La chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo si trova a Catania in Piazza dell’Indirizzo.
Questa chiesa fondata dall’ordine dei Carmelitani, nel diciassettesimo secolo, venne poi ricostruita successivamente. Il rione nel quale si trova la Chiesa è il famoso rione Pescheria, dove si tiene il rinomato mercato del pesce della città.
La chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo e la luce miracolosa
La Chiesa di Santa Maria è stata costruita per devozione alla Madonna dell’Indirizzo, detta anche Santa Maria dell’Itria.
L’appellativo dell’Indirizzo deriva da un episodio avvenuto nel corso del milleseicento: pare infatti che in una notte in cui ci fosse il mare tempestoso, Pedro Téllez Girón, membro della famiglia reale spagnola, mentre navigava con la sua nave nei pressi di Catania, dovette affrontare una tempesta terribile. Si salvò solo grazie a dei bagliori miracolosi che vide provenire da terra; la luce giungeva dal convento carmelitano al posto del quale sorse poi la Chiesa: proprio quel miracolo luminoso indirizzò il nobile verso terra, salvandogli la vita.
Agli ingressi della Chiesa si possono oggi leggere, incise nella pietra, le iscrizioni riportanti gli avvenimenti miracolosi che salvarono il viceré di Spagna.
La Chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo: arte e storia
La Chiesa appare ai visitatori con una grande scalinata e con un ingresso in pietra che risale al millesettecento.
Una volta entrati in Chiesa si possono ammirare le navate decorate, le tele presenti alle pareti ed altre opere, degne di attenzione per il loro valore pittorico e artistico:
- l’Annunciazione il cui autore è Vincenzo Sciuto vissuto nel millesettecento;
- la Lapidazione di Santo Stefano che si presume possa essere opera dell’artista Giacinto Platania, vissuto nel milleseicento;
- la Statua di Santo Stefano Promartire.
Oltre a queste importanti opere, nella Chiesa sono presenti sei altarini, ognuno di essi creato in devozione ad una figura sacra: per San Giuseppe, per la Madonna del Carmine, per il Sacro Cuore, per il Santissimo Crocifisso, per la Titolare e per il Privilegio Sabatino.
Oltre alla sua ricchezza e all’importanza artistica, vale la pena di ricordare anche le vicessitudini che hanno segnato nel bene e nel male la storia della Chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo. Essa, infatti, fu fondata ad inizio milleseicento, nei pressi del preesistente convento carmelitano, ma subì una confisca circa duecento anni dopo. Negli anni a seguire venne trasformata in una scuola. Rimase poi chiusa e alla fine del primo conflitto mondiale divenne uno zuccherificio, ma un incendio la distrusse parzialmente. Quest’avvenimento provoco’ la distruzione di alcune tele, ma la ristrutturazione successiva della Chiesa rimise in sicurezza le opere d’arte e l’edificio stesso.
La Chiesa di Santa Maria dell’Indirizzo oggi
Questo importante monumento religioso, con le sue opere, è da tutelare per gli anni a venire. Proprio per questa ragione necessiterebbe di maggiore attenzione e di un intervento di restauro così da recuperare il suo splendore originario.
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