Ci siamo lasciati alle spalle il cielo di maggio, e siamo giunti nel mese di giugno. Restare fuori la sera è sempre più facile, gradevole, l’imbrunire è fresco e profumato da una vegetazione in fioritura
Anche in questo mese ci apprestiamo a realizzare una guida che cerca di essere quanto più semplice possibile, accessibile a tutti, perché tiene conto della difficoltà che troviamo nell’orientarci in un cielo sempre meno visibile a causa dell’inquinamento luminoso e quindi sempre più sconosciuto.
Inoltre in questo mese avremo due fenomeni particolari: un’eclisse di Sole e il solstizio d’estate.
Cielo di giugno: eclissi di sole
L’eclisse di Sole si verificherà il 10 giugno e sarà di tipo anulare cioè, come dice la stessa parola, il Sole non verrà coperto del tutto ma solo al centro e per questo di esso resterà un bordo di circonferenza che somiglierà ad un luminoso anello.
Se l’eclisse di Sole è, di per sé, un fenomeno suggestivo, l’eclisse anulare lo è ancora di più.
L’occultamento del Sole si verifica quando la Luna, il nostro satellite naturale, si interpone tra la terra e la nostra stella.
Questa posizione non è frequente perché i due corpi celesti, Sole e Luna, non si trovano sempre nello stesso piano perciò l’ombra della Luna non cade sul Sole ma quando succede, quando cioè si trovano allineati lungo un asse che si chiama linea dei nodi, la nostra piccola Luna riesce ad oscurare, a volte più a volte meno , l’immenso Sole.
Ci riesce perché, pur essendo 400 volte più piccola è 400 volte più vicina a noi, è come se, mettendo una nostra mano vicino agli occhi, nascondiamo l’enorme Etna alla nostra vista.
Purtroppo, è bene dirlo subito, questa eclisse non sarà visibile alle nostre latitudini ma, per quanto riguarda l’Italia, interesserà soltanto le aree del nord e del centro-nord.
Gli orari dell’eclisse variano leggermente da un luogo all’altro ma in media possiamo dire che inizierà intorno alle 11:30, culminerà alle 12:15 e si concluderà alle 13.
Cielo di giugno: solstizio d’estate
Finalmente in questo mese inizia la bella stagione, infatti il 21 di giugno alle ore 03: 16 avremo il solstizio d’estate e quindi ci ritroveremo ufficialmente nell’estate astronomica.
In quel giorno il Sole culminerà allo zenit del tropico del Cancro e, nel nostro emisfero avremo il dì più lungo dell’anno, infatti il quel giorno il Sole sorge alle 5:35 e tramonta alle 20,49 (orari riferiti all’ora legale e variabili lievemente in base alla latitudine).
Inoltre, a mezzogiorno, il nostro astro culminerà nel punto più alto rispetto a tutto l’anno.
Le fasi lunari
Il 2 giugno avremo l’ultimo quarto
Il 10 giugno sarà la volta della Luna nuova
Il 18 giugno avremo la fase di primo quarto
Il 24 giugno sarà la fase di Luna piena.
Il Sole
La nostra stella all’inizio del mese si troverà nella costellazione del Toro e passerà in quella dei Gemelli giorno 21.
La durata del dì (periodo di luce) aumenterà di circa un’ora nell’arco del mese.
1 giugno: Il Sole sorge alle 05:37 e tramonta alle 20:39
15 giugno: Il Sole sorge alle 05:34 e tramonta alle 20:47
30 giugno: Il Sole sorge alle 05:38 e tramonta alle 20:49
I pianeti
MERCURIO: non sarà visibile che a fine mese quando sorgerà un’ora prima del Sole. Ricordiamoci che Mercurio è piccolo e spesso immerso nella luce del Sole perciò di difficile e rischiosa osservazione perché, se non ci proteggiamo, la luce del Sole che lo circonda potrebbe danneggiare i nostri occhi in modo irreparabile.
VENERE
Il bellissimo pianeta splenderà nel cielo per tutta l’estate, lo troviamo dove tramonta il Sole e brillerà oltre un’ora e mezza dopo il suo calare.
Ad inizio mese si trova nella costellazione del Toro ma giorno 3 passa in quella dei Gemelli e il 35 entrerà nel Cancro.
MARTE
Anche Marte è ben visibile nel cielo dalla prima serata fino a quasi tutta la notte e si trova a sud-ovest. Ad inizio mese è nella costellazione dei Gemelli ma giorno otto passerà in quella del Cancro.
GIOVE
Giove, lo troviamo a sud-est, nella costellazione dell’Acquario, alcune ore prima del sorgere del Sole, poi, immerso nella luce della nostra stella non sarà più visibile.
SATURNO
Saturno sorge un’ora prima di Giove a sud-est e brillerà per tutta la notte. Lo troviamo nella costellazione del Capricorno.
URANO, NETTUNO E PLUTONE
I tre pianeti sono piuttosto piccoli nel cielo perciò la loro osservazione necessita di un telescopio e si trovano orientativamente ad est e a sud-est.
Costellazioni
Ormai la grande costellazione di Orione, che ci ha accompagnati per tutto l’inverno e buona parte della primavera, non è più visibile, delle costellazioni invernali restano nel cielo i Gemelli e l’Auriga che troviamo a nord-ovest con la brillante stella Capella.
A sud ecco le costellazioni primaverili: il Leone, il Boote, la Vergine e la Bilancia.
A est di questa costellazione vediamo lo Scorpione con la bellissima e rossa Antares.
Andiamo a est dove troveremo il GRANDE TRIANGOLO ESTIVO che ci accompagnerà per tutte le notti d’estate, in realtà questa è una figura triangolare che è formata da tre stelle appartenenti a tre costellazioni diverse: il Cigno con la stella Deneb, La Lira con la stella Vega e l’Aquila con la stella Altair.
Non è difficile osservare questa configurazione che sarà sempre più alta e dunque sempre più visibile alzando gli occhi al cielo.
A nord ritroviamo l’Orsa maggiore e l’Orsa Minore con la sua stella polare che, come sappiamo, indica proprio il nord e contrariamente a quanto si tende a credere ad un primo approccio del cielo, non è la stella più grande e più visibile.
Dato che stiamo leggendo una piccola guida del cielo penso di fermarmi qui, molti fenomeni ancora si susseguono nella volta celeste in questo mese e se volete approfondire maggiormente la vostre conoscenze sono contento di aver stimolato la vostra curiosità.
Buona osservazione.