Hai deciso di organizzare un soggiorno in Sicilia e sei alle prese con l’organizzazione delle tappe del tuo tour? Di sicuro, nell’elenco delle città siciliane da visitare non può mancare Catania. Proprio Catania, infatti, è una delle città della Sicilia più caratteristiche e custodisce con cura delle location assolutamente di pregio e tutte da scoprire. Tra queste c’è, ad esempio, piazza Antonino Gandolfo, un angolo di Catania che merita di essere visitato. Ma vediamo di scendere più nel dettaglio e di scoprire qualche aneddoto in merito a questa bellissima piazza.
Piazza Antonino Gandolfo: Catania da scoprire
Nato a Catania all’inizio dell’800, Antonino Gandolfo sin da piccolissimo si è avvicinato al mondo della musica, spinto e sostenuto dalla famiglia e, in particolar modo, dallo zio. La sua prima opera è datata 1841 ed è stata messa in scena per il debutto presso il teatro comunale della città a dimostrazione del grande legame tra il musicista e Catania. Nel corso della sua carriera, Gandolfo ha incassato un successo dietro l’altro che gli ha permesso di vedersi intestare addirittura una piazza.
Curiosità e aneddoti su Piazza Antonino Gandolfo
Se sei alla ricerca di un buon motivo per andare a visitare piazza Gandolfo a Catania, ti farà sicuramente piacere sapere che proprio in questo spazio cittadino è stata installata una panchina rossa per tutte le vittime di femminicidio. Un simbolo molto importante che la città ha voluto fortemente e che rappresenta un importante passo in avanti nella lotta alla violenza sulle donne. Quale motivazione migliore di questa per passare a visitare piazza Antonino Gandolfo in occasione di un soggiorno nella città di Catania?
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