Non esiste un catanese che si rispetti che non conosca via di Sangiuliano a Catania, strada principale, è nota in tutta la Sicilia e ricordata da chiunque abbia visto perlomeno una volta nella vita la città sicula.
Sembra essere una direttrice che parte dal mare fino ad arrivare al cuore del centro barocco di Catania, di cui questa strada n’è sicuramente un’arteria simbolo.
Sembra essere una direttrice che parte dal mare fino ad arrivare al cuore del centro barocco di Catania, di cui questa strada n’è sicuramente un’arteria simbolo.
La storia di via di Sangiuliano
Costruita a seguito di un devastante terremoto nel 1963, nasce con l’intento di creare arterie urbane ampie e dritte con incroci ed angoli retti intervallati da piazze spaziose. Fu il vicerè Giovanni Francesco Paceco a voler ricreare dalle macerie Catania in questo modo.
Una delle prime strade realizzate in quest’occasione fu via Antonino di Sangiuliano, che all’epoca si chiamava “via Lanza”, proprio per onorare il suo progettista Giuseppe Lanza.
Quando all’inizio del Settecento la città crebbe in modo impressionante via di Sangiuliano divenne un polo centrale della città e qui furono costruiti diversi palazzi signorili in stile barocco che si conservano ancora oggi.
Una delle prime strade realizzate in quest’occasione fu via Antonino di Sangiuliano, che all’epoca si chiamava “via Lanza”, proprio per onorare il suo progettista Giuseppe Lanza.
Quando all’inizio del Settecento la città crebbe in modo impressionante via di Sangiuliano divenne un polo centrale della città e qui furono costruiti diversi palazzi signorili in stile barocco che si conservano ancora oggi.
Lo splendore dei palazzi di via di Sangiuliano
Dal percorso che parte dall’incrocio con via VI Aprile e termina direttamente sulla collina di Montervergine troviamo molti palazzi prestigiosi con alberghi di lusso pronti ad accogliere i numerosi turisti che vengono in visita a Catania.
E’ interessante notare che la maggior parte dei palazzi, soprattutto quelli di costruzione più antica, non superano il terzo piano, scelta voluta proprio per scongiurare crolli causati dalle calamità naturali.
E’ interessante notare che la maggior parte dei palazzi, soprattutto quelli di costruzione più antica, non superano il terzo piano, scelta voluta proprio per scongiurare crolli causati dalle calamità naturali.
Via di Sangiuliano, la strada più frequentata di Catania
Via di Sangiuliano è una delle zone più amate dai catanesi e non solo. Sono tantissimi i turisti che quando arrivano a Catania si recano immediatamente nell’arteria che collega il mare al centro storico cittadino, tutti vogliono vedere la magia di questa strada, lunga, ampia, viva, piena di negozi e attività. Ogni volta che si passa da qui si incontra qualcuno, è impossibile trovare questa strada vuota.
Ai lati di tutto il percorso ci sono tanti artigiani, piccole imprese e bottegai che rievocano i vecchi tempi, dove si faceva ancora tutto con le mani, dove ogni cosa era unica e diversa. Ancora oggi percorrendo via di Sangiuliano è possibile riassaporare un’atmosfera meravigliosa, come se il tempo non si fosse mai fermato.
Incantevole l’incrocio di via Sangiuliano con via Etnea, si trova qui uno degli angoli più belli e frequentati dai Catania, l’incrocio dei Quattro Canti, la caratteristica è proprio la presenza di quattro palazzi che sono smussati e donano a questo spiazzo una particolare pianta ottagonale. Questa parte è famosa per essere uno dei percorsi in cui passa all’alba del 6 febbraio ogni annio la processione del fercolo di Sant’Agata, patrona di Catania. E’ la famosa “acchianata di Sangiuliano“, un momento importante di questa festa, a cui partecipano anche tanti turisti che vogliono godersi il caratteristico spettacolo.
Ai lati di tutto il percorso ci sono tanti artigiani, piccole imprese e bottegai che rievocano i vecchi tempi, dove si faceva ancora tutto con le mani, dove ogni cosa era unica e diversa. Ancora oggi percorrendo via di Sangiuliano è possibile riassaporare un’atmosfera meravigliosa, come se il tempo non si fosse mai fermato.
Incantevole l’incrocio di via Sangiuliano con via Etnea, si trova qui uno degli angoli più belli e frequentati dai Catania, l’incrocio dei Quattro Canti, la caratteristica è proprio la presenza di quattro palazzi che sono smussati e donano a questo spiazzo una particolare pianta ottagonale. Questa parte è famosa per essere uno dei percorsi in cui passa all’alba del 6 febbraio ogni annio la processione del fercolo di Sant’Agata, patrona di Catania. E’ la famosa “acchianata di Sangiuliano“, un momento importante di questa festa, a cui partecipano anche tanti turisti che vogliono godersi il caratteristico spettacolo.
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