Ex sede dell’Istituto di Anatomia della prestigiosa ed antica Facoltà di Medicina dell’Ateneo Catanese, il Palazzo Ingrassia è tra i più antichi ed eleganti della città.
Palazzo Ingrassia: Origini
Il maestoso edificio ottocentesco venne progettato dal Genio Civile Catanese nel 1880 e dedicato all’anatomista siciliano Gian Filippo Ingrassia, scopritore della staffa, un piccolo osso dell’orecchio medio. La struttura venne eretta sui resti di un Ninfeo Romano, ricordato oggi da una targa posta sul lato sud-est del nuovo palazzo.
L’imponente edificio faceva parte del complesso del monastero dei Benedettini, occupato dai monaci fino al 1866. In virtù delle nuove leggi sull’esproprio dei beni della Chiesa, passò prima al demanio regio, poi al Comune Catanese ed infine all’Università. Quest’ultima ne fece sede dell’Istituto di anatomia, tanto è vero che tra i cittadini era noto con il soprannome di “Palazzu do Spacca Morti”. Negli anni la palazzina subì diversi rimaneggiamenti ed oggi è sede della sezione di Archeologia e Scienze dell’antichità del Dipartimento di Scienze Umanistiche.
Palazzo Ingrassia: Stile
Il Palazzo Ingrassia, costruito nell’Ottocento, si erge nell’area verde accanto alla Chiesa di San Nicolò l’Arena, nel giardino di via Biblioteca altrimenti noto come “ex chiusa del Tindaro”. La struttura presenta elementi appartenenti allo stile Liberty.
Palazzo Ingrassia: Posizione
Il Palazzo Ingrassia si trova nella centralissima via Biblioteca al civico 4. Vieni a visitare il Museo di Archeologia e quello di antropologia siciliana.
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