Dopo aver completato alcune attività di manutenzione di routine e straordinaria riapre Isola Bella, uno dei siti di maggiore valore storico, culturale e naturalistico e fra i più amati in tutta la Sicilia. Gestito dal Parco archeologico Naxos Taormina, ha riaperto al pubblico venerdì 23 giugno 2023. Nel corso degli ultimi tre anni, il Parco, guidato da Gabriella Tigano, ha eseguito vari interventi di manutenzione, compresi alcuni lavori urgenti necessari a seguito dell’eccezionale mareggiata avvenuta lo scorso febbraio, per un valore complessivo di oltre mezzo milione di euro.
Scarpinato: “Isola Bella uno dei simboli”
Nel comunicato della Regione Siciliana, l’Assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Scarpinato, ha espresso il suo commento sulla riapertura di Isola Bella: “Isola Bella è uno dei simboli più rappresentativi della Sicilia, molto amata dai visitatori che affollano l’isola soprattutto durante l’estate”.
L’Assessore ha ritenuto gli interventi di manutenzione “fondamentali”, sottolineando che essi sono stati complessi in termini logistici e impegnativi dal punto di vista economico. Tali interventi sono stati pianificati dalla direttrice Tigano durante il periodo invernale. Francesco Scarpinato ha concluso affermando che questi interventi consentono ora ai residenti e ai visitatori di vivere un’esperienza di visita eccezionale sull’isolotto e sulla sua originale villa, un’opera unica nel patrimonio della Regione Siciliana, che include anche preziosi reperti subacquei.
Gli interventi di manutenzione a Isola Bella
Isola Bella, un sito estremamente delicato di interesse storico, culturale e naturalistico, è circondata dal mare e collegata alla terraferma solo attraverso un sottile istmo di terra soggetto alle maree di bassa e alta marea. Ogni anno, il Parco archeologico Naxos Taormina programma complessi lavori di manutenzione per questo sito, che vengono eseguiti durante la bassa stagione.
Questi interventi di manutenzione si concentrano principalmente sulla storica Villa Bosurgi, che rappresenta un esempio di bioarchitettura ante litteram, con padiglioni mimetizzati tra le naturali rientranze delle rocce e il lussureggiante parco botanico.
Il lavoro appena completato ha principalmente interessato lo storico porto, dove attraccavano le imbarcazioni degli ospiti e venivano scaricate le scorte alimentari per i lunghi soggiorni della famiglia Bosurgi. Questo è il terzo intervento straordinario curato dal Parco archeologico Naxos Taormina, che ha ristrutturato, tra le altre cose, i due piani del corpo principale, le spettacolari terrazze affacciate sul mare, la piscina coperta, la piscina all’aperto (dotata di una rete di protezione) e i sentieri immersi nel verde.
Ripristinati i danni delle piogge e mareggiate
Grazie all’intervento di abili rocciatori edili specializzati in lavori acrobatici, i lavori di manutenzione hanno reso sicura anche la parete rocciosa che si affaccia sulla piscina all’aperto e hanno ancorato un pino marittimo inclinato, che rappresentava un pericolo per i sentieri e la sicurezza dei visitatori.
A seguito delle intense piogge e mareggiate che hanno colpito la costa del Mar Ionio lo scorso febbraio, causando danni al litorale di diversi comuni, vi sono stati molti danni. Danni che hanno reso necessario un intervento urgente e non programmato per ripristinare i servizi sotterranei che collegano l’isolotto alla terraferma, spostati dalla loro posizione abituale a causa delle onde e delle mareggiate.
Ora che i lavori sono stati completati, Isola Bella, con il suo intricato labirinto di sentieri immersi nel verde, le porte nascoste e incastonate nella roccia, il piccolo museo con reperti di archeologia subacquea e l’esposizione sulla storia dell’isola, è completamente accessibile tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Il costo del biglietto intero è di 4 euro, mentre quello ridotto è di 2 euro.
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