Cassata al Forno

La cassata al forno ricetta originale, è un dolce tipico siciliano che insieme al cannolo è tra i più famosi dell’isola. L’origine delle cassate al forno risale all’XI secolo, dopo che gli Arabi avevano importato nell’isola già vari prodotti come il pistacchio, gli agrumi, la mandorla e la canna da zucchero. Secondo un’antica tradizione a…

Cassata al Forno

La cassata al forno ricetta originale, è un dolce tipico siciliano che insieme al cannolo è tra i più famosi dell’isola.

L’origine delle cassate al forno risale all’XI secolo, dopo che gli Arabi avevano importato nell’isola già vari prodotti come il pistacchio, gli agrumi, la mandorla e la canna da zucchero. Secondo un’antica tradizione a preparare per la prima volta la cassata fu un pastore che una notte decise di mescolare la ricotta di pecora allo zucchero o al miele.
Questo dolce lo chiamò quast’at, ovvero bacinella, per il contenitore in cui aveva preparato l’impasto.
Successivamente, i cuochi della corte palermitana decisero di avvolgere questo impasto all’interno della pasta frolla, dando origine così alla cassata al forno. Oggi la ricetta si è arricchita di altri deliziosi ingredienti come le gocce di cioccolato.
La cassata al forno siciliana di solito si prepara per Natale e Pasqua, ma nulla ti vieta di servirla ai tuo ospiti anche durante altre occasioni. Ecco come preparare la cassata al forno la ricetta tradizionale.
Difficoltà: media
Preparazione: 20 min.
Cottura: 1 ora circa
Porzioni: 14 con stampo da 24 cm/28 centimetri
Costo: 8/10€
Ingredienti
Per la pasta frolla:
– 500 grammi di farina 00;
– 200 grammi di zucchero;
– 200 grammi di strutto o burro o in alternativa 120 ml di olio di semi;
– 2 uova intere;
– 1 tuorlo;
– scorza di limone grattugiata;
– vaniglia q.b.;
– 1 pizzico di sale;
– albume (rimanente) q.b.
Per il ripieno:
– 600 grammi di ricotta di pecora;
– 300 grammi di zucchero;
– gocce di cioccolato q.b.
– biscotti secchi sbriciolati q.b. (facoltativi).
Preparazione
La cassata al forno dolce siciliano
Prima di preparare la crema di ricotta è necessario far scolare il siero dalla ricotta di pecora. Quindi, dopo averla acquistata mettila in colino con un piattino sotto e lasciala in frigo per almeno 2 ore, ma sarebbe meglio lasciarla un’intera notte. Dopodiché unisci alla ricotta lo zucchero e mescola energeticamente fino ad ottenere una bella crema priva di grumi. Per fare prima puoi servirti delle fruste elettriche. Conserva in frigo in un contenitore ermetico per almeno un paio d’ore.Adesso è il momento di preparare la pasta frolla. Versa in una ciotola la farina, la scorza grattugiata di un limone, lo zucchero ed un pizzico di sale. Mescola il tutto e versa su un piano da lavoro disponendolo a fontana. Aggiungi al centro il burro ammorbidito e le uova. Comincia ad impastare velocemente con le mani e non appena si sarà formata una palla e l’impasto non sarà più appiccicoso, avvolgila nella pellicola e lascia riposare in frigo per un’oretta.
Se vuoi prepararla in maniera più veloce o più semplicemente non vuoi utilizzare il burro, puoi sostituirlo con l’olio di semi. La pasta frolla con l’olio non necessita di riposo in frigorifero.
Imburra e infarina solo i bordi della teglia, mentre sul fondo posizione un disco di carta forno. Con quest’ultima sarà più semplice capovolgere la torta. Dividi la pasta frolla in due parti, una più grande per la base e una più piccola per la parte superiore. Stendi la base e adagiala delicatamente nella teglia. Se può aiutarti stendi la frolla tra due fogli di carta forno. Rivesti la teglia bene nei bordi e cospargi la base con la metà dei biscotti sbriciolati. Riprendi dal frigo la crema di ricotta ed aggiungi le gocce di cioccolato. Versa il composto nella teglia e ricopri con il restante dei biscotti sbriciolati. Spennella i bordi con il restante albume sbattuto e ricopri la torta con l’altro disco di pasta frolla. Fai aderire bene i bordi e inforna a 180° per un’ora.
Filetti di nasello alla siciliana

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *