Il Bastione degli Infetti a Catania

Questo articolo è dedicato a tutti coloro che vorrebbero visitare la Sicilia ma sono ancora un po’ incerti su quale città soffermarsi e cosa andare a vedere. Nelle prossime righe vi parlerò proprio di questo, vi consiglierò quale città visitare e cosa non dovete assolutamente perdere. Ma questo articolo è dedicato anche a tutti coloro…

Il Bastione degli Infetti
Questo articolo è dedicato a tutti coloro che vorrebbero visitare la Sicilia ma sono ancora un po’ incerti su quale città soffermarsi e cosa andare a vedere.
Nelle prossime righe vi parlerò proprio di questo, vi consiglierò quale città visitare e cosa non dovete assolutamente perdere. Ma questo articolo è dedicato anche a tutti coloro che anche abitando nella città interessata non conoscono bene tutti i luoghi più interessanti o anche se ne hanno sentito parlare non hanno ancora avuto modo di recarvisi.
La città in questione è la bellissima Catania e ciò che vi consiglio nel modo più assoluto è la visita al bastione degli infetti, punto culturale carico di Storia.

Un po’ di storia

A Catania i bastioni furono costruiti verso il 1500 per volere di Carlo V, imperatore di Spagna. In tutto fece costruire undici bastioni che servivano per difendere la città da eventuali attacchi nemici.
Le varie calamità naturali però distrussero i bastioni e parte delle mura che si univano a loro, tanto che rimase solo il bastione degli infetti.
Questo nome gli fu dato verso il 1576 quando Catania fu colpita dall’epidemia della peste e il bastione veniva usato come lazzaretto.

Il monumento

Il bastione degli infetti è visibile arrivando in via Torre del Vescovo, questo nome perché nella zona del bastione sono presenti i resti della famosa Torre del Vescovo. Anche quest’ultimo faceva parte della difesa di Catania insieme agli altri bastioni e le mura.
Da pochi anni, il bastione degli infetti è stato ristrutturato e restaurato completamente. La richiesta di questa restaurazione è stata fatta dagli abitanti della città, dopo aver visto una delle zone più belle di Catania rovinata dal degrado. Volevano far risaltare le bellezze storiche della propria città, così da poter sfruttare al meglio tutte le risorse che Catania può offrire, e ci sono riusciti. Con il rinnovo del sito archeologico la città ha di nuovo preso vita e ora è ricca di turisti e viaggiatori che vogliono ammirare le bellezze storiche della città.
Il Bastione degli Infetti a Catania
Oltre alla ristrutturazione delle parti decadenti, sono stati creati degli spazi collettivi come parchi o zone in cui organizzare eventi di ogni genere, come concerti e serate dedicate al teatro; oppure spazi in cui i bambini possono partecipare ad attività ludiche ed istruttive.Il bastione degli infetti insieme al resto delle mura si trova su una collina che all’epoca faceva parte delle zone che servivano a proteggere la città di Catania. La collina di Montevergine era la vecchia acropoli proprio della bellissima Catania.
Il monumento in mezzo alla natura assume una caratteristica ancora più rilevante, aggiungendo bellezza al luogo e attirando anche i turisti appassionati di passeggiate in collina.
 
Ora che conoscete il posto in cui si trova il bastione degli infetti non avete più scuse per non visitare uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia, che hanno fatto la storia. Visitandola potrete regalarvi una bella giornata all’insegna della cultura con la famiglia e gli amici.

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