San Valentino: le origini e le usanze della festa
Le origini della festa di San Valentino sono molto antiche e risalgono al 496, quando papa Gelasio I sostituì la precedente festa pagana dei lupercalia con una di indole cristiana.
I lupercalia erano celebrazioni con un’antica tradizione, inneggianti il ciclo continuo della vita e della morte, ma anche la distruzione dell’ordine come strumento per la rinascita e la purificazione. Anche per questo motivo tipici di tali feste erano cortei in maschera, processioni e giochi legati al mondo delle pulsioni e degli istinti – tradizioni in qualche modo sopravvissute nel Carnevale.
Tali festività, certamente più legate alla cultura pagana anche per il loro collegamento alla parte più sensuale e istintuale dell’uomo, furono come spesso accadde sostituite da una festa cristiana. In particolare, è riconducibile a papa Gelasio I l’istituzione di una festività dedicata all’amore romantico, privo della suo connotazione più sensuale e corporea – seppure inteso, nel solco della tradizione biblica, come finalizzato alla riproduzione.
E’ probabile che solo in un secondo momento la festa sia stata associata alla figura di San Valentino, quando a questo Santo è stata ricondotta l’usanza di vederlo come protettore degli innamorati e dell’amore. A lui è infatti attribuita una leggenda secondo la quale il santo avrebbe preservato l’amore di una ragazza facendole dono di una somma, in qualità di dote, necessaria a convolare a giuste nozze. Questo avrebbe preservato la fanciulla dalla perdizione, permettendole di sposarsi – dato che costei era priva di altri mezzi – e di sfuggire a un destino fuori dal vincolo benedetto. Da questo primo dono d’amore sarebbe dunque nata la tradizione di portare un regalo, in occasione di San Valentino, al proprio amato o alla propria amata.
San Valentino a Catania: Una giornata romantica sull’Etna
San Valentino a Catania: Cene di lusso
La prima proposta che vogliamo farvi è quella della serata offerta dal ristorante di Nicolosi Anima e Cozze e il perché è presto detto. Basta guarda un attimo il menù per rendersi conto che stiamo parlando di una serata imperdibile, con un vasto assortimento di piatti, tutti buonissimi, e quel pizzico di autoironia che non guasta mai.
Impossibile non citare anche uno dei ristoranti più romantici di tutta Catania, dove passare una serata veramente piacevole: l’Etnea Roof Bar & Restaurant. Questo ristorante si trova in una posizione panoramica, fatta in modo da poter vedere l’Etna, mentre si consuma il proprio pasto, e le altre bellezze che circondino il ristorante.
Oltre ad esserci una vista mozzafiato anche il suo interno non è da meno. Il ristorante offre ai suoi clienti un arredamento di gran lusso dove si possono gustare i piatti tipici della zona.
Successivamente si potrebbe rimanere sdraiati e aspettare le stelle, esprimendo insieme un desiderio, oppure, sempre aspettando le stelle, si potrebbe fare una lunga passeggiata al chiaro di luna, sul lungomare di San Giovanni Li Cuti.
San Valentino a Catania: Un’escursione alla riserva naturale di Acireale
All’interno della riserva naturale di Acireale troverete le zone più belle di Catania dal punto di vista naturalistico, una natura incontaminata piena di fauna e flora tipiche del posto. Un’escursione in questa riserva potrebbe essere una buona scelta per tutti gli amanti della natura e dell’avventura.
Inoltre, ai piedi della riserva è possibile trovare il borgo di Santa Maria La Scala, luogo raggiungibile con una lunga gradinata. Qui sarebbe ottimo fermarsi per fare una breve pausa dalla passeggiata, degustando magari del cibo portato per un ipotetico pic-nic. Se inoltre cercate informazioni in qualità di turisti, potete consultare gli orari di apertura e rivolgervi al Centro di Educazione ambientale, che si trova proprio lungo la strada per Santa Maria la Scala.
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