In data 22 Maggio è stato firmato il protocollo d’intesa con l’A.D. del gruppo Ferrovie dello Stato, dott. Ferraris, per il “Nodo Catania”. Questo progetto ambizioso prevede l’interramento della stazione e dei binari, insieme all’efficientamento dell’intera rete ferroviaria. Oltre a ciò, è previsto un riassetto significativo per le ex officine di Piazza Europa, le ex officine e l’ex scalo merci di Catania Acquicella, e le aree liberate dall’interramento della stazione di Catania Centrale.
La Restituzione del Waterfront alla Città
Si tratta di un primo importantissimo tassello per la restituzione del waterfront della città di Catania. Adesso dovranno essere avviati i tavoli tecnici e il dibattito pubblico, per un percorso che certamente non potrà essere breve, ma si svilupperà nel corso di alcuni anni. I pessimisti potrebbero scrivere “forse lo vedranno i nostri nipoti”. Tuttavia, gli ottimisti e coloro che amano Catania comprenderanno il valore dell’accordo sottoscritto oggi, per il quale Paolo La Greca e il suo team hanno lavorato alacremente fin dall’inizio del loro mandato.
Un Percorso Lungo ma Irreversibile
Ogni lungo cammino inizia con un passo. Così come è stato esercitato un forte impegno per giungere alla firma, verrà chiesto che si accelerino le ulteriori fasi del progetto. Non è possibile prevedere con esattezza quanto tempo sarà necessario, ma il processo è ormai irreversibile. Che siano sei, otto o dieci anni, sarà comunque motivo di orgoglio aver dato l’avvio al ritrovato abbraccio tra il mare e la città, separati dal 1860.
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