Il 2020 e il 2021 sono stati anni da incubo per chi aveva deciso di convolare a nozze. A causa della pandemia, e conseguentemente alle misure di sicurezza adottate per contenere l’emergenza sanitaria, moltissime coppie sono state costrette a rinviare la data tanto sognata. Seppure ci sia stato un brevissimo spiraglio nel corso dell’estate del 2020 sono state infatti moltissime quelle che hanno deciso di slittare la celebrazione, anche per poterla festeggiare a cuor leggero e in compagnia di tutti i cari.
Adesso finalmente coloro che hanno deciso di celebrare il proprio matrimonio possono tirare un sospiro di sollievo. E’ ancora solo una bozza, ma è stato approvato in Parlamento il Testo del Documento di Economia e Finanza 2021 che prevede le regole e i protocolli da osservare per le attività che ritorneranno ad aprire.
Matrimonio 2021: cosa potrebbe succedere
In realtà, il testo bozza non fa esplicito riferimento ai matrimoni. Eppure appare l’unica delle attività non interessate, dato che il testo cita la ristorazione, le palestre, le piscine e le strutture termali, il cinema e gli spettacoli dal vivo quali per esempio gli spettacoli di danza.
Facile dunque presupporre che le misure previste in generale per le altre attività vengano estese anche ai matrimoni, un settore che ogni anno coinvolge numerosissimi lavoratori fra wedding planner, ristoratori e catering, fotografi, fioristi, camerieri e responsabili di location etc. Un settore che, quasi superfluo aggiungerlo, come moltissimi altri in questo periodo ha subito un durissimo colpo e che aspetta con ansia aperture per avere una boccata d’ossigeno quello che sembra un tunnel che non finisce mai.
Una progressiva riapertura che pare però ormai essere nel mirino del governo e che accadrà dal 26 di aprile all’11 di giugno. Confortanti notizie per questo mondo giungono anche per vie traverse se è vero che – pur con le dovute precauzioni – il governo ha dato il via libera alla riapertura degli stadi in occasione della partita di calcio di Italia- Turchia valevole per gli Europei di calcio.
Un segnale positivo dunque non solo per il mondo dei matrimoni, ma in generale per chiunque aspiri a un ritorno alla normalità.
Matrimonio 2021: quali le linee guida contenute nella bozza
Tra le misure da osservare, troviamo le seguenti:
- predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità
- potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura >37,5 °C
- rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno
- adottare misure al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze
- negli esercizi che somministrano pasti, privilegiare l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni. È comunque consentito l’accesso, anche in assenza di prenotazioni, qualora gli spazi lo consentano, nel rispetto delle misure di prevenzione previste. In tali attività non possono essere continuativamente presenti all’interno del locale più clienti di quanti siano i posti a sedere.
In tutti gli esercizi:
- disporre i tavoli in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile fino a 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors), ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggetti al distanziamento interpersonale. Detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Tali distanze possono essere ridotte solo con barriere fisiche di separazione
- i clienti dovranno indossare la mascherina a protezione delle vie respiratorie in ogni occasione in cui non sono seduti al tavolo
- favorire la consultazione online del menu tramite soluzioni digitali, oppure predisporre menu in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei a perdere
- al termine di ogni servizio al tavolo, assicurare pulizia e disinfezione delle superfici
- laddove possibile, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini, terrazze, plateatici, dehors), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro
Lascia un commento