I racconti mitologici narrano che il Clima Siciliano si alterni in due stagioni diverse, una lunga stagione calda di otto mesi, e una più corta di quattro mesi, a causa del Ratto di Proserpina.
Il mito narra che Plutone, dio degli inferi, stanco delle tenebre del suo regno, decise un giorno di risalire e vedere il mondo. Emerse in una grande pianura, sul lago di Pergusa, nei pressi di Enna, e proprio in quell’attimo scorse in un prato un gruppo di fanciulle che coglievano fiori, tra cui la bellissima Proserpina, figlia della dea Cerere. Innamoratosi della fanciulla, la rapì e la condusse con sé su una briga con quattro cavalli neri.
Cerere, madre di Proserpina e dea dell’Olimpo, si disperò per la scomparsa della figlia e invocò Giove, re dell’Olimpo, per aiutarla a ritrovarla. Giove non l’aiutò da principio, per non tradire il fratello Plutone, così Cerere decise di provocare grande siccità in tutta la terra. E dopo la siccità venne la carestia: uomini e bestie morirono in grande quantità.
Così Giove inviò Mercurio da Plutone per imporgli di restituire Proserpina alla madre.
Prima di lasciarla andare le fece mangiare dei chicchi di melograno che la legarono a sé per sempre. Zeus, mosso a compassione, fece sì che Proserpina potesse trascorrere sei mesi ogni anno insieme alla madre e sei mesi insieme con Plutone. È al mito di Proserpina, dunque, che si fa risalire l’alternarsi delle stagioni e il clima siciliano.
Il Ratto di Proserpina e il Clima della Sicilia
I racconti mitologici narrano che il Clima Siciliano si alterni in due stagioni diverse, una lunga stagione calda di otto mesi, e una più corta di quattro mesi, a causa del Ratto di Proserpina. Il mito narra che Plutone, dio degli inferi, stanco delle tenebre del suo regno, decise un giorno di risalire e vedere…
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