Il delizioso comune di Belpasso, situato alle pendici dell’Etna, è una delle perle meno conosciute della Sicilia, ma che certamente merita una visita quantomai accurata per le bellezze architettoniche che possiede, fornendo una visione più caratteristica della zona.
Interamente costruito in pietra lavica, il borgo vi colpirà per la perfetta struttura a scacchiera, oltre che con scorci suggestivi ed elementi tipici della tradizione siciliana.
Posto in un territorio dal precario equilibrio naturale ed idrogeologico, come prevedibile il paese nel corso del tempo è stato funestato da numerose eruzioni del vulcano, troppo vicino ma capace di donare un paesaggio così suggestivo da non poterlo dimenticare in futuro.
Nel 1695 Belpasso venne ricostruito grazie alla lungimirante e quanto mai moderna ottica per l’epoca dell’architetto Giovanni Bellia, che seppe progettare una struttura a misura d’uomo, squadrata ed ordinata, oltre che esteticamente molto gradevole ed originale.
Interamente costruito in pietra lavica, il borgo vi colpirà per la perfetta struttura a scacchiera, oltre che con scorci suggestivi ed elementi tipici della tradizione siciliana.
Posto in un territorio dal precario equilibrio naturale ed idrogeologico, come prevedibile il paese nel corso del tempo è stato funestato da numerose eruzioni del vulcano, troppo vicino ma capace di donare un paesaggio così suggestivo da non poterlo dimenticare in futuro.
Nel 1695 Belpasso venne ricostruito grazie alla lungimirante e quanto mai moderna ottica per l’epoca dell’architetto Giovanni Bellia, che seppe progettare una struttura a misura d’uomo, squadrata ed ordinata, oltre che esteticamente molto gradevole ed originale.
Le Cinque cose da visitare nel Comune di Belpasso
Comune di Belpasso: Chiesa Madre
Un tour del paese non può fare altro che partire dalla chiesa Madre, data la religiosità quasi quasi esasperata degli abitanti del luogo.
Si tratta di un edificio dedicato alla Vergine, che presenta sia all’interno che all’esterno il classico stile barocco tanto caro alla regione.
Molto suggestiva è la torre che la sormonta da dietro, dove ogni giorno risuona l’opulenta la campana di Santa Lucia, amata patrona del borgo, costruita nel 1800 in oro, argento e bronzo.
Varcando l’imponente soglia, è possibile ammirare pitture di grande pregio e reliquie preziose e suggestive, immergendosi in quella che è l’ottica tutta siciliana del culto mariano.
Si tratta di un edificio dedicato alla Vergine, che presenta sia all’interno che all’esterno il classico stile barocco tanto caro alla regione.
Molto suggestiva è la torre che la sormonta da dietro, dove ogni giorno risuona l’opulenta la campana di Santa Lucia, amata patrona del borgo, costruita nel 1800 in oro, argento e bronzo.
Varcando l’imponente soglia, è possibile ammirare pitture di grande pregio e reliquie preziose e suggestive, immergendosi in quella che è l’ottica tutta siciliana del culto mariano.
Belpasso: Piazza Duomo
Questo imponente edificio affaccia direttamente su Piazza del Duomo, dalla curiosa pavimentazione realizzata in bianco e grigio con motivi geometrici regolari e squadrati, che ricordano la pianta della città.
Palazzo Scrofani e la Chiesa di Sant’Antonio da Padova
Nello stesso luogo troviamo poi il caratteristico Palazzo Scrofani, realizzato in pietra lavica e facilmente riconoscibile per l’ampio balcone in ferro battuto, che ancora una volta richiama la corrente barocca onnipresente in tutte le costruzioni del borgo.
Proseguendo nel percorso si incontra il celebre Teatro della Fenice, dedicato al commediografo Nino Martoglio, nato a Belpasso e celebrità per gli abitanti del paese.
Proseguendo nel percorso si incontra il celebre Teatro della Fenice, dedicato al commediografo Nino Martoglio, nato a Belpasso e celebrità per gli abitanti del paese.
Allo stesso è dedicato anche il sontuoso Giardino Pubblico, dove sorge un antico monastero costruito dai Padri Riformati e la chiesa di Sant’Antonio da Padova, riccamente decorata. Si tratta di un luogo molto interessante al quale dedicare un’intera mattinata, godendo di una passeggiata nella natura rigogliosa e della visita agli edifici sacri, per immergersi così totalmente nella sacralità del posto.
Altro punto di interesse è costituito dalla chiesa di Cristo Re, situata su Piazza Dante ed adiacente al Palazzo Lombardo e alle case natie di Martoglio, già precedentemente citato.Altri luoghi di Interesse e Svago
Se si possiede il tempo di un ulteriore passeggiata, è possibile addentrarsi nelle piccole vie caratteristiche ma anche nel corso principale, ricco di locali tradizionali e moderni e negozi di ogni genere.
Girovagando certamente vi imbatterete in altri edifici storici, come Casa Marletta o Palazzo Spampinato, realizzato in stile liberty e quindi controcorrente rispetto al monopolio barocco degli altri monumenti.
Non mancano altre chiese si rilievo, dedicate ancora alla Vergine e a Sant’Anna, di antica costruzione e pregevole fattura, sia esterna con facciate decorate che interna, grazie a fregi e cicli pittorici di un certo prestigio.
Se si possiede il tempo di un ulteriore passeggiata, è possibile addentrarsi nelle piccole vie caratteristiche ma anche nel corso principale, ricco di locali tradizionali e moderni e negozi di ogni genere.
Girovagando certamente vi imbatterete in altri edifici storici, come Casa Marletta o Palazzo Spampinato, realizzato in stile liberty e quindi controcorrente rispetto al monopolio barocco degli altri monumenti.
Non mancano altre chiese si rilievo, dedicate ancora alla Vergine e a Sant’Anna, di antica costruzione e pregevole fattura, sia esterna con facciate decorate che interna, grazie a fregi e cicli pittorici di un certo prestigio.
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