Il Catania trionfa nel primo round dei quarti di finale dei playoff con un gol cruciale di Cianci al 71′, battendo l’Avellino. Gli uomini di Zeoli hanno sofferto, ma sono riusciti a cambiare l’inerzia della partita nel secondo tempo, guadagnando un vantaggio in vista del ritorno al Partenio. La direzione arbitrale è stata oggetto di contestazioni, con diverse ammonizioni e un’espulsione annullata dal Var al primo minuto. Grande atmosfera sugli spalti del Cibali.
Catania – Avellino: strategie e Formazioni
Catania FC: Tello e Di Carmine sostituiscono Celli e Chiricò nel 3-5-2. Furlan in porta, Monaco, Quaini e Castellini in difesa; Bouah e Cicerelli sugli esterni, Tello , Welbeck e Zammarini in mediana; attacco con Di Carmine e Cianci.
L’Avellino: si schiera con Ghidotti in porta, Cancellotti , Cionek e Frascatore in difesa; Ricciardi , De Cristofaro, Armellino, D’Ausilio e Liotti a centrocampo; Sgarbi e Patierno in attacco.
Catania Fc – Avellino: riassunto della Gara
Il Catania parte forte: Di Carmine recupera palla e viene steso da Cancellotti, che viene inizialmente espulso ma poi ammonito dopo la revisione del Var. Cianci ha una buona occasione su punizione, ma non segna. Il Catania continua a spingere, con Zammarini che tira al 7′, ma la palla viene respinta. Sgarbi ha la prima occasione per l’Avellino, ma colpisce solo l’esterno della rete.
Secondo Tempo: la Svolta
La ripresa inizia con Pazienza che sostituisce l’ammonito Cancellotti con la Regione . La partita èCicerelli si infortuna e viene sostituito da Marsura . Al 71Cianci segna il gol decisivo con una conclusione perfetta, portando il Catania in vantaggio. Dopo il gol, il Catania continua a spingere e Castellini mette in difficoltà Ghidotti su punizione.
Finale di Partita
Il finale è intenso con l’Avellino che cerca spazi senza successo. Il Catania crea insidie in ripartenza. Concessi cinque minuti di recupero.
L’aeroporto internazionale di Catania offre una vasta gamma di possibilità per parcheggiare il tuo veicolo in tutta sicurezza e a tariffe convenienti, adatte a ogni tipo di esigenza.
Puoi scegliere tra diverse soluzioni: quella più economica, la più veloce o semplicemente la più adatta alle tue necessità. Per accedere ai parcheggi, segui la segnaletica dall’ingresso Arrivi. I display riepilogativi all’ingresso dell’aeroporto e di ogni parcheggio ti indicheranno dove trovare posti disponibili.
Parcheggi all’Aeroporto di Catania
L’Aeroporto di Catania mette a disposizione un’ampia gamma di opzioni di parcheggio a pochi passi dall’aerostazione. Scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze di viaggio: economica, veloce o personalizzata.
Scopri tutte le Tariffe del Parcheggio Aeroporto Catania
P1 SOSTA BREVE
Conviene per soste fino a 2 ore
Gratuito fino a 15 minuti
€ 3,00 la prima ora
50 metri dal Terminal A
270 metri dal Terminal C
97 posti auto
2 posti auto gratuiti per disabili
Posti liberi disponibili 41
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
15 minuti
GRATIS
16 minuti
10 ore
€ 3,00 per ora
Oltre le 10 ore
€ 34,00/gg
P2 SOSTA BREVE
Conviene per soste fino a 2 ore
Gratuito fino a 15 minuti
€ 3,00 la prima ora
30 metri dal Terminal A
330 metri dal Terminal C
172 posti auto
3 posti auto gratuiti per disabili
Posti liberi disponibili 16
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
15 minuti
GRATIS
16 minuti
10 ore
€ 3,00 per ora
Oltre le 10 ore
€ 34,00/gg
P3 SOSTA BREVE
Conviene per soste fino a 2 ore
Gratuito fino a 15 minuti
€ 3,00 la prima ora
20 metri dal Terminal A
50 metri dal Terminal C
81 posti auto
48 posti auto gratuiti per disabili
Posti liberi disponibili 26
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
15 minuti
GRATIS
16 minuti
10 ore
€ 3,00 per ora
Oltre le 10 ore
€ 34,00/gg
P4 SOSTA LOW COST
Conviene per soste oltre le 2 ore
€ 10,00 al giorno
Multipiano
200 metri dal Terminal A
100 metri dal Terminal C
1851 posti auto
Posti liberi disponibili 435
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
24H
€ 10,00
Oltre le 24H tariffa giornaliera
€ 10,00
P5 SOSTA BREVE
Conviene per soste fino a 2 ore
Gratuito fino a 15 minuti
€ 3,00 la prima ora
180 metri dal Terminal A
20 metri dal Terminal C
57 posti auto
1 posto auto gratuito per disabili
Posti liberi disponibili 7
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
15 minuti
GRATIS
16 minuti
10 ore
€ 3,00 per ora
Oltre le 10 ore
€ 34,00/gg
P6 SOSTA LUNGA
Il più vicino e il più comodo
€ 12,00 al giorno
70 metri dal Terminal A
200 metri dal Terminal C
549 posti auto
8 posti auto gratuiti per disabili
Posti liberi disponibili 117
TARIFFE
Da
A
Costo
0 minuti
24H
€ 12,00
Oltre le 24H tariffa giornaliera
€ 12,00
Come Trovare Posti Liberi
I display riepilogativi all’ingresso dell’aeroporto ti segnaleranno dove trovare posti disponibili in ogni parcheggio. In alternativa, puoi visualizzare i posti liberi sui display luminosi posizionati all’ingresso di ogni parcheggio.
Parcheggiare all’Aeroporto di Catania è semplice, sicuro e conveniente. Scegli la soluzione migliore per il tuo viaggio e goditi la tranquillità di sapere che il tuo veicolo è in buone mani.
Regolamento dei PARCHEGGI NON CUSTODITI AEROPORTO DI CATANIA
REGOLAMENTO E CONDIZIONI DEL SERVIZIO PARCHEGGI
Art. 1 – Accettazione del regolamento
L’utente che parcheggia nelle zone di sosta a pagamento, sia nei parcheggi a sosta lunga che nei parcheggi a sosta breve e low cost, accetta tutte le norme e le condizioni previste dal presente regolamento.
Art. 2 – Parcheggi a sosta breve (P1, P2, P3, p5), sosta low cost (P4) e sosta lunga (P6)
Per accedere ai parcheggi l’utente deve ritirare alla colonnina d’ingresso il ticket di entrata oppure deve essere in possesso di una tessera magnetica di abbonamento. Per effetto del ritiro del ticket si realizza un contratto avente ad oggetto l’utilizzo e l’occupazione di un posto auto. Il pagamento del corrispettivo dovuto va effettuato, prima di ritirare l’autovettura, alle casse automatiche di esazione in contanti, mediante carta di credito o carta bancomat. L’utente, successivamente, potrà richiedere la fattura presso la control room posta all’ingresso del parcheggio P2. L’uscita gratuita dai parcheggi deve avvenire entro 15 minuti dal momento dell’emissione del ticket di ingresso. In caso contrario l’utente dovrà corrispondere l’importo dovuto per la permanenza nel parcheggio utilizzato. In tutti i parcheggi non è consentito l’accesso ai motocicli.
Art. 3 – Clausola penale
Effettuato il pagamento, l’uscita dal parcheggio deve avvenire entro 10 minuti; in caso contrario l’utente dovrà corrispondere l’importo dovuto per l’ulteriore permanenza nel parcheggio utilizzato. Ove l’autovettura dovesse stazionare nell’apposito stallo per un tempo superiore a 12 ore (P1, P2, P3 e P5) all’utente sarà addebitata una penale pari a € 30,00 al giorno, a partire dalla data stessa d’ingresso nel parcheggio.
Art. 4 – Corretta utilizzazione dei posti auto
Ogni posto auto deve essere utilizzato esclusivamente per il parcheggio di un solo veicolo. I veicoli che sostano in maniera non conforme alla segnaletica sono tenuti al pagamento di un importo pari al numero dei posti occupati. I veicoli parcheggiati nelle zone vietate e/o riservate, individuabili da apposita segnaletica, verranno rimossi. Essi potranno essere ritirati, previo il pagamento del costo di rimozione di € 40,00 a carico dell’utente, presso il parcheggio denominato P4. All’utente saranno, inoltre, addebitati i costi di deposito del mezzo che saranno pari ad € 40,00 al giorno a partire dal giorno stesso d’ingresso dell’autovettura nel parcheggio P4.
Art. 5 – Orario
I parcheggi sono aperti dalle ore 00.00 alle ore 24.00 di tutti i giorni, compresi i festivi.
Art. 6 – Responsabilità e danni
I parcheggi non sono custoditi e sono riservati alle sole autovetture prive di rimorchi di qualsiasi genere. Nei parcheggi P4 e P6 potranno accedere anche i motoveicoli. Non vi è alcun obbligo di sorveglianza del veicolo, in quanto oggetto del presente contratto è esclusivamente la disponibilità contro corrispettivo di un posto auto e la sua occupazione. Pertanto, la SAC SPA non risponde dei danni cagionati da terzi, dei danni o furti consumati o tentati alle autovetture o agli accessori delle stesse, ai bagagli, ai valori o agli oggetti comunque lasciati nell’autovettura.
Art. 7 – Smarrimento del titolo d’accesso
L’utente che smarrisce il titolo d’accesso può contattare, attraverso una qualsiasi delle casse automatiche, la postazione di supervisione dei parcheggi. La stessa provvederà, dopo aver effettuato la ricerca della targa dell’utente che ha smarrito il titolo, ad emettere, previo pagamento della sosta, oltre che dello stesso titolo di accesso pari a € 15,00, un nuovo titolo valido per l’uscita. Sarà possibile effettuare la stessa operazione presso la cassa manuale posta all’interno della controllo room.
Art. 8 – Regole di circolazione
L’utente è tenuto ad osservare scrupolosamente la segnaletica che regola la modalità di circolazione nei parcheggi. All’interno del parcheggio la circolazione va effettuata a passo d’uomo, evitando soste che possano creare intralcio o difficoltà alla normale circolazione. Nei parcheggi non sono ammessi autobus, rimorchi, roulotte e veicoli addetti al trasporto merci.
Crisi Demografica in Sicilia: incontro dell’Anci Sicilia
Durante il convegno dell’Anci Sicilia, la Regione ha deciso di stanziare 20 milioni di euro per misure anti-spopolamento.
Calo della Popolazione in Sicilia
Dal 2019 al 2023, la popolazione della Sicilia è diminuita dell’1,93%, con una perdita di oltre 94 mila abitanti. Solo le province di Catania, con una riduzione dello 0,26% (-2.836 abitanti), e Ragusa, con un aumento dello 0,71% (+2.229 abitanti), hanno mostrato una tendenza positiva. Questi dati sono stati presentati al convegno dell’Anci Sicilia a San Marco D’Alunzio, Messina.
Dettagli Demografici nelle città della Sicilia
La provincia di Enna ha registrato il calo maggiore, con un decremento del 4,58% (-7.431 abitanti). Seguono Caltanissetta (-3,91%, -10.155 abitanti), Agrigento (-3,46%, -14.826 abitanti), Messina (-3%, -18.533 abitanti), Palermo (-2,23%, -27.413 abitanti), Trapani (-2,13%, -9.033 abitanti) e Siracusa (-1,67%, -6.530 abitanti). Tra i capoluoghi di provincia, Trapani ha sofferto di più, con un calo del 15,80% (-10.473 abitanti), seguito da Enna (-4,46%, -1.193 abitanti), Agrigento (-4,36%, -2.538 abitanti), Messina (-4,31%, -9.823 abitanti), Caltanissetta (-3,90%, -2.391 abitanti), Palermo (-3,10%, -20.221 abitanti) e Siracusa (-2,57%, -3.075 abitanti). In controtendenza, Catania (+0,66%, +1.978 abitanti) e Ragusa (+2,95%, +2.102 abitanti).
Le Cause della Diminuzione
Mario Emanuele Alvano, segretario generale di Anci Sicilia, ha sottolineato che il spopolamento riguarda tutte le province siciliane, eccetto Ragusa e Catania. Ha criticato la mancanza di una volontà politica concreta per risolvere il problema e ha evidenziato l’importanza di affrontare la questione demografica quotidianamente. A fine 2022, la popolazione siciliana ammontava a 4.814.016 residenti, un calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. La crisi finanziaria dei comuni aggrava ulteriormente la situazione, con 70 comuni in dissesto e 43 in piano di riequilibrio.
Strategie di Intervento
Paolo Amenta, presidente dell’Anci Sicilia, ha evidenziato la necessità di una maggiore consapevolezza istituzionale nelle scelte sanitarie e nella riorganizzazione della rete ospedaliera. È fondamentale un approccio integrato tra sociale e sanitario per incentivare la vita nei piccoli centri, trasformandoli in luoghi attrattivi. Lino Gentile, delegato Anci nazionale Aree interne, ha aggiunto che è essenziale una politica che valorizzi le aree interne. Gli interventi necessari, se coordinati, possono portare a un ritorno economico concreto e valorizzare le risorse locali.
Iniziative della Regione Siciliana
Andrea Messina, assessore regionale delle Autonomie sociali, ha annunciato che entro giugno sarà pubblicato un avviso per il “Fondo per la Montagna” della Regione siciliana. Questo fondo, finanziato con venti milioni di euro, mira a contrastare lo spopolamento nei piccoli comuni delle aree montane siciliane. Le linee di finanziamento si concentreranno su infrastrutture come la dispersione idrica, l’efficienza energetica e l’acquisto di beni per migliorare i servizi alla collettività, dalla viabilità alla salvaguardia ambientale.
Questa mattina si è tenuto il sorteggio per stabilire le gare dei quarti di finale degli spareggi promozione. Gli etnei se la vedranno contro gli irpini.
Catania: il Passaggio del Turno ai quarti di finale dei Playoff
Il Catania ha raggiunto con tenacia il passaggio del turno nei playoff promozione della Serie C. L’1-1 ottenuto nel doppio confronto con l’Atalanta U23 ha consentito agli etnei di accedere ai quarti di finale grazie alla vittoria della Coppa Italia Serie C, un vantaggio che non sarà più disponibile dal secondo step della fase nazionale degli spareggi.
Sorteggio dei Quarti di Finale
Questa mattina, il sorteggio condotto da Cristian Brocchi ha stabilito i prossimi incontri. Il Catania, non essendo testa di serie, giocherà il match di andata (martedì 21 maggio) al Massimino e il ritorno (25 maggio) in trasferta. L’avversario della squadra di Zeoli sarà l’Avellino, squadra già incontrata nella regular season.
Le Squadre Qualificate e i Prossimi Incontridei Playoff di Serie C
Passano il turno, oltre al Catania, anche Benevento, Juve U23, Carrarese e Vicenza. Nella competizione entrano anche le seconde classificate dei gironi: Avellino, Padova e Torres.
Incontri dei Quarti di Finale
Juventus NG – Carrarese
Catania – Avellino
Benevento – Torres
Vicenza – Padova
Cammino del Catania Oltre i Quarti
La cerimonia del sorteggio ha organizzato non solo i quarti di finale, ma anche le semifinali e la finale. Nel caso in cui il Catania superi l’Avellino, affronterà la vincente tra Vicenza e Padova, con l’andata in casa e il ritorno in trasferta. La stessa struttura sarà valida per l’eventuale finale.
A partire da lunedì 20 maggio inizieranno i lavori di risanamento e risagomatura dello svincolo che collega il centro storico di Misterbianco alla SS 121 Catania-Paternò.
Intervento di Riqualificazione per lo svincolo SS 121 Misterbianco
L’intervento, predisposto dall’Amministrazione comunale, mira a riqualificare questa strategica arteria urbana, attualmente dissestata, con l’obiettivo di migliorare il decoro e il verde pubblico dell’area. Per garantire un rapido e sicuro svolgimento dei lavori, è stato istituito il divieto di transito, sosta e fermata con rimozione coatta su ambo i lati nei seguenti tratti di strada:
Tratti di Strada Interessati per i lavori a Misterbianco
Via Plebiscito: dall’innesto con via Matteotti allo svincolo SS 121, sia in direzione Catania che in direzione Paternò.
Strada comunale Incarrozza: dall’incrocio con via Pilata allo svincolo SS 121.
Programmazione dei Lavori: risanamento dello Svincolo SS 121
Lunedì 20 maggio, i lavori inizieranno dopo le 8.30 per permettere il regolare passaggio dei bus del trasporto pubblico locale tra Misterbianco e Catania.
Nota: Questa chiusura temporanea del traffico è fondamentale per consentire un rapido completamento del cantiere e migliorare la sicurezza e l’estetica dell’area interessata.
Webuild ha intrapreso un progetto significativo nella piana di Catania, sostituendo 25 km di vecchie condutture idriche. Questo intervento ha portato a una riduzione della dispersione di acqua al livello zero, una novità assoluta per la regione.
Rete Idrica Piana di Catania: dettagli del Progetto
Il Gruppo ha eliminato un vecchio sistema di tubature, in uso da più di 50 anni, che era noto per una dispersione idrica del 60%. Questa iniziativa è parte degli sforzi di costruzione del raddoppio della linea ferroviaria Palermo-Catania, migliorando l’efficienza e l’approvvigionamento idrico agli agrumeti locali.
Collaborazioni e Investimenti
L’opera è stata realizzata con la collaborazione di RFI e del Consorzio di Bonifica della Regione Siciliana, grazie a un investimento di oltre 10 milioni di euro. Questo mostra l’impegno congiunto di enti pubblici e privati nel risolvere problemi infrastrutturali di lunga data.
Impatto e Benefici
Le nuove tubature serviranno una delle aree più colpite dalla siccità, coprendo circa 40mila ettari. L’infrastruttura rinnovata promette di supportare l’agricoltura locale non solo per le arance rosse di Sicilia ma anche per ortaggi e cereali, essenziale per la sostenibilità agricola e economica della regione.
Contesto Nazionale
Il problema della dispersione idrica non è isolato, con l’Italia che registra perdite del 40% nella distribuzione idrica. La situazione è critica soprattutto nel Sud, dove la Sicilia fa i conti con frequenti razionamenti. Il contrasto tra l’antiquata infrastruttura idrica italiana e gli standard europei evidenzia la necessità urgente di tali investimenti.
Il successo di questo progetto non solo migliora l’approvvigionamento idrico ma si inserisce in un più ampio contesto di sviluppo infrastrutturale che include la mobilità sostenibile. Con il completamento previsto del raddoppio ferroviario, la Sicilia si avvia a diventare un esempio di come investimenti mirati possano risolvere problemi storici e migliorare la vita di milioni di cittadini.
Con il Comunicato Ufficiale 224/DIV, la Lega Italiana Calcio Professionistico ha annunciato le date e gli orari delle partite del Primo Turno della Fase Play Off Nazionale del campionato Serie C NOW 2023/2024.
Serie C calendario ufficiale: gare di Andata – Martedì 14 Maggio 2024
Gara 4: CASERTANA – JUVENTUS NEXT GEN, Stadio “Alberto Pinto” – Caserta, ore 20.30
Gara 5: CATANIA – ATALANTA U23, Stadio “Angelo Massimino” – Catania, ore 20.30 Nota: una delle gare di ritorno sarà posticipata alle ore 21.00 per esigenze televisive, come verrà specificato in un successivo comunicato ufficiale.
Modalità di Svolgimento
Il Primo Turno della Fase Play Off Nazionale si articolerà in cinque incontri di andata e ritorno. Le squadre “teste di serie” giocheranno la gara di ritorno in casa. Le squadre con il maggior punteggio al termine delle gare di andata e ritorno accederanno al Secondo Turno della Fase Play Off Nazionale. In caso di parità di punteggio, la qualificazione si deciderà sulla base della migliore differenza reti. Ulteriori pareggi saranno risolti favorendo la squadra “testa di serie”, come da regolamento.
L’Azalea della Ricerca: un Gesto d’Amore e Sostegno
In occasione della Festa della Mamma a Catania,la Fondazione AIRC riporta nelle piazze italiane l’iniziativa “L’Azalea della Ricerca”, simbolo della lotta contro i tumori femminili. Questa iniziativa, che ha raccolto oltre 280 milioni di euro negli anni, sostiene i migliori scienziati oncologici, aiutandoli a migliorare la diagnosi precoce e le cure per il cancro femminile. Per una donazione, potrai regalare un’azalea, contribuendo così alla ricerca e facendo un regalo significativo per la festa della mamma.
Dove Trovare l’Azalea a Catania
A Catania, come in molti altri luoghi, ventimila volontari AIRC saranno presenti per distribuire le azalee:
Altre Attività per Celebrare a Catania la Festa della Mamma
Oltre a sostenere la ricerca sul cancro, la festa della mamma può essere celebrata in vari modi a Catania.
Via Etnea, il cuore pulsante di Catania, offre un’esperienza unica per una passeggiata festiva. Questa via, famosa per il suo rettilineo che si estende dalla piazza Duomo fino alla circonvallazione, è fiancheggiata da eleganti palazzi in stile barocco e negozi che vanno dalle boutique di alta moda ai piccoli negozi artigianali. Mentre si passeggia, si possono ammirare monumenti storici come la Cattedrale di Sant’Agata e la fontana dell’Elefante, simbolo della città. Le caffetterie e i ristoranti lungo la via offrono opportunità per gustare le specialità locali e osservare il trambusto cittadino.
Per gli amanti della natura, un’escursione sull’Etna rappresenta un’avventura indimenticabile. L’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, offre scenari mozzafiato e un’esperienza educativa sulla geologia vulcanica. Diverse guide locali offrono tour che possono includere trekking fino ai crateri sommitali o visite alle grotte di scorrimento lavico. È un’opportunità per respirare aria fresca e godersi panorami spettacolari che spaziano fino alla costa orientale della Sicilia.
Se il relax marittimo è preferibile, il lungomare di Catania offre lunghe passeggiate con vista sull’azzurro del Mediterraneo. La playa di Catania, con la sua sabbia dorata e le acque cristalline, è il luogo ideale per un picnic o semplicemente per rilassarsi al sole. Durante la festa della mamma, non mancano attività come il beach volley o semplicemente il piacere di ascoltare il suono delle onde mentre si gode la compagnia reciproca.
La festa della mamma a Catania offre quindi sia l’opportunità di contribuire a una causa importante sia di godersi la bellezza e l’ospitalità della città in compagnia di chi si ama.
La fontana di Cerere, conosciuta anche come “Fontana del Borgo” o Tapallara dô Buŗgu (Dea Pallade del Borgo), si trova al centro di Piazza Cavour, popolarmente detta “Piazza Borgo”. Originariamente posizionata in piazza dell’Università per quasi cinquant’anni, fu trasferita nella piazza principale del quartiere Borgo per soddisfare il desiderio dei cittadini di Catania che la consideravano un simbolo di protezione dalla carestia.
Dettagli e Condizioni della Fonatana di Cerere nel Borgo
Realizzata in marmo di Carrara e scolpita nel 1757 da Giuseppe Orlando, la statua oggi mostra segni evidenti di degrado causati dall’esposizione agli agenti atmosferici. Numerosi danni localizzati indicano un avanzato stato di deterioramento, rendendo necessario un intervento di restauro approfondito.
Interventi di Restauro e Manutenzione
I lavori di restauro, avviati da alcune settimane, sono mirati a riportare la scultura ai suoi colori originari e alla sua forma naturale. Inoltre, verrà restaurata la pavimentazione con il rimpiazzo dei ciottoli mancanti e sarà completamente rinnovato l’impianto idraulico, attualmente in cattive condizioni. I restauri sono supervisionati dai tecnici dell’assessorato comunale ai lavori pubblici e finanziati attraverso i proventi della tassa di soggiorno.
Conclusione dei Lavori e Riconsegna
Il completamento dei lavori di restauro è previsto entro la prossima estate, momento in cui il monumento sarà ufficialmente riconsegnato alla città, restaurato e funzionante, per il godimento di residenti e visitatori.
La Giunta comunale ha ufficialmente stabilito un’area pedonale permanente che comprende piazza Federico di Svevia, carreggiata nord e ovest, e le adiacenti vie Castello Ursino e Sant’Angelo Custode. Questo cambiamento influisce anche sulla via Alaimo e via San Calogero, estendendosi fino a via Scuto.
Regolazioni del Traffico e Eccezioni
Tutti i veicoli sono interdetti dall’accesso a queste zone, ad eccezione di quelli in servizio di emergenza come ambulanze e polizia. Altri veicoli ammessi comprendono quelli dei residenti registrati, taxi su prenotazione, veicoli per persone con mobilità ridotta, minibus elettrici pubblici e veicoli autorizzati al carico e scarico merci in orari specificati.
Castello Ursino: area Pedonale Temporanea Notturna e Festiva
Durante le ore notturne e nei giorni festivi, ulteriori restrizioni sono applicate a piazza Federico di Svevia e nelle vie limitrofe come via S. Angelo Custode e via Grimaldi. Queste restrizioni sono valide dalle 19 alle 7 nei giorni feriali e continuativamente nei giorni festivi.
Controllo degli Accessi e Telecamere di Sicurezza
Per monitorare gli accessi, la Giunta ha previsto l’installazione di otto varchi elettronici in punti strategici come via Castello Ursino e piazza Federico di Svevia. Questi sistemi di controllo saranno attivati successivamente all’organizzazione degli stalli di sosta disponibili.
Servizi di Mobilità e Stalli di Sosta
L’AMTS offrirà un servizio di bus navetta nelle ore serali per collegare i parcheggi con le aree pedonali. Inoltre, sono disponibili nuovi stalli di sosta, con disposizioni speciali per i residenti e limitazioni orarie per gli altri veicoli.
Gestione dei Pass di Accesso e Regolarizzazioni
I pass di accesso per le suddette aree saranno rilasciati esclusivamente online attraverso la piattaforma dell’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A. In caso di necessità urgenti, i non aventi diritto possono regolarizzare il proprio accesso inviando una richiesta entro 48 ore dall’ingresso non autorizzato.
Con l’implementazione di queste misure, la Giunta comunale mira a migliorare la vivibilità urbana, promuovendo la sicurezza e il comfort per i pedoni nelle zone storiche e centrali della città.
Per motivi tecnici e organizzativi, è stata posticipata la programmata chiusura al transito della galleria di Viale Mediterraneo, un importante collegamento tra la via Vincenzo Giuffrida ed il Km. 0+00 del raccordo A18 Dir. La chiusura, che era prevista dal 6 al 10 maggio in orario notturno per consentire lavori di manutenzione, è stata rinviata.
Nuove Date per i Lavori Saranno Comunicate
Screenshot
I lavori di manutenzione previsti si svolgeranno secondo una nuova programmazione. Le nuove date e gli orari di chiusura della galleria saranno comunicati con anticipo per minimizzare i disagi e garantire la sicurezza degli utenti.
Il monumento a Vincenzo Bellini, situato in piazza Stesicoro e creato nel 1882 dallo scultore Giulio Monteverde, è stato finalmente liberato dai ponteggi e restituito alla città e ai suoi visitatori dopo significativi interventi di ripristino coordinati dal Comune. La gestione del progetto è stata affidata ai tecnici della Direzione comunale Lavori Pubblici, utilizzando i fondi raccolti dalla tassa di soggiorno turistico.
Processo e Durata dei Lavori di Restauro
I lavori di restauro sono proseguiti per quattro mesi, durante i quali si è puntato al recupero completo dei materiali originali del monumento, noto come il Cigno catanese, precedentemente danneggiato in diverse aree. L’operazione ha richiesto una stretta collaborazione con la Soprintendenza dei Beni Culturali e l’intervento di esperti maestri restauratori, che hanno impiegato tecniche avanzate per la salvaguardia e la valorizzazione dell’opera.
Innovazioni e Misure di Protezione
Un’innovazione importante introdotta con il restauro è stata l’installazione di un sistema di dissuasori elettrici per tenere lontani i volatili. Questi, infatti, con le loro deiezioni, avevano notevolmente danneggiato la scultura. Grazie a questi nuovi accorgimenti, il monumento può ora brillare del suo antico splendore, protetto da ulteriori danneggiamenti.
Gli operai incaricati del montaggio delle piattaforme in legno del solarium e spiagge libere sono già in azione da diversi giorni in piazza Europa e ad Ognina, dove finalmente ritornerà una delle piattaforme pubbliche più apprezzate dai catanesi. “Siamo perfettamente in regola con il calendario stabilito dall’amministrazione comunale e, già entro il 30 maggio, o per i primi giorni di giugno, contiamo di inaugurare almeno un solarium e la prima spiaggia liberadella Plaia“, afferma l’assessore comunale con delega al Mare, Andrea Guzzardi.
Solarium e Spiagge Libere: investimenti e servizi migliorati
Segue l’intervento dell’assessore, che specifica: “Agli inizi di giugno, tutte le strutture pubbliche del comune di Catania dovrebbero essere fruibili dai cittadini”. Le attività di montaggio in piazza Europa e Ognina coinvolgono una superficie di 2200 metri quadri e prevedono un investimento totale di 450 mila euro, finanziati grazie alla tassa di soggiorno. Questa informazione è stata anticipata dal sindaco Enrico Trantino lo scorso febbraio.
Accessibilità e Sicurezza
Oltre ai servizi essenziali, sarà garantito l’accesso al mare anche ai diversamente abili nella tradizionale discesa in legno di San Giovanni Li Cuti. Nonostante i lavori sulla spiaggia di sabbia nera, detta “cocole”, non siano ancora iniziati, la spiaggia è già frequentata dai primi bagnanti. L’assessore Guzzardi aggiunge: “Per la Plaia, abbiamo effettuato un primo intervento di pulizia, e gli amici a quattro zampe avranno a disposizione anche nella stagione 2024 la spiaggia libera numero 3”.
Servizi Speciali per i Mesi Estivi
Infine, per i mesi di luglio e agosto, il comune ha programmato uno specifico servizio di soccorso in mare con cani addestrati specificamente per il recupero di bagnanti in difficoltà, garantendo così un’estate sicura e accessibile per tutti i frequentatori delle spiagge di Catania.
Il Lungomare Fest si terrà domenica 5 maggio, trasformando il Lungomare di Catania in un’area pedonale da piazza Europa a piazza Mancini Battaglia, dalle 10:00 alle 19:00. Questo evento promette di essere un’occasione di aggregazione per migliaia di cittadini, con un impatto significativo sul traffico locale che sarà deviato attraverso piani di viabilità temporanei.
Attrazioni e Programmi Culturali
Il fulcro dell’evento è il <<villaggio olimpico>>, dove adulti e bambini possono partecipare attivamente, anticipando i mondiali aziendali di giugno a Catania. La piazza del Tricolore ospiterà l’auto-books per la promozione e lo scambio di libri e l’autoemoteca per donazioni di sangue e screening clinici gratuiti.
Iniziative di Solidarietà e Cultura
L’evento comprende anche una Festa delle Famiglie, organizzata dall’associazione Famiglie Arcobaleno, che include spettacoli di marionette, letture e laboratori. Vi saranno, inoltre, mercatini dell’artigianato e stand di decoupage, nonché una postazione di Libroterapia gestita da Cono Cinquemani.
Divertimenti e Balli
Tra le 11:30 e le 13:00, il Lungomare Fest vivrà momenti di allegria con i balli swing come il Lindy Hop e il Charleston, grazie agli insegnamenti della scuola “Sicily In Swing”.
Modifiche alla Viabilità
Per facilitare l’accesso e ridurre il traffico, sono stati istituiti divieti di transito in alcune vie adiacenti e modifiche alla viabilità. L’Amministrazione Comunale consiglia di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere l’evento e di parcheggiare lontano dalle aree più affollate.
Lungomare Fest si configura come un’opportunità imperdibile per vivere la città in una maniera nuova e coinvolgente, sottolineando l’impegno della comunità in iniziative di sport, cultura e solidarietà.
Oggi, 1 Maggio 2024, il tempo a Catania è nuvoloso con rischio di precipitazioni. Non lasciare che il maltempo rovini le tue possibilità di goderti questa festività! Ecco alcune alternative perfette per trascorrere il primo maggio al coperto e all’insegna del divertimento a Catania.
Primo maggio a Catania in caso di Pioggia Funny Island: divertimento assicurato per i più piccoli
Una delle migliori opzioni per le famiglie è senza dubbioFunny Island, un parco giochi interno pensato per i bambini ma che offre anche servizi di bar e ristorazione per adulti. Qui i più piccoli possono divertirsi in sicurezza e al caldo, mentre i genitori si rilassano o partecipano attivamente alle attività. Per info chiamare al 348 6495044
1 Maggio in caso di Pioggia a Catania: shopping e svago nei centri commerciali
Se il tempo incerto ti spinge verso attività al coperto, i centri commerciali di Catania offrono una vasta gamma di opzioni. Ecco alcuni dei più popolari:
Etnapolis a Belpasso: Con numerosi negozi, cinema e punti ristoro, Etnapolis è un’ottima scelta per chi cerca una giornata di shopping e intrattenimento.
Queste opzioni non solo permettono di evitare la pioggia, ma offrono anche l’opportunità di trascorrere il primo maggio in modo rilassante e divertente, godendo delle numerose attività e servizi disponibili. Non lasciare che un po’ di maltempo ti fermi, Catania ha molto da offrire anche sotto la pioggia!
Il primo maggio è la festa dei lavoratori e quale migliore occasione per concedersi una giornata di relax con amici e parenti? Il clima tende a essere mite e ci prepariamo all’estate. Tutta la zona etnea poi, specialmente in questo periodo, è incantevole e ricchissima di eventi! Andiamo quindi a vedere cosa fare il primo maggio 2024 a Catania.
Musica, natura, buon cibo e divertimento per famiglie e adulti: ecco alcune delle proposte più interessanti.
Picnic tra i filari alle pendici dell’Etna: Sicilia Gaia e Montata Grande organizzano un picnic con barbeque, focaccia, vino e liquore dell’Etna il 1° Maggio.
Etna: classico trekking del 1° Maggio: Un’escursione guidata tra i boschi millenari dell’Etna fino alle lave del 2003. Info e prenotazioni su https://www.etnaedintorni.it/.
Gjmala: 1 maggio tra i dromedari: Visita al parco Gjmala con dromedari, tartarughe giganti e picnic il 1° Maggio.
1 maggio: Scampagnata in ‘Batia’: Una giornata immersa nella natura con barbecue e buon vino il 1° Maggio.
‘Spring Party’ all’Agriturismo ‘La Rocca della Rosa’: Festa nel bosco con brunch e dj set il 1° Maggio.
1 maggio al Country Day: Una giornata al centro ippico ‘Country Day’ con giochi, animazione e tanto divertimento per tutta la famiglia.
1 maggio al ‘Faro’ di Capomulini: Tiro con l’arco, face painting, tatuaggi, laboratorio creativo e menù speciale per bambini e adulti il 1° Maggio.
Etna Hiking delle quattro grotte del Nord: Un’escursione unica alla scoperta di quattro grotte vulcaniche sconosciute ai più il 1° Maggio.
1 Maggio a Catania eventi di Famiglie
Picnic tra i filari alle pendici dell’Etna: Sicilia Gaia e Montata Grande organizzano un picnic con attività per bambini il 1° Maggio.
Primo maggio al Parsifal Park: Area attrezzata picnic, parco giochi, dj set e tanto divertimento per tutta la famiglia il 1° Maggio.
1 maggio al Sentiero degli Ulivi: Giochi e divertimento per bambini ed adulti in una location immersa nella natura il 1° Maggio.
1 maggio: Scampagnata in ‘Batia’: Una giornata immersa nella natura con giochi per bambini e animazione il 1° Maggio.
‘Spring Party’ all’Agriturismo ‘La Rocca della Rosa’: Festa nel bosco con giochi per bambini, animazione e dj set il 1° Maggio.
1 maggio al Country Day: Una giornata al centro ippico ‘Country Day’ con giochi, animazione e tanto divertimento per tutta la famiglia.
1 maggio al ‘Faro’ di Capomulini: Tiro con l’arco, face painting, tatuaggi artistici, laboratorio creativo, zucchero filato, bolle di sapone e menù speciale per bambini il 1° Maggio.
Primo Maggio a Catania eventi di Cibo
Picnic tra i filari alle pendici dell’Etna: Sicilia Gaia
Con l’avvicinarsi dell’estate giunge anche il tempo per i genitori di prendere informazioni sui migliori campi estivi in cui i bambini e ragazzi possono trascorrere del tempo all’insegna di gioco, sport e divertimento. Molte aziende propongono Grest Estivo a Catania, ovvero gruppi estivi dedicati ad una fascia di età generalmente compresa tra i 3 e i 12 anni, in cui si svolgono attività didattiche, creative e sportive.
Di seguito si segnalano 5 tra i migliori grest estivo a Catania : La Meridiana a Catania, Istituto Paritario Insieme nella provincia di Catania, Le Star Animazione, Summer Village e Bau Village.
Grest a Catania: campi estivi all’insegna dello sport e della Cultura
La Meridiana di Catania, grazie alla sua ampia struttura polifunzionale, ospita annualmente campi estivi arricchiti dalla presenza di veri professionisti del calcio. Con 5 campi sportivi e 2 piscine, si configura come un eccellente centro per l’attività sportiva estiva. Situata in Via Ugo la Malfa a Catania, per maggiori informazioni
Il numero fisso è 095.359421.
Il numero mobile e whatsapp è 329.2574828
La e-mail è lameridianasport@gmail.com
L’Istituto Paritario Insieme: cosa vi aspetta nel Grest 2024?
Gonfiabili acquatici: divertitevi con scivoli, piscine e castelli gonfiabili per un tuffo nel divertimento!
Giochi d’acqua: emozionatevi con sfide di acqua pompette, pistole d’acqua e battaglie di palloncini per un fresco divertimento.
Sport: partecipate a tornei di calcio, basket e pallavolo per mettere alla prova le vostre abilità sportive e fare nuove amicizie.
Musica e danza: scatenatevi in laboratori musicali e coreografici, un’occasione per liberare la creatività a ritmo di musica.
Attività creative: esplorate la vostra immaginazione con laboratori di pittura, scultura e bricolage, creando veri e propri capolavori.
Il nostro team di animatori qualificati garantirà un’estate sicura, educativa e piena di divertimento per i vostri bambini. Le attività si terranno nella sede dell’Istituto Paritario, in un ambiente sicuro e accogliente, dotato di ampi spazi sia interni che esterni.
Per informazioni e iscrizioni:
Telefono: Contattare la segreteria dell’Istituto Paritario al numero 095 7912329
Quest’anno Le Star Animazione, in collaborazione con il Katane Center, è entusiasta di annunciare il lancio del primo Campus Estivo 2024, un’avventura estiva piena di sport, avventure, animazione e sorprese per i vostri bambini! 🥳
Location e Struttura: Il campus si svolgerà presso il 📍 Katane Center di Aci Bonaccorsi, situato dietro il C.C. Le Zagare. La struttura offre ampi spazi e numerosi servizi tra cui piscina, bar, campi da calcio, una pagoda, campi di beach volley e molto altro.
Timing e Costi:
📅 Periodo: Dal Lunedì 10 Giugno al Venerdì 9 Agosto
⏲️ Orari: Dal Lunedì al Venerdì, disponibile in due fasce orarie 7.30/13.30 o 7.30/16.00
💸 Costo: A partire da 54,00€ a settimana
Programma Settimanale Dettagliato:
Lunedì – Giornata dello Sport: Varieremo gli sport settimanalmente per esplorare e sviluppare diverse abilità, includendo attività come calcio, basket, tiro con l’arco, beach volley e padel.
Martedì – Giornata della Festa a Tema: Ogni settimana un tema diverso, con feste ispirate a Harry Potter, LEGO, Boy Scout, TikTok, e molti altri, adattando giochi e attività al tema del giorno.
Mercoledì – Giornata dell’Evento: A metà settimana aumentiamo l’adrenalina con eventi tematici giornalieri, tra cui Pirati dei 7 Mari, Il giorno dell’aviazione, Master Chef Day, e altri eventi emozionanti.
Giovedì – Katane’s Got Talent: Una giornata dedicata a scoprire e valorizzare i talenti dei bambini attraverso varie esibizioni che includono canto, ballo, teatro, magia e altro.
Venerdì – Giornata del Laboratorio: Un’ampia gamma di laboratori creativi e educativi per stimolare la fantasia e la manualità dei bambini, come Slime, Art Attack, Phone Beads, Moda Impatto Zero, LEGO, e altri.
Per informazioni e iscrizioni: Potete contattare la segreteria del Katane Center al numero 393.1732437. Non perdete l’opportunità di offrire ai vostri bambini un’estate ricca di divertimento e apprendimento!
Un tuffo in un mare di vacanze al Summer Village
Tra i principali centri estivi sportivi della provincia di Catania, il Summer Village si distingue per la sua location esclusiva all’interno del suggestivo Lido Azzurro di Catania.
Caratterizzato da una combinazione unica di divertimento e professionalità, il “Summer Village” offre non solo l’assistenza di istruttori sportivi qualificati, ma anche la più grande e attrezzata struttura balneare della zona, dotata di campi sportivi lungo il litorale della Playa.
Elementi come sole, mare, sabbia, piscina, sport, musica e divertimento si fondono per creare un’esperienza indimenticabile che solo il Summer Village può offrire.
Programma della Giornata al Summer Village
Mattina:
07:30 – 09:00: Raduno nella Plaza del Lido Azzurro.
09:00 – 10:30: Risveglio muscolare in spiaggia con giochi e animazione.
10:30 – 11:30: Tempo per un bagno rinfrescante a mare o in piscina.
11:30 – 12:00: Merenda rilassante nella Plaza.
12:00 – 13:00: Divertimento in piscina con giochi e balli di gruppo.
13:00 – 14:30: Giochi di intrattenimento in attesa dei genitori.
Pomeriggio (per chi frequenta anche il pomeriggio):
14:30 – 15:30: Pranzo.
15:30 – 16:00: Relax e giochi in piscina.
16:00 – 17:00: Tempo per godersi il mare.
17:00 – 17:30: Giochi di intrattenimento in attesa dei genitori.
Il Summer Village rappresenta il luogo ideale per i giovani che desiderano unire sport, divertimento e relax in un ambiente sicuro e stimolante.
Un Grest Ricco di Attività al Circolo Ippico Gli Ulivi
Durante il Grest estivo al Circolo Ippico Gli Ulivi, i bambini avranno l’opportunità unica di avvicinarsi al mondo dell’equitazione. Saranno guidati da personale qualificato e esperto, imparando a conoscere e rispettare i cavalli, a cavalcare e a partecipare a giochi e attività all’aria aperta, sempre in totale sicurezza.
Il programma include sessioni pratiche dove i giovani partecipanti impareranno a preparare i cavalli per la monta, come spazzolatura e cura degli zoccoli, arricchendo il loro senso di responsabilità e offrendo loro un’esperienza pratica significativa.
In aggiunta, durante il Grest si svolgeranno gare e giochi a tema equino, quali la “caccia al tesoro a cavallo” e il “gioco della staffetta con i cavalli”, che saranno occasioni divertenti per testare abilità e conoscenze equine.
Il Grest al Circolo Ippico Gli Ulivi è anche un momento per promuovere l’educazione ambientale, insegnando ai bambini il rispetto per la natura e l’importanza della manutenzione e pulizia del paddock e della cura dei cavalli.
Vuoi saperne di più sul nostro Grest Estivo?
Per informazioni, contatta il Circolo Ippico Gli Ulivi:
Indirizzo: 14, Via Pinerolo – 95037 San Giovanni La Punta (CT) – Italia
Scopri l’Orto Botanico dal 25 al 27 Aprile e l’1 Maggio
Dal 25 al 27 aprile e successivamente l’1 maggio, dalle 11:00 alle 16:00, l’Orto Botanico dell’Università di Catania vi invita a partecipare alle visite guidate tradizionali. Le visite, organizzate da Officine Culturali, offrono l’opportunità di esplorare le ricche collezioni dell’Orto generale, dell’Orto siculo e della Grande serra. Per unirsi a queste sessioni educative, è necessario prenotare il proprio posto acquistando il biglietto online tramite il link: Visite Guidate all’Orto Botanico.
Esplora le “Piante da Mangiare” il 28 Aprile
Il 28 aprile presenta un’occasione speciale con l’evento “Piante da Mangiare”. Questo percorso guidato tematico, curato ancora da Officine Culturali, vi porterà alla scoperta delle proprietà alimentari di diverse specie presenti nel giardino scientifico. Per partecipare a questa esperienza unica, è necessario prenotare il proprio biglietto in anticipo attraverso il link: Piante da Mangiare.
La primavera presenta ancora un’alternanza di temperature che possono favorire i raffreddori stagionali. Nonostante questo, le opportunità offerte dal calendario di quest’anno sono particolarmente invoglianti. Il 25 aprile 2024, che cade di giovedì, offre la possibilità a chi ha l’opzione di una settimana lavorativa ridotta di aggiungere anche il venerdì al proprio periodo di riposo, creando così un lungo weekend di quattro giorni. Questo rappresenta un’occasione preziosa, soprattutto considerando che la settimana successiva il Primo Maggio potrebbe ulteriormente prolungare questo periodo di pausa.
Mentre molti sceglieranno di utilizzare questo tempo per rilassarsi, altri sono alla ricerca di attività interessanti per occupare questi giorni. Per assicurare che il tempo libero sia ben speso, abbiamo selezionato alcune delle migliori iniziative da non perdere, garantendo un fine settimana lungo all’insegna del divertimento e della cultura.
Evento a Catania 25 Aprile
Sono previsti numerosi appuntamenti: dalla Fattoria Gjmala, alle Capannine, al Faro di Capomulini, al Monastero dei Benedettini, Volcano House, Le Palme Beach Club, e La Riserva Bistrot alle pendici dell’Etna, fino a un suggestivo picnic tra i filari.
Attrazioni del Fine Settimana
Il fine settimana vedrà la celebrazione della Festa dei Fiori e il Villaggio Telethon ad Acireale, oltre a vari mercatini locali come l’usato a Belpasso, ‘A Fera Bio e il Vintage Market, che offrono scelte diverse per il tempo libero e lo shopping.
Evento a Catania 25 Aprile: Cultura e Spettacoli
Il teatro si anima con repliche di spettacoli accattivanti: Gianfranco Jannuzzo in “Recital”, “Maurizio IV” al Teatro Brancanti e “Gli amici non hanno segreti?” al Teatro di Via Ravanusa, mostrando una vibrante scena culturale.
Festa dei Fiori 2024 ad Acireale
LaFesta dei Fiori 2024inizierà il 25 aprile con il concerto di Max Gazzè e proseguirà con eventi e sfilate nel cuore storico di Acireale, arricchiti da mostre e mercati di fiori, culminando con un evento di musica dal vivo il 26 aprile.
Villaggio Telethon a Catania
Dal 25 al 28 aprile, Piazza Università si trasformerà in un epicentro di solidarietà e ricerca scientifica, con un programma che include stand commerciali, area street food, spazi per attività ludico-sportive, e concerti live, evidenziando l’importanza della ricerca e della comunità.
Tradizioni e Gastronomia
Eventi come la “Festa dei sapori e dei saperi” e la “47° Sagra della ricotta e dei formaggi” a Vizzini offrono un’immersione nelle tradizioni locali e nella gastronomia, celebrando il patrimonio culinario siciliano.
Iniziative Uniche
Proposte come la visita al parco Gjmala, il pop-up store “Flower Ville” di Shein alle Ciminiere, e le visite serali alla Chiesa di San Benedetto integrano ulteriormente l’offerta culturale e ricreativa di questo periodo festivo, assicurando che ci sia qualcosa per tutti i gusti durante questo esteso fine settimana di aprile.
Tutto è pronto per l’edizione 2024 della “Festa dei Fiori” di Acireale, un evento che trasforma la città in un vivido giardino a cielo aperto. I sei carri infiorati, realizzati dagli artigiani locali, sfileranno il 26, 27 e 28 aprile lungo le vie del centro storico, affrontando temi sociali e d’attualità. Organizzata dal comune di Acireale e dalla Fondazione del Carnevale, con il patrocinio della Regione Siciliana e del Ministero della Cultura, la manifestazione promette un programma ricco di eventi e musica.
L’Evento e le Attrazioni
L’accesso alla maggior parte degli eventi è gratuito, ad eccezione del concerto di Max Gazzè del 25 aprile. Secondo Nando Ardita, presidente della Fondazione del Carnevale, la festa è un’occasione per celebrare la bellezza e la gioia che i fiori portano nella vita quotidiana. Il centro storico si animerà con parate di carri infiorati, mostre floreali, spettacoli di musica e danza, nonché mercatini di artigianato e prodotti tipici. Un appuntamento imperdibile per famiglie e amanti della cultura e della natura.
Acireale Festa dei Fiori: programma dettagliato degli Eventi
Il 25 aprile, Max Gazzè inaugurerà la Festa con il suo progetto “Musicae Loci” in Piazza Duomo, un evento a pagamento con biglietti disponibili online e presso la sede della Fondazione. Il 26 aprile alle 18:30 avrà luogo la prima parata dei carri infiorati, seguita da “Discomania radio 105” alle 21:00 sempre in Piazza Duomo.
Il 27 aprile sarà dedicato agli artisti di strada con spettacoli di giocoleria, acrobazie e magie. La serata vedrà esibirsi la band “Le Vibrazioni” in Piazza Duomo. Il 28 aprile sarà caratterizzato da degustazioni guidate e musica folk con Mario Venuti e Kaballà, culminando con la premiazione dei carri infiorati alle 23:00.
Il gran finale si terrà l’1 maggio con il “Concertone”: 12 ore di musica ininterrotta con artisti locali e la partecipazione straordinaria di Bandabardò&Cisco.
Dichiarazioni Istituzionali e Ringraziamenti
In conferenza stampa, il sindaco Roberto Barbagallo ha espresso un profondo legame con la Festa, nata durante la sua prima sindacatura e ora ritornata più ricca che mai. Ha ringraziato gli artigiani delle macchine infiorate e tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, nonché le forze dell’ordine per il loro impegno e collaborazione.
Nel cuore di Savoca, uno degli affascinanti borghi medievali della Sicilia, sorge il Convento dei Cappuccini, testimone secolare di fede e cultura. Fondato nel 1574 da padre Girolamo da Montefiore e padre Girolamo da Castello, il primo sito del convento fu costruito su un terreno donato da don Giovanni Coglituri, vicino alla chiesa quattrocentesca della Madonna di Loreto e dedicato a sant’Anna. Originariamente situato in località Cucco-Santa Domenica, il sito fu successivamente abbandonato per rischio di frane, spostando così il convento più vicino al centro abitato.
Il Convento di Savoca: ricostruzione e Sviluppo nel XVII Secolo
Il nuovo convento fu edificato tra il 1603 e il 1614, su un ampio terreno donato dal nobile Antonio Crisafulli. Questa struttura imponente, costruita sotto la guida del padre generale Lorenzo da Brindisi e del padre provinciale Girolamo da Polizzi, domina le valli circostanti e il centro abitato di Savoca. Il convento si articola su due piani, con la biblioteca, il refettorio e la cucina al piano terra, e venti celle per i frati al primo piano. Nel refettorio si possono ammirare affreschi del 1608 realizzati da frate Gaetano La Rosa.
Significato Culturale e Religioso
Tra il XVII e il XIX secolo, il convento fu un fulcro di cultura e formazione per la comunità di Savoca, influenzando l’educazione umanistica, scientifica e giuridica. Il convento e la chiesa annessa sono stati anche al centro delle pratiche devozionali, come la venerazione della Madonna di Loreto, soprattutto in tempi di siccità.
La Chiesa del Convento
Dedicata a San Francesco d’Assisi, la chiesa del convento contiene opere d’arte di valore inestimabile, tra cui una tela della Madonna di Loreto del Cinquecento, originariamente commissionata dai Trimarchi e attribuita ad Antonino Giuffré. All’altare maggiore è esposta una tela di Domenico Guargena che rappresenta la Madonna e il Bambino con san Francesco e santa Chiara, dipinta nel 1661.
Cripta dei Cappuccini e le Mummie
La cripta, realizzata agli inizi del Settecento, conserva 37 mummie di notabili locali, imbalsamate secondo antiche tecniche che i cappuccini potrebbero aver appreso in Sud America. Queste mummie sono state oggetto di studio e hanno attirato l’interesse di intellettuali e studiosi, offrendo uno spaccato unico sulla storia sociale e culturale siciliana.
Conservazione e Futuro
Nonostante gli eventi storici che hanno visto il convento incamerato dal Regno d’Italia nel 1866 e successivamente ricomprato dai frati, il convento oggi è ben conservato e gestito da un’associazione religiosa che lo rende disponibile per gruppi e villeggianti. Un ampio orto, parte del quale è stato trasformato in parco comunale nel 1990, testimonia ancora oggi l’impegno dei frati nel sostentamento tramite l’agricoltura.
Il Convento di Savoca rimane un monumento storico di grande rilevanza, che continua a raccontare la ricca storia religiosa e culturale del borgo attraverso i secoli.
Nascosta tra le vie del suggestivo borgo di Savoca, noto per essere uno dei più belli d’Italia, si trova la Chiesa di San Rocco. Questo edificio, oggi un rudere, testimonia un passato ricco e complesso, riflettendo la storia e le vicissitudini di un’epoca in cui la peste affliggeva l’Europa. Sebbene non sia più in uso, la chiesa rimane un simbolo storico importante e una tappa intrigante per chi visita Savoca, offrendo una visuale unica sulla spiritualità e l’architettura medievale.
Chiesa di San Rocco: storia e decadenza
La Chiesa di San Rocco fu eretta nel XV secolo, dedicata al santo protettore contro le epidemie, come la peste, che a quel tempo devastavano il continente. San Rocco di Montpellier, il patrono della chiesa, è venerato come protettore dei malati e degli invalidi, riflettendo l’importanza spirituale e sociale di queste figure in tempi di crisi.
Contrariamente a molti edifici storici, la Chiesa di San Rocco non ha subito interventi di restauro significativi e, non avendo mantenuto la sua funzionalità come luogo di culto, è progressivamente caduta in rovina. Oggi si presenta come un sito affascinante ma malinconico, con le sue strutture che portano i segni del tempo e del disuso.
L’Architettura del Declino
Anche se in rovina, l’architettura della Chiesa di San Rocco rimane emblematica. Le mura erose e il campanile a vela parzialmente crollato narrano la storia di un’epoca dimenticata. L’interno è privo di tetto, esponendo gli affreschi sbiaditi e le strutture all’erosione naturale. Nonostante la decadenza, il sito possiede un fascino particolare, offrendo uno spaccato visivo del passato medievale di Savoca.
Turismo e Conservazione
Sebbene non venga più utilizzata per funzioni religiose, la chiesa attira visitatori interessati alla sua storia e alla sua architettura. L’accesso al sito è limitato per preservare la sicurezza dei visitatori, ma è possibile osservare da vicino i resti e immaginare la chiesa nel suo antico splendore.
La questione della conservazione di questi ruderi è complessa, poiché interventi invasivi potrebbero alterare l’autenticità del sito. Tuttavia, il dialogo tra autorità locali, storici e la comunità potrebbe portare a soluzioni che bilancino conservazione e accessibilità.
La Chiesa di San Rocco a Savoca rappresenta un potente richiamo alla riflessione sulla transitorietà e sulla memoria storica. La sua presenza come rudere è un promemoria visivo delle sfide passate e di come queste abbiano plasmato le comunità nel corso dei secoli. Per chi visita Savoca, questo sito offre un’opportunità unica di connessione con il passato e con la narrazione storica del borgo, rendendo la visita a Savoca un’esperienza indimenticabile e profondamente significativa.
Il consolidamento e la messa in sicurezza della diga Disueri, situata nel nisseno, rappresenta l’intervento più costoso, ammontando a quasi 139 milioni di euro. Questa è solo una delle operazioni previste dal commissario nazionale contro la siccità, Nicola Dell’Acqua, che ha elencato 127 progetti prioritari in tutta Italia, basati su una selezione effettuata tra i 562 progetti proposti dalle regioni e inclusi nel Piano nazionale di interventi infrastrutturali per la sicurezza del settore idrico.
Interventi delle Dighe: progetti Significativi in Sicilia
In totale, la Sicilia ha in programma 27 interventi delle dighe, per un valore di 829 milioni di euro, posizionandosi al secondo posto per il volume di investimenti previsti. Tra questi spiccano i 70 milioni di euro destinati al completamento dello schema irriguo di Gerbini nella Piana di Catania. Nel territorio del palermitano, si evidenziano anche i 63 milioni di euro destinati a garantire il pieno utilizzo delle risorse del serbatoio Garcia, con la derivazione delle acque dal Belice destro e i suoi affluenti e il ripristino della Traversa Vaccarizzo.
Partita ad alta intensità davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, oltre 19mila presenze sugli spalti. Il match del Massimino tra il Catania e il Messina va alla compagine etnea che fa 1-0, capitalizzando un rigore trasformato da Samuel Di Carmine. Il fallo di mano che ha dato il rigore è stato decisivo per mettere in cascina tre punti fondamentali che rimandano alla definizione della situazione di zona playout nel Girone C di Serie C verso le ultime due giornate.
Dettagli della Formazione e Strategia di Gioco
Il Catania si è schierato con un 3-5-2 come formazione base. Nel dettaglio, Furlan ha difeso la porta, con Monaco, Kontek e Castellini in difesa. La mediana, ideata per essere dinamica da mister Zeoli, ha visto gli inserimenti di Bouah e Cicerelli sugli esterni, mentre Peralta, Quaini e Welbeck hanno gestito il cuore del centrocampo. In attacco, il duo Di Carmine-Cianci ha cercato di creare pericoli continui alla difesa avversaria. Il Messina, guidato da mister Modica, ha risposto con un 4-2-3-1, cercando di contrapporsi con un gioco più basato sul possesso palla.
Vittoria del Catania su Messina: momenti Chiave del Match
Le fasi iniziali della partita hanno visto un Catania aggressivo, cercando di sfruttare la statura delle sue punte con lanci lunghi, mentre il Messina ha optato per un approccio più giocato. Il rigore al 22′ trasformato da Di Carmine ha sbloccato il risultato. Nonostante tentativi successivi da parte di entrambe le squadre, nessuna è riuscita a modificare ulteriormente il tabellino.
Dinamiche del Secondo Tempo
Il secondo tempo ha visto un Catania deciso a mantenere il vantaggio e un Messina che ha cercato, senza successo, di ribaltare il risultato. Cambi tattici da parte di entrambi gli allenatori non hanno alterato significativamente l’esito del match, con il Catania che ha saputo gestire abilmente gli ultimi assalti del Messina.
Conclusioni e Prospettive
Il Catania con questa vittoria fa un passo importante verso la salvezza, mentre per il Messina si complica la situazione in classifica. Le ultime due giornate contro Sorrento e Benevento saranno decisive per entrambe le squadre per definire il proprio destino nella Serie C.
La Serie C entra nel vivo con le squadre impegnate nella lotta per la promozione alla Serie B, un traguardo che molte ambiscono a raggiungere tramite i playoff. Le squadre che termineranno la stagione regolare dalla 10ª alla 2ª posizione si qualificheranno agli spareggi promozionali. Coloro che si posizioneranno dalla 10ª alla 4ª posizione (escludendo la migliore quarta dei tre gironi) inizieranno dai gironi, mentre le restanti parteciperanno direttamente alla fase nazionale.
Playoff Serie C, girone A: quali squadre partecipano?
Nel girone A, che l’anno scorso ha visto la promozione del Lecco, le squadre in lizza per un posto ai playoff a tre giornate dalla fine sono:
Padova
Vicenza
Triestina
Atalanta U23
Legnago Salus
Altre squadre del girone, come Mantova e Pro Vercelli, hanno ancora possibilità di qualificazione. Questo girone è particolarmente competitivo e la lotta per i playoff si preannuncia serrata.
Playoff Serie C, girone B: quali squadre partecipano?
Il girone B vede una varietà di squadre già qualificate o in lotta per i playoff:
Torres
Carrarese
Perugia
Gubbio
Squadre come Cesena e Juventus Next Gen si trovano in una posizione solida per accedere ai playoff, mentre altre come Lucchese e Rimini hanno ancora bisogno di confermare il loro posto.
Girone C: la situazione
Il girone C è altrettanto competitivo, con squadre come Avellino e Benevento che lottano per un posto nei playoff. Altre, come Catania (vincitore della Coppa Italia Serie C), hanno già ottenuto la qualificazione alla fase nazionale, ma la loro partecipazione potrebbe essere influenzata dai risultati dei playout.
Avellino
Benevento
Casertana
Picerno
Taranto
Catania (vincente Coppa Italia) verrà esclusa dai Playoff di Serie C se parteciperà ai Playout
A Misterbianco sta per iniziare la costruzione di un nuovo parcheggio di interscambio. Situato nell’area a nord di via Municipio, su via Madonna degli Ammalati, i lavori prenderanno il via nel mese di maggio. La firma del contratto è avvenuta nei giorni scorsi tra il Comune e l’impresa Co.Min srl di Mussomeli (Caltanissetta), aggiudicataria della gara d’appalto del valore di oltre 645mila euro, organizzata dal Settore tecnico. La notizia è stata annunciata dal sindaco Marco Corsaro.
Sfide e soluzioni nel progetto del parcheggio
Parcheggio a Misterbianco
Il progetto del parcheggio a Misterbianco ha incontrato diverse difficoltà iniziali. “Quando abbiamo preso in mano la situazione, abbiamo trovato solo carta intestata; mancava quasi tutto il resto, non c’era un progetto esecutivo né un decreto di finanziamento, e non avevamo nemmeno la disponibilità dei terreni,” spiega il sindaco Corsaro. Per superare questi ostacoli, il Comune ha recuperato i fondi dalla Regione, realizzato il progetto esecutivo e completato gli espropri necessari, investendo oltre 140mila euro di fondi comunali.
Impatti futuri del parcheggio su Misterbianco
Una volta completato, il parcheggio promette di essere un’importante infrastruttura intermodale per Misterbianco, con connessioni alla mobilità pubblica e, in futuro, alla rete metropolitana. “Questo progetto era atteso da anni. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita dei cittadini e rispondere alle esigenze di parcheggio e traffico del centro città,” afferma Corsaro. Il sindaco ha anche ringraziato il vicesindaco Santo Tirendi e il Settore Lavori pubblici per il loro impegno nel seguire l’intero processo.
Il Cinema Trinacria di Misterbianco, in provincia di Catania, propone per il mese di Aprile una programmazione ricca e variegata, che spazia dai film d’azione ai film d’amore, dai film per bambini ai film d’autore.
Orari e prezzi
Sala 1 | Posti 300
18.00 / 5,00€ – 20.30 / 5,00€
Qual’è il numero di telefono?
Il numero di telefono è 095463366
Programmazione dal 11 al 17 Aprile 2024 Trinacria
UN MONDO A PARTE
Genere: Commedia
Regia: Riccardo Milani
Cast: Antonio Albanese, Virginia Raffaele
Durata: 113 min.
Dopo quarant’anni di insegnamento nella caotica Roma, il maestro Michele Cortese desidera un cambiamento. Il suo sogno si avvera quando ottiene l’assegnazione all’Istituto Cesidio Gentile, detto Jurico, una piccola scuola nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Una scuola unica nel suo genere
L’Istituto Jurico non è una scuola comune: si tratta di un’unica pluriclasse formata da bambini dai 7 ai 10 anni. In questo ambiente intimo e familiare, Michele si confronta con una realtà completamente diversa da quella a cui era abituato.
Sfide e conquiste tra le montagne
All’inizio, il maestro Michele si sente inadeguato. Le sue abilità, sviluppate nella giungla romana, non sembrano sufficienti per gestire una classe così eterogenea. Ma grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e all’affetto dei bambini, Michele impara a conoscere la montagna e i suoi abitanti. Si adatta al ritmo lento della vita rurale e diventa parte integrante della piccola comunità.
Un futuro incerto
Proprio quando Michele sembra aver trovato la sua dimensione, arriva una notizia infausta: la scuola rischia di chiudere per mancanza di iscrizioni. La speranza di una vita tranquilla tra le montagne si scontra con la dura realtà.
La corsa contro il tempo
Michele non si arrende e, insieme ad Agnese e ai bambini, decide di lottare per salvare la scuola. Inizia una corsa contro il tempo per trovare nuove iscrizioni e convincere le autorità a non chiudere l’Istituto Jurico.
Un finale da scrivere
Riuscirà il maestro Michele a salvare la sua scuola? La sua tenacia e l’amore per l’insegnamento saranno sufficienti a superare questo ostacolo? La risposta è ancora incerta, ma una cosa è certa: questa esperienza ha cambiato per sempre la vita di Michele e dei suoi piccoli alunni.
Un racconto toccante che affronta temi importanti come la scuola rurale, la montagna e il valore dell’insegnamento.
Non perdetevi il prossimo capitolo di questa storia emozionante!
Dove si trova il Cinema Trinacria di Misterbianco?
Tra le vie del pittoresco centro storico di Savoca, famoso per aver ospitato scene indimenticabili della cinematografia mondiale, si erge su un’altura la Chiesa di Gesù e Maria. Questo edificio sacro, risalente al Cinquecento, si distingue come unico esemplare architettonico dell’epoca, offrendo una preziosa testimonianza dell’opera della Confraternita di Gesù e Maria. Vicino alla Chiesa di San Michele e al museo locale, queste rovine invitano a un viaggio nella storia e nella spiritualità del luogo.
Chiesa di Gesù e Maria a Savoca: fondazione e spirito della congregazione
La Congregazione di Gesù e Maria, fondata nel 1599 da Padre Antonio Fermo e riconosciuta nel 1612, trae origine dalle pagine dell’opera di Placido Samperi. Emergendo in un’epoca di fervore religioso nella diocesi di Messina, la confraternita si dedicò a opere di culto e carità, influenzando la creazione di numerose chiese dedicate a Gesù e Maria in Sicilia e Calabria, testimoni ancora oggi di quella profonda devozione.
Architettura e Simboli di Una Fede
L’impianto architettonico della Chiesa di Gesù e Maria a Savoca rivela una struttura a navata unica, con muri perimetrali che narrano, attraverso i loro materiali, le diverse fasi di costruzione e uso nel corso dei secoli. Nonostante le pareti oggi siano prive dell’originario intonaco, rimangono visibili i preziosi fregi floreali in stile barocco, che adornano l’interno con un’eleganza senza tempo. Il prospetto principale si caratterizza per un portale in pietra arenaria, sovrastato da una finestra che, guardata dall’interno, incornicia suggestivamente il campanile della vicina Chiesa di San Michele.
Un Altare Seicentesco in Esilio
L’altare maggiore barocco, un tempo fulcro della liturgia nella Chiesa di Gesù e Maria, trova ora nuova vita nella Chiesa della Sacra Famiglia di Santa Teresa di Riva. Questo trasferimento ha permesso di preservare un pezzo di storia e arte religiosa, garantendo che il ricordo di quest’antica chiesa continui a vivere anche al di fuori delle sue mura originarie.
Un Invito alla Scoperta della Chiesa di Gesù e Maria a Savoca
I resti della Chiesa di Gesù e Maria a Savoca rappresentano non solo una tappa obbligata per gli appassionati di storia e archeologia ma anche un luogo di profonda riflessione spirituale. La città di Savoca, inclusa tra i Borghi più Belli d’Italia, accoglie ogni anno migliaia di visitatori che si lasciano incantare da questo gioiello, testimone silente di una ricca eredità culturale e religiosa.
La visita ai resti della chiesa è possibile gratuitamente, consigliando un abbigliamento adeguato e scarpe comode, preferibilmente prima del tramonto, per cogliere appieno la magia e l’atmosfera di questo luogo senza tempo.
Nel cuore della Sicilia orientale, il Museo Etno-Antropologico di Savoca offre una preziosa finestra sul patrimonio culturale e le tradizioni della provincia di Messina. Questo museo, tesoro di storia e tradizioni, invita i visitatori a un viaggio affascinante attraverso la vita quotidiana, le pratiche culturali e l’artigianato locale, conservando gelosamente le memorie di un passato ricco e variegato.
Museo Etno-Antropologico di Savoca: percorsi di Scoperta e Conoscenza
Attraverso le sue collezioni, il museo narra la storia di Savoca e dei suoi abitanti, esplorando diversi aspetti della cultura regionale. Gli spazi espositivi sono suddivisi per temi, come l’agricoltura, l’artigianato, le tradizioni religiose e le festività, offrendo ai visitatori un’ampia panoramica sulle competenze, le credenze e la creatività che hanno caratterizzato la vita in questa parte della Sicilia.
Un Ponte fra le Generazioni
Il Museo di Savoca si propone come un vivace centro di apprendimento e di scambio culturale. Attraverso le sue attività didattiche, mostre temporanee e iniziative speciali, il museo diventa un luogo d’incontro dove le vecchie generazioni trasmettono ai giovani e ai visitatori di ogni età le conoscenze e i valori delle tradizioni siciliane.
Informazioni per la Visita
Situato nella suggestiva cornice di Savoca, nella provincia di Messina, il museo è facilmente raggiungibile e rappresenta una tappa imperdibile per chi visita la regione. Di seguito, le informazioni essenziali per organizzare una visita:
Indirizzo: Via San Michele, 1, 98038 Savoca, Messina
Orari di Apertura: Dal martedì al domenica, dalle 9:00 alle 18:00. Chiusura settimanale il lunedì.
Contatti: Per ulteriori dettagli, prenotazioni di gruppo o eventi, è possibile contattare il museo al numero +39 0942761006 – www.comune.savoca.me.it
Il Museo Etno-Antropologico di Savoca invita residenti e turisti a immergersi nelle ricchezze culturali della Sicilia, offrendo un’esperienza unica di apprendimento e di scoperta delle radici profonde che legano la comunità alla sua storia e alle sue tradizioni.
Il Comune di Misterbianco, sotto la guida del sindaco Marco Corsaro, aveva annunciato una preziosa iniziativa dedicata al benessere e alla salute dei suoi abitanti. Infatti, Domenica 07 Aprile, la piazza Pertini si tè trasformata nel Villaggio della Salute, un’iniziativa unica che ha messo a disposizione della comunità screening fondamentali gratuiti, gestiti da un team di medici esperti e personale volontario.
Il Villaggio della Salute: uno Sguardo ai Servizi Offerti
Allestito nel cuore di Misterbianco, il Villaggio della Salute ha offerta una serie di controlli preventivi essenziali, dai test di glicemia e pressione arteriosa a screening più specifici, tutti volti a promuovere la prevenzione e la consapevolezza sanitaria tra i cittadini. L’evento ha rappresentato un’opportunità imperdibile per fare un check-up della propria salute, in un contesto accogliente e professionalmente attrezzato.
Giornata della Salute a Misterbianco: gratitudine verso Medici e Volontari
Questa iniziativa è stata resa possibile grazie all’impegno e alla professionalità di medici e personale volontario, che dedicano il loro tempo e le loro competenze per la salute della comunità. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione del Villaggio della Salute, per il loro prezioso lavoro e per l’attenzione verso il benessere dei cittadini di Misterbianco.
Un’Opportunità per la Prevenzione e la Salute
Il sindaco Marco Corsaro ha sottolineato l’importanza della prevenzione e dell’accesso facilitato a controlli sanitari: “la giornata di domenica è stata dedicata alla salute è un’opportunità fondamentale per tutti noi di prendere in mano la nostra salute, attraverso la prevenzione e la diagnosi precoce. Abbiamo invitato tutti i cittadini a partecipare attivamente e a sfruttare gli screening gratuiti messi a disposizione.”
La giornata di Domenica ha rappresentato un momento significativo per la comunità di Misterbianco, offrendo non solo servizi sanitari gratuiti, ma anche promuovendo un messaggio forte sulla prevenzione e l’importanza di prendersi cura della propria salute.
La Sicilia affronta una crisi idrica senza precedenti, con il governo regionale che sollecita l’intervento nazionale. Il calo delle precipitazioni ha ridotto drasticamente le riserve d’acqua, spingendo il presidente Renato Schifani a dichiarare uno stato di emergenza. La misura mira a garantire l’approvvigionamento idrico essenziale per cittadini, agricoltura, zootecnia e imprese edilizie.
Crisi Idrica: una Situazione Critica
La situazione attuale è descritta come drammatica dal presidente Schifani, che sottolinea la necessità di interventi urgenti per migliorare l’infrastruttura idrica e promuovere un consumo più sostenibile dell’acqua. Proposte come agevolazioni fiscali e moratorie sono state avanzate per supportare i settori più colpiti dalla siccità.
Interventi e Strategie di Mitigazione
La Protezione Civile della Sicilia ha proposto una serie di azioni immediate e a lungo termine per fronteggiare la crisi. Tra queste, la promozione del risparmio idrico, l’acquisto di dissalatori mobili, l’uso di autobotti e la riparazione delle reti idriche esistenti. Il finanziamento necessario per queste azioni ammonta a centinaia di milioni di euro, un investimento cruciale per la sopravvivenza dell’isola.
Impegno Regionale e Supporto ai Settori Produttivi
La Regione ha già adottato misure per alleviare la crisi, inclusa la dichiarazione di stato di emergenza idrica e la nomina di commissari speciali. Inoltre, sono state avviate iniziative per sostenere i settori produttivi con aiuti finanziari e semplificazioni burocratiche. Un Osservatorio regionale monitorerà la situazione degli invasi e delle riserve idriche per garantire una gestione efficace della risorsa.
Nelle origini del cristianesimo, l’area dove ora sorge la chiesa era occupata da una modesta edicola votiva dedicata alla Madonna dell’Elemosina, che diede il primo nome alla chiesa. Con il passare del tempo, questo luogo di culto acquistò importanza, diventando un punto di riferimento per i re aragonesi e la loro corte, motivo per cui, nel 1396, ricevette il prestigioso titolo di “Regia Cappella”.
Il 31 marzo 1446, Papa Eugenio IV istituì all’interno della chiesa un collegio di canonici, selezionati tra i sacerdoti di altre chiese cittadine, conferendo alla chiesa il titolo di Collegiata.
La Ricostruzione della Chiesa della Collegiata di Catania
Il devastante terremoto del 1693 richiese la ricostruzione della chiesa, che fu riedificata nello stesso sito ma con un nuovo orientamento, posizionando la facciata lungo la via Etnea, allora chiamata Uzeda. Questo cambiamento permetteva alla chiesa di prospettare sull’arteria più significativa e vivace della Catania rinata dalle ceneri. L’architetto Antonio Amato, seguendo il progetto del gesuita Angelo Italia, fu il responsabile della costruzione della nuova chiesa barocca.
La facciata, capolavoro dell’architetto Stefano Ittar completato nel 1758, è caratterizzata da un dinamico alternarsi di concavità e convessità che donano all’edificio un senso di armonia e musicalità. Elevata su un podio e preceduta da un’ampia scalinata, la facciata si articola attorno al portone centrale e agli ingressi laterali, incorniciati da sei colonne con capitelli corinzi. Sopra l’arco centrale, troneggia un’aquila con le ali spiegate, affiancata da due angeli trombettieri, mentre nelle nicchie laterali troviamo le statue di San Pietro e San Paolo.
L’interno della Chiesa Collegiata di Catania, diviso in tre navate e impreziosito da decorazioni, ospita medaglioni ai pilastri raffiguranti simboli mariani. Le tele di maggiore rilievo ritraggono San Euplio e Santa Apollonia di Sozzi, oltre al Martirio di Santa Agata di Gramignani (1779). La navata destra accoglie la cappella dell’Immacolata, dove è venerata una statua della Madonna.
Nel presbiterio spicca un coro ligneo di 36 stalli, affiancato da due opere di Giuseppe Sciuti che celebrano l’origine della chiesa e la consegna della bolla papale a Pietro Geremia. Gli affreschi della volta, opera conclusiva di Sciuti nel 1898, arricchiscono ulteriormente l’interno.
Giuseppe Sciuti: la Pittura come Teatro
Sciuti, noto principalmente come pittore di sipari per il Teatro Bellini di Catania e il Teatro Massimo di Palermo, ha esplorato nelle sue opere la grandiosità delle ambientazioni storiche greco-romane, tipiche della retorica postunitaria italiana. La sua formazione con lo scenografo De Stefani gli permise di orchestrare magistralmente scene che trasformano la pittura in spettacolo, avvicinandosi al melodramma ottocentesco.
Le sue composizioni, ricche di elementi classici, prefigurano le scenografie dei primi colossal cinematografici, utilizzando trucchi e espedienti visivi che ricordano gli effetti speciali del cinema, confermando la natura essenzialmente teatrale e spettacolare del suo stile artistico.
