È alle tradizioni e ai tesori artistici che San Marco aggiunge le bellezze naturali, la fortuna di sorgere nel cuore del Parco dei Nebrodi e alcuni edifici storici assolutamente da visitare.
Chi si trova a San Marco d’Alunzio non può non andare a vedere i ruderi del Castello omonimo, sito nella parte più alta del borgo. Grazie ai recenti restauri e all’accesso gratuito è possibile ammirare la struttura antica di questa costruzione, che fu commissionata dal condottiero normanno Roberto Guiscardo.
I reperti archeologici del Castello di San Marco e manufatti risalenti ai periodi romano, greco, arabo, bizantino e aragonese si trovano al Museo Comunale San Teodoro e al Museo Parrocchiale San Giuseppe.
Altri musei si trovano in questo bellissimo borgo, tra i quali ricordiamo anche il Museo Bizantino: oltre a vantare una straordinaria bellezza architettonica, vi si trovano manufatti di epoca bizantina, come anfore, utensili domestici, monete d’oro, fibule e affreschi.
Il tempio di Ercole è un’altra tappa obbligata per chi sta visitando San Marco d’Alunzio. Fu edificato nel IV secolo a.C. su un gradone roccioso prospiciente l’abitato, utilizzato per attività legate al culto di Ercole rappresenta ad oggi un’importante testimonianza dell’età classica del messinese.
Tra i tanti monumenti presenti all’interno di San Marco d’Alunzio
vi è sicuramente la Fontana Marmorea, realizzata con il famoso marmo rosso delle sue cave.
Si trova alla base di una bellissima scalinata realizzata sempre in marmo e che porta all’Altare della Madonna del Lume.
San Marco d’Alunzio è famosa per le sue chiese,
tra le quali citiamo la Chiesa di San Salvatore, nota per essere ad oggi sede del Museo Aluntino; la Chiesa di San Teodoro, edificata nel XVI secolo, particolarmente interessante da visitare per ammirare i suoi stucchi decorati e le opere artistiche presenti al suo interno, anche di artisti del luogo.
Ed infine la Chiesa Aracoeli, risalente al ‘600, anch’essa decorata con affreschi di pregio.
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