Le ciminiere di Catania: Tra zolfo e cultura
Catania è meravigliosa, e il lettore lo sa. Ed è quasi impossibile per chiunque non rimanerne stregati.
Del suo sorgere ai piedi dell’Etna, vulcano attivo più alto d’Europa, Catania ne ha fatto la propria magnifica cornice stilistica, dal sapore ancestrale in continuo borbottio.
Qui, in posizione comodamente strategica, sorge il complesso polifunzionale “Le Ciminiere”: un centro di vasta portata, e dalle funzionalità molteplici che muovono dall’espositiva alla fieristica, per giungere infine alla congressuale. Insomma, un vero e proprio centro di affinamento culturale.
Qui, in posizione comodamente strategica, sorge il complesso polifunzionale “Le Ciminiere”: un centro di vasta portata, e dalle funzionalità molteplici che muovono dall’espositiva alla fieristica, per giungere infine alla congressuale. Insomma, un vero e proprio centro di affinamento culturale.
Interessante a tal proposito notare come le sue funzionalità non siano realmente cambiate nel tempo, tant’è vero che il centro nasce attorno alla metà del XIX secolo come complesso industriale adibito alla raffinazione dello zolfo, abbandonato nel dopoguerra.
Ciò che dell’antica funzione il centro ha ereditato sono appunto le ciminiere, alti totem custodi della vita che è passata di lì, mantenuti durante il restauro.
Zolfo e cultura infatti non sono poi molto dissimili: entrambi, a loro modo, hanno origine nel terreno, e le ciminiere sono lì a ricordarci le alte vette che la cultura raggiunge, dissolvendosi nel cielo.
Cosa vedere alle Ciminiere di Catania
Le Ciminiere, ottimamente collegate, sorgono nella zona est della stazione di Catania centrale, in Viale Africa 12.
Oltre ai vari eventi che annualmente vi si svolgono, come rappresentazioni teatrali e cinematografiche, concerti e fiere prestigiose anche a livello internazionale (vi si è svolta per esempio la SMAU, fiera delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione, e la Expobit, fiera dedicata all’informatica), troverai alle Ciminiere due originalissimi musei e due mostre permanenti: Il museo dello sbarco in Sicilia, il museo del Cinema, la mostra di Radio d’epoca e la mostra di Carte Geografiche Antiche.
Il museo dello sbarco in Sicilia è legato agli avvenimenti del ’43, quando gli Alleati sbarcarono in Sicilia.
Il percorso proposto è di natura non soltanto didattica, ma anche emozionale, essendo originale sia la materia che la modalità con la quale questa è stata trattata, perfetto per chi vorrebbe non solo saperne qualcosa di più, ma immergersi sensibilmente all’interno della storia.
Di non poco conto è anche il museo del Cinema, per appassionati e non, che, oltre a proporti un percorso nella storia della fortunata settima arte, si cimenta in un’opera di svisceramento del rapporto che intercorre tra cinema e Sicilia.
Il museo riporta a galla, infatti, come nel primo decennio del XX secolo Catania fosse divenuta luogo privilegiato dalle case di produzione cinematografiche.
La mostra permanente di Carte Geografiche La Gumina, invece, ti proporrà ben 143 carte geografiche rappresentanti la Sicilia, ricoprendo un arco temporale che va dal 1400 al 1800: ben cinque secoli di sguardi umani che, rivolti alla Sicilia, l’hanno dipinta di volta in volta diversa.
Last but not least, la mostra permanente di Radio d’epoca della collezione Romeo ti condurrà lungo un excursus storico-emotivo dell’oggetto che, tra tutti, ha più accompagnato l’uomo nello strambo viaggio che è la vita: la radio.
Lascia un commento