinvolge nessun partner.
    E’ assodato, con i balli di gruppo ci si sente più liberi, ci si diverte di più.
    Se vogliamo essere pignoli possiamo dividere questi Social Dance in due tipi:
    -un primo tipo utilizza musiche o canzoni nate apposta per essere ballate, fanno parte di questo gruppo il Limbo, il Sirtaki, il Meneahito, El Pam Pam.
    – il secondo tipo utilizza le musiche dei balli di coppia e su di esse vengono create delle coreografie che possono essere ballate in gruppo.
    Questo è il caso del Samba, del CHA CHA CHA, del Mambo e del Merengue.

    Balli di gruppo benefici

    I benefici che si possono ricavare da questi movimenti sono tanti e tutti salutari per il corpo e per la mente.
    1. Il ballare insieme rispetta la necessità che ha avuto da sempre l’uomo di aggregarsi e divertirsi insieme agli altri.
    2.Con i balli di gruppo si muovono liberamente tutti i muscoli del corpo ( gambe, braccia, dita, testa,…) che, a poco a poco, si liberano dalle contratture e dalla rigidità.
    3. Il movimento “sblocca” il corpo liberandolo dalle posture sbagliate che tendiamo ad assumere e nello stesso tempo, ne coordina i movimenti.
    Muovendo all’unisono braccia e gambe al ritmo della musica armonizziamo i movimenti del nostro corpo.
    Balli di gruppo diversi
    4. Seguendo, la coreografia del brano, quando riusciremo a muoverci all’unisono con gli altri aumenterà la fiducia in noi stessi e dunque l’autostima e questo accadrà, perché i balli di gruppo offrono vari livelli di difficoltàbasta scegliere quello che ci piace di più o che reputiamo più consono alle nostre possibilità e poi… sorridere perché tutto il resto verrà da sé.
    5.La musica e il movimento, si sa, stimolano il buonumore, messi insieme sono una notevole carica di benessere, purché si prenda tutto come un gioco, senza forzare il corpo in movimenti che non sono adatti ad esso.
    Inoltre, l’impegno profuso nel contare i passi, la concentrazione necessaria per non sbagliare, ci impediscono di pensare ai problemi quotidiani che spesso ci affliggono.
    La cosa più importante da tener presente, se vogliamo che questa disciplina sia un momento di benessere, è che non dobbiamo prendere tutto e troppo dal nostro corpo ma dobbiamo assecondarlo in quello che può fare tenendo conto soprattutto della nostra età.
    Ecco perché, nelle scuole di ballo, si formano, spontaneamente, insiemi di persone che presentano su per giù la stessa fascia di età, i ragazzi seguiranno corsi con musiche più in voga e balli più ritmati mentre le persone più avanti con l’età seguiranno brani più lenti, musiche più dolci e più classiche.
    Ma non esistono solo le scuole di ballo, a guidare gli appassionati, sul web, impazzano anche i maestri delle coreografie che, con i loro tutorial, annoverano un numero altissimo di visualizzazioni.
    Per questi e per tanti altri motivi ancora, gli appassionati dei balli di gruppo sono sempre di più e dal 1995, queste danze, sono state riconosciute come categoria amatoriale dalla FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva).
    Persone ballano felici
    E adesso non ci resta che provare.

  • Cielo di Ottobre 2021: ora solare, sole, luna, pianeti

    Cielo di Ottobre 2021: ora solare, sole, luna, pianeti

    Con il mese di settembre abbiamo detto addio all’estate 2021 e l’autunno ci è venuto incontro, con il suo cielo di ottobre, alternando calde giornate di sole ad altre cupe e piovose.
    La notte, il cielo grigio, zeppo di nuvole, nasconde lo spettacolo della sfera celeste che tanto attira gli appassionati del settore, i cosiddetti astrofili, gente che svolge una miriade di lavori diversi tra di loro ma che resta accomunata da una passione: l’astronomia.
    Per questa passione, ovunque, sono sorte delle associazioni di astrofili che vantano la presenza di persone (alcune delle quali, forse, non hanno mai studiato astronomia a scuola o all’Università) che conoscono benissimo il cielo e i corpi celesti e che divulgano le informazioni a riguardo, con una passione tale da coinvolgere chi li segue.
    Catania vanta il Gruppo Astrofili Catanese, GAC, nato nel 1977, grazie all’impegno del professore Luigi Prestinenza e di altri appassionati come lui, a Riposto troviamo gli Astrofili Ionico Etnei chesempre con lo stesso impegno e passione, diffondono le loro conoscenze e guidano coloro che desiderano avvicinarsi all’astronomia.
    Ma torniamo, con la nostra piccola e semplice guida, al bellissimo e ricco cielo di ottobre.

    Il Sole

    Sole cielo
    Già all’inizio del mese il Sole si trova nella costellazione della Vergine.
    giorno 1 ottobre il Sole sorge alle 07:09 e tramonta alle 18:54
    giorno 15 ottobre il Sole sorge alle 07:25 e tramonta alle 18:30 (ora legale)
    giorno 31 ottobre il Sole sorge alle 06:43 e tramonta alle 17:07 (ora solare).
    Dall’inizio del mese al suo ultimo giorno il periodo di luce si accorcia di un’ora e 21 minuti.

    Ora solare, cielo di ottobre

    Nella notte tra il giorno 30 e 31, tornerà l’ORA SOLARE o TMEC (Tempo Medio dell’Europa Centrale, riporteremo perciò indietro di un’ora i nostri orologi e avremo un’ora in più di buio,
    LA LUNA
    Giorno 6 ottobre 2021 avremo la Luna nuova
    Giorno 13 ottobre 2021 avremo il primo quarto
    Giorno 20 ottobre 2021  avremo la Luna piena
    Giorno 28 ottobre 2021  avremo l’ultimo quarto

    La notte della Luna

    luna cielo maggio
    Sabato 16 ottobre torna la NOTTE DELLA LUNA o International Observe the Moon Night, è un’iniziativa a livello mondiale dedicata all’osservazione e a tutto ciò che concerne il nostro satellite.
    L’iniziativa è promossa dalla NASA e da tante altre istituzioni scientifiche quali l’Astronomical Society of the Pacific & the NASA Night Sky Network, EU-Universe Awareness, Lunar and Planetary Institute, NASA Lunar Science Institute e in Italia dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e dall’Unione Astrofili Italiani (UAI).
    Tutte le associazioni promuoveranno, compatibilmente con le precauzioni legate al Covid, dei momenti durante i quali si potrà osservare al telescopio il nostro satellite naturale, si approfondiranno le tematiche legate alla genesi, alle caratteristiche fisiche e a tutto ciò che concerne la Luna comprese musiche e poesie ad essa dedicate.

    I pianeti di ottobre

    Venere
     Venere, visibile fin dalla fine di agosto, inizia a splendere ogni sera a sudovest, dove tramonta il Sole, immersa ancora nell’ultima luce del nostro astro.
    Dopo un periodo durante il quale restava poco tempo nel cielo adesso scompare sempre più tardi fino a quando, alla fine del mese, tramonterà quasi 2 ore e 20 minuti dopo il Sole.
    Fino a giorno 7 ottobre sarà nella costellazione della Bilancia per poi passare in quella dello Scorpione.

    Marte

    Difficile da osservare nel cielo di ottobre perché si trova ancora molto vicino al Sole, il pianeta Marte sarà visibile all’alba ma con difficoltà, perché è ancora basso all’orizzonte. Per tutto il mese si trova nella costellazione della Vergine.

    Giove

    Ben visibile a sud brilla Giove, il gigante dei pianeti, la sua presenza ha dominato il cielo dell’estate per quasi tutta la notte, lo osserviamo meglio nelle prime ore della sera, poi, a poco a poco, declina a sud-ovest.

    Saturno

    Anche Saturno è ben individuabile in questo mese, sorge e tramonta prima di Giove perché lo precede nel cielo ad ovest.

    Urano

    Il pianeta si può osservare a est e culminerà a sud dopo la mezzanotteLa sua luminosità è al limite delle capacità dell’occhio umano, per questo sarebbe meglio usare un telescopio.

    Nettuno – Plutone

    I due pianeti si trovano nel cielo di ottobre e vi brilleranno per tutta le notte ma per vederli, anche in questo caso, occorre un telescopio.

    Mercurio

    Come sempre difficile da osservare, sia perché piccolo, sia perché vicino al Sole e dunque immerso nella sua luce.
    Si potrà osservare verso la fine del mese, ad est, ed il giorno migliore sarà il 25 ottobre quando sorgerà un’ora e 30 minuti prima del Sole.

    Le costellazioni

    Miti e leggende del cielo
    Adesso le costellazioni del cielo estivo stanno per non essere più visibili dal nostro emisfero, solo a ovest, poco dopo il tramonto, possiamo scorgere Boote con la bellissima stella Arturo.
    Sarà ancora visibile il triangolo estivo formato dalla Lira con la stella Vega, dal Cigno con la stella Deneb e dall’Aquila con la stella Altair.
    A Est, in tarda serata, sorgeranno le costellazioni dello Zodiaco che caratterizzeranno l’autunno e l’inverno: prima il Toro e poi i Gemelli.
    A ovest, poco dopo il tramonto troveremo il Sagittario, basso all’orizzonte e prossimo a sparire dal nostro cielo.
    A sud- ovest ecco il Capricorno e l’Acquario con stelle poco visibili e di riferimento, ad est invece ammiriamo l’Ariete e quasi allo zenit, ecco il grande quadrato di Pegaso, da nome del mitologico cavallo alato.
    Tra Pegaso e il piccolo carro troviamo Cassiopea, ben riconoscibile per la sua caratteristica forma a W, una costellazione circumpolare che, per questo motivo è sempre presente nella sfera celeste e Cefeo .
    A nord-est di Pegaso vediamo tre stelle molto luminose in fila tra loro, appartengono alla costellazione di Andromeda.
    Proseguendo ancora a nord-est ecco la bellissima e luminosa stella Capella della costellazione dell’Auriga e, sopra di essa, Perseo con la sua forma a Y rovesciata.
    Poi puntiamo il nostro sguardo a Nord dove abbiamo: l’Orsa Maggiore, in basso, la Minore verso l’alto e tra le due il Dragone.
    Alla fine come non parlare delle Pleiadi, un gruppo di stelle che troveremo sempre più in alto nel cielo verso sud, bellissime e famosissime per essere così splendenti e dunque molto conosciute ai nostri antenati che le chiamavano pure “le sette sorelle”, “La chioccia con i pulcini” e per noi siciliani, come ci ricorda Verga nella novella Nedda, “ A puddara”.
    Allora occhi puntati verso il cielo e a presto con le altre sue meraviglie.

  • Calcio Catania – Juve Stabia 3-2: una vittoria per sperare

    Calcio Catania – Juve Stabia 3-2: una vittoria per sperare

    Finalmente, una sperata vittoria. Non solo 3 punti preziosissimi per smuovere la classifica, di cui ormai si vedeva pericolosamente il fondo, e che arriva dopo quella altrettanto importante sul campo dell’Az Picerno. Dicevamo, tre punti fondamentali proprio perché intanto proiettano il Catania a metà classifica con i suoi 10 punti, staccandolo – e molto – dal gruppetto di coda con Messina, Fidelis Andria e Vibonese tutti fermi fra i 4 e i 5 punti. Poi era seriamente necessario per gli uomini di Baldini invertire la rotta, sebbene già nelle ultime partite si fossero visti concreti miglioramenti e (come il tecnico ha sottolineato) in realtà le ultime partite sono state perdute praticamente sempre nei tempi di recupero. Due vittore che dunque concretizzano quello che sembrano essere un lavoro di lunga durata e che certamente regalano punti e morale alla compagine etnea. Ancora di più graditi se si considera che questi ultimi 3 sono finalmente giunti fra le mura amiche del Massimino, che era a secco da ormai molto tempo.
    Massimino catania
    Adesso il Catania è al 13esimo posto, e si trova in una zona caldissima, con praticamente 12 squadre racchiuse nel giro di 3 punti. Sostanzialmente, un’ulteriore vittoria potrebbe realmente fare cambiare il passo ai rossazzurri: che sia questa, veramente, l’occasione buona per cambiare l’inerzia di un campionato che stava per volgere al peggio?

    Il tabellino

    Marcatori: 8′, 64′ Moro, 16′ Russini; 26′, 29′ Eusepi

    CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Ercolani, Monteagudo, Pinto (39′ Ropolo); Rosaia, Cataldi (72′ Provenzano), Greco (89′ Claiton); Piccolo (46′ Ceccarelli), Moro, Russini (72′ Biondi). A disp.: Borriello, Zanchi, Pino, Maldonado, Izco, Sipos, Russotto. All. Baldini.

    JUVE STABIA (4-3-2-1): Sarri; Donati, Tonucci, Troest, Rizzo; Altobelli, Berardocco (74′ Evacuo), Scaccabarozzi (62′ Schiavi); Bentivegna (62′ Stoppa), Panico; Eusepi (84′ Lipari). A disp.: Lazzari, Russo, Esposito, Caldore, Davì, Guarracino, Squizzato, Della Pietra. All. Novellino.
    ARBITRO: Giordano di Novara (Stringini-Carrelli)..
    MARCATORI: 8′, 64′ Moro, 16′ Russini, 26′, 29′ Eusepi
    NOTE: ammoniti Berardocco, Scaccabarozzi, Cataldi, Schiavi, Ropolo, Biondi

    Le note positive per la squadra di Baldini

    Soprattutto, promettono benissimo due note. La prima è l’ormai realtà di Moro: il giovanissimo attaccante (ricordiamolo: ha solo vent’anni) ha realizzato una pesantissima doppietta, e ha anche siglato il gol vittoria dopo che lo Juve stabia – sempre nel primo tempo, prima al 26′ e poi al 29′ – aveva raggiunto il pareggio.
    L’altra buonissima notizia viene dalla volontà degli etnei di chiudere il conto, di non arrendersi a un pareggio che, a un certo punto della partita, poteva anche tentare. Nella situazione del Catania, un punto resta comunque un punto infatti.
    Al contempo, deve forse preoccupare Baldini la fragilità di una squadra che, in casa e con due gol di vantaggio, è stata in grado di subire due gol in 3 minuti. Una questione di testa? Una questione di tattica? Lasceremo che si proprio il tecnico a cercare di risolvere quest’enigma. Dal canto nostro, ci limitiamo a notare come anche stavolta la squadra abbia cercato con ogni mezzo di complicarsi la vita.

    Le parole di Moro e di Baldini alla fine della partita

    Massimino
    Intervistato alla fine dei giochi, l’eroe di oggi Luca Moro ha così commentato il tutto: “La partita è cominciata piuttosto bene e difatti i primi venti minuti in campo eravamo solo noi. Poi dopo aver subito due gol ci siamo abbassati ma dobbiamo fare attenzione in futuro. Oggi siamo stati squadra ed è andata bene. La mentalità fa tutto in questo momento e anche io devo lavorare di più. Certo la fiducia c’è e i gol mi stanno dando una spinta ulteriore“.
    E sul suo attaccante, Baldini si è così espresso: “Moro non deve cambiare di una virgola e non deve accontentarsi. Ogni mattina lo guardo male e gli chiedo se si sta accontentando. Il segreto è l’essersi messo a disposizione della squadra”.
    Riguardo invece alle difficoltà della difesa, il tecnico trova spiegazioni ma non attenuanti: “Difesa discontinua perché giochiamo con un 99 (Ercolani, ndr) che ha poca esperienza ma ha margini importanti di crescita, perché Monteagudo è un argentino ed è alla settima gara in Italia. Dobbiamo crescere, ma la responsabilità è la mia”.
    Sulla vittoria e sulla classifica invece Baldini è chiarissimo: “Sono sei punti importanti, perché quando si vince si lavora sempre meglio. Sono convinto che con la tranquillità giusta questa squadra possa migliorare ancora tanto. Vederli gioire negli spogliatoi mi ha dato una soddisfazione incredibile. Oggi non era semplice, sono molto orgoglioso di questa squadra e di questi ragazzi . Non guardiamo la classifica, non mi passa neanche per la testa. L’unica cosa è che questa classifica ci fa lavorare più tranquillamente e questo vuol dire aumentare la convinzione nei propri mezzi, essere pronti alla lotta, vedere le cose in maniera diversa, positiva, sono convinto che abbiamo margini di miglioramento”.
    Infine, il mister si toglie un sassolino: “La soddisfazione mia è l’aver allenato due ragazzi come Cataldi e Greco da bimbi, vederli in campo adesso mi soddisfa. Ho fatto riposare Maldonado, sto facendo ruotare tutti, devo stare concentrato e mantenere tutti sul pezzo. I ragazzi stanno remando tutti dalla stessa parte. Oggi sono orgoglioso di questa squadra”.
     

  • Calcio Catania, la SIGI e le promesse non mantenute

    Calcio Catania, la SIGI e le promesse non mantenute

    Una vicenda che continua a stupirci, in negativo. Qualche settimana fa avevamo dedicato un articolo alla vicenda. Avevamo raccontato cioè di come la Payback ADV ,un’agenzia pubblicitaria composta da giovani professionisti siciliani che opera prevalentemente nella zona etnea, avesse erogato dei servizi proprio alla SIGI, una cordata di 11 imprenditori, professionisti e procuratori di gruppi imprenditoriali rappresentata dall’avvocato Giovanni Ferraù, attualmente detentrice del Calcio Catania.

    Calcio Catania, l’ingiustizia della SIGI

    Ebbene la prestazione per tali servizi era rimasta insoluta. Immaginate cosa significhi oggi, a fronte della crisi che attanaglia tutti i piccoli imprenditori siciliani e della cronica difficoltà di un territorio come quello siciliano, non poter vedere il frutto di un lavoro compiuto. Un qualcosa che non dovrebbe mai accadere, in nessun contesto, che costituisce una vera e propria ingiustizia – troppo spesso in Italia di difficile risoluzione.
    Eppure, nonostante ciò, il giovane amministratore dell’agenzia pubblicitaria, Roberto Barbagallo, aveva proposto alla SIGI S.p.a. di commutare il debito per i servizi offerti dalla Payback ADV, rinunciando a un equo pagamento in favore di abbonamenti per lo stadio. Un modo semplice per guadagnarci entrambi. La SIGI avrebbe così potuto preservare liquidità e anche fidelizzare non solo l’azienda, ma anche gli stessi abbonati che sarebbero magari tornati anche in futuro autonomamente. La Payback, dal canto suo, avrebbe acquisito la possibilità di visionare in diretta e sul posto le partite del Calcio Catania, con l’intero di migliorare il suo servizio di cronaca e lo scopo di fornire un servizio sempre migliore ai suoi lettori.
    Ma, almeno in un primo momento, la proposta era rimasta inascoltata dalla SIGI. Le motivazioni di tale accordo mancato potevano essere molte, ma ognuna di essere proiettava una lunga ombra sulla proprietà della società catanese.
    Massimino catania

    SIGI- Imprenditori siciliani: gli ultimi aggiornamenti

    Riceviamo gli aggiornamenti della vicenda e siamo ben felici di potergli dare voce, per quanto continui a essere tristemente uno specchio di come non dovrebbero andare le cose. Dunque, proprio qualche settimana fa avevamo dedicato un articolo a questa disavventura; un pezzo che metteva in luce tutta l’amarezza di doversi confrontare, anche una volta, con situazioni di questo tipo. Poco dopo la pubblicazione dell’articolo era stata proprio la SIGI a contattare la Payback ADV.
    Sembrava che l’incomprensione fosse stata superata e che la vicenda si fosse avviata a un lieto fine. La cordata etnea aveva infatti acconsentito a fornire degli accrediti, per la precisione proprio per oggi 10 ottobre e per la partita del Catania. Tutto stabilito, anche da parte degli interessati dell’accredito, che si erano organizzati per andare a vedere la partita e riportarne la cronaca.
    Accrediti che, però, non sono mai arrivati. Non c’è stata, almeno al momento, ulteriore comunicazione da parte della SIGI: nessuna spiegazione per l’improvvisa sparizione, nessuna mail di scuse per l’inconveniente, nessuna chiamata per fornire una spiegazione, niente. Assenza ingiustificata, un – possiamo dire sorprendente a questo punto? – atteggiamento da parte di una S.p.a., la quale dovrebbe essere in grado di gestire efficacemente i suoi interessi e quelli del territorio.
    Massimino

    La SIGI e gli imprenditori siciliani: un triste epilogo?

    A quale esito può portare una simile situazione? Di certo, niente di buono. Facile prevedere che questa, come molte altre, sarà l’ennesima di questa disavventure a giungere fra i banchi di un tribunale. E, come molte altre, anche questa si tradurrà in inutili e infruttuose sequele di anni e anni di diatribe, con unico vincitore il farraginoso sistema burocratico italiano e tutte le parti coinvolte danneggiate.
    Non sarebbe stato, dunque, molto più semplice assecondare la proposta della Payback ADV? Nonostante tutto, continuiamo a credere che sia possibile un mondo in cui gli imprenditori riescano finalmente a collaborare pienamente, anche in un luogo storicamente legato al mors tua, vita mea qual è la Sicilia. Un’isola predominio “del più furbo”, neanche del più forte, di coloro che riescono a farsi beffa delle leggi, a ignorare ciò che è giusto, con la tristissima connivenza delle istituzioni.
    Ci chiediamo poi sempre come mai la nostra isola non riesca mai a sbocciare del tutto, come mai a fronte di luoghi che magari offrono meno delle sue splendide bellezze o delle sue preziose intelligenze, la Sicilia splenda sempre meno.
    La risposta sta anche in cose come queste, situazioni a cui tutti noi volendo siamo anche un po’ abituati e – diciamoci la verità – anche parzialmente anestetizzati. Perché ci hanno fatto abituare a qualcosa cui non dovremmo abituare mai, a cui non dovremmo sottostare mai. L’ingiustizia.

  • Buona salute: l’alimentazione della longevità

    Buona salute: l’alimentazione della longevità

    Buona salute: l’alimentazione della longevità esiste?
    Se ci pensate bene, ormai molte malattie derivano da un’alimentazione non adeguata, pensiamo a qualche tumore, al diabete ed all’obesità.
    Alcuni cibi che siamo abituati a consumare (fritti, scatolame e cibi abbrustoliti) sono ricchi di tossine e quindi possono danneggiarsi oppure hanno perso le vitamine ed i nutrienti che invece avrebbero giovato alla nostra salute. Una corretta alimentazione, invece, aiuta il nostro fisico e la nostra salute a rimanere giovane. Si tratta di fare delle scelte e di evitare il più possibile i cibi che minano la nostra buona salute, senza punirsi e senza eccessive restrizioni s’intende.

    Buona salute: gli alimenti che ci mantengono giovani

    Per restare giovani più a lungo ed in buona salute, ecco i cibi che non dovremmo mai sottovalutare:

    • olio evo
    • frutta secca (noci, mandorle, noci di macadamia)
    • semi oleosi (semi di girasole, semi di lino e di zucca)
    • pesce azzurro (salmone, sardine, alici e sgombro)
    • frutti di bosco (more, mirtilli, lamponi)
    • frutta (avocado, papaya, melograno, kiwi, limoni)
    • verdura ed ortaggi (pomodori, carote, broccoli, cavolfiori, spinaci, crescione)
    • tè verde
    • cacao amaro crudo
    • vino rosso
    • cereali integrali (avena, grano saraceno, quinona)
    • legumi (fagioli, ceci, lenticchie, soia)
    • aglio

    Sono invece da evitare:

    • carne rossa
    • lardo e burro
    • fritti
    • dolci e zucchero
    • cibi in scatola
    • merendine
    • glutammato
    • sale

    Buona salute lalimentazione della longevità
    Osservando in modo più scrupoloso gli alimenti della buona salute, osserviamo che alcuni di questi sono ricchi di omega3 ed omega6, fra cui le noci, l’avocado, il pesce azzurro ed i semi di lino ma troviamo anche i flavonoidi e gli antiossidanti che proteggono l’organismo dalla diffusione dei radicali liberi, le vitamine che rallentano l’invecchiamento ed i polifenoli che prevengono le malattie neurodegenerative.
    L’aglio, poco gradito a molti, è una miniera di sostanze antiossidanti che aiutano a prevenire i disturbi cardiovascolari.
    Un buon modo per iniziare la giornata? Succo di melograno fatto in casa o una tazza di tè verde o un bicchiere di acqua e limone a digiuno.
    Il bello di questi cibi non sta solo nel fatto che aiutano a mantenersi in buona salute ma sta anche nel fatto che aumentano la longevità, preservando l’organismo dai danni dell’invecchiamento.

  • Millepiedi insetti come eliminarli

    Millepiedi insetti come eliminarli

    Millepiedi insetti come eliminarli: metodi semplici per tenere alla larga questi animaletti.
    I millepiedi sono innocui, ma infestanti e possono invadere le zone che reputano di loro interesse.
    Come tenerli lontani?

    Millepiedi insetti come eliminarli: l’acqua

    Evitare di tenere costantemente il giardino bagnato perché i millepiedi adorano l’acqua (quindi evitate d’innaffiare il prato la sera se non volete attirarli).
    Le grondaie non devono dirigere l’acqua nel perimetro della casa ma lontano, diversamente i millepiedi ne saranno attirati.

    Millepiedi insetti come eliminarli: in giardino

    Millepiedi insetti come eliminarli in giardino
    Se si ha un giardino a casa è necessario curarlo rimuovendo i depositi di foglie secche portate dal vento, gli accumuli di terriccio e tagliando l’erba.
    Evitare che l’immondizia sosti in giardino e posizionare il compost lontano dagli ingressi di casa.
    Eliminare accumuli di pietre e tavole sotto cui possano nascondersi.
    Smaltire regolarmente l’umido e fare in modo che il terriccio o la materia inorganica decomposta non sia vicino al perimetro della casa.

    Millepiedi insetti come eliminarli: in casa

    I millepiedi sono animali notturni, soprattutto in estate occorre chiudere le zanzariere se non li volete a zonzo per casa.
    Controllare la cantina, se è troppo umida il millepiedi vi si stanzieranno piazzarvi dei deumidificatori e controllare che non vi siano infiltrazioni d’acqua.
    Chiudere crepe e fessure da cui si possono infilare i millepiedi.
    Le guarnizioni isolanti sono ottime alleate in caso di porte o finestre che si chiudono male.
    Anche le ventole e le prese d’aria vanno schermate.
     

    Millepiedi insetti come eliminarli

    • Aspirapolvere: il miglior alleato contro gli insetti (io la uso contro i ragni)
    • diatomacea: è un rimedio naturale da spargere lungo il perimetro della casa che tiene lontani i millepiedi
    • cenere: spargerla nei punti più umidi o infestati aiuta a tenerli lontani perché asciuga la zona

    Evitiamo i pesticidi che rappresentano davvero un pericolo, per noi e per l’ambiente.
     
     

  • Ricetta Melanzane e Quaglie

    Ricetta Melanzane e Quaglie

    Forse non sapevi che…
    Le melanzane e quaglie sono un piatto tipico della tradizione palermitana, il cui nome altisonante deriva dall’uso popolare siciliano di rinominare piatti poveri ad imitazione di piatti ben più blasonati che il volgo non poteva, per ovvi motivi, permettersi.
    Il nome del piatto è molto evocativo: la melanzana infatti andrà cotta intera, non prima di aver praticato su di essa due file di tagli perpendicolari l’uno rispetto all’altro. In questo modo si otterranno delle fettine che, con un po’ di fantasia, ricorderanno le piume proprio della quaglia di cui prendono il nome.
    Le melanzane e quaglie sono un piatto caratteristico della cucina popolare: non mancano mai in ogni friggitoria che si rispetti accanto ad altre delizie quali panelle, cazilli, arancine etc.
    Come si preparano le melanzane e quaglie
    Come prima cosa, ovviamente, prendiamo delle melanzane, le laviamo per bene e le asciughiamo. Mi raccomando di procurarvi le melanzane di varietà durona, quella lunga e nera per capirci, che è la più adatta per questo piatto.
    Poi, eliminiamo il picciolo ed iniziamo a praticare dei tagli in senso verticale, dall’alto in basso, fermandoci ad un centimetro circa dal bordo superiore dov’era il picciolo.
    Giriamo la melanzana e pratichiamo gli stessi tagli, perpendicolarmente ai primi, in modo da ottenere delle fette che restino tutte attaccate alla parte superiore della melanzana. La melanzana non va sbucciata, comodo no?
    Prima di procedere alla cottura, le melanzane vanno lasciate spurgare.
    Cospargiamo quindi le melanzane di sale grosso e le lasciamo riposare per almeno 30 minuti in modo che perdano tutta l’acqua. Chiaramente più riposano meglio è, quindi non vi preoccupate se restano sotto sale per più tempo.
    A questo punto siamo pronti per la cottura, non prima di aver sciacquato abbondantemente le nostre melanzane salate con acqua fredda.
    Facciamo quindi scaldare in un pentolino l’olio di oliva (ottima alternativa: olio di semi) fino alla temperatura di 180°.
    Poi immergiamo le melanzane – importante: deve poter ruotare completamente nell’olio per cuocere uniformemente – e le lasciamo friggere per circa 3 minuti per lato, o comunque fino a quando i bastoncini non appariranno ben dorati.
    Prima di servirle, lasciamole asciugare su carta assorbente e poi saliamole.
    Ottime sia calde che fredde, le melanzane e quaglie sono un piatto veloce e molto, molto gustoso!

    L’aperitivo perfetto

    Ottime da sole, le melanzane e quaglie sono fenomenali come condimento per un panino sfizioso e irresistibile. Potete usare i semprefreschi, con o senza semi di sesamo.
    Pane caldo e croccante, imbottito con melanzane fritte caldissime e condite all’ultimo con un pizzico di sale. Se il tutto sarà accompagnato con una bella birra ghiacciata, l’ottimo risultato è garantito!
  • Instagram, WhatsApp e Facebook: down il regno dei social

    Instagram, WhatsApp e Facebook: down il regno dei social

    Siamo abituati a essere costantemente connessi, praticamente in continuo contatto l’uno con l’altro. Eppure, oggi tutto questo non è stato possibile: questo perché alcuni fra i più famosi social network e sistemi di messaggistica sono andati offline. Instagram, Facebook e WhatsApp sono down dalle 17.30 di questo pomeriggio e non c’è segno di ripresa, almeno al momento in cui stiamo scrivendo questo articolo.
    Un evento che rischia di passare alla storia: non si era mai verificato infatti uno stop così lungo. Il primo a dare la notizia era stato Anonymous, ma la notizia ha fatto rapidamente il giro del web (principalmente tramite Twitter e Telegram). Edward Snowden ha anche proposto, visto l’attuale condizione dei più famosi social, di trovare «qualcosa di buono da leggere».

    Non solo i più famosi social offline

    Aereoporto social
    Ma non sono andati offline solo i più famosi social network del mondo, bensì l’intera azienda che li controlla. Un guasto così generalizzato e così grave da avere suscitato in tutto il mondo reazioni di diverso tipo: non c’è stata nemmeno possibilità di inviare o ricevere messaggi. In reazione a questi eventi, Israele ha dichiarato lo stato di emergenza cyber e ha detto di essere in contatto con gli Usa.  L’Osservatorio sull’utilizzo di Internet NetBlocks ha riportato sul suo profilo Twitter di aver riscontrato «interruzioni in più Paesi» non connessi a «sospensioni o filtraggi dei singoli Paesi».
    In Italia è partito tutto da Milano, che ha fatto segnalare intorno alle 17.30 un numero elevatissimo di segnalazioni. Poi i disservizi si sono estesi a tutta Italia, ma nel frattempo (poco prima delle 18) anche diversi altri paesi europei, come la Germania, la Francia, Israele o la Turchia hanno fatto registrare malfunzionamenti.

    Le scuse dei manager di Facebook tramite Twitter

    crash servers social
    Ironia della sorte, i manager di Facebook hanno sfruttato i canali dei rivali di Twitter per scusarsi dei disagi con gli utenti e cercare di rasserenare e spiegare ciò che sta accadendo. «Ci scusiamo per gli eventuali disagi, stiamo lavorando per risolverli», ha detto il capo della comunicazione di Menlo Park. Sul social dei cinguettii, l’unico che ha continuato a funzionare regolarmente, la notizia del malfunzionamento si è diffusa attraverso gli hashtag #whatsappdown, #instagramdown e #facebookdown, che sono diventati velocemente trend topic.

    Ma cosa è successo a Instagram, Facebook e WhatApp?

    E’ difficile parlare di cause, perché al momento non ci sono indicazioni precise e gran parte di ciò che abbiamo sono ipotesi. Però, riguardo ciò che è successo in sé, i social sono stati “disconessi” dalla rete per diverse ore. Un esperto del New York Times ha provato a spiegare quello che è successo, a partire dalla premessa che i computer convertono i siti web in indirizzi numerici (IP): «Il problema interno che si è verificato in Facebook – spiega John Graham-Cumming, chief technology officer di Cloudflare – è stato l’equivalente del rimuovere i numeri di telefono degli utenti dai loro nomi in rubrica, rendendo impossibile chiamarsi». In soldoni, è come se in questo specifico momento sia stata soppressa la linea che metteva in collegamento gli utenti dei social con questi ultimi.
    Social offline
    Uno strano evento, se si considera anche quelle che ha riportato Sheera Frenkel. Stando alle parole della reporter del Nyt i dipendenti dell’azienda che gestisce questi colossi del web «non sono stati in grado di entrare negli edifici questa mattina per iniziare a valutare l’entità dell’interruzione perché i loro badge non funzionavano per accedere alle porte». E non sarebbe tutto.
    L’attacco informatico si è verificato infatti nello stesso giorno in cui Facebook si è dovuta difendere dalle accuse di una ex dipendente che ha passato al Wall Street Journal documenti interni compromettenti per la società. Stando ai file consegnati dalla ex manager Frances Haugen, il gruppo non solo non ha mai realmente voluto modificare il funzionamento degli algoritmi nonostante favorissero la rabbia sociale, ma ha anche ha avuto un ruolo negli eventi culminati con l’attacco al Congresso del 6 gennaio allentando troppo presto i controlli imposti per le elezioni del 2020.
    Una serie di strane coincidenze o un attacco programmato e con una strategia dietro? Difficile dirlo al momento. Quello che rimane certo però è la reazione delle borse, con tutti i titoli in picchiata e Facebook addirittura a registrare un crollo di 160 milioni di dollari l’ora.

  • Catania e dintorni: non si ferma l’emergenza spazzatura

    Catania e dintorni: non si ferma l’emergenza spazzatura

    Gli ultimi anni sono stati difficili ovunque: se già prima c’erano certamente problemi, ci si è ritrovati, d’improvviso, sommersi fino al collo. Ma i catanesi potrebbero battere ancora una volta ogni previsione e trovarsi sommersi fino al collo anche di… spazzatura. Un problema che, ciclicamente, torna a vessare gran parte delle cittadine del Sud (qualche mese fa era stato il turno di Palermo). Adesso è la cittadina etnea a essere entrata in crisi, ma in realtà quasi un terzo delle città siciliane è in difficoltà.
    Se Catania è fra le città che ha pagato un prezzo più alto è anche perché i livelli di raccolta differenziata sono ancora lontani dall’attestarsi ai livelli ottimali. Una crisi che stavolta è stata causata dalla saturazione della discarica di Lentini, che nell’ultimo anno era anche andata alla ribalta delle cronache per essere stata sequestrata ai due fratelli proprietari nell’ambito di un’azione anti-corruzione. Con la misura della discarica ormai colma, la Regione ha ridistribuito i rifiuti nelle altre discariche dell’isola, ma tale soluzione palliativo potrebbe cessare di avere effetto nel giro di breve tempo.

    La denuncia di Selvaggia Lucarelli

    La reazione della politica

    L’assessore dell’Ecologia Fabrizio Cantarella si è scusato dopo il post della Lucarelli con « tutti quei cittadini che pagano la Tari e che fanno la differenziata». Il motivo è presto detto, visto che stando alle parole dell’assessore è a causa dell’alto numero di rifiuti indifferenziati se Catania versa in pessime condizioni. «Il disservizio si è creato – ha spiegato l’assessore – a causa delle grandi quantità di rifiuto indifferenziato lasciate da chi non fa la differenziata. Nei luoghi ove vi è la raccolta differenziata il ritiro è avvenuto puntualmente. L’emergenza è stata subita dal Comune poiché determinata dal funzionamento a singhiozzo della discarica e grazie all’impegno dell’amministrazione e alle interlocuzioni del sindaco con la Regione si è trovata una soluzione per il conferimento dei rifiuti. L’inciviltà di molti ha portato a far crescere a dismisura i cumuli di rifiuti, addirittura ostruendo il passaggio di alcune vie.»
    Misterbianco spazzatura
    Via San Nicolò – Misterbianco (CT)

    Anche secondo il commento di Cantarella però la Lucarelli ha toccato un punto nevralgico della situazione dell’isola: «Ha centrato un problema molto importante che è quello dei rifiuti, peccato che ignori che la Sicilia paga decenni e decenni di arretratezza anche in ambito ambientale e infrastrutturale. I termovalorizzatori vengono realizzati in tutte le parti d’Italia ma in Sicilia non esistono e il piano rifiuti è rimasto per tanto tempo sul tavolo del ministro Costa. E’ vero e concordo con la giornalista: la Sicilia ha bisogno d’aiuto. Ciò di cui ha bisogno è di avere una vera autonomia e di non dipendere da Roma per le decisioni sulle strutture o non avrebbe bisogno di avere un ricorso al Tar di alcune associazioni che hanno fatto annullare l’articolo 5 dello Sblocca Italia che prevedeva la realizzazione di 2 termovalorizzatori».
    Anche il presidente Musumeci, soprattutto negli ultimi tempi, era tornato con insistenza sui termovalorizzatori ma a lungo non si è fatto nulla e adesso è difficile pensare che, sebbene la tornata elettorale sia vicina e la produttività dei politici notoriamente salga, possa cambiare qualcosa.

    Intanto si è cercato di tamponare il problema, come spiega l’assessore Cantarella, che non risparmia però un contrattacco alla giornalista: «Abbiamo iniziato a ripulire le varie zone cittadine e c’è voluto qualche giorno per via dell’arretrato. Quando la Lucarelli ha pubblicato quella foto l’emergenza era già abbondantemente superata perché il sabato precedente avevamo ripulito quel sito, che è stato oggetto di lavaggio e sanificazione così come gli altri. Quindi se si fosse informata avrebbe avuto conoscenza delle condizioni della via.»

    Le scuse di Pogliese

    Anche il Sindaco è intervenuto sull’argomento, con un lungo post su Facebook, e anche in questo caso si è trattato solamente di un parziale mea culpa. Il Sindaco ha sì chiesto scusa («sento di dover chiedere scusa ai cittadini per questi disagi e le immagini che stiamo vedendo nei quartieri») ma ha anche ribadito come «la causa non è certo addebitabile a nostre responsabilità, visto che sono ben 150 i Comuni che hanno subito la chiusura di una discarica, quella della Sicula Trasporti, ormai satura».
    Pogliese ha poi accusato il sistema delle discariche e ha passato la patata bollente al suo predecessore, reo di aver aggravato la situazione «con il precedente appalto, che ha previsto il “porta a porta” in una parte minima della Città, lasciando a circa 270 mila catanesi le file di cassonetti che si riempiono dei rifiuti anche dell’hinterland». Addita come correi i cosiddetti pendolari dei rifiuti «che vengono a gettare l’immondizia da noi, anche in questi giorni terribili, senza rispetto e fregandosene dei cumuli infiniti sulle strade. Ognuno pensa a sé stesso, senza preoccuparsi delle conseguenze. E non abbiamo potuto cambiare sistema e non potremo farlo fino alla scadenza contrattuale. Dobbiamo subire e pagare gli errori altrui» .

  • Benessere: 10 consigli per il vostro sistema immunitario

    Benessere: 10 consigli per il vostro sistema immunitario

    Quante volte, in questo periodo di pandemia da Covid-19, abbiamo sentito parlare di sistema immunitario, questa misteriosa parte del nostro corpo che ci difende da una molteplice varietà di agenti estranei?
    Ma di cosa è fatto il sistema immunitario?
    “E’ un insieme di organi e di cellule altamente specializzate con il compito di difendere l’organismo da agenti esterni, i quali possono causare infezioni”.
    Così è riportato nel sito dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano.
    Tutti questi organi e queste cellule si trovano in diverse parti del corpo e comunicano tra di loro attraverso i vasi linfatici.
    Fanno parte di questo sistema:

    • Cellule specializzate: globuli bianchi
    • Organi linfatici principali: Il midollo osseo, il timo
    • Organi linfatici secondari: Linfonodi, Milza

    Tessuto linfoide delle tonsille.

    • Proteine specializzate,

    Citochine- controllano il lavoro dei diversi organi e tessuti del sistema immunitario coordinandole tra di loro.
    A tutte queste forme di protezione il nostro organismo affianca alcune barriere di tipo meccanico o chimico quali ad esempio, nelle prime vie aeree (naso, faringe), il muco che intrappola e le ciglia che si muovono verso l’esterno eliminando muco e corpi estranei.
    Anche il microbiota intestinale è un valido aiuto per il nostro benessere.
    Allora, data la sua importanza, cosa possiamo fare per mantenere attivo e forte il nostro Sistema Immunitario?
    Cos’è che a volte lo indebolisce?

    1. L’ETÀ.

    Purtroppo uno dei fattori che indebolisce le nostre capacità di difesa è proprio l’età e siccome la popolazione italiana conta una vita media piuttosto elevata (circa 83 anni), prima o poi ci ritroveremo a cercare di proteggere e mantenere attive le nostre “sentinelle”.
    2. LO STRESS
    Sempre più, con il passare del tempo, allo stress viene attribuito un significativo indebolimento del nostro sistema immunitario e di conseguenza l’insorgere di particolari malattie.
    A tal proposito cosa si può fare?
    Assumere un atteggiamento positivo nei confronti della vita
    -Cercare persone e situazioni che ci fanno stare bene.
    – Seguire e praticare tecniche di rilassamentodi meditazione quali lo yoga e il training autogeno.
    3-IL SONNO
    Esiste un’accertata relazione tra sonno e difese dell’organismo, un buon riposo notturno favorisce il lavoro del sistema immunitario mentre l’insonnia che dura a lungo, può portare a malattie del tipo infiammatorio, inoltre, riposando bene, recuperiamo le energie ed affrontiamo meglio le nostre giornate.
    dormire meno
    4-IGIENE
    Curare l’igiene non vuol dire solo, come in questo momento di pandemia, disinfettare le mani  ma anche vivere in un ambiente sano, lontano da sostanze inquinanti, respirare più ossigeno, dunque aerare sempre gli ambienti ed evitare di stare in luoghi chiusi che siano troppo affollati.
    5- RELAZIONI SOCIALI
    Sembrerà strano ma, se ci facciamo caso, i buoni rapporti interpersonali e il sentirsi attivi nella società ci fanno stare proprio bene.
    Non solo ma, l‘Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non solo l’assenza di malattie o infermità“.
    Soprattutto in questo periodo di pandemia da Covid che ci ha rinchiusi a casa abbiamo bisogno di riprendere le nostre relazioni, di impegnarci nel sociale, ad esempio nelle attività di volontariato che ci gratificano e ci fanno sentire utili.
     
    6- ALIMENTAZIONE
    L’alimentazione gioca un ruolo importantissimo nella nostra vita perché noi “siamo quello che mangiamo” e allora utilizziamo cibi freschi e di stagione perciò ricchi di vitamine, riduciamo i grassi saturi e i pasti a base di carni rosse privilegiando le carni bianche ed il pesce.
    acciughe
    Assumiamo cibi che contengono la vitamina C che rafforza il sistema immunitario ma non trascuriamo di controllare il dosaggio della vitamina D, soprattutto nei mesi più bui, dato che il nostro organismo la sintetizza se esposti alla luce del sole. Anche la vitamina D, oltre a rafforzare le ossa aiuta a sviluppare le nostre difese immunitarie.
    Nella nostra alimentazione quotidiana non devono mancare due o più porzioni di verdure e due o più porzioni di frutta, non occorre privarsi dei carboidrati ma bisogna assumerli con moderazione.
    8. ELIMINARE IL FUMO E CONTROLLARE L’ALCOOL
    Sono stati provati gli effetti negativi che esercitano il fumo e l’eccesso di alcool verso il nostro sistema immunitario indebolendolo in modo significativo.
    Occorre quindi eliminare il fumo e bere poche bevande alcoliche, un bicchiere di vino rosso ai pasti per le donne e due per gli uomini, bastano.
    In questo modo possiamo ricavarne solo benefici senza compromettere la nostra salute.
    9. MOVIMENTO FISICO
    Anche la sedentarietà non giova al nostro benessere, una camminata, esercizi fisici in palestra o all’aperto, il nuoto, tutto il movimento può essere utile al nostri sistema immunitario purchè non sia eccessivamente faticoso.
    Covid 19 Sicilia stop allo sport allaperto
    Ricordiamoci anche che il movimento migliora l’umore regalandoci altri momenti di energia positiva.
    10. STILI DI VITA
    Se riuscissimo a seguire tutte le indicazioni che ci sono state date, con tanta forza di volontà e costanza nel tempo, allora sì che raggiungeremo uno stile di vita virtuoso, uno stile che ci aiuterà a stare meglio e renderà unica e meravigliosa la nostra vita.

  • Ricetta Sugo Freddo al Formaggio per Pasta

    Ricetta Sugo Freddo al Formaggio per Pasta

    La pasta con sugo freddo al formaggio è un ottimo piatto sia per l’estate che per i periodi più freddi. Inoltre è un piatto veloce da preparare e necessita di pochissimi ingredienti che solitamente abbiamo già in casa. Una pietanza veloce e gustosa da preparare in pochi minuti soprattutto se arrivano amici o parenti all’improvviso e non si sa cosa cucinare, la pasta al sugo freddo al formaggio è un’idea ottima. Qui di seguito vedremo quali sono gli ingredienti utili alla realizzazione della ricetta e come procedere con la preparazione.

    Ingredienti Sugo Freddo al Formaggio per Pasta

    Per realizzare il sugo freddo al formaggio bastano pochi ingredienti e questi elencati qui di seguito sono la dose perfetta per sei persone.
    • Per prima cosa una serie di formaggi come 100 grammi di Emmental,
    • 100 grammi di fontina,
    • 100 grammi di Parmigiano Reggiano,
    • ma anche 200 ml di panna fresca per rendere tutto più cremoso,
    • uno spicchio d’aglio,
    • 500 grammi di pelati,
    • olio,
    • sale e basilico a proprio piacimento,
    • 60 grammi di burro,
    • una cipollina
    • 500 grammi di pasta.

    Preparazione Sugo Freddo al Formaggio per Pasta

    Per ottenere un sugo perfetto per prima cosa dobbiamo cuocere i pelati. Basterà metterli tutti in una pentola molto capiente all’interno di una dose massiccia di acqua, dopodiché bisogna portarli ad ebollizione. Dopo qualche minuti bisognerà toglierli dall’acqua e dopo averli fatti raffreddare leggermente iniziare a togliere la pellicina che li ricopre. Subito dopo servirà una padella in cui far rosolare, con un po’ d’olio, la cipolla (precedentemente tritata) e l’aglio. Nel mentre si dovranno tagliare i pelati a piccoli tocchetti che dovranno poi essere aggiunti alla cipolla tritata e all’aglio rosolati, portare la fiamma al minimo e aggiungere sale, pepe e basilico. Per ottenere un buon sugo è necessaria una cottura di trenta minuti circa, non meno.
    Nel frattempo possiamo già iniziare a far bollire l’acqua per la pasta, mettendo una pentola piena d’acqua sul fuoco e aspettando che bolla. Dopodiché aggiungere i 500 grammi di pasta, preferibilmente corta, e salare.
    La pasta andrà scolata al dente e rimessa nella pentola dove si dovrà aggiungere il sugo, mescolare tutto molto bene e procedere con il resto degli ingredienti. Inserire il burro tagliandolo a cubetti e anche il resto dei formaggi, tagliati a tocchetti molto piccoli o grattugiati con una grattugia con i fori molto grandi, infine aggiungere la panna fresca. Dopo aver inserito tutti gli ingredienti bisognerà amalgamare bene e in modo omogeneo.
    Ora per chi vorrà potrà versare la pasta all’interno di una pirofila e aggiungere altro parmigiano per creare una piacevole crosticina, dopodiché informare a 180 gradi per venti minuti circa.
    Una volta cotta potrà essere fatta raffreddare o meno e gustata in compagnia di amici o parenti.Suggerimenti
    La pasta con sugo freddo ai formaggi può essere gustata dove si vuole, è molto pratica al mare o ad un pic-nic, basterà inserirla in un apposito contenitore ed è facilmente trasportabile. Inoltre, le sue molteplici varianti fanno in modo che questo piatto possa essere gustato un po’ come si vuole: caldo, appena sfornato, ideale soprattutto per i periodi invernali, o fatto raffreddare.
    Questo piatto è semplice e veloce soprattutto se si organizza una festa e si vuole metter su un banchetto con molteplici piatti freddi diversi tra loro e quello della pasta con il sugo al formaggio è un ottimo primo sfizioso, diverso da altri classici piatti.
  • Catania 3 Turris 4: 7 gol nella sconfitta degli etnei

    Catania 3 Turris 4: 7 gol nella sconfitta degli etnei

    Una sconfitta pirotecnica, ma cionondimeno una sconfitta. E adesso la classifica piange veramente: solo 4 miseri punti dopo 6 partite relegano il Catania in 17essettesima posizione. L’ultima vittoria – e l’unica oltretutto – è quella ottenuta contro il Fidelis Andria in casa; poi due pareggi, fra cui quello incoraggiante dell’ultimo turno contro il Catanzaro. Poi solo note amare per la compagine etnea, che ha subito anche la cocente eliminazione dalla coppa Italia (sempre per mano del Catanzaro).
    Adesso non si tratta più di capire o esplorare le potenzialità di questo Catania Calcio 2021/2022. Non c’è più tempo per i ragionamenti, per le sperimentazioni o per i sofismi. Bisogna invertire velocemente la rotta, che si è fatta pericolosamente irta di ostacoli. Perché su questo declivio non si troverà niente di buono.

    Catania Turris 3 – 4 Tabellino

    CATANIA (3-4-2-1): Sala; Ercolani, Monteagudo, Ropolo (39′ Biondi); Calapai, Maldonado, Provenzano (46′ Greco), Zanchi (68′ Pinto); Russini, Russotto (46′ Sipos); Moro (76′ Rosaia). A disp.: Stancampiano, Coriolano, Claiton, Pino, Frisenna, Cataldi, Izco. All. Baldini.
    TURRIS (3-4-3): Perina; Esempio, Lorenzini, Manzi; Ghislandi, Tascone (61′ Franco), Bordo, Varutti (61′ Loreto); Giannone (70′ Di Nunzio), Santaniello (76′ Longo), Leonetti (61′ Sartore). A disp.: Abagnale, Giofré, Zanoni, Iglio, Palmucci, Pavone, Finardi. All. Caneo.
    ARBITRO: Nicolini di Brescia (Feraboli-Pressato).
    MARCATORI: 7′, 56′ rig. Moro, 9′ Giannone, 45’+2 Leonetti, 53′ Santaniello, 66′ Esempio, 82′ Biondi
    NOTE: ammoniti Russini, Greco, Calapai, Pinto, Maldonado, Di Nunzio, Biondi. Espulso al 37′ Russini per doppia ammonizione.

    Catania Turris 3 – 4 la sintesi del primo tempo

    calcio catania logo
    In una partita che promette sin da subito scintille e che terminerà con ben 7 reti e 7 ammoniti (e Russini espulso per doppia ammonizione) le emozioni cominciano subito. Il primo brivido è a vantaggio della Turris, che allo scoccare del primo minuto con un’azione corale impensierisce la porta degli etnei. Il Catania si chiude e si prepara a ripartire in contropiede e ferisce subito la Turris. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la difesa etnea spazza: sulla palla si avventa Zanchi che porta l’azione fino alla trequarti, allargando poi per Russotto. Il primo controllo dell’esterno non è perfetto, ma il dribbling a rientrare gli permettere di mettere una palla pericolosa al centro, respinta dalla difesa. La sfera arriva a Provenzano, che tenta dalla distanza un tiro-filtrante che raggiunge Moro (ancora lui a segno dopo Bari), che è abilissimo a girarsi nel folto dell’area e a fare secco Perina. Nemmeno il tempo di festeggiare al rete che però si torna subito sul pari: rimessa, pressing insistito degli ospiti che portano la palla sui piedi di Ropolo, subito attaccato da Giannone che gli ruba la sfera e conclude a rete di destro.
    Tutto da rifare per il Catania: Moro prova a imbeccare Russini, ammonito poco prima per una simulazione. Partita vivacissima e al 20’ gli ospiti sfiorano il raddoppio: Leonetti per Giannone che calcia a giro col mancino dai 20 metri, palla fuori di un soffio. Nuovamente Moro innesca, qualche minuto dopo, Provenzano che di prima intenzione la gira a Russotto: pronto tiro a giro dell’esterno che l’estremo difensore della Turris è costretto a deviare in angolo. Al 27esimo ancora Russotto riceve palla sulla sinistra, avendo scambiato la propria posizione con l’altro esterno Russini, e prova lo slalom dentro l’area di rigore avversaria ma l’ultimo tocco fa giungere il pallone tra le braccia del portiere avversario. Al 36 la partita del Catania si mette in salita: Russini rifila un pestone a Esempio e l’arbitro esce senza timore il secondo giallo. Partita finita e Catania in 10, con Baldini che fa subentrare Biondi per Ropolo e passa ad un 4-3-2 per tentare di concedere meno spazi alla Turris.
    La Turris fiuta la debolezza e passa in vantaggio poco prima di rientrare negli spogliatoi. Goal che scatena le proteste del Catania, col tecnico Baldini espulso proprio per questo.

    Catania Turris 3-4 la sintesi del secondo tempo
    Lo Stadio Angelo Massimino

    Primo squillo della ripresa al 49’ con il neo entrato Greco per gli etnei, botta potente che costringe Perina a deviare in angolo. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti sfiorano il tris: ripartenza rapidissima, Santaniello appoggia a Giannone che calcia bene ma di poco fuori. Tris che arriva al 53’: Leonetti tra le linee verticalizza per Santaniello che s’incunea e a tu per tu con Sala lo batte con un tocco sotto, è 1-3. Il Catania, alle corde, reagisce d’orgoglio: prima Sipos tenta una conclusione ribattuta, poi sul successivo tentativo di Maldonado Esempio commette fallo di mano. Sul dischetto si presenta Moro che trasforma con grande freddezza. E’ un buon momento per il Catania che spinge ancora e al 60esimo impensierisce gli ospiti col destro di Calapai, smanacciato da Perina. Ma la Turris ha nel vantaggio numerico la sua risorsa e torna sopra al minuto 65: un’azione sulla sinistra di Loreto che resiste all’intervento di Sipos e mette al centro dove Esempio in caduta trova la deviazione vincente. All’82’ il Catania accorcia nuovamente: sugli sviluppi di un corner mischia furibonda in area, Greco ci prova ma viene rimpallato, Biondi invece trova il varco giusto per il 3-4. Al 93’ il Catania sfiora il pari: punizione di Pinto smorzata dalla barriera, raccoglie la sfera Calapai che calcia di prima intenzione ma è bravo Perina a respingere con i piedi. Finisce così, Catania-Turris 3-4.

  • Shiatsu, un aiuto prezioso contro lo stress

    Shiatsu, un aiuto prezioso contro lo stress

    In questi tempi pesanti per la pandemia di Covid, chiusi in casa e poi, una volta usciti, attenti a stare lontani anche dalle persone che ami, incerti sui vaccini, spaventati ad ogni starnuto, possiamo dire che lo stress certo non ci è mancato e chi in un modo, chi in un altro, abbiamo accumulato tanta tensione.
    Allora è giunto il momento di rilassare il nostro corpo affinchè non subentrino altri fastidi e un aiuto concreto ci può venire dallo Shiatsu, una tecnica di origine giapponese che, come hanno detto nella trasmissione Unomattina del 20 -09-2021 su RAI 1,  “usa la pressione delle mani per alleviare vari disturbi e riequilibrare l’energia dell’organismo ristabilendo l’armonia tra il corpo e la mente”.
    In questo servizio sono stati invitati il prof. Renato Zaffina, presidente dell’associazione FISIEO (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori) e il professore Giuseppe Montanini ( Responsabile registro operatori professionisti Shiatsu FISIEO) al fine di farci conoscere questa tecnica tanto antica quanto utile.

    Cos’è lo shiatsu

    Gli esperti hanno sottolineato come, la pressione esercitata dalle mani sul corpo di chi vi si sottopone, allenta le tensioni, le paure, per questo è considerato un intervento che agisce a livello psico-fisico, infatti, il benessere che se ne ricava influisce contemporaneamente verso il corpo e verso la mente mettendo in armonia tutto il l’essere vivente.
    Questi due aspetti, per la filosofia dello Shiatsu, vanno sempre insieme e se praticato in modo corretto, la pressione che viene esercitata su di noi, aiuta il corpo a vincere le “pressioni” che ci arrivano dall’esterno.
    Massaggio shiatsu
    Queste ci rendono contratti, dolenti, stanchi e spesso, anche la postura ne risente.
    I professori precisano, ancora, che lo Shiatsu non cura le malattie ma allo stesso tempo, rende il nostro corpo più “idoneo” nell’affrontarle perché, ripetono ancora, si prende cura “del corpo , della mente e dell’anima”.
    Per questo lo Shiatsu, viene considerato come una terapia complementare, da abbinare alla medicina ufficiale.
    E’ chiaro che, specificano i due professori, dobbiamo affidarci ad operatori esperti, che hanno seguito un corso di formazione specifico.
    L’elenco, che contiene i loro nomi, lo possiamo trovare sul sito della federazione, inoltre, per coloro che vogliono imparare questa tecnica a fini personali o lavorativi, sullo stesso sito, troveranno le informazioni necessarie per conoscere le scuole e i percorsi formativi che, a seguito di un esame finale, renderanno i corsisti dei professionisti certificati.
    Lo Shiatsu “è disciplinato dalla legge 4 del 2013”, questo fa sì che ci siano delle norme da seguire quali ad esempio la Formazione continua, in modo tale che gli esperti siano continuamente aggiornati ed informati.
    Alla fine della trasmissione ho cercato ancora informazioni sullo Shiatsu: secondo i principi che stanno alla base di questo massaggio, nel corpo di ciascuna persona troviamo quelli che vengono chiamati meridiani, linee lungo le quali scorre un’energia vitale nota come “ki“. Se questo flusso viene alterato o bloccato, l’energia vitale subisce uno squilibrio che si manifesta in malessere e disturbi nell’individuo.

    Massaggio shiatsu benefici

    Massaggio rilassante
    Lo scopo del massaggio Shiatsu, quindi, è quello di togliere i blocchi, se ci sono e soprattutto di far riprendere il normale flusso dell’energia ki.
    In questo modo l’individuo raggiungerà il benessere tanto desiderato.
    I disturbi che, più di altri, risentono dei benefici dello Shiatsu sono tanti:

    • Stress e ansia (non dovuti a patologie);
    • Disturbi mestruali.
    • Insonnia;
    • Disturbi digestivi;
    • Sintomi depressivi (non dovuti a patologie);
    • Dolori articolari;
    • Dolori cervicali;
    • Dolori e/o tensioni muscolari;
    • Disturbi della circolazione sanguigna e/o linfatica;
    • Mal di testa;

    Shiatsu come funziona

    Massaggio al piede
    Il massaggio si riceve in un ambiente sereno, pulitonon richiede l’uso di oli o altri tipi di prodotti ma solo la pressione delle mani, inoltre, chi lo riceve, non ha bisogno di togliere i vestiti anche se, gli si chiede di avere un abbigliamento leggero e poco ingombrante.
    Le pressioni vengono esercitate dolcemente, non verrà riscontrato nessun fastidio, né dolore e ogni seduta dura, in media, 50-60 minuti.
    Inoltre, prima di iniziare, la persona che richiede il trattamento viene sottoposta a un colloquio preliminare allo scopo di far conoscere all’esperto il suo stato di salute generale, perché, in rari ma possibili casi, se ne sconsiglia il sottoporsi ed sempre utile informare di tutto ciò anche il proprio medico di famiglia.
    Adesso non ci resta che provare e gustare questo momento di profondo relax che ci regalerà, a seguire, tanto benessere.

  • Catanzaro Catania 1-1: pareggio agrodolce per gli etnei

    Catanzaro Catania 1-1: pareggio agrodolce per gli etnei

    Un pareggio dal sapore agrodolce, senza che una delle due componenti possa essere elusa o separata dall’altra. Già, perché sicuramente il tecnico Francesco Baldini può sorridere- come in parte ha fatto – per la prestazione dei suoi uomini, che hanno dimostrato dei concreti passi avanti rispetto alle ultime gare. E d’altronde, bisogna pur gioire del risultato utile, arrivato dopo diverse sconfitte consecutive. Ottenuto per di più sul campo del Catanzaro, proprio la stessa squadra che qualche settimana fa, con un sanguinoso 1-0, ha eliminato gli dalla coppa Italia. E infine, bisogna essere contenti per il punto comunque ottenuto, che quantomeno muove qualcosa nella classifica che sembrava (pericolosamente) immota. Il Catania rimane pericolosamente relegato alle ultime posizioni, questo è certo: dopo 5 giornate è bottino e decisamente misero e si poteva di certo sperare una partenza migliore. Proprio per questo, “ogni ficateddu i musca iè sustanza”.
    Eppure, il pareggio non può non lasciare anche l’amaro in bocca, la sensazione dell’occasione perduta, si spera solo rimandata. Perché la possibilità di prendersi una sana vendetta sportiva c’era tutta, soprattutto dopo il buonissimo inizio dei rossazzurri. E invece, a un tratto, la gara si è nuovamente ingarbugliata (complici, secondo Baldini, anche i cambi) e non resta che dare atto dell’analisi del tecnico Baldini, che a fine gare si è espresso con grande lucidità.
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    Catanzaro Catania 1-1: le parole del tecnico Baldini

    Intervistato a bordo campo da Alessandro Pirozzi al termine della gara, il tecnico Baldini si è così espresso sulla gara, individuata come una buona prova dei suoi. «Il primo tempo sì, il primo tempo ce la siamo giocata alla pari, il secondo tempo ci siamo abbassati un po’ ma la forza del Catanzaro, anche nei cambi, è tanta. Sono contento del contento del carattere dei ragazzi, della determinazione che hanno messo. »
    «Possiamo migliorare molte cose: mi riferisco un po’ di più al secondo tempo, quando potevamo gestire meglio soprattutto la palla. Però i ragazzi volevano un risultato: abbiamo perso le ultime due partite al 95′ e quindi si spiega anche così l’atteggiamento negli ultimi  minuti, è figlio di quello che è successo col Bari, di quello che è successo qui a Catanzaro quando abbiamo perso al novantatreesimo e quindi va bene. »
    Solleticato da Mario Somma (che in chiusura ha ribadito il suo attestato di stima al tecnico dicendo che lo avrebbe scelto come allenatore per la sua squadra) Baldini ha poi espresso il suo rammarico per cosa è andato storto. « Io avevo la sensazione di poter vincere questa partita, siamo partiti aggredendo molti alti il Catanzaro, i ragazzi sono stati molto bravi. Però nella parte cruciale del secondo tempo mi sembrava bastasse una giocata per poter risolvere una partita. Quindi il rammarico c’è. Però ripeto, i risultati delle ultime gare con i punti persi allo scadere hanno fatto arretrare un po’ i giocatori. Ora abbiamo questa partita giovedì e pensiamo a fare risultato pieno lì.»

    Catanzaro 1 – Catania 1 : il tabellino

    MARCATORI: 10′ Russini, 20′ Carlini (rig.)
    CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Verna (63′ Welbeck), Risolo (52′ Vandeputte), Carlini, Porcino (80′ Tentardini); Bombagi (63′ Cianci); Vazquez (80′ Curiale). Mister: Calabro
    A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Monterisi, Gatti, Cinelli, Ortisi.
    CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Zanchi; Greco (65′ Rosaia), Maldonado (81′ Izco), Provenzano; Piccolo (64′ Biondi), Moro (81′ Sipos), Russini (73′ Russotto). Mister: Baldini
    A disp.: Stancampiano, Pino, Ropolo, Claiton, Albertini, Pinto, Cataldi.
    ARBITRO: Alessandro di Graci
    Assistenti: Thomas Miniutti e Rosario Caso
    Quarto uomo: Marco Russo
    AMMONITI: Scognamillo, Provenzano, Russini, Martinelli, Ercolani, Carlini, Cianci, Tentardini, Biondi, Curiale
    ESPULSI:
    NOTE: 6′ di recupero s.t.
    https://www.youtube.com/watch?v=ig5ubTTKSlM
     

    Catanzaro Catania sintesi

    Come detto dal Mister Baldini, il Catania parte subito bene con la sortita in contropiede di  Russini, al minuto due, che però non inquadra la porta con il suo sinistro. Lo farà invece al 4′ l’ex Bambagi, ma la conclusione verrà disinnescata senza problemi da Sala. Ancora calabresi pericolosi al minuto 8 sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bearzotti: sul primo palo sfiora Martinelli che manda fuori tempo Carlini appostato sul secondo palo. La prima frazione di gioco è però di marca catenese, che al 10′ riesce anche a passare in vantaggio con l’arcuata parabola su punizione di Russini. Un vantaggio che però dura pochissimo e sul quale gravano diverse ombre: sul cross di Porcino il tocco di mano di Calapai sembrava in effetti fuori area. A nulla sono valse le proteste degli etnei, e il rigore è stato trasformato con freddezza da Carlini al 21’. La prima metà della partita è incandescente e non smette di regalare emozioni; un destro di Vazquez alla mezz’ora è messo in angolo da Sala e poi nuovamente l’attaccante spedisce fuori il pallone con un colpo di testa su corner.
    Massimino
    Al rientro dagli spogliatoi i ritmi si abbassano considerevolmente. Prima del tiro dalla distanza del n. 9 del Crotone al 18′, disinnescato prontamente da Sala, è da segnalare solo l’animata discussione che segue l’infortunio di Greco, uscito in barella, dopo un contrasto con Carlini. Alla mezz’ora doppia occasione per il Catanzaro: prima è Porcino a provare la conclusione in area dopo un cross dalla destra trovando l’ottima risposta di Sala. Ultimo brivido di marca catanese, con l’argentino Izco che ci prova dal limite non trovando per poco la porta di Branduani.