Rilancio delle Terme di Acireale

Le Terme di Acireale verso il rilancio: sopralluogo di Schifani, investimenti da 90 milioni e nuovi partner privati. Scopri il piano della Regione per riqualificare il turismo termale in Sicilia.

Terme di Acireale

Un passo avanti per la riqualificazione delle Terme di Acireale

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha effettuato un sopralluogo fuori programma alle Terme di Acireale, con l’obiettivo di verificare lo stato attuale della struttura e monitorare le azioni in corso per il loro rinnovamento. La visita arriva dopo la pubblicazione degli avvisi esplorativi per la ricerca di partner privati, i quali avranno tempo fino al 30 maggio per manifestare il loro interesse.

Le Terme di Acireale rappresentano un patrimonio storico ed economico di enorme valore per la Sicilia, e il progetto mira a restituire loro piena operatività, trasformandole in un polo strategico per il turismo e lo sviluppo locale.

Schifani: “Le Terme di Acireale devono tornare a splendere”

Terme di Acireale Schifani

Durante il sopralluogo, Schifani ha ribadito l’impegno concreto della Regione, sottolineando come la riqualificazione delle Terme siciliane sia una priorità strategica.

📌 “Le Terme di Acireale sono una risorsa unica, con un potenziale enorme per l’economia del territorio. Dopo quasi 15 anni di inattività, è nostro dovere restituirle ai cittadini e rilanciarle come attrattiva turistica e sanitaria”, ha dichiarato il presidente della Regione.

L’obiettivo principale è quello di attirare investitori qualificati, garantendo un progetto concreto e sostenibile, capace di favorire la destagionalizzazione del turismo e creare nuove opportunità di occupazione.

90 milioni di euro per il rilancio: i dettagli del piano

Per rendere più appetibile il progetto agli investitori, la Regione ha già stanziato 90 milioni di euro nel Fondo per lo sviluppo e la coesione. A questa somma si aggiungeranno ulteriori finanziamenti privati, per un totale che potrebbe superare i 180 milioni di euro.

La strategia prevede:

  • Riqualificazione delle strutture termali con standard moderni ed efficienti;
  • Miglioramento delle normative amministrative per rendere più agevole il percorso agli investitori;
  • Riduzione dei canoni concessori per le acque termali, passati dal 5% allo 0,5%, per allinearsi alle altre regioni italiane;
  • Sviluppo del turismo termale e sanitario, con l’obiettivo di attrarre visitatori tutto l’anno.

Superando alcune criticità del passato, tra cui la gestione burocratica complessa e la chiusura prolungata, la Regione punta a un modello di partenariato pubblico-privato che possa finalmente garantire risultati concreti.

Thermalia: la promozione delle Terme Siciliane a livello internazionale

Il progetto di rilancio delle Terme siciliane è stato presentato anche alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano (BIT), nell’ambito di Thermalia, con l’obiettivo di dare maggiore visibilità nazionale e internazionale all’iniziativa.

Durante l’evento, Schifani ha sottolineato come Acireale e Sciacca possano diventare riferimenti nel panorama termale italiano, grazie a un’offerta integrata tra benessere, salute e turismo di qualità.

La Regione Siciliana punta a valorizzare il turismo termale, un settore che, in altre regioni, ha dimostrato di poter generare importanti flussi economici, migliorando la permanenza media dei visitatori e creando nuove opportunità per il territorio.

Quali sono i prossimi passi per il rilancio delle Terme?

Dopo il sopralluogo di Schifani, i prossimi mesi saranno cruciali per il futuro delle Terme di Acireale. I partner privati interessati al progetto avranno tempo fino al 30 maggio per presentare le loro proposte di investimento.

Nel frattempo, la Regione continuerà a lavorare su:

  • Consolidamento degli aspetti normativi e amministrativi per garantire maggiore trasparenza agli investitori;
  • Definizione del piano di sviluppo turistico legato alle Terme;
  • Creazione di incentivi economici per attrarre aziende del settore benessere e sanitario.

Il rilancio delle Terme rappresenta una sfida importante per la Sicilia, ma anche un’enorme opportunità per rilanciare Acireale come meta d’eccellenza nel settore termale.

Un futuro promettente per Acireale

Dopo anni di attesa, le Terme di Acireale si avvicinano finalmente alla riqualificazione. Grazie agli ingenti investimenti della Regione e alla collaborazione con i privati, il progetto sembra destinato a trasformarsi in una realtà concreta.

Se tutto andrà secondo i piani, entro pochi anni Acireale potrebbe tornare a essere un punto di riferimento per il turismo termale italiano, attirando visitatori da tutta Europa e offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e occupazionale.

L’attesa è ancora lunga, ma l’impegno concreto della Regione fa ben sperare in una svolta definitiva per uno dei patrimoni più importanti della Sicilia.

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