Cos’era il Grande Ottagono?
Il grande ottagono è uno dei casi più curiosi di architettura eclettica che si siano mai registrati in Italia. Sfortunatamente, è necessario parlare al passato poiché questo edificio non esiste più. Realizzato secondo uno stile architettonico tipicamente eclettico, con influenze che univano gusti gotici a dettagli orientaleggianti, il Grande Ottagono lascia intendere già dal nome il suo carattere peculiare.
Dove sorgeva il Grande Ottagono?
La sede scelta per ospitare questa costruzione sicuramente molto particolare era l’antica Piazza d’Armi, che oggi conosciamo come Piazza Giovanni Verga, situata in un contesto davvero centralissimo e di fronte all’edificio che ora funge da tribunale.
Caratteristiche architettoniche del Grande Ottagono
Il nome dell’edificio derivava dalla sua particolare struttura, la quale presentava otto pilastri e altrettante guglie. Il tutto era sormontato da una cupola che arrivava a toccare un altezza notevole, quasi 30 metri. L’edificio era stato costruito nel 1907 come chiaro esempio di eclettismo liberty declinato in un contesto catanese, ma dichiaratamente ispirato allo stile neo-moresco. L’architetto Tommaso Malerba aveva creato questo interessante progetto in occasione dell’esposizione agricola regionale del 1907: si trattava di un vero e proprio capolavoro che tuttavia non venne risparmiato e si decise di demolirlo solo quattro anni più tardi. Oggi possiamo solo immaginare i fasti di questa costruzione originale.
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