Il Codice della Strada ha subito importanti aggiornamenti dal 14 dicembre 2024. Tra le novità principali, troviamo la sospensione della patente, nuove restrizioni per i neopatentati e multe più severe per chi viola le norme. Scopriamo tutti i dettagli.
Nuove Regole del Codice della Strada : patente sospesa per l’uso del cellulare alla guida
Chiunque venga sorpreso alla guida mentre utilizza il cellulare rischia la sospensione della patente per un periodo compreso tra 7 e 15 giorni. Questa sanzione è mirata a ridurre l’uso improprio dei dispositivi mobili, causa frequente di incidenti stradali.
Supermulte per chi ha meno di 20 punti
In caso di infrazioni gravi, come:
- Eccesso di velocità tra +10 e +40 km/h,
- Mancato rispetto del senso vietato,
- Violazione del divieto di sorpasso,
la sospensione della patente può variare tra 7 e 15 giorni. Se l’infrazione causa un incidente, la sanzione raddoppia.
Restrizioni per i neopatentati alla guida di auto potenti
I neopatentati non potranno guidare autovetture con motore a combustione e potenza superiore a 75 kW/t o 105 kW. Questa restrizione dura per i primi 3 anni dal conseguimento della patente.
Tasso alcolico e divieto assoluto di bere prima di guidare
Chi registra un tasso alcolico compreso tra 0,5 e 1,5 g/l riceverà un’annotazione sulla patente (Codice 68) e sarà costantemente monitorato.
Per i conducenti positivi all’alcol test:
- Obbligo dell’alcolock (dispositivo di blocco auto),
- Multe fino a 6.400 euro.
Sicurezza per biciclette e monopattini
- Aumento delle piste ciclabili per promuovere la mobilità sostenibile.
- Obbligo per gli automobilisti di mantenere 1,5 metri di distanza quando superano una bicicletta.
Monopattini:
- Obbligo di targa, casco, assicurazione e dispositivi obbligatori (freni e frecce),
- Divieto di circolazione contromano,
- Multe fino a 800 euro per chi non rispetta le norme.
Le nuove regole del Codice della Strada 2024 puntano a migliorare la sicurezza stradale, ridurre gli incidenti e incentivare un comportamento più responsabile alla guida.
Lascia un commento