Eruzione Etna: come conferire la cenere vulcanica

E’ stata una settimana d’attività particolarmente intensa per il vulcano della nostra isola, che ha dato spettacolo prima due diversi parossismi vulcanici, uno dopo l’altro. Nel primo caso  “A Muntagna” si era infatti resa protagonista di un parossismo vulcanico estremamente suggestivo, come suo solito. In particolare, una colonna eruttiva di suggestiva cromia aveva acceso, incandescente,…

etna fumo

E’ stata una settimana d’attività particolarmente intensa per il vulcano della nostra isola, che ha dato spettacolo prima due diversi parossismi vulcanici, uno dopo l’altro. Nel primo caso  “A Muntagna” si era infatti resa protagonista di un parossismo vulcanico estremamente suggestivo, come suo solito. In particolare, una colonna eruttiva di suggestiva cromia aveva acceso, incandescente, l’azzurro cielo di febbraio con tinte pastello – per la gioia di fotografi e appassionati. Il secondo evento si era registrato a partire dalla notte del 18 e , come il primo, aveva comportato una copiosa nube eruttiva, che dopo essersi dispersa nell’atmosfera, è ricaduta in parte nell’area del vulcano e ha poi coperto, nel corso della mattina, parte delle cittadine etnee.

etna cenere vulcanica

Eruzione Etna: come smaltire la cenere vulcanica

Proprio la cenere era stata la difficoltosa conseguenza della cinematografica attività del vulcano e aveva portato anche a limitazioni nel traffico urbano. In particolare a Catania l’ordinanza disposta dal sindaco Pogliese aveva ridotto a 30 km la velocità di marcia e vietato l’uso dei mezzi a due ruote.
Come ha registrato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’attività del vulcano sembrerebbe essersi, almeno per il momento arrestata. Resta da fare tuttavia i conti con il prodotto di tale attività, che ha in questi giorni ammantato di nero strade e piazze, ma anche tetti di private abitazioni, giardini, vialetti e balconi. I proprietari si sono dunque trovati con l’incombenza di dover pulire la loro casa, senza sapere dopo dove conferire la cosiddetta “riina” nell’ambito della raccolta differenziata.
La redazione di Cataniablog ha quindi raccolto per voi una serie di disposizioni, passando da comune a comune, che possono essere consultate per scoprire come smaltire la fastidiosa cenere vulcanica.

Catania come conferire la cenere vulcanica

Per quanto riguarda il nostro capoluogo di provincia il sindaco Pogliese ha disposto ai cittadini di conferire la cenere in contenitori di piccole dimensioni in prossimità dei cassonetti utilizzati normalmente per il conferimento dei rifiuti. Ha anche disposto pulizie straordinarie per le strade e i tombini (questa l’ordinanza in forma estesa). Anche la Dusty ha precisato le sue modalità di recupero della “riina”, ribadendo quanto disposto dal Comune, ovvero la raccolta stradale di prossimità e raccolta porta a porta.

  • Per la raccolta stradale di prossimità, gli utenti sono stati invitati a conferire la sabbia vulcanica, all’interno di sacchetti di piccole dimensioni, e depositarli lateralmente ed esternamente ai contenitori stradali, come da ordinanza sindacale n. 6 del 16/02/2021.
  • Gli utenti che risiedono nelle zone servite dalla raccolta Porta a porta, potranno esporre la cenere vulcanica in sacchetti di piccole dimensioni, nella giornata di domenica, separatamente alla frazione prevista da calendario.

etna in eruzione

Modalità di conferimento

E’ stato raccomandato l’uso di sacchetti trasparente degli operatori Dusty per facilitare il loro compito, in quanto tale materiale gli permette di riconoscere con maggiore facilità. E’ stato altresì consigliato di conferire i sacchetti con piccole quantità di cenere lavica per renderli di più facile trasporto. Il rischio infatti è che, una volta che la “riina” sia entrata in contatta con l’umidità dell’aria, il contenitore divenga troppo pesante per essere spostato a causa della formazione di una sostanza simile al cemento.

San Giovanni la punta come conferire la cenere vulcanica

Anche a San Giovanni la Punta l’Amministrazione comunale ha dato disposizioni. In particolare, la Dusty provvederà a prelevare i conferimenti di cenere vulcanica dei cittadini nelle medesime giornate in cui si espongono le frazioni organica e secco residuo (indifferenziato), ovvero il lunedìmercoledìgiovedì e sabato.
Anche questa raccolta è gestita in coerenza con il calendario settimanale della raccolta differenziata, per cui sarà possibile conferire separatamente dalle frazioni previste la zona “A” (San Giovanni la Punta Nord e Centro).
Per i residenti della zona “B” (San Giovanni la Punta Sud, Trappeto e Madonna delle Lacrime) le giornate deputate saranno invece il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato.

Comune di Trecastagni come conferire la cenere vulcanica

Anche nel caso di Trecastagni il comune ha dato disposizioni precise. Nell’ordinanza del comune è possibile leggere che la raccolta di prossimità della cenere vulcanica, contenuta all’interno di sacchetti, potrà essere svolta presso il parcheggio inferiore “La Carlina” limitrofo al cimitero comunale, secondo le seguenti modalità:
o Periodo: dal 19 al 26 febbraio 2021;
o Conferimento: dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00;

Comune di Acireale come conferire la cenere vulcanica

Anche ad Acireale vige il divieto di disfarsi della cenere vulcanica nei comuni contenitori della spazzatura e sono state predisposte delle aree specifiche, per la precisione quelle di  corso Italia (incrocio via Giovanni Verga), Piazza Agostino Pennisi e Piazza della Frazione  Fiandaca. Per tutte le informazioni precise rimandiamo all’ordinanza del comune.

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