Un viaggio lungo i binari, esplorando i luoghi più incantevoli e affascinanti della Sicilia a bordo dei vagoni risalenti agli anni ’30 e ’50, messi a disposizione dalla Fondazione Ferrovie dello Stato. Dall’12 agosto al 10 dicembre, riprende l’evento dei “Treni storici”. Questa iniziativa è sostenuta e promossa dalla Regione Siciliana attraverso il suo assessorato al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, e viene realizzata in collaborazione con la Fondazione FS.
La fondazione FS
La Fondazione Ferrovie dello Stato italiana è responsabile della custodia e gestione dell’ampio Patrimonio storico delle Ferrovie italiane. Fondata il 6 marzo 2013, questa istituzione riunisce sotto la sua tutela una vasta collezione di mezzi di trasporto storici, comprendente oltre 400 veicoli, di cui circa 200 ancora funzionanti. Inoltre, la Fondazione si occupa dei fondi archivistici e bibliotecari, gestisce i musei di Pietrarsa e Trieste Campo Marzio, e ha rilanciato le linee ferroviarie in passato inattive tramite il progetto “Binari senza Tempo”, dando loro una nuova vocazione turistica.
Questa ambiziosa iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra le principali entità delle Ferrovie italiane, ovvero la Capogruppo FS italiane, RFI e Trenitalia, che sono i tre Soci fondatori. Nel 2015 si è unito a loro anche il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, diventando un “aderente istituzionale”.
La missione della Fondazione è di valorizzare e preservare intatto il ricco Patrimonio storico e tecnico delle Ferrovie italiane, che costituisce un tassello di grande importanza nella storia nazionale. Il suo obiettivo è di testimoniare il ruolo cruciale dei treni come simbolo di progresso e unità nazionale, nonché di promuoverne il recupero e l’utilizzo a fini turistici, contribuendo al benessere delle comunità e dei territori italiani.
Treni storici
Il programma prevede 51 occasioni per viaggiare lungo le linee ferroviarie più panoramiche e suggestive dell’Isola. Gli itinerari sono pensati per scoprire un territorio intriso di bellezze storiche, architettoniche e di gusti unici, con l’obiettivo di collegare importanti centri urbani a luoghi caratterizzati da panorami mozzafiato.
A ciascun itinerario in treno storico sono associate visite ed escursioni a cura dell’assessorato al Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana. Fra le novità di questa edizione, accanto alle carrozze Centoporte degli anni ’30 e Corbellini, la Fondazione FS, infatti, su esplicita richiesta dell’assessorato regionale, ha introdotto anche nuove tipologie di materiale rotabile storico, in particolare un bagagliaio capace di trasportare fino a 50 biciclette per tratta con l’obiettivo di incentivare l’intermodalità treno+bici sugli itinerari percorsi dai convogli d’epoca.
Le tratte di Treni storici:
Treno dei Templi: Caltanissetta – Agrigento bassa – Porto Empedocle S. (pomeridiano/serale): 3
Treno dei Templi: Caltanissetta – Agrigento bassa – Porto Empedocle S. (diurna): 3
Treno del Cioccolato: Caltanissetta -Modica: 1
Treno dei Normanni: Messina – Cefalù: 1
Treno del Pistacchio: Messina – Giarre (Circumetnea): 1
Treno di Ortigia: Messina – Siracusa: 1
Treno del Mare e delle Civiltà Antiche: Palermo – Castelvetrano: 16
Treno dell’Olio e della Magna Grecia: Palermo – Castelvetrano: 2
Treno dei Templi: Palermo – Porto Empedocle: 2
Treno delle Stelle: Palermo – Roccapalumba: 1
Treno dell’Arte: Palermo – Tusa: 3
Treno della Ceramica: Siracusa – Caltagirone: 1
Treno del Pistacchio: Siracusa – Giarre: 1
Treno del Barocco: Siracusa – Ragusa (pomeridiano/serale): 6
Treno del Barocco: Siracusa – Ragusa (diurno): 6
Treno del Cioccolato: Siracusa – Modica (diurno): 1
Treno del Cioccolato: Siracusa – Modica (serale): 1
Treno dell’Olio e della Magna Grecia: Trapani – Castelvetrano: 1
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