Comune di Catenanuova: Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe
Catenanuova: Parco San Prospero
Il parco venne dedicato a San Prospero martire patrono di Catenanuova. Gli amministratori comunali fino al 1985, attraverso la rendita del raccolto del terreno situato in esso, finanziavano la festa del patrono. Per questa ragione si decise che Catenanuova aveva bisogno di una propria area verde. Era il 12 settembre del 1985 quando il Comune stipulò una convenzione con l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna per poter avviare la costruzione del parco. La superficie occupa circa 4 ettari e sono presenti duemila alberi tra cui abeti, cipressi, pini, altre specie di alberi. Il parco è suddiviso in quattro parti uguali, circondate da vialetti con un’area dedicata ai bambini, le restanti sono adibite a zona pic-nic.
Chiesa di Maria Santissima Immacolata
La chiesa venne costruita nel 1908 in corso Vittorio Emanuele II per volere di Carmelo Bonanno. Nel suo testamento recitava la volontà di costruire una chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria Immacolata. Tutto questo accadeva 50 anni dopo l’apparizione della Madonna a Lourdes, l’11 febbraio 1858. Si tratta della seconda chiesa più importante presente a Catenanuova.
Catenanuova: Festa del Santo Patrono
Imperdibile di ogni cittadina è la festa del Santo Patrono. Catenanuova onora i santi Prospero martire e Maria Santissima delle Grazie, le feste si tengono dalla penultima all’ultima domenica del mese di settembre. Il principe di Catenanuova istituì le feste nel 1752 quando trasportò in città le reliquie del martire Prospero rinvenute nelle catacombe di San Callisto a Roma.
Fondaco Cuba
Una locanda risalente all’inizio del XVIII secolo, il Fondaco di Cuba, venne dichiarato di interesse storico-artistico dalla soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Enna. Per la sua storia, si tratta del più antico edificio di Catenanuova e nel passato rappresentò un punto strategico per la città tanto che vi soggiornarono Wolfgang Goethe e Vittorio Amedeo di Savoia, re di Sicilia e Sardegna.
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