Cenni storici
Il quartiere
Cibali, è uno dei quartieri più antichi di Catania e deve il suo nome alla dea Cibele, alla quale è anche intitolata una strada della zona.
È una zona molto trafficata, poiché ospita una delle stazioni ferroviarie della linea circumetnea.
È una zona molto trafficata, poiché ospita una delle stazioni ferroviarie della linea circumetnea.
Il lavatoio di Cibali ne è l’opera simbolo
Sopravvissuto alla guerra
ll lavatoio di Cibali, molto famoso ed ubicato nella centralissima piazza Michelangelo Bonadies, identifica la zona ove si svilupparono i primi nuclei urbani catanesi; ciò, fu incentivato dalla presenza di numerosi fonti d’acqua che percorrevano il quartiere.
Rappresenta una delle poche testimonianze sopravvissute ai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale della zona di Cibali.
Rappresenta una delle poche testimonianze sopravvissute ai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale della zona di Cibali.
Le opere di restauro
Meglio tardi che mai
Dal 12 giugno c.a., questa importante testimonianza storica, simbolo dell’omonimo quartiere, sarà oggetto di importanti lavori di ripristino, su ordine del sindaco Salvo Pogliese.
Erano davvero numerose le richieste di risanamento pervenute agli uffici comunali che avevano come oggetto il famoso lavatoio, alcune pervenute già da diversi anni.
Ora il sindaco, ha finalmente accolto le segnalazioni dei cittadini e delle associazioni culturali della zona.
Il restauro in economia dell’opera-museo, verrà eseguito dalla Catania Multiservizi in concomitanza con dipendenti comunali dell’ufficio manutenzione e dovrebbe durare dodici giorni: è previsto il ripristino dello stato e dei luoghi oggetto di deterioramento, oltre alla rimessa in vigore del sistema elettrico e idrico dell’antica opera, con lavori di pulizia e manutenzione che interesseranno anche le adiacenti aree di piazza Bonadies.
Erano davvero numerose le richieste di risanamento pervenute agli uffici comunali che avevano come oggetto il famoso lavatoio, alcune pervenute già da diversi anni.
Ora il sindaco, ha finalmente accolto le segnalazioni dei cittadini e delle associazioni culturali della zona.
Il restauro in economia dell’opera-museo, verrà eseguito dalla Catania Multiservizi in concomitanza con dipendenti comunali dell’ufficio manutenzione e dovrebbe durare dodici giorni: è previsto il ripristino dello stato e dei luoghi oggetto di deterioramento, oltre alla rimessa in vigore del sistema elettrico e idrico dell’antica opera, con lavori di pulizia e manutenzione che interesseranno anche le adiacenti aree di piazza Bonadies.
Ce n’era davvero bisogno
Era stato messo da parte
Le opere di restaurazione precedenti, risultano essere quelle del 2008, effettuate dal comune; da allora, questa antica opera era sprofondata nel dimenticatoio.
Finalmente, il terzo e quarto municipio della città etnea, ne hanno ricordato il valore storico e culturale, disponendone il restauro per farla tornare al suo antico splendore.
Finalmente, il terzo e quarto municipio della città etnea, ne hanno ricordato il valore storico e culturale, disponendone il restauro per farla tornare al suo antico splendore.
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