Cosa fare il giorno prima di ritornare a scuola? 10 Consigli

Il calendario non lascia scampo: è giunto il momento di ritornare a scuola dopo il piacevolissimo periodo di vacanza e l’idea di dover ricominciare la solita routine fatta di alzatacce, colazioni ingurgitate al volo, mezzi di trasporto da prendere, lunghe ore sui banchi e compiti a non finire, non è per niente allettante. Gli studiosi hanno, infatti,…

Cosa fare il giorno prima di ritornare a scuola 10 Consigli
Il calendario non lascia scampo: è giunto il momento di ritornare a scuola dopo il piacevolissimo periodo di vacanza e l’idea di dover ricominciare la solita routine fatta di alzatacce, colazioni ingurgitate al volo, mezzi di trasporto da prendere, lunghe ore sui banchi e compiti a non finire, non è per niente allettante. Gli studiosi hanno, infatti, dimostrato che sia per i genitori che per i figli questo momento di transizione è spesso causa di notevole stress. Chiaramente il nuovo anno scolastico o il semestre che sta iniziando non rappresentano solo un ritorno ad incombenze estenuanti, ma possono essere visti come il principio di nuove opportunità; eppure, come sappiamo, anche i cambiamenti positivi possono essere accompagnati da tensione. Vediamo dunque cosa potete fare per rendere questa fase meno snervante ed affrontarla con l’entusiasmo e l’energia necessari.

Abbiamo preparato per voi 10 consigli che speriamo vi aiutino a tornare la scuola con il piede giusto.

1. Fare una lista di cose positive
Fare una lista di cose positive
Può sembrare scontato, ma in ogni momento di difficoltà la prima cosa da fare è pensare positivoNel concreto, gli esperti suggeriscono che non è sufficiente solo pensare: è molto più efficace mettere tutto nero su bianco, quindi scrivere una lista degli aspetti positivi associati con il ritorno a scuola. Forse all’inizio sarà un po’ difficile perché le prime cose che vi verranno in mente saranno solo negative, ma con un po’ di sforzo vedrete che in realtà troverete anche molti vantaggi, come ritrovare gli amici, avere una routine più regolare…ma non vogliamo influenzarvi perché, per una maggiore efficacia, è importante che lo facciate voi stessi. E quando avrete finito di scrivere, rileggete tutto soffermandovi sulle sensazioni positive che ognuna di quelle cose provoca in voi.
2. Fissare degli obiettivi scolastici
Fissare degli obiettivi scolastici
Com’è andata per voi la scuola prima di ora? Riflettere su cosa ha funzionato e cosa è andato storto è cruciale per poter valutare la situazione attuale e migliorare in futuro. Quindi il suggerimento è quello di ripercorrere i vostri successi e fallimenti passati concentrandovi in particolar modo sulle ragioni che hanno portato a queste conseguenze. Chiedetevi ad esempio, quali cose avete fatto per ottenere un buon voto, o che cosa vi ha portato ad apprezzare di più una materia che prima non vi attraeva affatto. Allo stesso modo, domandatevi perché alcune cose sono andate male; è stato per vostra responsabilità? Avete fatto o non fatto qualcosa che vi ha condotto all’insuccesso? Tutto questo ragionamento può essere accompagnato da un po’ di sofferenza, ma ha l’obiettivo di farvi rendere conto del fatto che avete nella maggior parte dei casi il pieno controllo dei vostri successi e insuccessi, e questo contribuisce notevolmente a lenire il vostro stato di ansia e di insofferenza.
3. Elaborare delle strategie scolastiche
Elaborare delle strategie scolastiche
Una volta che avrete ragionato sul punto precedente, avrete in mano tutti gli strumenti che vi permetteranno di elaborare delle strategie adeguate per cambiare il corso degli eventi nel periodo scolastico che sta per cominciare. Le cose che avete fatto in passato e che vi hanno dato buoni risultati dovranno essere replicate e, se possibile, anche migliorate. Quelle che, invece, avete fatto e vi hanno condotto a cattivi risultati dovranno essere evitate e sostituite da strategie migliori. Se poi i vostri cattivi risultati sono derivati da cose che non avete fatto, non c’è niente di più semplice che impegnarsi a non ripetere l’errore e fare in modo che le vostre mancanze vengano rimpiazzate dai vostri sforzi. Anche in questo caso la cosa migliore da fare è buttare giù una lista scritta a cui potrete ricorrere nei momenti di confusione e difficoltà che di certo arriveranno.
4. Condividere l’ansia con amici e genitori
Condividere lansia con amici e genitori
Uno dei modi migliori per lenire l’ansia è quello di esternarla e condividerla. Finché il rimuginio che avete in testa rimarrà imprigionato dentro di voi, non farà altro che ingigantire e in questo modo diventerà sempre più incontrollabile. Quando, invece, siete pronti a parlare di ciò che vi frulla in mente e vi preoccupa, i vostri mostri si ridimensionano. La cosa più facile da fare è parlare con chi, con tutta probabilità, sta vivendo la vostra stessa situazione, cioè i vostri compagni: vi renderete conto che quelle preoccupazioni non sono solo vostre e che, dunque, non c’è niente di sbagliato in voi, ossia non siete voi ad essere inadeguati, ma si tratta di una condizione normale che si verifica ogni qual volta le persone si trovano ad affrontare un cambiamento. Quindi prendete il telefono, chiamate un amico, sfogate la vostra insofferenza, ascoltate la sua e con tutta probabilità, senza neanche rendervene conto, vi ritroverete a riderci sopra e soprattutto vi sentirete molto più leggeri. Ovviamente, se per qualche ragione non potete o non volete farlo con un amico, ricordatevi che i vostri genitori sono lì per voi e niente li farà sentire meglio che potervi aiutare.
5. Ricordare dove eravate rimasti
Ricordare dove eravate rimasti
Se non lo avete ancora fatto, un’ottima idea per il giorno precedente al nuovo inizio è quello di controllare a che punto eravate arrivati in ogni materia. Qual è stato l’ultimo argomento affrontato? Siete rimasti indietro con lo studio? In questo caso, chiaramente, è necessario recuperare, ma respirate profondamente e siate lucidi: se le cose da riprendere sono veramente poche, potete sicuramente far un buon ripasso il giorno prima, mentre in caso contrario sarebbe addirittura deleterio fare un tour de force in questo momento. Quello che potete fare, però, è organizzarvi per la prima settimana di scuola ritagliandovi un po’ di tempo ogni giorno per mettervi in pari, fissando degli orari precisi e il contenuto del ripasso. Ancora una volta, avere la situazione sotto controllo è la migliore strategia.
6. Stabilire una nuova routine
Stabilire una nuova routine
“Anno nuovo, vita nuova”, giusto? Che ne dite di stabilire anche una nuova routine, magari più comoda e produttiva di quella che seguivate in passato? Ad esempio, se la mattina per voi è sempre tutto un corri corri dal momento in cui suona la sveglia a quando vi chiudete la porta alle spalle, che ne dite di mettere la sveglia 10 minuti prima d’ora in poi? In ogni caso il risveglio del primo giorno sarà un po’ traumatico se non vi siete già preparati nei giorni passati, e 10 minuti di sonno in meno non cambieranno tanto la situazione. Potreste abituarvici facilmente e scoprire quanto è bello poter fare le cose con calma la mattina. Allo stesso modo, potrebbe essere un buon momento per stabilire degli orari anche per i compiti e con vostra sorpresa scoprirete che tutto è più facile quando è già organizzato.
7. Regolare il ritmo del sonno
Regolare il ritmo del sonno
Sicuramente durante le vacanze non avete rimesso la sveglia e avete provato il brivido di aprire gli occhi nel momento esatto in cui il vostro corpo era pronto per cominciare la giornata. Ciò significa che vi siete svegliati molto più tardi di quanto dovrete fare ora e quando suonerà la prima sveglia il vostro cervello andrà in tilt e vi dirà “Perché mi stai facendo questo???”. La cosa migliore sarebbe stata anticipare progressivamente di qualche minuto l’ora del risveglio nella settimana precedente allo squillo della prima campanella, ma non è troppo tardi. Svegliarsi un po’ prima il giorno precedente è qualcosa che ancora potete fare e di certo vi aiuterà.
8. Preparare tutto in anticipo
Preparare tutto in anticipo
Qualsiasi cosa facciate per rendere quella mattina più sopportabile, sarà comunque un trambusto e dunque la cosa migliore da fare sarebbe preparare tutto in anticipo: vestiti, scarpe, zaino, abbonamento dell’autobus e tutto quello di cui avrete bisogno. Magari scoprirete che non è così impossibile farlo ogni giorno e capirete quanta differenza può fare dover solo lavarsi e fare colazione invece che correre per la casa alla ricerca di cose misteriosamente scomparse.
9. Programmare una leggera colazione proteica
Programmare una leggera colazione proteica
Come abbiamo detto prima, il vostro corpo subirà inevitabilmente uno shock quella mattina, quindi è importante non sovraccaricarlo con una colazione sbagliata o, ancora peggio, lasciarlo senza ‘carburante’. L’ideale è fare una colazione leggera ma ricca di proteine e mangiarla lentamente, masticando bene ogni boccone.
10. Fare qualcosa di divertente
Fare qualcosa di divertente
Quando tutto sarà pronto per il nuovo inizio, non vi resterà che rilassarvi e dedicarvi ad un’attività piacevole, interessante e divertente, insomma qualcosa che vi faccia stare bene. Vi sentirete riposati, rinvigoriti e molto meno stressati per come la vostra vita sta per diventare di nuovo davvero frenetica.

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