Visita il Museo ReBa a Catania

Visita il museo ReBa a Catania: uno spazio dedicato a manifestazioni artistiche, culturali e sociali. Questo museo vivo prende il nome dall’architetto Renato Basile che lo ha progettato e realizzato nel cuore dell’antico quartiere catanese di San Berillo. Se vuoi conoscere la città di Catania non c’è modo migliore di partire alla scoperta dei suoi…

Museo ReBa
Visita il museo ReBa a Catania: uno spazio dedicato a manifestazioni artistiche, culturali e sociali. Questo museo vivo prende il nome dall’architetto Renato Basile che lo ha progettato e realizzato nel cuore dell’antico quartiere catanese di San Berillo. Se vuoi conoscere la città di Catania non c’è modo migliore di partire alla scoperta dei suoi quartieri popolari. San Berillo si rivela ai visitatori in tutto il suo fascino, tra palazzi barocchi e case popolari. Il quartiere ha subito una profonda trasformazione diventando sempre più centro della vita notturna, simbolo di aggregazione sociale e culturale.

La creazione del museo ReBa è parte di questo progetto di rinascita  del quartiere di San Berillo.

san berillo la rinascita
Un vecchio edificio abbandonato trasformato in luogo suggestivo dove design, creatività e arte contemporanea si mescolano per offrire ai visitatori eventi di grande livello. Non lasciarti sfuggire l’occasione, visita il museo ReBa a Catania. Lo spazio museale è composto da due piani con sette sale dedicate a mostre, esposizioni, un anfiteatro all’aperto e il monumento ai caduti.
Museo ReBa lavora come associazione culturale per restituire alla città spazi riqualificati. Visita il museo ReBa a Catania e partecipa agli eventi organizzati. Grazie ad una rete di partner, il polo museale apre le porte a laboratori didattici, botteghe artigiane, mostre fotografiche, gallerie e iniziative sociali. Il programma artistico comprende anche concerti musicali, la nascita di una web radio, una sala lettura e una biblioteca dove è possibile donare libri.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *